È’ in corso la riunione del Consiglio comunale di Carbonia convocata dal presidente Ignazio Cuccu per l’esame di interrogazioni, interpellanze e mozioni.
L’assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale ha pubblicato l’elenco delle 50 aziende sarde ammesse alla 18ª edizione della mostra mercato “l’Artigiano in Fiera” che si terrà a Rho (Milano), dal 30 novembre all’ 8 dicembre 2013.
DOMANDE AMMESSE
DOMANDE PRESENTATE NEI TERMINI
1 Esca Dolciaria Dorgali
2 Rugiada di Mare La Maddalena
3 Pane D’Arci di Diana Alessandra Villaverde
4 Nuova Agricola San Paolo Villacidro
5 Apinath Marrubiu
6 Liquoreria Collu Decimomannu
7 Apicoltura Derosas Massimiliano Olbia
8 Az. Apistica Saba Giorgio Gonnosfanadiga
9 Todde Stefano Quartu Sant’Elena
10 Panificio Su Cantaru Teti
11 Med. Ovest Sardegna srl Cabras
12 Artinpasta di Silvio Carta Nuoro
13 Dulcore sas Villacidro
14 Laboratorio Artig. Pintadu Tula
15 Gruthas Urzulei
16 Az, Agr. Virdis Piero Ittiri
17 Monzitta e Fiori s.s.a. Tula
18 Torronificio Crobe Mario Buddusò
19 Mie.li.ca. Aresu Donori
20 Az. Agr. Sisinnio Foddi Gonnosfanadiga
21 Caseificio Bussu Salvatore Ollollai
22 Le Prelibatezze di Sardegna Alghero
23 Antica Barbagia Aritzo
24 La Pasta fresca di R. Chironi Baunei
25 Prodotti Tipici Desulesi Desulo
26 Torronificio art.le Danilo Crobe Buddusò
27 Solky Affumicati Sant’Antioco
28 Gourmet Sardegna srl Cagliari
29 Cottu Francesco Sassari
30 Soc. Agr. F.lli Lostia Ollollai
31 Torronificio Poddie Tonara
32 Az. Agr. Areste di D. Scarpellino Tula
33 Panificio Cherchi Alghero
34 Garau Antonio Mandas
35 Soc. Coop. Dorgali Pastori Dorgali
36 Pinna Alessandro Giuseppe Arzachena
37 Agricola Allevatori Tallaroga s.c.a Villamassargia
38 Myrsine Dolianova
39 Spanu Giovanni Cabras
40 Torrone Pili Tonara
41 Produzioni tipiche di Sardegna Turri
42 Pili Gianni Tonara
43 Imp. Ind. Saddiki Naima Busachi
44 La pasta fresca e dolci sardi Monastir
45 Panificio Art. Sagheddu Rosa Dorgali
46 Tedesco Giorgia Pula
47 Caseificio Murtas Silius
48 Iliana snc Cagliari
49 Az. Agr. Peretti Alghero
DOMANDA PRESENTATA FUORI TERMINE AMMESSA PER FATTURATO
50 Torronificio Gennargentu di Maxia S. Desulo
Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha presentato stamane il nuovo sistema di continuità territoriale che dovrebbe decollare a breve.
«La nuova legge garantisce un diritto alla mobilità vera – ha spiegato il Governatore della Sardegna – non quella che abbiamo avuto fino ad oggi che io definisco a misura di riserva indiana; non la mobilità riservata ai soli cittadini residenti che tagliava fuori gli emigrati e quelle persone che sono la linfa vitale della nostra economia se è vero che il turismo dà un contributo già importante al Pil della Sardegna che noi vogliamo far crescere. La continuità per essere efficace, deve essere capace di dare risposte a tutte queste esigenze ed è quella che viene varata in questi giorni: ieri abbiamo avuto l’apertura delle offerte ed oggi c’è un primo risultato, da cui si andrà alle verifiche finali ed all’assegnazione definitiva, e si partirà.»
«Siamo di fronte ad una situazione che è di totale rottura con il passato – aggiunge Ugo Cappellacci -. Il problema è quello dell’impostazione di base: un accordo tra Governo e Regione prevedeva che i costi della continuità aerea sarebbero dovuti gravare sui sardi. Questo è inaccettabile e incoerente con il principio riconosciuto dalla Costituzione. La prossima settimana il presidente e l’assessore ai trasporti, porteranno in Giunta un disegno di legge che seguirà l’iter parlamentare nazionale per la modifica della normativa e per il trasferimento in capo allo Stato degli oneri per la continuità territoriale. Contemporaneamente, presenterò il disegno di legge a tutti i parlamentari sardi e chiederò loro di farsi parte attiva e dirigente per fare analogo percorso attraverso il loro canale. Questa è la seconda battaglia, dobbiamo appropriarci di un sistema di continuità territoriale fatto sulla base delle nostre esigenze ma il costo non può essere fatto gravare sui sardi ma deve gravare sull’intera comunità italiana, perché la Sardegna è terra d’Italia e la possibilità di accesso deve essere pari a quella assicurata ai cittadini degli altri territori.»
Il presidente della Regione ha poi spiegato che c’era una serie di obiettivi da raggiungere: garantire il diritto alla mobilità dei sardi ed aumentare il numero dei visitatori nella nostra isola, per dare nuovo slancio alle imprese ed in particolare al settore turistico, attraverso l’applicazione di una tariffa unica anche per i non residenti.
Le vecchie tariffe erano queste. Tariffe residenti: per Roma 49 euro + 6 euro (crisi surcharge, tassa inserita dopo l’11 settembre 2001) + tasse = 70 euro (al netto degli oneri di acquisto); per Milano 59 euro + 6 euro (crisi surcharge) + tasse = 80 euro (al netto degli oneri di acquisto). Tariffe non residenti – Con le tariffe attuali un non residente può arrivare a pagare dai 200 euro a oltre 400 euro a tratta per raggiungere Roma o Milano.
Le nuove tariffe sono le seguenti: 45 euro + tasse per Roma cioè 59 euro, 55 euro + tasse cioè 69 euro per Milano. Per i residenti il costo diminuisce di 11 euro.
«Solo per i voli per la Sardegna non si applicherà la crisi surcharge – ha sottolineato ancora il Governatore -. Questa continuità territoriale si adatta alle nostre esigenze. La precedente continuità territoriale prevedeva un certo numero di voli e poi un incremento sulla base del coefficiente di riempimento. Oggi abbiamo modificato quella previsione ed il coefficiente è la prenotazione, Nel momento in cui le prenotazioni superano l’80% della capienza massima, la compagnia deve mettere a disposizione aerei più grandi o più voli.»
Con la nuova continuità, la compagnia pagherà 3.000 euro di sanzione per ogni volo cancellato e 2.000 euro di sanzione per ogni ritardo superiore ai 20 minuti. Ogni biglietto che verrà emesso senza il rispetto della tariffa di continuità territoriale, vedrà l’applicazione di una sanzione a biglietto di 2.500 euro; ogni biglietto che verrà emesso con un aumento di costi di varia natura, prevederà una sanzione per la compagnia di 1.000 euro. Questo garantirà i passeggeri. Il bando prevede anche degli standard di qualità.
«Questa continuità territoriale rappresenta una rivoluzione – conclude Ugo Cappellacci – dà uno choc al sistema e cambia totalmente lo stato dell’arte. E’ una scommessa con il futuro, vogliamo giocare una sfida, poi saranno i dati a dire se avevamo ragione o no. Io credo che se non sia ha il coraggio del cambiamento, non si va da nessuna parte e qualcosa mi fa pensare che siamo sulla strada giusta, perché i veleni, le mistificazioni che sono cominciate a partire già da ieri pomeriggio e sono sicuro proseguiranno, mi fanno pensare che fosse la mossa vincente.»
«La nuova continuità territoriale – ha commentato Pietro Pittalis, presidente del gruppo del gruppo Il Popolo della Libertà in Consiglio regionale – collegherà la Sardegna e i sardi con la Penisola e lascerà a terra soltanto i gufi».
«La continuità varata dalla Giunta regionale – ha aggiunto Pittalis – garantisce i biglietti scontati ai sardi, estende tale possibilità ai non residenti, con notevoli benefici per la nostra economia, prevede sanzioni severe per ogni comportamento scorretto delle compagnie ed un meccanismo di aumento dei voli immediato all’aumentare della domanda».
«Prima apprendisti stregoni e presunti quanto improvvisati esperti – ha concluso Pittalis – confondendo il desiderio con la realtà, pronosticavano che nessuno avrebbe partecipato al bando. Ora, dopo che vi sono state le manifestazioni di interesse per le rotte e la valutazione delle offerte, mistificano la realtà, tentando di attribuire alla continuità, che deve ancora entrare in vigore, le inefficienze della vecchia e attualmente vigente. Presto tutte queste profezie di sventura saranno spazzate via dai fatti concreti.»
Per festeggiare i 50 anni della 911, il Centro Porsche Cagliari ha organizzato per sabato 14 settembre 2013 un raduno al quale parteciperanno oltre 50 911.
La carovana di 911 passerà tra le ore 14.00 e le ore 16.30 nei seguenti centri abitati: Monastir, San Sperate, Decimomannu, Siliqua e Santadi, per poi ritrovarsi la sera nel centro di Pula, dove le autovetture, a seguito della gara di regolarità, sosteranno nella Piazza del Municipio, dalle ore 18.00 alle 20.00.
Sarà così garantita anche la gestione online di tutte le autorizzazioni paesaggistiche, come proposto recentemente dalla Regione alle Soprintendenze, con le quali sono costanti le interlocuzioni.
«La finalità principale dell’intervento – ha evidenziato l’assessore Rassu – è lo snellimento delle procedure amministrative, rendendo più semplice e celere l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione degli interventi edilizi.»
Sulle famiglie, in questi giorni, incombe l’incubo Tares, la nuova tassa istituita al posto della vecchia Tarsu. Il Comune di Gonnesa ha deciso di andare incontro alle esigenze dei suoi cittadini, con un provvedimento straordinario. In primo luogo, cogliendo alcuni chiarimenti normativi e rimodulando il pagamento del saldo previsto per il mese di dicembre 2013, ha deciso di posticiparlo al prossimo anno 2014.
«Provvederemo, inoltre, a rateizzare il pagamento in due soluzioni differenti – spiega il sindaco, Pietro Cocco – previste per il mese di aprile e il mese di maggio 2014, senza interessi e sanzioni di alcun tipo.»
Questa proposta del sindaco Cocco e della Giunta, sarà sottoposta all’esame del Consiglio comunale nei prossimi giorni.
«L’Amministrazione comunale di Gonnesa – conclude Pietro Cocco – ha applicato, per la Tares, l’aliquota più bassa delle tre decise dal Governo ed è intervenuta con fondi di bilancio comunali per abbassare ulteriormente del 30% l’importo per le famiglie ed abbassare con percentuali diversificate fino al 70% di sconto l’importo per le attività commerciali ed artigianali.»