19 November, 2024
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Il Palazzo del Consiglio regionale.

Il Palazzo del Consiglio regionale.

 

Il Consiglio regionale ha approvato stamane la legge “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 17 del 2013 in materia di ammortizzatori sociali” che stanzia 42 milioni di euro per interventi a carattere straordinario per i sussidi alla cassa integrazione e mobilità in deroga. Il provvedimento legislativo coinvolge circa 30.000 lavoratori, dei quali 12mila in mobilità (circa 9.000 senza sussidi da gennaio).

Il Consiglio regionale, superate le polemiche dei giorni scorsi, con questa legge cerca di superare i rilievi del Governo che recentemente ha impugnato la precedente legge regionale.

«La norma – ha spiegato l’assessore del Lavoro, Mariano Contu – modifica alcuni articoli della legge regionale 17, approvata lo scorso mese di luglio. L’articolo 1 autorizza la spesa di 30 milioni di euro come intervento straordinario per il 2013, anticipando il trattamento di cassa integrazione e di mobilità in deroga, mentre l’articolo 2 assicura la copertura finanziaria dell’attività dei servizi per l’impiego per gli anni 2013-14-15, stanziando 12 milioni di euro annui. Il testo approvato oggi in Aula – ha aggiunto Contu – supera i rilievi che hanno portato il Governo ad impugnare la precedente legge e prevede un’anticipazione delle risorse statali.»

«L’approvazione all’unanimità della legge sugli ammortizzatori – ha commentato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci – è un esempio di buona politica e forse anche di quella necessità di aiutarci, come ha detto Papa Francesco, con la solidarietà, soffiando insieme sulle ceneri, perché il fuoco venga un’altra volta. La Regione ha fatto il proprio dovere, ma non si è limitata a questo perché ha dovuto sostituirsi anche allo Stato, laddove questo non ha fatto la propria parte. La legge approvata oggi è altresì espressione di un’attenzione a chi lotta per il lavoro, che non è mai venuta meno. In una fase di crisi economica, aggravata dalle carenze storiche del nostro sistema economico e dalle amnesie dello Stato, la Regione – ha concluso Cappellacci – non si sente né sarà mai controparte, ma intende stare al fianco di chi oggi lotta per il lavoro.»

Questo il testo integrale della legge.

Art. 1 Modifiche all’articolo 2 della legge regionale n. 17 del 2013 (Ammortizzatori sociali)

1. L’articolo 2 della legge regionale 26 luglio 2013, n. 17 (Ulteriori disposizioni urgenti in materia di lavoro e nel settore sociale), è sostituito dal seguente:

Art. 2 (Interventi urgenti in materia di ammortizzatori sociali )
1. Al fine di consentire agli aventi diritto l’accesso agli ammortizzatori sociali, anche in deroga, è autorizzata, nell’anno 2013, la spesa di euro 30.000.000, quale intervento straordinario, anche tramite la sottoscrizione di apposita convenzione con il competente istituto previdenziale, finalizzata ad anticipare il trattamento di cassa integrazione e le indennità di mobilità maturate e concesse.”.

Art. 2 Modifiche all’articolo 5 della legge regionale n. 17 del 2013 (Norma finanziaria)

1. La lettera a) del comma 1 dell’articolo 5 della legge regionale n. 17 del 2013 è sostituita come segue:
“a) quanto ad euro 12.000.000 mediante pari riduzione di autorizzazioni di spesa disposte da precedenti disposizioni di legge ed iscritte in conto dell’UPB S06.06.004 del bilancio della Regione per gli anni 2013-2015 e delle UPB corrispondenti dei bilanci per gli anni successivi, a’ termini del combinato disposto degli articoli 4, comma 2, e 9, comma 5 della legge regionale 2 agosto 2006, n. 11 (Norme in materia di programmazione, di bilancio e di contabilità della Regione autonoma della Sardegna. Abrogazione della legge regionale 7 luglio 1975, n. 27, della legge regionale 5 maggio 1983, n. 11 e della legge regionale 9 giugno 1999, n. 23), e 1, comma 11, della legge regionale 23 maggio 2013, n. 12 (legge finanziaria 2013).”.

Art. 3 Entrata in vigore

1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (BURAS).

Il Consiglio regionale ha approvato stamani la legge “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 17 del 2013 in materia di ammortizzatori sociali” che stanzia 42 milioni di euro per interventi a carattere straordinario per i sussidi alla cassa integrazione e mobilità in deroga, che coinvolge circa 30mila persone delle quali 12mila in mobilità (di questi circa 9.000 senza sussidi da gennaio). La norma, che cerca di superare i rilievi del Governo che ha di recente impugnato la precedente legge regionale, si sofferma sul carattere “straordinario” dell’intervento finanziario.

Cala Domestica 5 copiaIl Poetto di Cagliari.Villasimius.
Domani e venerdì Cagliari sarà al centro delle contrattazioni turistiche internazionali ospitando il “Workshop Sardegna 2013”, appuntamento organizzato dall’assessorato regionale del Turismo e finanziato con fondi PO FESR 2006-2013. Arriveranno nel capoluogo isolano novanta buyer provenienti da più di venti nazioni europee e 215 seller sardi pronti a “conquistarli” con le loro proposte di vacanza.
Si partirà domani, giovedì 26, con la conferenza inaugurale, alle 17.30, nella sala conferenze dalla Banca Cis in viale Bonaria. Le contrattazioni commerciali tra operatori stranieri e sardi si svolgeranno dalle 10.00 alle 18.00 di venerdì 27 al Convento di San Giuseppe, in via Paracelso: saranno incontri “B2B”, ciascuno di 15 minuti. In spazi appositi all’interno del Convento, a iniziare dalle 10.00 (sino alle 18.00) si terranno gli incontri seminariali sull’evoluzione del mercato turistico. 
I 90 buyer stranieri interessati alla destinazione Sardegna, che parteciperanno al workshop, arrivano da Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Lettonia, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ucraina.
«Si tratta – ha affermato l’assessore Luigi Crisponi durante la conferenza stampa di presentazione – di un’iniziativa capace di attrarre e riunire in Sardegna una rappresentanza nutrita e prestigiosa di tour operator pronti a intrecciare una fitta rete di contatti commerciali nell’ottica di un sollecito rilancio dell’Isola come meta preferita del turismo internazionale. Un’opportunità immancabile per i seller sardi che arriva immediatamente dopo una confortante ripresa di presenze turistiche nella stagione estiva in via di chiusura, con un significativo segno positivo che segue un triennio caratterizzato da perdita di presenze.»
Domani, durante la conferenza inaugurale, l’assessore Crisponi renderà noti i primi numeri della stagione in corso, aggiornati grazie al nuovo sistema di rilevamento dati (Sired), attivato dall’assessorato del Turismo.
I 215 operatori isolani sono suddivisi in: tour operator, agenti di viaggio incoming, web agency e Olta; consorzi e servizi turistici; strutture ricettive classificate: alberghi (da una a 5 stelle), alberghi diffusi, alberghi residenziali, campeggi, villaggi turistici, residence, affittacamere, case e appartamenti per le vacanze e turismo rurale; società di servizi turistici; “meeting industry”, Pco (organizzatori di conferenze) e Dmc (compagnie di gestione di destinazione); bus operator e autonoleggi; società di gestione aeroportuali e compagnie aeree e navali. Nell’agenda on line realizzata su uno spazio apposito del portale Sardegna Turismo sono circa 2 mila gli appuntamenti che i seller sardi hanno fissato con i buyer stranieri. 
Le attività di marketing nel Vecchio Continente, da una parte con fiere e workshop e, dall’altra, col potenziamento della promozione via web (8 milioni e mezzo di click sui banner pubblicitari ideati dall’assessorato) e canali tradizionali (82 milioni di potenziali lettori raggiunti), sono state intense anche nel 2013, dopo gli ottimi riscontri del biennio passato, quando erano state registrate percentuali estremamente positive di arrivi e presenze dall’estero (+3% nel 2012, addirittura +9% nel 2011). E le azioni promozionali proseguiranno nel corso della fine dell’anno (è attualmente in corso la IFTM di Parigi con 31 operatori sardi presenti, poi, a novembre, ci sarà il WTM di Londra) e a inizio 2014, con le fiere di Berlino e Mosca.
«Il workshop arriva a coronamento e completamento di un’azione di attrazione di flussi dall’Europa – spiega Crisponi – non a caso uno dei principali obiettivi prefissati dall’’assessorato era, e rimane la conquista di “porzioni” di mercato europeo. Nel corso di questi ultimi due anni siamo andati a incontrare “a casa loro” i tour operator stranieri, per questo prestigioso appuntamento, come già due anni fa ad Alghero, li portiamo in Sardegna.»

ScioperoUgo Cappellacci  531

Antonello LioriClaudio De VIncenti 44 copia

Si è conclusa, a Cagliari, la protesta dei lavoratori Alcoa che rivendicano il rispetto degli impegni assunti da Governo e Regione per il passaggio di proprietà dello stabilimento, dopo l’uscita di scena della multinazionale statunitense, regolarità nel pagamento della cassa integrazione in deroga e l’avvio immediato dei corsi di formazione per i lavoratori delle imprese d’appalto. La situazione si è sbloccata subito dopo che il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha convocato per domani un incontro con le segreterie regionali delle organizzazioni sindacali per un esame dell’intera vertenza.

Stamane la protesta dei lavoratori dell’Alcoa di Portovesme era proseguita dopo la notte trascorsa al primo piano del palazzo di Viale Trento. La giornata era iniziata con un incontro a Portovesme, poi per tutti è iniziata la marcia verso il Consiglio regionale, quindi la svolta con la convocazione dell’incontro tra Regione e Sindacati.

Ieri sera, l’assessore regionale dell’Industria, Antonello Liori, aveva «chiesto ed ottenuto l’impegno del sottosegretario dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti ad organizzare un incontro su Alcoa nei primi giorni di ottobre».

«Lo stabilimento di produzione di alluminio ha un’importanza strategica nel tessuto economico dell’Isola, in particolare nel Sulcis, che vive un pesante dramma sociale – ha aggiunto Antonello Liori – Ribadirò con forza al rappresentante del Ministero dello Sviluppo economico che servono urgentemente risposte certe e che le trattative di cessione non possono procedere con una lentezza tale da esasperare gli animi dei lavoratori da mesi senza stipendio. Il Governo, supportato dalla Regione, deve fare la sua parte, perché Alcoa rappresenta una vertenza nazionale.»

 

Sciopero

Antonello Liori

Claudio De VIncenti 44 copia

Prosegue a Cagliari la protesta dei 15 lavoratori dell’Alcoa di Portovesme che da ieri mattina hanno occupato i locali che avevano ospitato l’incontro con l’assessore regionale dell’Industria, Antonello Liori. Dopo aver trascorso la notte al primo piano del palazzo di Viale Trento, i manifestanti sono tornati alla carica con un’assemblea. La giornata era iniziata con un incontro svoltosi di primo mattino a Portovesme, poi per tutti è iniziata la marcia verso il Consiglio regionale per chiedere un incontro con i capigruppo. I lavoratori chiedono impegni precisi per la definizione della vertenza aperta dopo la chiusura dello stabilimento da parte di Alcoa, per la cessione dello stesso, per dare continuità nell’erogazione della cassa integrazione e per l’avvio immediato dei corsi di formazione per i dipendenti delle imprese d’appalto.

Ieri sera, l’assessore regionale dell’Industria, Antonello Liori, ha dichiarato che «dopo l’incontro coi sindacati, ho chiesto ed ottenuto l’impegno del sottosegretario dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti ad organizzare un incontro su Alcoa nei primi giorni di ottobre».

«Lo stabilimento di produzione di alluminio ha un’importanza strategica nel tessuto economico dell’Isola, in particolare nel Sulcis, che vive un pesante dramma sociale – ha aggiunto Antonello Liori – Ribadirò con forza al rappresentante del Ministero dello Sviluppo economico che servono urgentemente risposte certe e che le trattative di cessione non possono procedere con una lentezza tale da esasperare gli animi dei lavoratori da mesi senza stipendio. Il Governo, supportato dalla Regione, deve fare la sua parte, perché Alcoa rappresenta una vertenza nazionale.»

Antonio Tiragallo, il quarantaquattrenne cagliaritano che ha iniziato al porto di Cagliari la marcia attraverso tutti i porti sardi coinvolti nel decreto legislativo del 10.03.1998  n. 75 che individuava sei zone franche doganali di cui ai Regolamenti della C.E.E. nn. 2913/ 1992 e 2454/1993 “nei porti industriali di Cagliari, Porto Torres, Oristano, Portovesme, Arbatax e Olbia ed in altri porti ed aree industriali ad essi funzionalmente collegate o collegabili”, a sostegno della causa per il riconoscimento della “zona franca”, è arrivato ieri a Portovesme, dove ha incontrato il comandante della Guardia Costiera, il tenente di vascello Matteo Prantner e, in municipio, il sindaco Giorgio Alimonda. Antonio Tiragallo è stato accompagnato da alcuni rappresentanti del Movimento artigiani del Sulcis che si battono da alcuni anni per la “zona franca” integrale in tutta la Sardegna, considerata l’unica ancora di salvezza per un territorio in gravissima crisi economica.

Alegate le fotografie di Fabio Murru.

Fabio Murru a Portoscuso 1 Fabio Murru a Portoscuso 2 Fabio Murru a Portoscuso 4 Fabio Murru a Portoscuso 6 Fabio Murru a Portoscuso 10

Sono  in programma da venerdì 27 a domenica 29 settembre a Orani, Dorgali ed Austis tre delle tappe di “Autunno in Barbagia” 2013, un circuito incantato che si sviluppa dal 6 settembre al 15 dicembre nei paesi dell’interno della Sardegna, un percorso autentico fatto di tradizioni millenarie, arti e mestieri. I paesi coinvolti nel programma di “Autunno in Barbagia” sono i seguenti: Orune, Fonni, Teti, Gadoni, Olzai, Atzara, Tiana, Nuoro, Lollove, Ovodda, Mamoiada, Desulo, Aritzo, Orgosolo, Belvì, Sorgono, Onanì, Meana Sardo, Ollolai, Gavoi, Lula, Tonara, Dorgali, Austis, Orani, Oliena, Sarule, Bitti.

Anche la seconda tappa di Cortes Apertas-Autunno in Barbagia, quella che si svolgerà domenica 29 prossimo a Orani, sarà dedicata all’arte, alla cultura e all’enogastronomia. Per questa occasione, ANCOS Confartigianato e il CRAL Mereu di Cagliari, hanno organizzato il servizio bus per raggiungere la città natale dell’artista Costantino Nivola.

Il programma della manifestazione, nella primissima mattinata prevede l’apertura delle Cortes oranesi e, successivamente, la dimostrazione della lavorazione e della degustazione del pane presso Sa Domo e Sas Damas, Si proseguirà con la visita guidata alla pinacoteca Mario Delitala, presso il comune di Orani, con visite guidate a cura del personale Geoparco S.c.a.r.l. Gruppo GeoDea, e con la chiusura dell’evento “Sos Mastros de Muru”.

Nel pomeriggio, dalle 15.30, la Fondazione Nivola presenterà “Ritorno a Itaca”, mostra fotografica per le vie del centro storico a cura della Fondazione Costantino Nivola, con visite guidate sempre a cura del personale del Geoparco.

In chiusura di serata, convegno e premiazione delle migliori opere prodotte dalle varie squadre del primo concorso regionale “Sos Mastros de Muru”.

Le iscrizioni scadono improrogabilmente venerdì 27 settembre alle ore 13.00. Info: Raffaela Carrus, presso Mereu Autoservizi, 070494345 o info@autoservizi.com oppure recarsi in Piazza Giovanni XXIII, 38 09128 Cagliari.

Tutte le escursioni avverranno in giornata, con partenza alle 8.00 da Cagliari in piazza dei Centomila e piazza Giovanni XXIII, con possibilità di fermate intermedie ad Assemini, Sardara e Tramatza. Il rientro a Cagliari è previsto per le ore 20.00 circa.

 

Agris Sardegna ha indetto una selezione per titoli e colloquio volta al conferimento di una borsa di studio per laureati dal titolo “Allevamento del parassitoide Psyllaephagus bliteus per il controllo biologico della psilla dell’eucalipto Glycaspis brimblecombei”.

Il vincitore della borsa, che avrà una durata di 12 mesi, svolgerà la propria attività prevalentemente a Ussana (CA) presso il laboratorio allevamento insetti utili del Dipartimento per la ricerca nelle produzioni vegetali dell’Agenzia, nell’ambito del “Programma triennale di controllo biologico della psilla lerp dell’eucalipto Glycaspis brimblecombei e monitoraggio delle problematiche fitosanitarie dell’eucalipto in Sardegna”.

I candidati dovranno, in particolare, possedere:
– un diploma di laurea conseguito secondo il vecchio ordinamento oppure una laurea specialistica o magistrale in Scienze agrarie, Scienze forestali, Scienze biologiche, Scienze naturali o equipollenti;
– un’adeguata conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.

Le domande di ammissione alla selezione dovranno pervenire all’Agris entro le ore 13.00 del 3 ottobre 2013, con una delle seguenti modalità:

– tramite raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a Agenzia Agris Sardegna – Dipartimento per la ricerca nelle produzioni vegetali (Dirve) – viale Trieste n. 111 – 09123 Cagliari;

– consegna a mano presso l’Ufficio protocollo del Dirve, all’indirizzo sopra indicato, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e il martedì e il mercoledì anche dalle ore 15.00 alle ore 16.30;

– tramite posta elettronica certificata all’indirizzo dirgen@pec.agrisricerca.it

Tuerredda 2.Tuerredda CIl Pan di Zucchero.
Le presenze turistiche francesi in Sardegna sono quelle maggiormente cresciute dal 2010 ad oggi nell’ambito dei mercati di riferimento dell’Isola: l’aumento rispetto a tre anni fa è di circa il 40%. Alla 35esima edizione della “International french travel market” (IFTM) Top Resa di Parigi, da ieri fino a venerdì 27 settembre, la Regione Sardegna ha un’ottima occasione per rafforzare ulteriormente nel 2014 i numeri considerevoli e sorprendenti di visitatori transalpini. Una nutrita rappresentanza di 31 operatori sardi accreditati dall’assessorato regionale del Turismo (hotel e catene alberghiere, tour operator, casa vacanze, villaggi turistici e residence, consorzi e servizi turistici provenienti da tutta l’Isola) proporrà l’offerta turistica isolana nel salone del turismo e dei viaggi più importante in Francia, che si svolge all’Expo parigino di Porte de Versailles. Nella tre giorni parigina saranno presenti oltre 1.200 espositori provenienti da circa 150 destinazioni, tanti professionisti del settore (28.788 i visitatori professionali dell’anno scorso) e un vastissimo pubblico di non addetti ai lavori (15% dall’estero), oltre a circa mille giornalisti. 
«L’anno scorso le presenze francesi nell’Isola sono state 738mila – ha dichiarato l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi -, qualche migliaio in più nel 2011 (756 mila), con un’impennata eclatante rispetto al 2010, quando erano state 480 mila (+40%). Le proiezioni di quest’anno sono su cifre simili a quelle di due anni fa. In pratica, il mercato transalpino, nel panorama internazionale, è diventato il secondo per le strutture ricettive sarde, dietro soltanto a quello tedesco. Anche per questo sosteniamo con convinzione la partecipazione dei nostri imprenditori al prestigioso appuntamento parigino. I francesi preferiscono destinazioni “strutturate” – aggiunge Crisponi – con possibilità di scelta, nel corso della vacanza, fra vari prodotti turistici. La varietà dell’offerta turistica sarda è un fattore vincente nei confronti dei “nostri cugini” d’Oltralpe: arte, cultura, un’infinita varietà e tipicità di luoghi e paesaggi ed enogastronomia sono gli elementi decisivi della capacità attrattiva nei loro confronti.» 

Secondo i dati dell’Istat gli arrivi francesi in Italia sono in aumento (3.689.634 milioni nell’anno 2011, rispetto ai 3.449.866 milioni nel 2010), così come, secondo gli ultimi dati della Banca d’Italia, continua a crescere la spesa dei viaggiatori francesi in Italia (circa 2.940 milioni di euro nel 2012, rispetto ai 2.826 del 2011) e si posiziona al terzo posto della spesa degli stranieri in Italia, dopo quella degli inglesi e degli statunitensi. Gli studi della Tmi (Trade Marketing Italia) mettono in evidenza come ogni anno i francesi compiono oltre 30 milioni di viaggi l’anno e, oltre alla stessa Francia, hanno come mete preferite la Spagna (15,6%) e l’Italia (11,7%): in Francia le vacanze restano, infatti, un elemento essenziale della vita sociale. I francesi puntano principalmente sul patrimonio artistico-culturale, ancor più che sull’offerta balneare. La tipologia di alloggio preferita è nel 75% dei casi l’albergo full service, solo nel 25% dei casi negli esercizi complementari. Il mezzo di trasporto più usato, nel 55% dei casi, è l’aereo, un altro dei motivi sulla scelta dell’Isola come meta dei loro viaggi.

Sebastiano Forteleoni.

Sebastiano Forteleoni.

Si avvia alla conclusione la scuola civica di storia di Iglesias 2013. La manifestazione culturale anche quest’anno sta destando interesse e curiosità, con un notevole seguito di iglesienti e non solo. Iniziata nello scorso mese di marzo, con cadenza degli incontri-lezioni mensile, prevede ancora tre appuntamenti: il 24 ottobre con argomento “la violenza domestica”; il 21 novembre su “Cala Domestica”; il 12 dicembre su “Via Nuova, il salotto buono di Iglesias”.

Il bilancio globale è più che positivo, considerando anche i pochi mezzi ed il lavoro assolutamente volontario e gratuito degli organizzatori Sebastiano Forteleoni e Grazia Villani, che con il Comune di Iglesias hanno consentito la prosecuzione annuale della manifestazione. Il sindaco, Emilio Gariazzo, ed il vicesindaco ed assessore alla Cultura, Simone Franceschi, hanno gradito la Scuola Civica, programmandola anche per i prossimi anni.

E’ risultata molto interessante la partecipazione di giovani relatori che hanno portato entusiasmo e novità ed un seguito di giovani intellettuali a loro sostegno. L’augurio degli organizzatori è che tutti possano partecipare a turno dando un grande contributo alla vita culturale Iglesiente.

E’ stato eletto sabato 21 settembre il Comitato di quartiere di San Benedetto – Malacalzetta. La riunione si è svolta alla presenza del sindaco Emilio Gariazzo, dell’assessore al Decentramento, Barbara Mele, e dei funzionari comunali ha votato più del 10% degli aventi diritto ai sensi dell’art. 5, comma 7 del regolamento comunale.  

Dopo la votazione sono stati proclami eletti i cinque componenti: Albertina Boi, Gianluigi Orrù, Rosanna Cadau, Salvatore Pitzeri, Mauro Antonio Cera.

«Siamo contenti del risultato e ci impegniamo – commentano il sindaco Gariazzo e l’assessore Mele – a lavorare in sinergia con il Comitato di Quartiere appena eletto per affrontare e risolvere i problemi della Frazione di San Benedetto.»

Il prossimo appuntamento con le elezioni dei Comitati di quartiere è previsto sabato 28 settembre, alle  ore 9.00, con l’Assemblea dei cittadini delle frazioni di Bindua – Monte Agruxiau – San Giovanni Miniera.