19 November, 2024
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Alberto Radius e la Formula 3 si esibiranno domani sera, sabato 31 agosto, in piazza Bonaria, a Sant’Antioco, nell’ambito dei festeggiamenti per Nostra Signora di Bonaria. Uno dei grandi protagonisti della scena musicale italiana degli anni ’60 e ’70 porterà sul palco antiochense un concerto-spettacolo che accompagnerà il pubblico a rivisitare la sua intera carriera artistica. La Formula Tre è stata il gruppo storico di Lucio Battisti ma anche una band di assoluto rilievo della musica italiana. Sono tanti i successi ancora scolpiti nella mente di chi non è più giovane, tra i quali “Questo folle sentimento”, “Sole giallo sole nero”“Io ritorno solo”“La folle corsa” ed “Eppur mi sono scordato di te”.

Il concerto era stato inizialmente programmato per domenica 1 settembre ma successivamente è stato anticipato di 24 ore, per problemi organizzativi, a sabato 31 agosto, alle 21.30.

Efisia Murroni.

Efisia Murroni.

Ha cessato di vivere tre giorni fa Efisia Murroni, la “signora del bisso” centenaria di Sant’Antioco. La nonnina antiochense aveva festeggiato il secolo di vita lo scorso 13 marzo.

Nata a Sant’Antioco il 13 marzo del 1913, Efisia Murroni ha avuto tre figli, sette nipoti e sette pronipoti. Di lei si ricorda la grande abilità nel tessere il bisso. Un’arte che ha appreso da ragazza nel laboratorio di Italo Diana, un maestro di tessitura che ha insegnato il lavoro al telaio “sa sera ‘e mari” a tante giovani di Sant’Antioco. Nonna Efisia, a sua volta, ha trasmesso l’arte ad altre giovani.

Tra i lavori che Efisia Murroni amava ricordare, c’è una tunica spedita ad Assisi per la statua di San Francesco. Alcuni suoi manufatti sono invece esposti al museo etnografico cittadino e in altri musei europei.

La ricercatrice Elena Cattaneo, una dei quattro nuovi senatori a vita nominati questa mattina dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con i suoi 50 anni (è nata a Milano il 22 ottobre 1962) è il più giovane senatore a vita di nomina presidenziale della storia della Repubblica Italiana.

Questo l’elenco dei senatori a vita (tratto dal sito del Senato).

Senatori a vita di nomina presidenziale

(Art. 59, 2º comma della Costituzione, “per avere illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario”)

Guido CASTELNUOVO (14/8/1865 – 27/4/1952)
Nomina in data 5 dicembre 1949
Comunicazione effettuata in data 6 dicembre 1949

Arturo TOSCANINI (25/3/1867 – 16/1/1957)
Nomina in data 5 dicembre 1949
Comunicazione effettuata in data 6 dicembre 1949
Dimissioni accettate il 7 dicembre 1949

Pietro CANONICA (1/3/1869 – 8/6/1959)
Nomina in data 1 dicembre 1950
Comunicazione effettuata in data 1 dicembre 1950

Gaetano DE SANCTIS (15/10/1870 – 9/4/1957)
Nomina in data 1 dicembre 1950
Comunicazione effettuata in data 1 dicembre 1950

Pasquale JANNACCONE (18/5/1872 – 22/12/1959)
Nomina in data 1 dicembre 1950
Comunicazione effettuata in data 1 dicembre 1950

Carlo Alberto SALUSTRI (TRILUSSA) (26/10/1873 – 21/12/1950)
Nomina in data 1 dicembre 1950
Comunicazione effettuata in data 1 dicembre 1950

Luigi STURZO (26/11/1871 – 8/8/1959)
Nomina in data 17 settembre 1952
Comunicazione effettuata in data 30 settembre 1952

Umberto ZANOTTI BIANCO (22/1/1889 – 28/8/1963)
Nomina in data 17 settembre 1952
Comunicazione effettuata in data 30 settembre 1952

Giuseppe PARATORE (31/5/1876 – 26/2/1967)
Nomina in data 9 novembre 1957
Comunicazione effettuata in data 12 novembre 1957

Cesare MERZAGORA (9/11/1898 – 1/5/1991)
Nomina in data 2 marzo 1963
Comunicazione effettuata in data 2 marzo 1963

Ferruccio PARRI (19/1/1890 – 8/12/1981)
Nomina in data 2 marzo 1963
Comunicazione effettuata in data 2 marzo 1963

Meuccio RUINI (14/12/1877 – 6/3/1970)
Nomina in data 2 marzo 1963
Comunicazione effettuata in data 2 marzo 1963

Vittorio VALLETTA (27/7/1883 – 10/8/1967)
Nomina in data 28 novembre 1966
Comunicazione effettuata in data 29 novembre 1966

Eugenio MONTALE (12/10/1896 – 12/9/1981)
Nomina in data 13 giugno 1967
Comunicazione effettuata in data 13 giugno 1967

Giovanni LEONE (3/11/1908 – 8/11/2001)
Nomina in data 27 agosto 1967
Comunicazione effettuata in data 19 settembre 1967
Eletto Presidente della Repubblica il 23 dicembre 1971

Pietro NENNI (9/2/1891 – 1/1/1980)
Nomina in data 25 novembre 1970
Comunicazione effettuata in data 25 novembre 1970

Amintore FANFANI (6/2/1908 – 20/11/1999)
Nomina in data 10 marzo 1972
Comunicazione effettuata in data 15 marzo 1972

Leo VALIANI (9/2/1909 – 18/9/1999)
Nomina in data 12 gennaio 1980
Comunicazione effettuata in data 21 gennaio 1980

Eduardo DE FILIPPO (24/5/1900 – 31/10/1984)
Nomina in data 26 settembre 1981
Comunicazione effettuata in data 26 settembre 1981

Camilla RAVERA (18/6/1889 – 14/4/1988)
Nomina in data 8 gennaio 1982
Comunicazione effettuata in data 12 gennaio 1982

Carlo BO (25/1/1911 – 21/7/2001)
Nomina in data 18 luglio 1984
Comunicazione effettuata in data 19 luglio 1984

Norberto BOBBIO (18/10/1909 – 9/1/2004)
Nomina in data 18 luglio 1984
Comunicazione effettuata in data 19 luglio 1984

Giovanni SPADOLINI (21/6/1925 – 4/8/1994)
Nomina in data 2 maggio 1991
Comunicazione effettuata in data 7 maggio 1991

Giovanni AGNELLI (12/3/1921 – 24/1/2003)
Nomina in data 1 giugno 1991
Comunicazione effettuata in data 18 giugno 1991

Giulio ANDREOTTI (14/1/1919 – 6/5/2013)
Nomina in data 1 giugno 1991
Comunicazione effettuata in data 18 giugno 1991

Francesco DE MARTINO (31/5/1907 – 18/11/2002)
Nomina in data 1 giugno 1991
Comunicazione effettuata in data 18 giugno 1991

Emilio Paolo TAVIANI (6/11/1912 – 18/6/2001)
Nomina in data 1 giugno 1991
Comunicazione effettuata in data 18 giugno 1991

Rita LEVI-MONTALCINI (22/4/1909 – 30/12/2012)
Nomina in data 1 agosto 2001
Comunicazione effettuata in data 1 agosto 2001

Emilio COLOMBO (11/4/1920 – 24/6/2013)
Nomina in data 14 gennaio 2003
Comunicazione effettuata in data 21 gennaio 2003

Mario LUZI (20/10/1914 – 28/2/2005)
Nomina in data 14 ottobre 2004
Comunicazione effettuata in data 19 ottobre 2004

Giorgio NAPOLITANO (29/6/1925)
Nomina in data 23 settembre 2005
Comunicazione effettuata in data 27 settembre 2005
Eletto Presidente della Repubblica il 15 maggio 2006

Sergio PININFARINA (8/9/1926 – 2/7/2012)
Nomina in data 23 settembre 2005
Comunicazione effettuata in data 27 settembre 2005

Mario MONTI (19/3/1943)
Nomina in data 9 novembre 2011
Comunicazione effettuata in data 9 novembre 2011

Senatori di diritto e a vita (ex Presidenti della Repubblica)

(Art. 59, 1º comma della Costituzione, ex Presidenti della Repubblica)

Enrico DE NICOLA (9/11/1877 – 1/10/1959)
Entra a far parte del Senato in data 12 maggio 1948
Comunicazione effettuata in data 1 giugno 1948

Luigi EINAUDI (24/3/1874 – 30/10/1961)
Entra a far parte del Senato in data 11 maggio 1955
Comunicazione effettuata in data 24 maggio 1955

Giovanni GRONCHI (10/9/1887 – 17/10/1978)
Entra a far parte del Senato in data 11 maggio 1962
Comunicazione effettuata in data 16 maggio 1962

Antonio SEGNI (2/2/1891 – 1/12/1972)
Entra a far parte del Senato in data 6 dicembre 1964
Comunicazione effettuata in data 9 dicembre 1964

Giuseppe SARAGAT (19/9/1898 – 11/6/1988)
Entra a far parte del Senato in data 29 dicembre 1971
Comunicazione effettuata in data 18 gennaio 1972

Giovanni LEONE (3/11/1908 – 8/11/2001)
Entra a far parte del Senato in data 15 giugno 1978
Comunicazione effettuata in data 20 giugno 1978

Sandro PERTINI (25/9/1896 – 24/2/1990)
Entra a far parte del Senato in data 29 giugno 1985
Comunicazione effettuata in data 9 luglio 1985

Francesco COSSIGA (26/7/1928 – 17/8/2010)
Entra a far parte del Senato in data 28 aprile 1992
Comunicazione effettuata in data 28 aprile 1992

Oscar Luigi SCALFARO (9/9/1918 – 29/1/2012)
Entra a far parte del Senato in data 16 maggio 1999
Comunicazione effettuata in data 19 maggio 1999

Carlo Azeglio CIAMPI (9/12/1920)
Entra a far parte del Senato in data 16 maggio 2006
Comunicazione effettuata in data 18 maggio 2006

 

Mentre l’opinione pubblica chiede da tempo a gran voce una forte riduzione del numero dei parlamentari, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha nominato stamane quattro nuovi senatori a vita.

Questo il comunicato stampa con il quale il Quirinale ha ufficializzato le nomine.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha nominato oggi senatori a vita, ai sensi dell’articolo 59, secondo comma, della Costituzione, il maestro Claudio Abbado, la professoressa Elena Cattaneo, l’architetto Renzo Piano e il professor Carlo Rubbia, che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo scientifico, artistico e sociale.
I decreti sono stati controfirmati dal Presidente del Consiglio dei ministri, onorevole Enrico Letta.
Il Presidente Napolitano ha informato delle nomine il Presidente del Senato della Repubblica, senatore Pietro Grasso.
Il Capo dello Stato ha dato personalmente notizia della nomina ai neo senatori, porgendo loro i più vivi auguri.

Nato nel 1933, Claudio Abbado si è diplomato al Conservatorio di Milano. Ha acquisito meriti artistici nel campo musicale attraverso l’interpretazione della letteratura musicale sinfonica e operistica alla guida di tutte le più grandi orchestre del mondo. A tali meriti si è congiunto l’impegno per la divulgazione e la conoscenza della musica in special modo a favore delle categorie sociali tradizionalmente più emarginate. Ha avuto la responsabilità della direzione stabile e musicale delle più prestigiose Istituzioni musicali del mondo come il Teatro alla Scala e i Berliner Philharmoniker; ha ideato istituzioni per lo studio e la conoscenza della nuova musica. Si è in pari tempo caratterizzato per l’opera volta a valorizzare giovani talenti anche attraverso la creazione di nuove orchestre, come la European Union Youth Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, la Mahler Chamber Orchestra, la Orchestra Mozart.

Nata nel 1962, Elena Cattaneo si laurea in farmacia all’Università di Milano dove successivamente consegue il dottorato e dal 2003 insegna come professore ordinario. Ha operato come ricercatrice per tre anni al MIT di Boston nel laboratorio del Prof. Ron McKay, dove ha avviato studi su cellule staminali cerebrali. Rientrata in Italia, ha fondato e dirige il Laboratorio di Biologia delle cellule staminali e Farmacologia delle malattie neurodegenerative del Dipartimento di bioscienze dell’Università di Milano, dedicandosi allo studio della Corea di Huntington. E’ stata Rappresentante Nazionale presso l’Unione Europea per la ricerca Genomica e Biotecnologica. Ha coordinato il progetto europeo NeuroStemcell e, da ottobre 2013, coordinerà il progetto NeuroStemcellrepair nell’ambito del 7° Programma Quadro della Ricerca Europa.

Nato nel 1937, Renzo Piano si laurea al Politecnico di Milano nel 1964. Vincitore, tra l’altro del Premio Pritzker (Washington), Praemium Imperiale, (Tokyo), Erasmus (Amsterdam), Leone d’Oro, (Venezia). Dal 1994 è Godwill Ambassador dell’Unesco per la Città. Ha costruito spazi pubblici per le comunità, musei, università, sale per concerto, ospedali. Tra i suoi più importanti progetti il Centro Culturale Georges Pompidou a Parigi, l’aeroporto Kansai in Giappone, l’auditorium Parco della Musica a Roma, il museo dell’Art Institute a Chicago, il nuovo Campus della Columbia University a New York. Nel 2004 istituisce la Fondazione Renzo Piano, con sede a Genova, organizzazione no-profit dedicata al supporto dei giovani architetti, che accoglie a “bottega”.

Carlo Rubbia è nato nel 1934. Si è laureato presso la Scuola Normale di Pisa e ha svolto il suo dottorato alla Columbia University. Ricercatore al CERN di Ginevra dal 1961, ne è stato Direttore Generale dal 1989 al 1993. Per diciotto anni ha svolto l’attività di Professore di Fisica presso la Harvard University. Nel 1984 ottiene il Premio Nobel insieme a Simon van der Meer per la scoperta dei particelle W e Z, responsabili delle interazioni deboli. Membro delle più prestigiose accademie scientifiche, detiene 32 lauree honoris causa. Attualmente svolge le sue attività di ricerca fondamentale al CERN e ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso.

Il Capo dello Stato ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«E’ anche per dare un segno di serena continuità istituzionale che ho ritenuto di dover colmare i vuoti tristemente determinatisi, nel breve giro di un anno, nelle fila dei senatori a vita di nomina presidenziale. Sempre convinto delle ragioni che indussero i padri costituenti a prevedere quella speciale presenza nel Senato della Repubblica e ad attribuire quella facoltà al Presidente della Repubblica, ho raccolto elementi di giudizio e compiuto passi discreti per attribuire i quattro seggi di senatore a vita rimasti vacanti. E nel rispetto delle valutazioni e degli orientamenti cui, nell’esercizio della facoltà prevista dall’art. 59 della Costituzione, si sono di volta in volta variamente attenuti i diversi miei predecessori, ho questa volta teso in modo particolare a compiere scelte che riprendessero i criteri ispiratori delle nomine effettuate in prima istanza dal Presidente Luigi Einaudi. Le mie scelte sono così cadute su personalità rappresentative del mondo della cultura e della scienza.

Pur consapevole del valore di non poche altre personalità, che pure “hanno illustrato la Patria per altissimi meriti”, ritengo indubbio che tra quelle oggi nominate ve ne siano di talmente note per le loro attività e i risultati conseguiti da considerarsi portatrici di curricula e di doti davvero eccezionali, come attesta il prestigio mondiale di cui sono circondate. E sono loro grato per la generosa disponibilità espressami.

In pari tempo ho proceduto alla nomina di una donna di scienza di età ancor giovane ma già nettamente affermatasi, la cui scelta ha anche il valore di un forte segno di apprezzamento, incoraggiamento e riferimento per l’impegno di vaste schiere di italiane e italiani di nuove generazioni dedicatisi con passione, pur tra difficoltà, alla ricerca scientifica.

Sono convinto che dai quattro senatori a vita così prescelti verrà un contributo peculiare, in campi altamente significativi, alla vita delle nostre istituzioni democratiche, e – in assoluta indipendenza da ogni condizionamento politico di parte – all’attività del Senato e dell’intero Parlamento.»

Fabio Desogus.

Fabio Desogus, assessore allo Spettacolo del Comune di Carbonia.

Bilancio ampiamente positivo per  “Nottinsieme: shopping e spettacolo a Carbonia”, la manifestazione conclusasi mercoledì 28 agosto, confermatasi un appuntamento capace di dare ottimi risultati e in grado di raccogliere l’apprezzamento della gente. 

Per otto mercoledì consecutivi migliaia di persone hanno riempito le vie e le piazze del centro della città, facendo sì che Nottinsieme” possa essere considerata qualcosa di più di una semplice manifestazione.

«Siamo convinti che sia un modello di promozione, a tutto tondo, della città – ha commentato Fabio Desogus, assessore allo Spettacolo del Comune di Carbonia – in grado di dare anche un po’ di respiro alle attività commerciali che da anni soffrono gli effetti della crisi economica.»

«Sentiamo, quindi, il piacevole dovere di ringraziare tutti coloro che hanno operato per i risultati ottenuti – ha aggiunto Desogus -. Ringraziamo innanzitutto gli uffici Cultura, sport e spettacolo del Comune che si sono adoperati per far funzionare al meglio la macchina amministrativa, la Pro Loco per l’eccellente lavoro svolto nella disposizione degli stand espositivi, i commercianti e i numerosissimi espositori che hanno creduto all’iniziativa, i vigili urbani, le Forze dell’ordine e le associazioni di volontariato per aver contribuito a garantire la buona e ordinata riuscita dell’evento.»

«La soddisfazione per l’ottimo risultato ottenuto quest’anno ci spinge a lavorare fin da subito per l’edizione 2014 che, se possibile, dovrà essere ancora migliore. Per questo motivo è mia intenzione incontrare, la settimana prossima, tutti i soggetti interessati  – ha concluso l’assessore allo Spettacolo del Comune di Carbonia – per fare un’analisi dell’edizione 2013, al fine di delineare le linee progettuali per l’edizione futura.»

Cattedrale Tratalias 180 copia

Il 7 settembre il borgo medievale di Tratalias ospiterà “Wine & cabaret”, degustazione di vini e spettacolo organizzata dalla Pro Loco di Tratalias e dalla 3P Tour.

Il programma prevede la degustazione dei vini delle seguenti cantine.

Cantina Argiolas: Turriga, Korem e Merì;

Cantina Santadi: Terre Brune, Rocca Rubia e Pedraia;

6Mura: Carignano e Vecchie Vigne;

Cantina Sardus Pater: Nur e Terre Fenicie;

Cantina Contini: Mamaioa e Vernaccia;

Cantina Tondini: Karagnanj;

Cantina Cau: Poesis;

Cantina Crosarola: Amarone, Valpolicella Classico e Ripassato;

Surrau: Sincaru e Sciala.

E’ prevista la partecipazione straordinaria di Dado, personaggio del programma televisivo Zelig.

L’inizio è fissato alle 20.30.

La sala convegni di “Soccorso Iglesias”, in via Barbagia 1, a Iglesias, ospiterà mercoledì 4 settembre, alle 17.00, un convegno sul tema: “Come i cittadini del Sulcis Possono essere protagonisti della sanità del loro territorio”, organizzato da “Sardegna in cammino” e “Amici della vita”.

Il programma prevede l’intervento di Tonio Barracca su “La rete ospedaliera della Sardegna – Un sistema complesso che è necessario adeguare ai bisogni dei cittadini” e quello di Giorgio Madeddu su “Gli ospedali del Sulcis – Una grande risorsa. Servono però nuove proposte per un loro rilancio”.

Seguiranno una discussione con confronto di opinioni tra i presenti.

Sono previsti gli interventi di: mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias; Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia; Tore Cherchi, ex presidente della Provincia di Carbonia Iglesias; Cristiano Erriu, sindaco di Santadi e presidente dell’Anci Sardegna; Roberto Frongia, ex assessore regionale del Turismo; Emilio Gariazzo, sindaco di Iglesias; Gianfranca Mannu, consigliere comunale di Iglesias; Mondino Ibba, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Cagliari; Maria Marongiu, vicesindaco e assessore delle Politiche sociali del Comune di Carbonia; Andrea Pilurzu, consigliere comunale di Iglesias; Luca Pizzuto, ex assessore delle Politiche sociali della Provincia di Carbonia Iglesias.

Parteciperanno inoltre cittadini, associazioni di volontariato, rappresentanti sindacali, amministratori pubblici, operatori della sanità, medici ed infermieri.

 

Ignazio Cirronis.

Ignazio Cirronis.

La blue tongue dà nuovi segni di recrudescenza su tutto il territorio sardo, causando la morte di migliaia di capi ovini e compromettendo la gestione di molte aziende zootecniche. Per questo Copagri Sardegna, che sulla questione non ha ancora preso posizione al contrario delle altre associazioni agricole, ha chiesto al Consiglio regionale di dare un’accelerata alla concessione degli indennizzi ai produttori. 

Dopo la volontà della Giunta regionale di incrementare le risorse necessarie a coprire gli indennizzi per la perdita dei capi e dei conseguenti redditi, volontà manifestata con un disegno di legge dello scorso 8 agosto (deliberazione n. 33/62), Copagri ha inviato una nota alla presidente del Consiglio regionale, ai presidenti dei gruppi consiliari e delle Commissioni agricoltura e sanità affinché garantiscano una corsia preferenziale alla discussione e rapida approvazione del provvedimento.

«Contestualmente – ha dichiarato Ignazio Cirronis, presidente di Copagri Sardegna – abbiamo chiesto ai presidenti delle due commissioni competenti, di sentire le organizzazioni professionali agricole nel corso dell’esame del disegno di legge.» Per Ignazio Cirronis è necessario «prevedere, oltre che le misure contenute nel ddl, un rafforzamento dell’azione di prevenzione indirizzata a combattere, in primo luogo, il culicoide responsabile della trasmissione della malattia».

Copagri, infine, chiede «un aggiornamento del Piano regionale sul benessere e protezione animali da reddito che non si limiti alle sole azioni di controllo. Il precedente piano risale al 2010».

Giovanni Paolo Zedda.

Mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias.

Il vescovo di Iglesias, mons. Giovanni Paolo Zedda, incontrerà i segretari generali territoriali, i segretari di categoria e tutte le RSU delle aziende attive e di quelle attualmente “ferme”, i rappresentanti dei cassintegrati, disoccupati, pescatori, artigiani, partite Iva, pastori ed agricoltori, lunedì 2 settembre, alle 17.00, presso il Seminario Vescovile di Iglesias, in via Tenente Cacciarru, in vista della visita di Papa Francesco a Cagliari. A dare comunicazione dell’incontro, che segue quello tenutosi a Cagliari il 26 agosto con il comitato organizzatore dell’incontro di Papa Francesco con i lavoratori, è stato don Salvatore Benizzi.

 

E’ stato prorogato alle ore 13.00 del 20 settembre l’avviso “Romanì” per l’attuazione di progetti per l’accesso alla formazione, all’occupazione e ai servizi essenziali di Rom e Sinti presenti in Sardegna che non svolgono attività lavorativa stabile.

L’avviso, finanziato nell’ambito dell’asse III del Por Fse Sardegna 2007-2013, dedicato all’inclusione sociale linea di attività g.5.2, ha l’obiettivo specifico di definire le strategie e attuare gli interventi per la lotta a tutte le forme di discriminazione, in particolare per l’accesso e la permanenza nel mercato del lavoro e più in generale per la vita sociale. Avranno titolo preferenziale i progetti in favore di donne e di giovani di età inferiore ai 35 anni.

Possono presentare i progetti:
– le amministrazioni comunali della Sardegna nel cui territorio sono presenti comunità Rom o Sinti;
– le associazioni, le fondazioni, le società cooperative, le organizzazioni non governative (Ong) e le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) che svolgono o hanno svolto in favore di Rom e Sinti attività coerenti con l’avviso.
Quesiti di carattere generale potranno essere presentati alla Direzione generale delle politiche sociali – Servizio attuazione politiche sociali comunitarie, nazionali e regionali dell’assessorato dell’Igiene, sanità e dell’assistenza sociale in via Roma 253 – 09123 Cagliari, o mediante e-mail all’indirizzo: san.polsoc.nazioregio@regione.sardegna.it.