24 November, 2024
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Ugo Cappellacci
La pubblicazione sul sito del ministero dello Sviluppo economico e nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale del bando relativo alla Zona Franca Urbana del Sulcis è stata salutata con soddisfazione dal presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci.
«E’ un altro passo in avanti, nel segno del Piano Sulcis – ha commentato il Governatore della Sardegna – ed è anche la dimostrazione che, laddove le istituzioni collaborano lealmente, si possono raggiungere risultati ambiziosi.»
«La fiscalità di vantaggio – ha aggiunto Ugo Cappellacci – è lo strumento che nell’immediato può dare un impulso positivo alle nostra economia e rendere più competitivo per creare nuova e impresa e nuovo lavoro un territorio particolarmente provato dalla crisi e da scelte poco lungimiranti del passato. Quella del Sulcis deve essere intesa come una prima tappa verso il grande obiettivo della nostra isola: la zona franca integrale.»
«Il Governo – ha sottolineato il presidente della Regione – deve prendere in considerazione con la dovuta attenzione la situazione di svantaggio in cui versa la nostra terra per via della oggettiva condizione di insularità, pronunciarsi e fare propria in Europa la nostra richiesta. La zona franca può rendere la Sardegna il ‘ponte’ d’Italia e d’Europa sul Mediterraneo: per questo sussiste altresì un forte interesse nazionale, non solo regionale, ad attuarla. Ed é altresì uno strumento che, a differenza dei famigerati contributi ‘a pioggia’, premia chi fa impresa e produce lavoro e non i ‘prenditori’ che un tempo sbarcavano nell’isola con le loro valigette con animo predatorio e, dopo aver sfruttato le risorse, ripartivano lasciando alle loro spalle danni ambientali e disoccupazione. Alla luce degli ultimi eventi calamitosi. Anche questo sarebbe un segnale importante ed un’apertura verso un obiettivo che per noi resta irrinunciabile e sul quale insistiamo con tutte le nostre forze, perché é un nostro diritto: la zona franca della Sardegna e delle sue isole.»
«É la battaglia – ha concluso il presidente – di un’isola che non chiede misure assistenziali, ma strumenti adeguati per poter camminare con le proprie forze e per dare luogo ad un nuovo inizio per la nostra economia, che porti impresa e lavoro nel rispetto dei valori della nostra terra.»

«L’emendamento presentato dal Governo per la modifica dell’art. 10 apre la strada alla riduzione dell’IRAP del 70% già decisa dalla Regione Sardegna e a quella fiscalità di vantaggio fondamentale per consentire alle nostre imprese di rialzarsi dalle macerie della crisi.»
Lo ha dichiarato ieri il presidente della Regione, Ugo Cappellacci.
«E’ altresì il giusto sbocco – ha aggiunto il presidente della regione – di un percorso aperto con i movimenti per la zona franca, proseguito con la mobilitazione dei sindaci e degli stessi movimenti dinanzi a Montecitorio,che ha ottenuto il tavolo di confronto da cui e’ nata la modifica della norma in questione. Ora auspichiamo che non ci siano più intoppi o esitazioni e che in sede parlamentare sia assicurato il massimo sostegno all’emendamento.»
«L’approvazione rappresenterà un punto di svolta epocale – ha sottolineato ancora Ugo Cappellacci – ed una risposta giusta e concreta alle richieste di una Sardegna che non chiede misure assistenzialiste né si presenta con il cappello in mano, ma domanda gli strumenti necessari per poter camminare con le proprie gambe. Una Sardegna che intende rompere con le logiche del passato e che intende autoderminare il proprio futuro.»
«Le misure di fiscalità di vantaggio – ha concluso il presidente della Giunta regionale – rappresentano una tappa importante nel percorso che deve condurre ad un grande obiettivo: quello del riconoscimento della zona franca integrale della Sardegna.»
Ugo Cappellacci 50

 

Oltre un migliaio di donazioni di sangue in tutta la Sardegna e 180 studenti: sono i numeri emersi alla premiazione del concorso indetto dalla Regione (assessorato della Sanità) e dall’Avis per sensibilizzare gli studenti a donare il sangue.
I riconoscimenti sono stati assegnati sabato scorso all’istituto Brotzu di Quartu dall’assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, soddisfatta della grande partecipazione all’iniziativa.
«Regione e associazioni proseguono nel loro impegno per promuovere la cultura della donazione – ha detto Simona De Francisci – questo concorso è la risposta migliore all’esigenza di garantire, ogni giorno dell’anno, scorte di sangue senza le quali l’intero servizio sanitario regionale sarebbe a rischio. La risposta dei ragazzi e delle scuole è stata straordinaria e i nostri giovani ci hanno dato una grande lezione di concreta solidarietà. Una lezione di vita, per la quale ho voluto ringraziarli per l’impegno sociale tra i banchi. Un grazie anche ai loro genitori e ai dirigenti scolastici che hanno creduto nel progetto.»
Nel corso della premiazione, l’assessore della Sanità ha ricordato che, grazie anche a questo gesto di grande solidarietà nell’ultimo anno, la Sardegna ha importato 4.000 unità di sangue in meno, facendo risparmiare alle casse regionali, e quindi alla collettività, circa 620mila euro. In Sardegna si raccolgono 79mila unità di sangue, di cui 54mila donatori Avis. Sono invece 107mila l’anno le unità di sangue trasfuse, mentre quelle importate sono 35.600.
Simona De Francisci

il 21 e 22 dicembre decine di campioni nazionali e regionali e migliaia di ballerini gareggeranno per il primo “Carbonia Open”, nel palazzetto dello sport di via delle Cernitici, a Carbonia.

Centinaia di ballerini parteciperanno alla gara regionale organizzata da Emanuele Ledda e la società Numero Uno Le Danse (Club Danza Sportiva L3) di Carbonia in collaborazione con RadioDanza.it e l’Amministrazione comunale di Carbonia.

La danza sportiva è una disciplina riconosciuta dal CONI ed è regolata dalla Federazione Italiana Danza Sportiva nella nostra nazione e dalla W.D.S.F. (World Dance Sport Federation) a livello Internazionale. In Sardegna, la federazione è rappresentata dal comitato FIDS presieduto da Ivo Cabiddu.

Lo spettacolo, grazie alle gare che si disputeranno in ogni disciplina della danza sportiva (danze latino americane, danze standard, danze nazionali, liscio  unificato, synchro dance, show dance, coreographic dance, duo synchro latin e caraibico e Italian latin show), sarà garantito.

In pista il sabato andranno le coppie, la domenica i gruppi delle danze artistiche.

Danza sportiva

Il Carbonia ritorna imbattuto anche da Tortolì, con la squadra quarta in classifica, 2 a 2 il risultato finale, e centra il sesto risultato utile consecutivo. La squadra di Maurizio Ollargiu, per niente scossa dall’eliminazione subita in Coppa Italia, conferma i segnali di crescita e fa ben sperare per il proseguo della stagione, dopo il negativo avvio.
L’Atletico Narcao ha interrotto la lunga serie negativa ed ha conquistato un prezioso punto, bloccando sul proprio campo la temibile Orrolese sul punteggio di 1 a 1. Niente da fare invece, per il Sant’Antioco, sconfitto in casa dalla Kosmoto Monastir per 3 a 2.
Giornata no per il Siliqua, sconfitto in casa dalla Ferrini Quartu per 3 a 2 è distanziato ora di tre lunghezze dalla nuova capolista Lanusei, impostasi sul campo del Su Planu per 2 a 0, e di due dal Pula, fermato sul’ 1 a 1 a Quartu, dal Quartu 2000.

Simone Marini 666 copia

«L’applicazione della cosiddetta fiscalità di vantaggio per il Sulcis Iglesiente e le aziende che vi operano è sicuramente un fatto positivo e importante per un territorio che quotidianamente deve fare i conti con una crisi devastante.»

Lo scrive in una nota Emanuele Cani, deputato del Partito Democratico.

«Con l’apertura dei termini per la presentazione delle domande – aggiunge Cani – si apre una nuova fase per il nostro territorio. Sia chiaro si tratta di un passo importante che puo’ dare respiro all’economia ma non risolutivo. Il Pd, come ha fatto per l’attuazione della zona a fiscalità di vantaggio del Sulcis – conclude il deputato del PD – continuerà ad adoperarsi per trovare soluzioni e misure per la crisi che colpisce il nostro territorio.»

Emanuele Cani.

Nuove secche sconfitte per VBA/Olimpia Sant’Antioco e Comer Volley Iglesias nella settima giornata della B1 di volley maschile. La squadra antiochense ha perso 3 a 0 sul campo del Tuscania, secondo in classifica; la Comer ha ceduto in casa con l’identico parziale di 3 a 0  con la Softer Volley Forlì, pure seconda in classifica, alle spalle dell’imbattuta capolista Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli. Le due squadre sulcitane restano così ferme in classifica rispettivamente a quota 5 e 4 punti, al terz’ultimo e all’ultimo posto in classifica.

Sabato prossimo la VBA/Olimpia ospiterà i Lupi di Santa Croce, mentre la Comer sarà di scena a Cagliari, sul campo dell’Augusta.

VBA Olimpia 1

Nuovo appuntamento questa sera al Teatro Electra di Iglesias, per il XV Festival Internazionale di musica da camera, organizzato dall’associazione culturale Anton Stadler, direzione artistica di Fabio Furia. Alle 20.00 è in programma lo spettacolo “I quintetti di Luigi Boccherini” , Ensemble Ellipsis: Alberto Casaraccio all’oboe, Alessandro Deiana alla chitarra, Fortunato Casu al violino, Arturo Del Vecchio al violino, Alessandro Puggioni alla viola e, infine, Fabio De Leonardis al violoncello.

Teatro Electra esterno 1

Prendono il via oggi con la tombolata alla Torre Spagnola e la proiezione del film drammatico “Viva la libertà” con Tony Servillo e Valerio Mastrandea nella Sala Alcoa della Biblioteca comunale, le manifestazioni del Natale 2013, organizzate dal Comune di Portoscuso ed alla locale Pro Loco.

Le manifestazioni andranno avanti fino il giorno dell’Epifania. Sabato 21 dicembre è prevista una sfilata per le vie del paese dei suonatori di zampogne e launeddas, accompagnati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo V. Angius; sempre sabato 21, nei locali della Tonnara Su Pranu, mercatini di Natale con la partecipazione del circolo musicale Ennio Porrino di Portoscuso.

Tra le varie iniziative, il 27 inaugurazione della mostra fotografica artistica e di pittura “Colori e forme della danza e dell’arte”, a cura di Ignazio Vacca e Gian Franco Cau.

La torre spagnola

Verrà inaugurato lunedì 16 dicembre, alle 19.00, a Portoscuso, nei locali della Tonnara “Su Pranu”, il presepe monumentale, curato dall’associazione culturale Sardinian Events e dalla Parrocchia Vergine d’Itria.

Lo scenario della sacra rappresentazione del Mistero della Natività viene raffigurata dai pescatori della tonnara vestiti con gli abiti da lavoro che  animano gli spazi dinanzi le baracche de “Su Pranu”.

Lo spaccato di vita quotidiana dei tonnarotti si presenta su una accentuata scenografia delle baracche della tonnara; uomini e donne intenti nelle consuetudini si apprestano a preparare un piccolo spazio per celebrare con il cappellano della tonnara il Santo Natale rievocando l’emozionante gesto di San Francesco d’Assisi.

L’interpretazione sonora in lingua sarda manifesta il sentimento più profondo e l’attaccamento alle tradizioni cristiane; il racconto descrive la celebrazione del Natale del 1223  quando l’umile frate di Assisi, desiderò rievocare il racconto dell’evangelista Luca.

Le azioni dei personaggi, la voce fuori campo, le musiche, gli effetti sonori della natura e gli effetti di luce fanno di questo presepe  un unico ed originale evento. Gli abiti ci fanno tornare al periodo storico fine ’800;  l’abbigliamento è stato confezionato seguendo uno studio di ricerca come pure la distinzione dei tessuti che rispecchiano la classe sociale del tempo.

L’iniziativa nasce dal bisogno di dare impulso all’antica tradizione del presepio e lo stesso tempo la valorizzazione e la rivalutazione del territorio con i suoi monumenti e la sua storia; è un presepe che si fonde nelle radici e negli avvenimenti di Portoscuso; conoscere il proprio paese e le sue origini, gli uomini del tempo e il lavoro dei nostri avi è stato motivo per creare e per proporre ai visitatori qualcosa di nuovo e singolare.

Il presepe è segno di fede ma anche passione, ed è per questa ragione che gli autori si sono attorniati di amici che hanno fatto corona a questo appuntamento; un lavoro di gruppo che dimostra, dalla ideazione alla messa in opera, zelo e passione!

Il programma prevede la preghiera semplice di San Francesco, a cura di Suor Barbara Ferrari e la benedizione del presepe, impartita dal parroco don Antonio Carta.

I bambini e ragazzi che hanno allestito il presepe in famiglia sono invitati a portare il bambinello per la benedizione.

Verranno poi presentati il Cantico delle Creature, a cura di Dario Loddo e l’invocazione a Gesù Bambino, a cura di Simone Biggio – Cantico de Fratello Sole, Sorella Luna

Nadia Fois-soprano, Martina Marongiu-flauto, Marta Putzolu-pianoforte.

Il presepe sarà visitabile nei giorni feriali dalle 15.30 alle 19.00 e nei festivi e prefestivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 20.00, fino al 26 gennaio 2014.

Sono possibili visite organizzate per Istituti scolastici su prenotazione – info: 338 9657942.

Presepe Portoscuso