Federico Trogu (Carbonia) in azione.
Augusto (Giagio) Medda (Atletico Narcao).
Titti Podda (Siliqua).
Il Carbonia insegue la terza vittoria consecutiva questo pomeriggio, nel confronto casalingo contro il Su Planu, nella nona giornata del girone A del campionato di Promozione regionale di calcio. Sulla carta è una partita alla portata dei ragazzi di Maurizio Ollargiu che l’affrontano con il morale a mille. L’errore da evitare è quello di sottovalutare l’avversario che in classifica occupa la penultima posizione, con tre punti.
La giornata è molto attesa per verificare la reazione del Siliqua di Titti Podda alla prima sconfitta stagionale, subita domenica scorsa nel match casalingo con la Kosmoto Monastir, attesa dalla delicata trasferta di Pula, sul campo di una squadra che la segue in classifica distanziata di un solo punto (al comando solitario s’è portato il Tortolì, uscito imbattuto nell’anticipo di ieri a Lanusei, terminato sul punteggio di 2 a 2, e salito a quota 20 punti; il Siliqua è a 19, Pula e Lanusei a 18, l’Orrolese a 17).
La partita più delicata appare quella che attende l’Atletico Narcao di Giagio Medda sul campo del Quartu 2000, non tanto per l’attuale valore delle due squadre, quanto perché arriva dopo le tristi vicende vissute sette giorni fa al termine della partita casalinga con il Pula, sospesa a tre minuti dal termine sul punteggio di 3 a 0 per gli ospiti, dopo la pesante contestazione al direttore di gara, Marco Bognolo di Olbia, colpito con due schiaffi dal calciatore dell’Atletico Narcao Samuel Corda.
In settimana il giudice sportivo ha deliberato «di infliggere alla società Atletico Narcao la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 a 3 in favore della società A.S.D. Pula e di squalificare il giocatore Samuel Corda sino al 31 dicembre 2015». Altre squalifiche sono state inflitte per due gare al calciatore Edoardo Steri dell’Atletico Narcao, espulso dal campo; per due gare al calciatore Andrea Garau dell’Atletico Narcao, per insulti all’arbitro da dietro la porta oltre la recinzione; per una gara al calciatore Matteo Meloni dell’Atletico Narcao, per recidiva in ammonizioni.
Dopo quanto accaduto, il tecnico dell’Atletico Narcao Giagio Medda ha chiesto scusa a tutti e lo stesso giocatore ha manifestato pentimento per la grave reazione avuta nei confronti del direttore di gara, scuse apprezzabili che ovviamente non hanno potuto in alcun modo attenuare la gravità dei fatti né le sanzioni del giudice sportivo che, come abbiamo riportato, sono state pensantissime.
La giornata delle squadre sulcitane è completata dall’impegno casalingo del Sant’Antioco con l’Anspi Frassinetti.