I “figli della crisi” hanno trascorso nella tenda sistemata davanti al Palazzo del Consiglio regionale anche la prima domenica.
Prosegue senza sosta, a Cagliari, davanti al Palazzo del Consiglio regionale, la protesta dei “figli della crisi” che hanno trascorso nella tenda anche la prima domenica.
La rabbia dei giovani, studenti e disoccupati giunti da diversi comuni del Sulcis Iglesiente, era riesplosa clamorosamente il 10 ottobre per rivendicare risposte dalla politica sarda, sia per garantire sostegno nei percorsi scolastici, sia per trovare occasioni di occupazione, nell’immediato per quanti hanno concluso o abbandonato gli studi, e in prospettiva per i giovani studenti, una volta diplomati o laureati.
NO COMMENTS