Il Comune di Gonnesa posticiperà il pagamento del saldo Tares 2013, suddiviso in due rate (aprile e maggio 2014), ed applicherà l’aliquota più bassa, abbassata del 30% con fondi comunali.
Sulle famiglie, in questi giorni, incombe l’incubo Tares, la nuova tassa istituita al posto della vecchia Tarsu. Il Comune di Gonnesa ha deciso di andare incontro alle esigenze dei suoi cittadini, con un provvedimento straordinario. In primo luogo, cogliendo alcuni chiarimenti normativi e rimodulando il pagamento del saldo previsto per il mese di dicembre 2013, ha deciso di posticiparlo al prossimo anno 2014.
«Provvederemo, inoltre, a rateizzare il pagamento in due soluzioni differenti – spiega il sindaco, Pietro Cocco – previste per il mese di aprile e il mese di maggio 2014, senza interessi e sanzioni di alcun tipo.»
Questa proposta del sindaco Cocco e della Giunta, sarà sottoposta all’esame del Consiglio comunale nei prossimi giorni.
«L’Amministrazione comunale di Gonnesa – conclude Pietro Cocco – ha applicato, per la Tares, l’aliquota più bassa delle tre decise dal Governo ed è intervenuta con fondi di bilancio comunali per abbassare ulteriormente del 30% l’importo per le famiglie ed abbassare con percentuali diversificate fino al 70% di sconto l’importo per le attività commerciali ed artigianali.»
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