25 November, 2024
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Lunedì 15 luglio inizia la seconda fase del “Progetto Velascuola”, al quale hanno aderito 30 ragazzi. Il progetto ha l’obiettivo di insegnare alle giovani generazione il “lato pratico del mondo della vela”: dalla preparazione a terra della barca per le uscite in mare, all’esperienza diretta in acqua con l’apprendimento delle tecniche di base finalizzate alla conduzione in autonomia della barca.

La prima fase teorica si è svolta in classe, durante l’anno scolastico appena concluso.

Per il secondo anno consecutivo, la Lega Navale Italiana sezione Sulcis, in collaborazione con gli assessorati allo Sport e all’Istruzione e formazione del Comune di Carbonia, hanno attivato l’iniziativa con lo scopo di diffondere tra i ragazzi lo passione per lo sport della vela, oltre che la cultura marinara e la conoscenza ed il rispetto per l’ambiente marino.

 

Traghetto Saremar.

Un traghetto Saremar in navigazione tra Portovesme e Carloforte.

Scatta finalmente la tanto attesa sperimentazione della tariffazione agevolata weekend sui collegamenti da e per Carloforte, in attuazione della delibera n. 24/31 del 27.06.2013  approvata dalla Giunta regionale.

La Giunta, non avendo il potere di intervenire nel breve periodo sulla diminuzione del costo generalizzato affrontato dagli utenti sull’arco stradale, può invece intervenire efficacemente, ai sensi della L.R. n. 21/2005 così come modificata dalla L.R. n. 3/2008, art. 9, sull’indicazione delle agevolazioni tariffarie da applicare sulle tratte marittime da e per le isole minori, così da favorire l’incremento dei flussi anche a vantaggio delle rispettive economie locali.

Il Presidente Ugo Cappellacci, assessore ai Trasporti ad interim, ha spiegato che, allo stato attuale, la Giunta non ha mai proceduto alla revisione parziale o totale del tariffario applicato dalla controllata Saremar S.p.A., avendo sempre confermato il tariffario ereditato dalla ex convenzione con lo Stato, e riconfermato di fatto anche con gli ultimi 3 contratti ponte siglati in previsione della privatizzazione.

Il Presidente ha sottolineato, inoltre, che una tariffa ordinaria elevata, sempre se rapportata all’effettiva distanza marittima da percorrere, inferiore a 10 chilometri, disincentiva soprattutto i flussi generati dai territori frontalieri alle isole minori. A titolo di esempio, un abitante di Calasetta o di Portoscuso che volesse recarsi a Carloforte per svago/tempo libero senza l’autovettura pagherebbe rispettivamente una tariffa A/R 24h ordinaria pari a € 8,90 o € 10,40. Queste tariffe, se confrontate con il tariffario ferroviario attualmente in vigore consentirebbero allo stesso utente di percorrere una fascia chilometrica tra 60 e 90 km. Pertanto, dovendo rappresentare l’incidenza del nolo marittimo dal solo punto di vista dell’utente di Calasetta o Portoscuso, l’effetto è paragonabile all’allontanamento di Carloforte dai territori frontalieri di ulteriori 50-80 km. La percezione di allontanamento aumenta, ovviamente, per coloro che viaggiano con l’auto al seguito e per i nuclei familiari.

Quanto appena rappresentato – ha aggiunto ancora il Governatore – se rapportato agli altri indicatori economici negativi del Sulcis in primo luogo e di tutta l’isola in generale, suggerisce un intervento immediato sull’abbassamento di alcuni quadri tariffari attualmente in vigore, che consentirebbe almeno di limitare il continuo decremento dei flussi da e per Carloforte.

Tra il 2011 e il 2012, dai dati forniti dalla locale Autorità Marittima, risulta un decremento di 63.312 passeggeri A/R, ossia di oltre 30.000 visitatori persi in un solo anno. Secondo il dato rilevato nel 2010 riportato nel Conto Nazionale dei Trasporti il decremento dei passeggeri nel biennio 2010-2012 è pari a 90 mila passaggi A/R corrispondenti a circa 45.000 visitatori.

Saremar S.p.A. attualmente applica una tariffa agevolata weekend scontata mediamente tra il 9 e il 15% rispetto alla tariffa ordinaria, valida dalle ore 14.00 del venerdì fino alle 24.00 della domenica, per tutto l’anno tranne che per i mesi di luglio e agosto. La stessa compagnia ha indicato un possibile scenario sperimentale di riduzione del 50% della tariffa in argomento sulle tratte da e per Carloforte nel periodo giugno 2013-ottobre 2013, proponendo la validità dell’agevolazione anche per il mese di luglio ed estendendo la tariffa di media stagione anche al mese di ottobre 2013, stimando, infine, un costo dell’operazione pari a € 133.000 di mancati introiti per riduzione tariffaria.

Il Presidente ha proposto alla Giunta, di incrementare l’agevolazione tariffaria della tariffa Weekend applicata dalla Saremar S.p.A. sulle tratte da e per Carloforte applicando uno sconto del 50% rispetto alla tariffa ordinaria, inclusa la voce “Tasse e Diritti”.

L’agevolazione avrà titolo esclusivamente sperimentale e sarà valida sulle tratte da e per Carloforte per il solo periodo giugno 2013 – 31 ottobre 2013, con l’esclusione del mese di agosto. Per la valutazione degli effetti della misura sperimentale adottata, la Saremar dovrà produrre a consuntivo i risultati in termini di flussi, di incrementi/decrementi registrati rispetto agli anni precedenti e di perdite/ricavi registrati.

Gli eventuali oneri che dovessero registrarsi a seguito dell’applicazione dell’agevolazione tariffaria saranno oggetto di valutazione da parte della Direzione generale dell’Assessorato dei Trasporti dietro la presentazione della relativa rendicontazione e, qualora riconosciuti, costituiranno integrazione nell’ambito dei futuri contratti di servizio che dovranno essere stipulati fino a dicembre 2013.

La Giunta regionale, constatato che il Direttore generale dell’Assessorato ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta, ha deliberato:

– di incrementare, per tutti i residenti in Sardegna, l’agevolazione tariffaria della tariffa Weekend applicata dalla Saremar S.p.A. sulle tratte da e per Carloforte applicando uno sconto del 50% rispetto alla tariffa ordinaria, inclusa la voce “Tasse e Diritti”. L’agevolazione avrà titolo esclusivamente sperimentale e sarà valida sulle tratte da e per Carloforte per il solo periodo giugno 2013 – 31 ottobre 2013, con l’esclusione del mese di agosto;

– di dare mandato alla Saremar S.p.A di produrre a consuntivo i risultati in termini di flussi, di incrementi/decrementi registrati rispetto agli anni precedenti e di perdite/ricavi, al fine di consentire una valutazione degli effetti della misura sperimentale adottata;

– di riconoscere e integrare alla Saremar S.p.A. nell’ambito dei futuri contratti di servizio che dovranno essere stipulati fino a dicembre 2013, e dietro la presentazione della relativa rendicontazione, gli eventuali oneri derivanti dall’applicazione dell’agevolazione tariffaria;

– di dare mandato all’assessorato dei Trasporti di verificare la possibilità di applicazione delle agevolazioni tariffarie anche per l’Isola de La Maddalena.

Gianni Zanata.

Gianni Zanata, giornalista e scrittore.

Venerdì 12 luglio, alle ore 21.00, la sala Alcoa della Biblioteca comunale di Portoscuso, per “Pillole di Parole”, ospita l’anteprima della settima edizione del festival letterario “Parole sotto la Torre”, organizzato dal Comune di Portoscuso, con la collaborazione della Biblioteca comunale e dell’associazione “Noteapiedipagina”.

Dettagli di un sorriso

di e con Gianni ZanataGaetano Marino e la tromba di Mario Massa.

 

Ignazio Artizzu.

Ignazio Artizzu, nuovo presidente della 1ª commissione Autonomia del Consiglio regionale.

Ignazio Artizzu è il nuovo presidente della 1ª commissione Autonomia e Riforme del Consiglio regionale. 48 anni, giornalista professionista Rai in aspettativa, Ignazio Artizzu è alla seconda legislatura. Fa parte del gruppo consiliare UDC – Unione di centro verso il Partito della Nazione – FLI, dal 23 febbraio 2011 ne è il vice presidente. Nella precedente aveva già ricoperto l’incarico di vicepresidente della stessa commissione.

Il vicepresidente della commissione Autonomia è Pietro Cocco (PD), segretario Tarcisio Agus (PD).

Consiglieri: Michele Cossa (Riformatori Sardi), Angelo Francesco Cuccureddu (Misto), Rosanna Floris (PDL), Gabriella Greco (PDL), Onorio Petrini (PDL), Antonio Pitea (UDC – Unione di centro verso il Partito della Nazione – FLI), Matteo Sanna (Fratelli d’Italia – Centro destra Sardegna), Renato Soru (PD).

Tre consiglieri regionali del Partito Democratico, primo firmatario Pietro Cocco, hanno presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta, sul mancato finanziamento della L.R. 22 del 3 luglio 1998, art. 19 lett. c e lettera g.

I tre consiglieri chiedono di interrogare il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e l’assessore regionale della Pubblica istruzione, sport, informazione e spettacolo, Sergio Milia, «per chiedere il ripristino dei finanziamenti della L.R. 22 del 3 luglio 1998, al fine non di soffocare ma di incentivare la presenza di una moltitudine di organi di informazione ad esclusiva valenza locale, caratterizzati anche tra loro da differente impostazione culturale e di pensiero e che rappresentano una voce di garanzia del sistema democratico nella vita della nostra Regione».

Appuntamento con la quinta edizione del festival di narrazioni “Passaggi per il bosco” dal 22 al 28 luglio 2013 tra Quartucciu ed Aritzo. Il festival è nato nel 2009 e, prima di giungere nella provincia di Nuoro, ha attraversato i boschi dell’Emilia e del Campidano di Cagliari.

Quest’anno la manifestazione si svolgerà in due tappe. La prima si terrà a Quartucciu, presso il sito della Tomba dei Giganti di Is Concias dove Simone Caltabellotta, con la collaborazione di Emiliano Maggi ed Andrea Loche, narrerà “Sa Reina – Un’avventura in Sardegna (Ponte alle Grazie)”. Dal 25 al 28 luglio il festival sarà invece ospitato ad Aritzo, con la collaborazione di Eventos in Aritzo, per quattro giorni di narrazioni, incontri, discussioni su letteratura, cinema, teatro. La scelta di Aritzo non è casuale. Fin dalle sue origini il festival si è posto l’obiettivo di riportare in luce luoghi periferici, abbandonati, per indagarne il valore simbolico dato dalla sua comunità di appartenenza. In questo senso Aritzo ha permesso al festival “Passaggi per il bosco” di diventare esso stesso parte integrante della comunità.

Quest’anno verranno ospitati all’interno del festival due laboratori. Il primo sarà un laboratorio di slam poetico curato da Sergio Garau. Per due mattine (26/27 luglio), in incontri da due ore ciascuno, i poeti e narratori, ma anche appassionati, potranno imparare tecniche, trucchi ed esercizi mirati a dare voce, corpo e suono ai propri testi scritti, partendo dalla base ciceroniana dell’InventioDispositioElocutioMemoria e Actio. Un ultimo incontro, nel pomeriggio del 27, sarà dedicato ad un minislam, una piccola gara poetica per i partecipanti, dove mettere in pratica quanto appreso nel laboratorio. E’ consentita la partecipazione di massimo 10 persone. Il secondo laboratorio sarà tenuto da Luca Francesconi sui “sassi”. Il termine è virgolettato proprio perché all’interno del laboratorio verrà insegnato ai partecipanti a conoscere, distinguere, apprezzare e valorizzare le diverse tipologie di pietre, graniti, marmi e porfidi, veri libri a cielo a perto della storia di una terra millenaria. Il laboratorio si svolgerà venerdì 26 luglio alle ore 10.30 e sarà aperto ad un massimo di 10 partecipanti.

All’interno del festival saranno presenti una serie di attività, compreso un laboratorio per bambini curato da Luca Congia. Quattro artisti – Elise Tati (Francia), Adrian Schindler e Romain Trinquand (Francia), Stella Littlepoints Venturo (Italia) – daranno vita ad un laboratorio performativo dal titolo “L’arte nell’abbandono”.

 

Ferdinando Pellegrini, Angelo Deidda e Roberto Lallai.

Ferdinando Pellegrini, Angelo Deidda e Roberto Lallai.

Si è svolta questa mattina nella sala consiliare del Comune di Domusnovas la conferenza stampa dei sindaci di Domusnovas, Angelo Deidda, di Fluminimaggiore, Ferdinando Pellegrini, e di Nuxis, Roberto Lallai, per la presentazione del referendum popolare regionale per l’abrogazione della società pubblica “Abbanoa spa” quale gestore unico del Servizio Idrico Integrato dei Comuni della Sardegna e della proposta del disegno di legge di iniziativa popolare su “Norme in materia di gestione da parte dei Comuni della Sardegna del Servizio Idrico Integrato”.

La battaglia dei sindaci è iniziata alcuni anni fa. Già una prima volta giunse alla raccolta e presentazione delle firme per l’abrogazione di Abbanoa e la legge di iniziativa popolare per l’affidamento della gestione del servizio idrico ai Comuni ma per problemi procedurali non giunse al traguardo ed ora riparte la mobilitazione per la raccolta delle firme. L’obiettivo è costituito da 20.000 firme per l’abrogazione di Abbanoa ed altrettante per la legge di iniziativa popolare.

Angelo Deidda, Ferdinando Pellegrini e Roberto Lallai hanno spiegato le motivazioni che li hanno portati a questa nuova iniziativa. Non accettano il passaggio del servizio idrico dei loro Comuni ad Abbanoa, servizio che oggi funziona bene con costi contenuti a carico degli utenti e che, se trasferito ad Abbanoa, «avrebbe sicuramente un notevole aggravio di costi a carico dei cittadini ed un peggioramento della qualità, come dimostrano le esperienze maturate dagli altri comuni sardi in tutti questi anni, dacché è iniziata la gestione di Abbanoa come servizio idrico integrato».

L’art. 1 della proposta di legge prevede che «la Regione, in deroga alle disposizioni previste dalla Legge Regionale n. 29 del 17 ottobre 1997, conferisce ai singoli Comuni della Sardegna, trasferendo le funzioni dell’Autorità d’ambito territoriale ottimale, la facoltà di decidere autonomamente le modalità di affidamento e gestione del Servizio Idrico Integrato, costituito dall’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione dell’acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue.»

L’art. 2 prevede due commi: «1) I Comuni di cui all’art. 1 della presente disposizione, possono esercitare le funzioni sia in forma singola che associata con le modalità previste dal decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica. 2) I Comuni che intendono gestire il servizio nelle modalità indicate all’art. 2 comma 1, possono procedere all’affidamento diretto della gestione del servizio idrico integrato, a società a totale o a prevalente capitale pubblico. Tali società sono comunque escluse dalle gare per l’affidamento di altri servizi pubblici locali e tale esclusione si estende anche a società collegate o controllate».

L’art. 3 prevede che «I Comuni che all’entrata in vigore della presente disposizione non hanno ancora consegnato gli impianti all’attuale gestore del Sistema Idrico Integrato, possono proseguire l’erogazione del servizio, senza variare quanto già in essere, rispettando le condizioni dettate dall’art. 2».

L’art. 4, infine, prevede due commi: «1) Al fine di razionalizzare i consumi ed eliminare gli sprechi, sarà cura della Regione prevedere nei propri bilanci un fondo economico per sostenere i Comuni relativamente ai seguenti interventi: • realizzazione di nuove reti e nuovi impianti; • sistemazione di quelli esistenti che necessitano di interventi straordinari. 2) I Comuni che intendono usufruire dei fondi di cui al comma precedente formulano ufficiale richiesta alla Regione, inoltrando la documentazione necessaria al fine di provare la spesa da sostenere».

 

Antonello Cabras.

Antonello Cabras, nuovo presidente della Fondazione Banco di Sardegna.

Antonello Cabras è il nuovo presidente della Fondazione del Banco di Sardegna. E’ stato eletto questa mattina all’unanimità dal comitato di indirizzo. Per l’ex presidente della Regione si tratta di un’elezione ampiamente annunciata (e contestata anche all’interno dello stesso Partito Democratico, del quale è uno dei massimi esponenti a livello nazionale), dopo l’elezione del presidente uscente della Fondazione Antonello Arru alla presidenza dello stesso istituto bancario, ed il suo recente ingresso nel comitato di indirizzo.

Antonello Cabras, nato il 22 ottobre 1949 a Sant’Antioco, ingegnere, ha alle spalle una lunga e prestigiosa carriera da amministratore e politico, iniziata proprio nella sua città, della quale è stato sindaco. E’ stato poi eletto consigliere regionale del PSI, assessore della Programmazione e per due volte presidente della Regione.

E’ stato eletto successivamente senatore, per due volte sottosegretario al Commercio estero, deputato, poi ancora senatore fino alla scorsa legislatura.

Ha ricoperto prestigiosi incarichi politici, tra i quali quello di segretario regionale del partito socialista. è stato poi fondatore e presidente di Federazione Democratica e segretario regionale dei Democratici di Sinistra, nonché dirigente nazionale del Partito Democratico. E ancora quello di presidente del Comitato per la gassificazione del carbone Sulcis, progetto del quale negli anni ’90 era uno dei principali sostenitori (poi non realizzato).

E’ in corso nella sala consiliare del Comune di Domusnovas la conferenza stampa dei sindaci di Domusnovas, Angelo Deidda, di Fluminimaggiore, Ferdinando Pellegrini, e di Nuxis, Roberto Lallai, per la presentazione del referendum popolare regionale “per l’abrogazione della societa’ pubblica “Abbanoa spa” quale gestore unico del Servizio Idrico Integrato dei Comuni della Sardegna e della proposta del disegno di legge di iniziativa popolare su “Norme in materia di gestione da parte dei Comuni della Sardegna del Servizio Idrico Integrato”.

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