23 November, 2024
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Venerdì 23 agosto a Ilbono la seconda tappa del NurArcheoFestival 2013.

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Dopo il successo ottenuto nel debutto al Tempio di Antas, con la rappresentazione di “All’ombra dell’ultimo sole”, secondo appuntamento per il NurArcheoFestival – Intrecci nei teatri di pietra, organizzato da Il Crogiuolo in collaborazione con il Teatro del Sottosuolo tra l’Ogliastra ed il Sulcis Iglesiente: venerdì 23 agosto 2013, alle ore 19.00, andrà in scena lo spettacolo della cooperativa Sirio, “Suoni di Sardegna: poesie, musiche e canti dal cuore dell’Isola”.

Lo spettacolo, ideato diretto e interpretato da Gisella Vacca, in scena con la chitarra di Roberto Rachel, mette insieme i testi dei più importanti poeti sardi e i canti tradizionali dell’isola rivisitati in maniera colta e accompagnati dalla musica della chitarra. Questi brani costituiscono il nucleo di un percorso più ampio che passa attraverso il racconto di frammenti di storia, strettamente intrecciata con i miti e le leggende della Sardegna.

 «Il recital comprende i versi dei poeti sardi più noti, e quelli meno conosciuti ma non meno amati; ogni piccolo centro della nostra isola racchiude infatti un tesoro: i poeti di comunità, persone solo apparentemente semplici, che hanno cantato, o cantano, con vivacità e sensibilità gli accadimenti quotidiani, dando vita nel tempo a un vero e proprio cenacolo poetico, che è stato essenziale per la salvaguardia della lingua e dell’identità. Un recital bilingue, dunque, in italiano e in sardo, dove la prosodia della parola è esaltata dalla musica delicata della chitarra, che accompagna la voce e improvvisa interessanti e arditi brani ispirati ai canti popolari della Sardegna e di altri evocativi luoghi. Ogni tanto, a stemperare la riflessione, alcuni canti tradizionali reinterpretati in maniera “colta” e scovati anch’essi nello scrigno dei nostri poeti, che cantano la nostra terra con rabbia e passione, cantano del dolore, delle ingiustizie e della povertà, dell’amore, della vita e della morte. G.V.»

Lo spettacolo sarà preceduto da una visita guidata al sito a cura della società Irei.

Sempre alle 19.00 verrà inaugurata l’installazione, appositamente realizzata per il sito di Ilbono dagli artisti Simone Dulcis e Lea Gramsdorff, “Un telaio per Maria”. Cura la sezione arti visive Alessandra Menesini.

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