Si moltiplicano, nel Sulcis Iglesiente martoriato da una crisi socio-economica senza precedenti, le iniziative a scopo di solidarietà e beneficienza. Questa mattina, a Iglesias, il gruppo musicale “L’Intreccio”, formato dal cantante Marino Usai, il chitarrista Roberto Pala e il batterista Pino Biggio, ha realizzato un’iniziativa denominata “La solidarietà contagia”, un concerto all’ingresso del centro commerciale Leclerc, nel corso del quale è stata effettuata una raccolta di generi di prima necessità da destinare a persone in difficoltà. L’iniziativa, durata alcune ore, è stata accompagnata dalle Vincenziane della Parrocchia di San Pio X di Iglesias. Ha collaborato anche la Pro Loco di Iglesias.
In programma ci sono iniziative analoghe negli altri comuni del Sulcis Iglesiente.
Nell’ambito della rassegna “Echi lontani, musiche d’epoca in luoghi storici, XIX edizione – Organi in Concerto”, riprendono domenica 13 ottobre, alle ore 19.00, a Guspini, nella Parrocchia San Nicolò, i concerti dedicati agli organi storici restaurati.
Si esibiranno Fabrizio Marchionni all’organo ed Attilio Motzo al violino barocco.
In programma musiche di Arcangelo Corelli (nel 300° dalla morte), Johann Heinrich Schmelzer, Girolamo Frescobaldi, Heinrich Ignaz Franz Biber e Tomaso Antonio Vitali.
A distanza di oltre 20 anni (1992) dall’inaugurazione dei primi Organi Storici restaurati, con Conferenze-Concerto organizzate in collaborazione con l’allora Soprintendenza ai Beni A.A.A.S. delle Province di Cagliari e Oristano, con il contributo degli Ass.ti Regionali allo Spettacolo ed al Turismo ed il Patrocinio/Contributo dei Comuni coinvolti, l’AssociazioneEchi lontani, da sempre attenta al recupero e ripristino di questi antichi strumenti, testimoni “silenziosi” di un pezzo della nostra storia, organizza una serie di Concerti su alcuni di questi Organi restaurati e resi alle comunità nel corso di questi ultimi anni grazie al finanziamento e/o alla supervisione della citata Soprintendenza.
Dopo le Conferenze-Concerto del giugno scorso a Cagliari, Oristano ed Iglesias, in occasione della Festa Europea della Musica, adesso i Comuni coinvolti nell’edizione autunnale 2013 sono quelli di Ales, Barumini, Guspini, Mogoro, Suelli e Villacidro dove, tra il 13 ottobre ed il 9 novembre 2013 verranno eseguiti complessivamente sei concerti su questi preziosi strumenti.
In conclusione, sarà anche un’occasione per constatare, dopo i concerti di inaugurazione che organizzammo a partire dal 1992, lo stato di utilizzo e di conservazione di questi strumenti.
Fabrizio Marchionni, si è diplomato in Organo e Composizione organistica, Pianoforte, Clavicembalo e Composizione al Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari. In qualità di organista, pianista e clavicembalista, ha tenuto concerti in tutta Europa, invitato da prestigiose associazioni musicali e culturali. Ha scritto numerose composizioni solistiche, da camera, sinfoniche e sinfonico-corali, lavori eseguiti in importanti rassegne e festivals internazionali. Attualmente insegna Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari. Collabora frequentemente in qualità di organista e clavicembalista con il Coro e l’Orchestra della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari.
Attilio Motzo, diplomatosi con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Renato Giangrandi presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari, ha seguito i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena con Salvatore Accardo e Franco Gulli. Dal 1984 si dedica alla Musica Barocca e Classica con strumenti originali. Dal 1990 al 2000 è stato membro stabile dell’Orchestre des Champs Elysées e del Collegium Vocale di Gent diretti da Philippe Herreweghe partecipando a tournée in tutta Europa, Giappone, Stati Uniti, Hong Kong e Cina. Ha suonato in molte formazioni quali L’Orchestre des Nations, Modo Antiquo, Ensemble Baroque de Limoges, Hesperion XX, sotto la direzione di personalità di spicco nel panorama della musica barocca come Jordi Savall, Sigiswald Kuijken, Bartold Kuijken, Ton Koopman, Christophe Coin, Luigi Mangiocavallo, Christopher Hogwood, Masaaki Suzuki. Docente della Cattedra di Violino dal 1979, attualmente insegna presso il Conservatorio Statale di Musica “G.P. da Palestrina” di Cagliari.
L’Associazione Pozzo Sella, con la collaborazione delle Associazioni WWF Sardegna, Muntangia di Fluminimaggiore e Naracaoli Escursioni di Arbus, della Consulta delle Associazioni del Parco Geominerario e della Rete Nazionale dei Cammini, e con il patrocinio del Comune di Fluminimaggiore, del Comune di Arbus e dell’Agenzia Sardegna Promozione, organizza per domenica 20 ottobre 2013 un’escursione da Portixeddu a Scivu, lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara.
Con tale escursione si intende far conoscere e promuovere un altro tratto del grande itinerario storico, culturale, ambientale e religioso nel Parco Geominerario denominato il Cammino Minerario di Santa Barbara proposto dall’Associazione POZZO SELLA e riconosciuto dalla Regione Sardegna che lo ha inserito recentemente con decreto dell’assessore del Turismo nel Registro dei Cammini di Sardegna e degli itinerari turistici, religiosi e dello spirito.
Si tratta di un tratto di grande fascino e bellezza nel quale, assieme agli incantevoli paesaggi costieri scolpiti dall’opera della natura nelle rocce granitiche di Capo Pecora e dall’immenso sistema dunale di Scivu/Piscinas, è possibile osservare le tracce antiche e recenti dell’opera dell’uomo dalla preistoria (pozzi sacri e tombe dei giganti) fino ai giorni nostri (gallerie minerarie).
Il raduno e la registrazione dei partecipanti avverrà alle ore 9.00 presso il parcheggio dei pullman di Portixeddu in Comune di Fluminimaggiore da dove si partirà intorno alle ore 9.30.
Per raggiungere la località di Portixeddu e consentire ai partecipanti il rientro da Scivu, l’organizzazione mette a disposizione un pullman che partirà da Cagliari alle ore 7.00 (costo 15 euro) e da Iglesias – loc. Bindua alle ore 8.00 (costo 8 euro) solo per chi si prenota entro mercoledì 16 ottobre 2013.
Le persone che non intendono usufruire del pullman dovranno provvedere autonomamente a raggiungere la località di partenza (Portixeddu) e a rientrare dalla località di arrivo (Scivu).
Il percorso è lungo 9,7 km con un dislivello massimo di quasi 200 ml, su un facile tracciato adatto anche ai principianti dell’escursionismo purché muniti di scarpe da trekking e in buone condizioni fisiche.
L’arrivo a Scivu è previsto intorno alle ore 13.30 dove si potrà consumare il pranzo al sacco a cura dei partecipanti. Il rientro con il pullman è previsto intorno alle ore 16.00.
Per info e prenotazioni: associazionepozzosella@gmail.com – Tel. 339.6642528 – 339.1366009.
L’escursione è gratuita e ognuno partecipa sotto la propria responsabilità.
Grande attesa a Cagliari per la prima edizione dell’Urban Trail, in programma questa sera, la manifestazione sportiva notturna che ha incontrato l’adesione di più di seicento paretcipanti tra cui l’ultra maratoneta di fama internazionale Antonio Filippo Salaris, 4° alla Marathon des Sables (la corsa più dura al mondo con oltre 1000 partecipanti che si corre nel deserto marocchino) e secondo al Sardinia Trail corso nello scorso mese di maggio nel cuore del Gennargentu. che saranno impegnati sia nella corsa di 8 Km sia nella passeggiata di 6 Km per i quartieri storici di Cagliari. Un evento unico nel suo genere organizzato dall’associazione GLESPORT con il patrocinio del Comune di Cagliari.
Appuntamento in via Baylle dalle ore 20.00 con l’ allineamento mentre la partenza è prevista alle ore 21.00. Sempre in via Baylle si attende il vincitore della prima edizione dell’Urban Trail di Cagliari.
Tutti armati, i partecipanti avranno una luce per illuminare il tracciato di una Cagliari che si presenterà nella sua veste notturna di grande fascino. I pacchi gara saranno consegnati ai partecipanti sabato 12 dalle ore 10.00 alle ore 19.00 presso la scuola d’inglese Wall Street Istitute nel Largo Carlo Felice numero 18.
L’Urban Trail è un evento che avvicina i cittadini allo sport in città, rendendo così più attiva e dinamica la vita in centro. Alla sua prima edizione, si sviluppa in una serie di percorsi da percorrere in notturna, camminando o correndo a piedi nel cuore della città, negli storici quartieri, nelle vie più suggestive di Cagliari, così come già avviene nelle città di Lisbona, Porto, Bilbao ed alcune città italiane. Si attraverseranno di notte gli angoli più nascosti della città, in perfetta tranquillità e sicurezza.
L’intento di questa sfida è proporre una nuova ed entusiasmante avventura non solo per i cittadini, ma anche per i turisti che ogni anno si riversano in Sardegna alla ricerca di una vacanza stimolante ed alternativa.
La Glesport, già protagonista in altre importanti manifestazioni sportive nel settore del turismo attivo, ha curato nei minimi particolari tutta l’organizzazione con la collaborazione essenziale del Comune di Cagliari con tutti i suoi uffici preposti.
«Una corsa a piedi per le vie del centro all’insegna del divertimento e dell’aggregazione tra i partecipanti e gli spettatori, alla riscoperta delle attrattive storico-culturali di Cagliari.»
La gara si articola secondo un percorso ad anello con due itinerari: 6 km circa per la passeggiata a piedi e 8 km per la corsa, affinché tutti possano partecipare: dal più calmo dei camminatori al più veloce maratoneta.
I partecipanti gireranno per le strade, vicoli, scale, piazze e giardini che ospitano i monumenti più significativi della città; interagiranno con il centro storico, percorrendo i marciapiedi, le strisce pedonali, le piste ciclabili, attraversando, inoltre, le zone più note e frequentate dalla movida cagliaritana.
A tutti i partecipanti verrà dato in dotazione un faretto ed una t-shirt colorata con bande fosforescenti, sia per rendere più visibile il percorso anche nei punti meno illuminati, sia per creare un maggiore effetto suggestivo e coreografico in città.
L’Urban Trail attraverserà i quartieri storici di Cagliari: Marina, Villanova, Stampace e Castello. Saranno interessati i luoghi più incantevoli quali: i Bastioni di S. Croce e di Saint Remy, la Torre dell’Elefante, il Portico Vivaldi, Buoncammino, Giardini Pubblici, Piazza Yenne, la Cattedrale, Piazza Carlo Alberto, Scalette di Santa Chiara e tanti altri ancora.
La partenza (ore 21.00) ed la conclusione della gara avranno luogo lungo la via Baylle.
L’evento ė patrocinato dal Comune di Cagliari e dalla Provincia di Cagliari dalla UISP, e supportata dalla Concessionaria Renault SEC Dacia di Cagliari, la scuola di inglese Wall Street di Cagliari, Deriu Sport di Monserrato, HOKA ONE scarpe per il runnig, ProAction, Cantina Trexenta di Senorbi, Street Player, Radio Sintony, Sipa, Amici di Sardegna.
PERCORSO URBAN TRAIL CAGLIARI 2013
PARTENZA: via Baylle, via Savoia, Vico Barcellona, Via Barcellona, Vicolo Collegio, via Pisani, via Porcile, via Torino, piazza costituzione, via Garibaldi, vico Garibaldi, via San Domenico, piazza San Giacomo, vico Sulis, scalette, attraversamento Via San Giovanni, via Enrico Endrich, Terrapieno, sino a rotonda giardini pubblici, giardini pubblici, ingresso Canyon, viale Buon Cammino, via Sant’Ignazio su marciapiede sinistro, a sinistra, attraversamento portico via Porto Scalas, angolo via Ospedale, via Azuni lato sinistro, via Sant’Efisio sino alla chiesa a sinistra vico II Sant’Efisio e subito a destra su via Santa Restituta, a sinistra scale via ospedale, via San Giorgio su marciapiede via Santa Margherita su marciapiede, attraversamento via Santa Margherita su strisce pedonali all’altezza di piazza Yenne, scalette Santa Chiara, via del Cammino Nuovo, sterrato i n salita, via Porcell (attraversamento) in salita a sinistra su via Fiume attraversamento prima della curva, scalette a destra, Porta Cristina, Piazza Indipendenza, via La Marmora, vico Martini, via Santa Croce attraversamento a sinistra scale facoltà architettura, via Corte D’appello, vico III Genovesi, via Stretta, vico II Genovesi, attraversamento via Genovesi, Portico Vivaldi attraversamento Via La Marmora, Piazza Carlo Alberto, attraversamento via Canelles, Cattedrale, piazza Palazzo, via del Duomo, via del Fossario, Bastione Santa Caterina, scale Bastione, via De Candia, Portico palazzo Boyl, via dei Genovesi, via San Giuseppe, via Corte D’appello, Scalette Santa Croce, attraversamento via Santa Croce fronte Libarium, Torre dell’Elefante, via Università,) Porta dei due Leoni, via Spano sino alle scalette, via Manno, a destra direzione Piazza Dettori, Vicolo Collegio, Piazza Sant’Eulalia, via Sicilia, Via Baylle, ARRIVO.
Domenica ritorna il campionato di Promozione regionale con le partite della quarta giornata del girone d’andata. La capolista Siliqua di Titti Podda (9 punti) giocherà in casa contro il Tortolì (9 punti) in un attesissimo testa a testa tra le due capolista ancora a punteggio pieno (arbitro Claudio Deiana di Cagliari – collaboratori Daniela Schirru e Michele Desogus di Cagliari). L’Atletico Narcao (4 punti) ospiterà l’Anspi Frassinetti (5 punti) (arbitro Dionigi Mocci – collaboratori Christian Simone Sozzo di Carbonia e Vincenzo Fazzina di Cagliari) mentre il Carbonia (1 punto), reduce dal successo nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa Italia disputata a Narcao a metà settimana, renderà visita alla temibile Orrolese, terza in classifica con 7 punti (arbitro Maria Francesca Staico di Cagliari – collaboratori Gian Paolo Orrù e Danilo Gorni di Oristano). Il Sant’Antioco (3 punti), infine, giocherà sul campo della Masullese (1 punto) (arbitro Federico Leggieri di Oristano – collaboratori Roberto Pigato di Oristano e Davide Longo Vaschetti di Cagliari).
L’ANAP Confartigianato condivide lo scenario futuro prospettato dalla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, in merito alla sanità pubblica poiché sono in linea con quanto l’Associazione va sostenendo da sempre. «C’è da augurarsi soltanto – spiega Paola Montis, Presidente dell’ANAP Sardegna, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato – che i programmi non restino ‘buone intenzioni’. È indispensabile, al riguardo, il convincimento anche degli altri attori: la Regione, il Governo e il Parlamento.»
«Una volta che dovessero divenire realtà – aggiunge la Montis – è essenziale che, per quanto riguarda la operatività e, soprattutto, la definizione dei nuovi modelli vi sia il coinvolgimento anche delle Associazioni dei Pensionati e che si abbattano gli sprechi: dalle liste d’attesa ai macchinari molto costosi, utilizzati solo per poche ore al giorno; dal cibo spazzatura fino alla giungla degli appalti.»
«Proprio nella salvaguardia dei pensionati e delle fasce più deboli della società – sottolinea ancora Paola Montis – come Anap Confartigianato Sardegna siamo solidali con la Ministra nel sottolineare la necessità, in aggiunta al mancato aumento, già deliberato, dei ticket che sarebbe dovuto scattare dal 1° gennaio, di 2 miliardi (se verrà mantenuto il previsto andamento dei conti pubblici) per investire in infrastrutture, nell’adeguamento degli ospedali, nella tecnologia, nella sicurezza e per rendere più competitivo il Sud.»
«Come è importante, altresì, l’attuazione di un sistema sostenibile che assicuri, ad una popolazione sempre più anziana come quella della Sardegna, cure appropriate e un’adeguata assistenza socio-sanitaria. Confidiamo – conclude la Montis – nella Ministra, che attivi entro
Natale, come promesso il ‘Patto-Salute’ con la programmazione nazionale di best practice dagli ospedali al sistema farmaceutico, alle cure h24, alla prevenzione, a partire da quella primaria.»
Il Celcam, centro di ricerca dell’Università di Cagliari e il Circolo del cinema “Immagini” di Sant’Antioco, nell’ambito della rassegna internazionale di cortometraggi “Passaggi d’autore: intrecci mediterranei”, hanno organizzato il laboratorio di scrittura dedicato alla critica cinematografica. L’attività formativa, a carattere intensivo e rivolta a non esperti, si terrà dal 14 al 18 ottobre tutte le mattine dalle 10.00 alle 13.00, nei locali dell’Università, in via Is Mirrionis 1, a Cagliari.
Il programma prevede una parte introduttiva, dedicata ai diversi modi di fare critica, e un’altra più operativa in cui i corsisti a partire dalla visione di film si confronteranno e scriveranno delle recensioni. Concluso il laboratorio, i partecipanti interessati verranno seguiti dai docenti del laboratorio nella redazione di articoli di critica e i più motivati potranno partecipare alla IX edizione della rassegna “Passaggi d’autore: intrecci mediterranei”, in programma a Sant’Antioco dal 4 all’8 dicembre 2013, dove si cimenteranno nella recensione dei film in programma. Le recensioni più interessanti verranno pubblicate nel giornale on line filmidee.it.
Il corso, coordinato da Antioco Floris docente di “Linguaggi del cinema e della televisione” all’università di Cagliari, verrà tenuto da Alessandro Stellino, scrittore e critico cinematografico.
Stellino da diversi anni fa parte dello staff dei critici del dizionario del cinema Il Mereghetti, scrive per alcune delle testate cinematografiche italiane più note come Segnocinema e Ciak. oltre che per La Nuova Sardegna. È inoltre docente di “Elementi di percezione” e “Visioni della contemporaneità” presso il CISA (Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive) di Lugano e di “Analisi del film” presso la NABA (Nuova Accademia delle Belle Arti) di Milano. È direttore artistico di Filmmaker Festival di Milano e ideatore e fondatore del magazine online trimestrale ilmidee.it. Ha pubblicato due romanzi con l’editore il maestrale: “Racconto di fine estate” (2011) e “Ogni animale muore nella tana” (2013).
Per la partecipazione al laboratorio il Celcam attribuirà due crediti formativi (CFU) che potranno essere riconosciuti dai consigli di corso di laurea di appartenenza (per gli studenti di Scienze della comunicazione il riconoscimento dei CFU è già deliberato dal Consiglio di corso)
“Passaggi d’Autore: intrecci mediterranei”, arrivata quest’anno alla IX edizione, è una rassegna cinematografica che si svolge a Sant’Antioco dal 2004, organizzata dal Circolo del Cinema “Immagini”. La rassegna si propone come momento significativo di incontro e confronto sul cinema dei paesi del Mediterraneo, e nello stesso tempo di promozione e valorizzazione di un territorio ricco di storia e di tradizioni come quello del Sulcis Iglesiente. La rassegna si prefigge l’obiettivo di valorizzare e divulgare il cortometraggio come forma espressiva valida ed attuale, e nel contempo promuovere giovani talenti che hanno scelto tale formato cinematografico per esprimere creativamente un punto di vista originale sulla società, sui sentimenti e altri fenomeni del nostro tempo. Lo sguardo è rivolto ai Paesi bagnati dal Mar Mediterraneo e la visione dei cortometraggi diventa un’occasione per approfondire la conoscenza di questi Paesi, affrontando tramite lo strumento cinematografico, varie tematiche: l’interscambio culturale, l’emigrazione, le differenze culturali e l’integrazione, le tradizioni comuni, i mestieri ed altro ancora.
La rassegna si svolge con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna-Fondazione Sardegna Film Commission, della Provincia di Carbonia Iglesias e del Comune di Sant’Antioco, con il patrocinio dell’Università degli studi di Cagliari, Corso di laurea in Scienze della comunicazione.
Il Celcam (Centro per l’Educazione ai Linguaggi del Cinema, degli Audiovisivi e della Multimedialità), coordinato da Antioco Floris, è un centro di ricerca dell’Università di Cagliari e rappresenta un’articolazione scientifica autonoma del Dipartimento di Storia beni culturali e territorio.
Il centro è nato nel 2007, come organismo interno al Corso di laurea in Scienze della comunicazione. Scopo del Centro è l’attività di ricerca ed educativa nei campi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità considerati in una prospettiva storica, teorica, estetica, linguistica e produttiva anche in relazione ad altre discipline quali per esempio la musica, l’etnomusicologia, il teatro, le arti figurative e plastiche, la storia, la teoria dei linguaggi, l’antropologia, la sociologia, l’economia, la letteratura e in generale la cultura umanistica.
L’attività formativa in campo cinematografico si svolge nell’Ateneo cagliaritano ormai da 50 anni. Essa si è caratterizzata essenzialmente per lo studio teorico del linguaggio e della storia del cinema e in alcuni casi per gli aspetti metodologici dell’educazione. A partire dalla fine degli anni novanta è invece emersa l’esigenza di un’azione formativa rivolta anche alla dimensione pratica del fare cinema a cui la vecchia facoltà di Scienze della formazione ha cercato di dare risposta da un lato con l’allestimento di un laboratorio reso disponibile agli studenti, dall’altro con l’organizzazione di stage, workshop, incontri con autori.