27 November, 2024
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Rockwool 1
Nell’area dell’ex Rockwool, nella zona industriale Sa Stoia di Iglesias, nascerà una centrale cogenerativa di piccola taglia per la produzione di energia elettrica e termica al servizio delle linee di produzione di pannelli isolanti e fonoassorbenti in fibra di legno (potenza 1 MWe e 4 MWt) per la produzione di energia elettrica e termica che sarà al servizio delle linee di produzione di pannelli isolanti termici e fonoassorbenti in fibra di legno, prodotto innovativo da fonte rinnovabile rivolto al risparmio energetico ed applicato alla edilizia ecosostenibile ed alla riqualificazione energetica.
Il progetto è stato presentato questa mattina presso l’assessorato regionale dell’Industria.
«La “green economy” – ha detto l’assessore dell’Industria, Antonello Liori – può rappresentare per il Sulcis una risposta positiva alla grave crisi socioeconomica ed all’emergenza ambientale provocata dalla chiusura delle attività minerarie e dallo smantellamento del tessuto industriale.»
Per illustrare il progetto sono intervenuti anche Stefano Arvati, presidente della Renovo Bioenergy; Giuseppe Madeddu, presidente della Coooperativa sociale San Lorenzo; Marzia Sesini dell’Università Bocconi. 
«Il progetto rappresenta un ottimo esempio di recupero sostenibile delle aree industriali dismesse, attraverso la valorizzazione delle risorse del territorio, con importanti ricadute occupazionali per un centinaio di lavoratori – ha aggiunto Antonello Liori – Un’inedita produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile, con realizzazione di materiali orientati alla nuova bioedilizia sostenibile ed alla riqualificazione energetica, che si integra perfettamente con le nuove strategie europee nel campo del risparmio energetico e, più in generale, della bioedilizia. Inoltre, favorirà lo sviluppo della “green economy” e l’affermarsi della nuova concezione di industria da sviluppare nell’Isola, che andrà a sostituire il vecchio apparato industriale sardo. Tutto perfettamente inserito nelle strategie che sono alla base del nuovo Piano energetico regionale, in fase di ultimazione.» 
«L’iniziativa, che dovrebbe essere operativa a partire dal 2015 – ha concluso l’assessore Liori – sarà realizzata grazie ad un modello di integrazione tra impresa, sostenibilità ambientale, attenzione al territorio ed inclusione sociale, rappresentato dalla collaborazione tra la società Renovo e la Cooperativa sociale San Lorenzo, che si occupa dell’inserimento lavorativo di lavoratori svantaggiati. Un’iniziativa fortemente condivisa nel Sulcis e la Regione si è spesa per abbattere i tempi e le difficoltà burocratiche.»

Porto Pino 23 luglio 2013 16
Circa 30mila contatti in meno di dieci giorni (oltre 3mila al giorno) ripartiti su 12 spiagge, migliaia brochure e guide informative distribuite in ciascuna di esse, unanime apprezzamento dei turisti (che avrebbero voluto che il servizio durasse molto di più) e interessamento di vari comuni per un’eventuale replica dell’iniziativa sul loro territorio. Sono alcuni dei sorprendenti e soddisfacenti risultati ottenuti dal servizio di “info point in spiaggia” attivato dall’assessorato regionale del Turismo. Un servizio offerto, tra il 12 e il 20 agosto scorsi, da 48 ragazzi sardi in 12 lidi dell’Isola (Cala Giunco a Villasimius, La Caletta di Siniscola, La Cinta a San Teodoro, La Pelosa a Stintino, il litorale di Orosei, il lido di Orrì a Tortolì, Piscinas nel territorio di Arbus, Pittulongu a Olbia, Porto Pino a Sant’Anna Arresi, Lido di San Giovanni ad Alghero, Santa Margherita di Pula e Torregrande a Oristano). 
Come risulta dalle indagini dell’assessorato (sulla base di appositi questionari), durante l’originale iniziativa organizzata ad hoc per l’estate, i 48 giovani, muniti di tablet, hanno fornito informazioni e assistenza a decine di migliaia di turisti, per il 65% italiani (in gran parte provenienti dal centro-nord della Penisola), per il 35% stranieri, in particolare (in ordine decrescente) da francesi, spagnoli, tedeschi e inglesi. Le punte di stranieri “curiosi” riguardo a notizie sulla Sardegna si sono registrate a Pula e ad Alghero (40%).
Sempre in base all’indagine assessoriale, si è rilevato che i quesiti più frequenti, formulati in tutte le spiagge, hanno riguardato percorsi ed escursioni (in gommone e motonave, soprattutto, poi trekking, diving, bici ed escursioni in grotte); altre spiagge, altri siti ambientali e culturali, specie archeologici, monumenti vicini e paesi dell’entroterra da visitare (e come raggiungerli); calendari di eventi e sagre, strutture ricettive, punti vendita di artigianato locale, ristoranti, agriturismi e ittiturismi nella zona di soggiorno; gite in trenino verde (in Ogliastra), noleggio auto e barca, trasporti in genere e altri servizi di vario genere. Il materiale più richiesto sono state le mappe stradali e delle spiagge, le guide di viaggio e il calendario delle sagre locali.

Giampaolo Puddu.

Giampaolo Puddu, assessore delle Attività produttive del Comune di Carbonia.

 

Una ventina di piccoli imprenditori hanno partecipato questo pomeriggio al primo incontro informativo e di animazione del Bando Poic (Progetti operativi per l’imprenditorialità comunale) svoltosi presso la sala polifunzionale del Comune di Carbonia, in piazza Roma. I Poic sono dei programmi agevolativi e articolati, diretti a sostenere lo sviluppo dell’imprenditorialità, ad integrazione dei contributi rimborsabili da erogarsi con risorse del Fondo con incentivi all’imprenditorialità (per l’insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale, l’innovazione organizzativa etc.) e contributi/sgravi fiscali su imposte Comunali direttamente predisposti dal Comune di Carbonia in un apposito regolamento. Nell’ambito di ciascun Poic, ogni impresa potrà ricevere un finanziamento rimborsabile da un minimo di 15.000 ad un massimo di 50.000 euro. I fondi a disposizione del Comune di Carbonia ammontano complessivamente a 500.000 euro.

I soggetti interessati potranno presentare le richieste di accesso ai finanziamenti  di cui al fondo Poic FSE a partire  dal prossimo 17/09/2013 e fino al  31/12/2013.

L’avviso e le relative informazioni sono reperibili sul sito del Comune di Carbonia nella sezione “Servizi Comunali”- “Servizio Attività Produttive”.

«Questo bando – spiega Giampaolo Puddu, assessore alle Attività produttive del Comune di Carbonia – rappresenta un’importante opportunità per gli imprenditori locali. Un’occasione da non perdere soprattutto in un momento di grave crisi come quello attraversato dal territorio. Il Comune di Carbonia è riuscito a garantire questa possibilità grazie alla validità di un progetto che è stato selezionato ed approvato dalla Regione Sardegna.»

 

L’Assessorato regionale della Pubblica istruzione ha pubblicato l’avviso per la selezione dei progetti esecutivi, immediatamente cantierabili, relativi alla messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici.Gli enti locali proprietari di edifici scolastici iscritti all’anagrafe nazionale possono presentare domanda di contributo entro le ore 17.00 del 16 settembre al seguente indirizzo:
Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Direzione generale della pubblica istruzione
Ufficio protocollo (2° piano)
Viale Trieste 186 – 09123 Cagliari.

L’assessorato della Sanità ha approvato alcune modifiche riguardanti le assegnazioni degli incarichi vacanti di assistenza primaria e di continuità assistenziale per il 2010.

In particolare, sono stati corretti alcuni errori riportati nell’elenco delle sedi vacanti sia per l’assistenza primaria che per la continuità assistenziale e nella modulistica per le assegnazioni relative a quest’ultima.I medici che hanno già presentato la domanda di trasferimento o di conferimento dell’incarico e che non sono interessati da queste modifiche non dovranno ripresentarla.Gli altri dovranno, invece, rispedire la domanda entro il 27 settembre 2013, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, al seguente indirizzo:A.S.L. 8 Cagliari
via Pier della Francesca, 1
09047 Selargius (CA)

 

L’assessorato regionale del Lavoro ha approvato l’elenco delle prime 69 domande relative al Fondo microcredito valutate positivamente dalla Sfirs.

Tramite questo Fondo, le persone con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito potranno ottenere un mutuo fino ad un massimo di 25 mila euro, rimborsabile a tasso zero in massimo 60 rate mensili, per avviare una nuova iniziativa imprenditoriale in Sardegna o realizzare un nuovo investimento nell’ambito di iniziative esistenti.

I termini per accedere all’intervento sono ancora aperti. Gli interessati devono compilare la domanda online e, entro i sette giorni successivi, inviarla alla Sfirs S.p.A. in via Santa Margherita, 4 – 09124 Cagliari.

Determinazione del Centro Regionale di Programmazione

Progetti di filiera e sviluppo locale per le aree di crisi e i territori svantaggiati (pfsl) – Bando per l’aiuto all’assunzione di lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati denominato “bonus assunzionale”

Sono 15 le ulteriori imprese ammesse a beneficiare dei bonus erogati dal Centro regionale di programmazione per l’assunzione di lavoratori residenti nei comuni interessati dai progetti di filiera e sviluppo locale per le aree di crisi e i territori svantaggiati (pfsl).Ricordiamo che il “bonus assunzionale” è destinato alle micro, piccole e medie imprese e non può superare il 50% dei costi ammissibili, ossia i costi salariali effettivamente sostenuti per un massimo di 12 mesi (24 mesi per i lavoratori “molto svantaggiati”) continuativi e successivi all’assunzione. 

Simona De Francisci.Oscar Cherchi.Antonello Usai 1
L’assessore regionale della Sanità Simona De Francisci ha firmato oggi il nuovo decreto per contrastare in maniera più efficace l’epidemia di Lingua blu che ha colpito gli allevamenti ovini della Sardegna. La firma arriva dopo le verifiche e d’intesa con il ministero della Salute, i Servizi veterinari delle Asl e l’Istituto Zooprofilattico della Sardegna. Alla presentazione del provvedimento, oggi a Cagliari, oltre all’assessore De Francisci erano presenti l’assessore dell’Agricoltura Oscar Cherchi e il direttore dello Zooprofilattico Antonello Usai. 
«È un decreto importante – ha sottolineato De Francisci – perché integra e rafforza le precedenti disposizioni, prevedendo tra le altre norme l’anticipazione della campagna vaccinale 2014.»
L’assessore ha poi voluto lanciare un appello a tutto il sistema affinché non si abbassi la guardia. In particolare, ha chiesto al mondo allevatoriale la massima collaborazione perché immunizzino i propri capi: «È un vaccino spento, dunque con nessun effetto collaterale e assieme a una corretta profilassi è l’unica arma per combattere la malattia».Riguardo agli indennizzi agli allevatori, l’assessore Cherchi ha illustrato i contenuti della legge appena approvata in Consiglio regionale, che destina 18,5 milioni di euro all’emergenza: «Tra le novità più significative vi è il coinvolgimento degli enti locali, ai quali verranno trasferite le risorse per velocizzare i tempi di erogazione delle somme necessarie a ristabilire il patrimonio zootecnico compromesso direttamente dalla Blue Tongue. Inoltre una parte consistente dei fondi sarà destinata alla prevenzione e alla ricerca».
Oscar Cherchi ha poi chiarito che con questo provvedimento non sono previsti indennizzi per gli abbattimenti.«Il ricorso a un vaccino spento – ha poi aggiunto il direttore dello Zooprofilattico, Antonello Usai – si è reso necessario per evitare gli effetti collaterali del passato e per andare incontro alle richieste degli allevatori. I sierotipi della Blue tongue sono oltre 20, perciò il vaccino da solo non basta, anche se resta uno strumento indispensabile. Quindi insieme alla profilassi sanitaria dobbiamo fare squadra con gli allevatori e fare la guerra all’insetto vettore della malattia.»Sono 3.081 i focolai di blue tongue registrati all’11 settembre dal Centro di Sorveglianza Epidemiologica dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna. I casi di malattia confermati sono 1.092 mentre i sospetti sono 1.989 per un fenomeno che interessa più di 3mila aziende isolane. Gli ovini contagiati sono 74mila circa, con una mortalità che non supera l’uno per cento sul totale dei capi coinvolti (900mila: cioè la somma di tutti gli animali presenti nelle aziende interessate dalla lingua blu). Le province più colpite restano quelle di Nuoro (739 focolai), Oristano (747) e Sassari (574). Stabili, i numeri di Lanusei: 115 focolai.

Simone Atzeni

Lunedì 16 settembre, alle ore 16.30, presso la sala “La società degli operai”, in via XX Settembre, a Cagliari, si svolgerà un incontro a sostegno della candidatura di Simone Atzeni alle primarie del centrosinistra per le Regionali 2014, in programma il prossimo 29 settembre, con la partecipazione del segretario nazionale Riccardo Nencini e del parlamentare Lello Di Gioia.