Cordoglio dell’Amministrazione comunale di Carbonia per la tragedia di Lempedusa.

Il sindaco e l’intera Amministrazione comunale, partecipando alla giornata di lutto nazionale, si sono uniti al dolore delle famiglie e dei sopravvissuti per la tragica morte dei tanti sfortunati migranti che hanno perso la vita nella giornata di giovedì 3 ottobre, nel tentativo si sfuggire alla violenza, all’assenza di democrazia e alla povertà. 

«Ci sia permesso, in questo momento di dolore – si legge in una nota – di constatare che quanto sta accadendo in Italia non è più sopportabile, per almeno due motivi. Il primo motivo, e senza dubbio il più importante, è il rispetto della vita e della dignità dei tanti migranti in fuga da situazioni spaventose. Troppo spesso siamo inermi difronte a quanto accade davanti alle nostre coste, troppo spesso non possiamo far altro che contare le vittime di una tragedia che sembra non avere fine. Tutto questo non è accettabile per una Paese che si dichiara civile. In secondo luogo non possiamo non manifestare la nostra piena solidarietà agli amministratori locali che, privi di mezzi e di strumenti, ogni giorno, insieme ai gravi problemi quotidiani, cercano di affrontare il dramma di tanti uomini, donne e bambini che, alla ricerca disperata di una vita migliore, trovano, invece, la morte su imbarcazioni di fortuna.  Anche per questo motivo ci uniamo all’appello di tutti coloro che invocano soluzioni di pace affinché simili tragedie non debbano più verificarsi.»