19 November, 2024
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Mariano Contu.

Mariano Contu.

Da Roma arrivano 21.950.000 euro per gli ammortizzatori sociali. Lo ha reso noto l’assessore regionale del Lavoro, Mariano Contu – a margine della riunione della IX Commissione Lavoro, istruzione, innovazione, ricerca, presieduta da Gianfranco Simoncelli, assessore del Lavoro della Regione Toscana.
«L’auspicio – ha affermato Contu – è che entro fine mese il provvedimento venga approvato dalla Conferenza Stato Regioni, in modo che tali risorse possano essere messe al più presto nella disponibilità delle regioni e impiegate nei pagamenti della cassa integrazione e della mobilità in deroga.»
Dopo un’attenta analisi politica sull’attuale emergenza sociale e sull’esiguità delle risorse statali disponibili, si è proceduto alla rimodulazione delle risorse, ritenute insufficienti a soddisfare il fabbisogno nazionale (pari ad un miliardo e mezzo).
«La Sardegna – ha affermato Contu – ha avanzato una richiesta di 220 milioni di euro necessari a coprire le richieste pervenute in assessorato.»
Gli assessori regionali del lavoro riuniti nella sessione della IX Commissione esortano il Governo e il ministro del lavoro Giovannini ad impegnarsi a reperire le risorse necessarie per completare la copertura finanziaria dei bisogni manifestati dalle regioni fino al 2013.

 

Carbonia.

Carbonia.

Iglesias.
«Abbiamo creduto e investito su una metodologia innovativa, pensata per raccogliere e selezionare interventi progettuali destinati a potenziare l’attrattività di tutto il Sulcis. Gli esiti della call confermano che gli assi portanti di sviluppo del Sulcis, nel quadro del nuovo modello di sviluppo dell’intera Regione, sono risultati fortemente ancorati alle vocazioni ed alle eccellenze del territorio (agro-alimentare, ambiente e turismo) e ed alle prospettive riguardanti la green economy e la produzione di energia pulita. Ora l’obiettivo, insieme agli enti locali, è convertire in tempi brevissimi le idee in concrete attività sul territorio». Con queste parole il presidente della Regione Ugo Cappellacci ha accolto la conclusione del lavoro della commissione incaricata di valutare le proposte del bando ‘99 Ideas’, inserito nell’ambito del Piano Sulcis. 
I risultati della commissione sono stati illustrati il 19 settembre a Roma, nella sede di Invitalia, dal presidente della commissione Giuliano Ghisu, rappresentante dei comuni coinvolti. Le idee presentate sono state 160, tra le quali sono state decretate sei idee vincitrici, mentre altre dieci hanno ottenuto una menzione speciale.Le sei idee vincitrici sono: “Creazione, sviluppo e implementazione” del network sulcitano dell’House Tourism (ideatrice Arianna Fenu); “Centro di eccellenza per la sostenibilità ambientale – CESA” (dell’Università di Cagliari, ideatore Giovanni De Giudici); “Il polo della bioedilizia” (della Cooperativa sociale San Lorenzo, ideatore Giuseppe Madeddu); “Sulcis: eco-resort driven sustainable economic growth” (della Fortus Properties, ideatore James Garret); “Centro per la biologia della riproduzione del tonno rosso – CeRTo” (ideatore Gian Franco Greppi e altri); “Vino Carignano risorsa economica del presente e del futuro” (del Consorzio di tutela vino Carignano del Sulcis, ideatore Antonello Pilloni).Le menzioni sono andate a: “Porto Pino: in Bici sulla via del mare”; I.INT Sulcis-Iglesiente; “Sulcisalghe”; “A scuola di futuro”; riqualificazione del canale industriale denominato “Rio sa Masa”; “Sistemi agricoli sostenibili per lo sviluppo rurale nel Sulcis“; “Sulcis Edutainement Village (SEV) Landia”; centro termale “Coqquaddus” di Sant’Antioco; valorizzazione degli eucaliptus esistenti per la produzione, trasformazione e commercializzazione di biomasse legnose; “Sulcis Officinalis”.Oltre a esprimere la sua soddisfazione per il lavoro svolto dalla commissione nel rispetto dei tempi concordati e la volontà di dare immediata concreta attuazione al Piano Sulcis, il presidente Cappellacci ha sottolineato come «con i risultati della selezione di ‘99 Ideas’ e l’apertura del bando per i progetti di filiera e sviluppo locale, ossia 10 milioni di euro per agroindustria, produzioni tipiche locali e ora esteso anche al settore turismo (scadenza prorogata a prossimo 15 ottobre) si stia procedendo spediti nell’attuazione concreta delle varie parti del Piano. Alle risorse previste dal Piano Sulcis per lo sviluppo delle attività d’impresa bisogna aggiungere i fondi messi a disposizione dalla Giunta regionale dei vari comuni sulcitani attraverso i progetti per l’imprenditorialità comunale (Poic e Pisl), per i quali si possono presentare le domande entro il 31 dicembre. Per completare l’attrattività del territorio, inoltre, la Regione, dopo aver comunicato al ministero competente le considerazioni sulla “Zona franca urbana” del Sulcis, attende a breve l’approvazione e pubblicazione del bando sulle agevolazioni per le imprese operanti nel Sulcis. “Queste azioni sono la testimonianza dell’impegno concreto della Giunta per stimolare nuovi investimenti in un territorio in forte sofferenza. Mai come in questo momento – ha concluso Cappellacci – ci sono a disposizione del Sulcis risorse e strumenti che lo rendano appetibile per nuovi investimenti, necessari a creare quel volano che costituisca la ripartenza dell’intero territorio».

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Il presidente Ignazio Cuccu ha convocato il Consiglio comunale di Carbonia per lunedì 23 settembre, alle 17.30. Quattro i punti all’ordine del giorno: interrogazioni, interpellanze, mozioni; la ratifica di una delibera relativa ad una variazione di previsione per l’esercizio finanziario 2013; l’approvazione del regolamento per il funzionamento di sale pubbliche da gioco e per l’installazione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e svago; l’approvazione del regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello Stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di Governo.

Sabato 21 settembre alle 10.15, nei locali di via Baccasara a Tortolì, il Consiglio di amministrazione del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra incontrerà i giornalisti per illustrare il bilancio delle attività di risanamento finanziario svolte dal giugno 2016 al giugno 2019. Saranno presenti il presidente del CdA Matteo Frate, la vicepresidente Stefania Vargiu ed il consigliere Mario Murru. In rappresentanza dei soci del Consorzio, sono stati invitati a partecipare l’amministratore straordinario della provincia di Nuoro, Costantino Tidu, il subcommissario Tonino Mereu ed il sindaco di Tortolì, Massimo Cannas.

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Oscar Cherchi 2

Gli agricoltori non dovranno più restituire gli interessi dei finanziamenti della legge 44 de 20 giugno 1989 “Provvedimenti a favore delle piccole e medie imprese industriali”, oggi considerati aiuti “de minimis”, con il consenso dell’Unione EuropeaLa svolta nella vertenza è stata annunciata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e dall’assessore dell’Agricoltura, Oscar Cherchi.

Le risorse per l’abbattimento di 7 punti percentuali alle imprese che hanno usufruito degli aiuti ritenuti illegittimi dall’UE diventano aiuti in regime di “de minimis”, previsti dalle norme comunitarie. Si chiude così la vicenda della restituzione degli aiuti, 32,532 milioni di euro, che interessa complessivamente 4.947 imprese.

Se quasi 5.000 imprenditori salutano con soddisfazione e sollievo la notizia, resta il problema di quanti, con sforzi talvolta ai limiti dell’impossibile, hanno già restituito gli interessi richiesti dagli istituti bancari (704), per i quali il presidente Ugo Cappellacci ha annunciato la restituzione e, soprattutto, restano ancora vivi i ricordi dei drammi vissuti da numerosi imprenditori, ai quali sono stati pignorati gli immobili e che in qualche caso sono rimasti privi, oltre che delle loro imprese, anche di un tetto sotto il quale vivere. Queste vicende sono finite sulle pagine dei giornali e sui media regionali. Anche per loro verrà avviata una procedura per recuperare le varie situazioni, una volta chiusa la legge 44.

Le imprese che fino a ieri non avevano ancora restituito alla Regione le quote interessi maturate, per un ammontare complessivo di oltre 26 milioni di euro, sono 4.243. Da oggi non dovranno più preoccuparsi di questi debiti e potranno dimenticare, dopo oltre vent’anni, la legge 44 e tutti i guai che ha loro provocato.«Liberiamo gli agricoltori dalle ingiustizie della legge 44 del 1988». Lo hanno dichiarato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e l’assessore dell’Agricoltura, Oscar Cherchi, illustrando il contenuto della delibera adottata nella seduta di ieri della Giunta regionale.

«Abbiamo intrapreso un percorso, condiviso con le organizzazioni agricole e individuato nel protocollo siglato nel 2011 – ha spiegato il Presidente – per convertire in aiuti de minimis gli interessi ingiustamente accollati alle aziende. Abbiamo così ottenuto il via libera dell’Unione Europea e adottato la delibera. Viene così definitivamente eliminata quella quota di interessi che originariamente non era dovuta e causata dallo ‘stop’ dell’Unione Europea. Coloro i quali non l’avevano pagata, preavvisati dalla Regione circa due anni fa, non dovranno pagarla. Coloro i quali hanno già pagato potranno ottenere la restituzione di quanto non dovuto.»
«Stiamo altresì intervenendo – hanno aggiunto assessore e presidente – presso le banche affinché questa decisione possa sortire effetti anche sulle aste in corso. La drammatica vicenda della legge 44 – hanno concluso Cappellacci e Cherchi – finisce qui.»
«Per due anni i nostri uffici hanno studiato nei minimi particolari il problema della 44 – ha detto Cherchi – e appena è stato possibile abbiamo sospeso, nel 2011, i pagamenti. La 44 resterà solo un brutto ricordo nella storia dell’agricoltura sarda. Oltretutto, e non è di minore importanza, le imprese che sono uscite dal contenzioso avranno nuovamente la possibilità, al pari delle altre, di presentare istanza di accesso ad eventuali nuovi aiuti comunitari dai quali sarebbero stati esclusi a termini di regolamento in quanto giudicati inadempienti.»

Concordi con il Presidente della Regione e con l’assessore dell’Agricoltura anche Luca Saba di Coldiretti e Martino Scanu della Cia, presenti alla conferenza stampa, che assieme a Confagricoltura firmarono nel 2011 un protocollo d’intesa in difesa dei diritti degli agricoltori vessati dalla “44”: «Un giorno importante per l’agricoltura sarda». «Da qui – hanno detto – si può ripartire.»

 

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«Una grande assemblea del Popolo Sardo per decidere se la Sardegna dovrà soccombere o reagire.»

E’ la proposta fatta ieri dal deputato del Pdl Mauro Pili, ex presidente della Regione Sardegna, leader del movimento Unidos. L’ex sindaco di Iglesias ha detto di essere pronto all’azione «insieme a coloro che sapranno archiviare i retaggi delle ideologie e dei dogmi e sapranno mettere davanti a tutti le soluzioni per affrontare e risolvere i problemi della Sardegna. Del resto i giovani sardi non attendono un posto di lavoro da destra o da sinistra, attendono un posto di lavoro. E questa e’ la nostra priorità».

Mauro Pili ha aggiunto che se non arriveranno risposte ai problemi della Sardegna, dovranno essere i sardi a prendere in mano il loro futuro, con una rivoluzione tutta sarda, senza complicità con coloro che difendono e proteggono i nemici della Sardegna. E’ arrivato il momento di guardare in faccia lo Stato e se dobbiamo farne parte, dobbiamo farlo a pieno titolo, se devono esistere e resistere discriminazioni gravi come quella dei trasporti o del divario insulare, le strade non si possono che dividere.

Da mesi si parla di una possibile candidatura di Mauro Pili alle prossime elezioni regionali, alla guida di un movimento autonomo, contrapposto ai partiti nazionali, al quale potranno aderire tutti i sardi liberi che vogliono liberare le grandi potenzialità della nostra Isola.

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La sezione AIA di Carbonia ha aperto le iscrizioni per un nuovo corso per arbitri di calcio. Possono partecipare gratuitamente tutti i candidati di ambo i sessi che siano cittadini della Comunità Europea, con documento di identità valido, ed i cittadini extracomunitari, dotati anche di regolare permesso di soggiorno, che abbiano compiuto, alla data dell’esame, il 15° anno di età e non abbiano compiuto il 35° anno. Le lezioni si terranno presso i locali sezionali siti in Via Marconi 72, a Carbonia. Al termine del corso i candidati sosterranno un esame finale.

Gli arbitri di calcio FIGC acquisiscono il diritto alla tessera federale con cui accedere agli stadi presso i quali si disputano gare sotto l’egida della Federazione Italiana Gioco Calcio. Per ogni gara diretta è previsto un rimborso. Il Corso è valido come credito formativo scolastico.

Sezione AIA Carbonia – Via Marconi 72 (terzo piano) – 09013 Carbonia (CI) – 0781 191626.

L’assessorato del Lavoro ha attivato il modulo telematico per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni dei progetti operativi per l’imprenditorialità comunale (POIC) e dell’azione 1 (Incentivi per il sostegno dell’imprenditorialità e l’accesso al mercato del lavoro) dei progetti integrati per lo sviluppo locale (PISL), già selezionati e finanziati con le risorse del PO FSE.

I beneficiari saranno selezionati dando priorità ai giovani, alle donne e ai nuovi imprenditori e che gli interventi sono così articolati:

POIC
Tali progetti sono stati predisposti da comuni con più di 3mila abitanti e mirano a sostenere lo sviluppo dell’imprenditorialità, integrando contributi rimborsabili per l’imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali concessi in base a regolamenti comunali.

Nell’ambito di ciascun progetto, ogni beneficiario potrà ricevere un finanziamento compreso tra i 15mila e i 50mila euro sotto forma di mutuo a tasso zero, rimborsabile in 60 rate mensili.
Possono accedere a tali agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, comprese quelle di nuova costituzione, che operano o intendono operare nei territori dei comuni il cui POIC è stato approvato.
Sono sette i Comuni del Sulcis Iglesiente ammessi ai finanziamenti: Portoscuso (1.000.000 di euro, il massimo concedibile ad ogni singolo comune), San Giovanni Suergiu (750.000 euro), Carbonia (500.000 euro), Iglesias (500.000 euro), Sant’Antioco (400.000 euro), Carloforte (390.000 euro) e Villamassargia (300.000 euro). Complessivamente sono disponibili 15 milioni e 91.000 euro.
PISL
Questi progetti sono stati predisposti da comuni con popolazione non superiore a 3mila abitanti con l’obiettivo di promuovere sia le opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati che la creazione d’impresa e l’imprenditorialità, contrastando i fenomeni di spopolamento.
L’azione 1 prevede, in particolare, la concessione di un microcredito di importo compreso tra 5mila e 25mila euro, rimborsabile a tasso zero in 60 rate mensili e finalizzato ad avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o realizzare un nuovo investimento per innovare e rilanciare iniziative esistenti, localizzate nei territori dei comuni il cui PISL è stato approvato.
Possono beneficiare dell’agevolazione i soggetti con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito:
– soggetti a rischio di esclusione sociale (lavoratori over 50, giovani disoccupati o inoccupati, cassa integrati);
– disoccupati o inoccupati che non usufruiscono di indennità di disoccupazione, indennità di mobilità o altra sovvenzione pubblica;
– donne;
– soggetti svantaggiati (persone con disabilità, migranti, ex detenuti, ex tossicodipendenti…);
– famiglie monoparentali;
– persone che non possiedono un diploma di scuola secondaria superiore o un diploma di qualifica professionale;
– nuovi imprenditori (inclusi i titolari di impresa da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda).
Le proposte potranno essere presentate da micro e piccole imprese, società di persone, società a responsabilità limitata, società cooperative, cooperative sociali di tipo A e B, organismi no profit e operatori del privato sociale che erogano servizi sociali alla persona.
I Comuni del Sulcis Iglesiente ammessi ai finanziamenti sono sei: Giba, Nuxis, Perdaxius, Sant’Anna Arresi, Fluminimaggiore e Buggerru. In questo caso riceveranno finanziamenti dello stesso importo: 150.000 euro ciascuno. Complessivamente sono disponibili 15 milioni e 891.000 euro.
Le domande di accesso al Fondo dovranno essere presentate on line entro il 31 dicembre 2013. Entro i 7 giorni successivi all’invio telematico, la stampa della domanda dovrà essere presentata tramite posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo sfirs@legalmail.it, firmata digitalmente, o tramite raccomandata, posta celere o corriere (in tutti e tre i casi con avviso di ricevimento) al seguente indirizzo:
Fondo POIC-PISL FSE – Operazione … (indicare POIC o PISL Azione 1) del Comune di …
c/o SFIRS S.p.A.
via Santa Margherita, 4
09124 Cagliari
Per chiarimenti è possibile inviare un’e-mail alla casella di posta elettronica dedicata sportelloimpresa@sfirs.it o rivolgersi ai comuni i cui progetti sono stati approvati.

 

L’assessorato del Lavoro ha approvato l’elenco di ulteriori 82 domande relative al Fondo microcredito valutate positivamente dalla Sfirs.
Tramite questo Fondo, le persone con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito potranno ottenere un mutuo fino ad un massimo di 25mila euro, rimborsabile a tasso zero in massimo 60 rate mensili, per avviare una nuova iniziativa imprenditoriale in Sardegna o realizzare un nuovo investimento nell’ambito di iniziative esistenti.
I termini per accedere all’intervento sono ancora aperti.
Gli interessati devono compilare la domanda online e, entro i sette giorni successivi, inviarla alla Sfirs S.p.A. in via Santa Margherita, 4 – 09124 Cagliari.

 

Andrea Murgia A

Sabato 21 settembre 2013 Andrea Murgia, economista, candidato alle Primarie del centrosinistra per la Presidenza della Regione Sardegna, sarà a Iglesias per presentare il suo progetto per la Sardegna e confrontarsi sui temi fondamentali per la Sardegna per i prossimi cinque anni.

I cittadini di Iglesias, dei comuni limitrofi e tutte le persone interessate, potranno discutere insieme ad Andrea Murgia la sua proposta per una Sardegna migliore. L’incontro si svolgerà nella Sala Lepori, in via Isonzo, con inizio alle 19.00.

Andrea Murgia è il quarto candidato alle Primarie che si presenta nel Sulcis Iglesiente, dopo Simone Atzeni (PSI), Francesca Barracciu (PD) e Gianfranco Ganau (PD) (il sindaco di Sassari lo ha fatto ieri sera nel salone Velio Spano, a Carbonia). Il quinto candidato è Roberto Deriu (PD), presidente della Provincia di Nuoro e presidente dell’Unione delle Province sarde.