21 July, 2024
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Mariano Contu.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Lavoro, Mariano Contu, ha approvato il piano annuale per l’immigrazione 2013. Il provvedimento prevede uno stanziamento di 1 milione di euro a favore dei cittadini stranieri, di cui 800 mila euro a favore delle Province, delegate alla gestione dei rapporti con il mondo dell’immigrazione, e 200 mila euro per gli interventi in materia di integrazione, gestiti direttamente dall’amministrazione regionale. 
«La Giunta Cappellacci – ha affermato Contu – intende rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno inserimento sociale e culturale degli immigrati, mettendo in campo gli strumenti necessari a garantire adeguate condizioni di vita ed equità di trattamento per tutti i cittadini.» 
Le risorse destinate alle amministrazioni provinciali dovranno fronteggiare le emergenze sociali ed economiche segnalate dai Comuni del territorio. Secondo quanto proposto dalla Consulta regionale per l’immigrazione, le Province dovranno collocare gli sportelli informativi e di mediazione culturale presso i Csl, garantendo, così, un migliore accesso all’informazione, e avviare una serie di azioni a sostegno dell’associazionismo e dell’apprendimento della lingua italiana.
Le risorse gestite direttamente dall’amministrazione regionale, invece, sono destinate all’integrazione degli immigrati. Saranno finanziati i progetti, presentati da associazioni formate da sardi e da cittadini stranieri, finalizzati all’informazione dei temi relativi all’immigrazione, al sostegno alla genitorialità, all’accoglienza e all’inclusione degli alunni stranieri.

Carloforte

Il Consiglio comunale di Carloforte, nella sua ultima riunione, ha riprogrammato le scadenze per il pagamento della Tares 2013.

Con deliberazione n. 16 del 15/05/2013, il Consiglio comunale aveva approvato, per l’annualità 2013, la scadenza ed il numero delle rate di versamento Tares come di seguito indicati:

Prima rata (1° acconto), scadenza 31 luglio 2013;
Seconda rata (2° acconto), scadenza 30 settembre 2013;
Terza rata (3° acconto), scadenza 30 novembre 2013;
Quarta rata (saldo), scadenza 31 dicembre 2013;

Considerato che il ministero dell’Economia e delle finanze ha stabilito che “tale situazione di carattere eccezionale giustifica un’eventuale posticipazione al 2014 della scadenza per il pagamento delle rate Tares, fermo restando l’obbligo di versamento della maggiorazione nell’anno 2013 e fermo restando l’accertamento contabile nell’esercizio 2013”; e ritenuto di considerare le innumerevoli incombenze fiscali della cittadinanza, il Consiglio comunale di Carloforte ha deciso di riprogrammare le scadenze, tenendo conto dell’obbligo di prevedere il versamento
della maggiorazione di € 0,30/mq, entro il prossimo 16 dicembre.

La nuova articolazione del pagamento della Tares 2013 in tre rate, approvata all’unanimità, è così ripartita:
Prima rata comprensiva della maggiorazione di € 0,30/mq – scadenza 16 dicembre 2013;
Seconda rata – scadenza 28 febbraio 2014;
Terza rata – scadenza 30 aprile 2014.

L’eventuale pagamento dell’intero importo dovrà essere eseguito entro la scadenza della prima rata.

Ugo Cappellacci.IMG_0350
«La ricerca della Deutsche Bank conferma che la nostra isola può esprimere enormi potenzialità che possono renderla protagonista sullo scenario internazionale e aiutarci a conquistare i mercati.»
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, commentando da Napoli, dove è impegnato nel convegno organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria, lo studio pubblicato sul quotidiano tedesco Handelsblatt. 
«Possiamo attrarre nuovi investimenti – ha aggiunto il governatore della Sardegna -, che costituiscano un circuito virtuoso con le imprese sarde, ripartendo dalla specialità e dalla varietà di un patrimonio ambientale, culturale e identitario, che non può essere delocalizzato altrove. Lo possiamo fare senza rinunciare, come avvenuto invece in passato, ai nostri valori, alla salute, alla fruibilità del territorio e diventando produttori di quella qualità della vita che possiamo trovare qui e non altrove. Abbiamo svolto in Germania un intenso lavoro per promuovere le nostre eccellenze, avviando contatti importanti anche durante la recente missione a Monaco di Baviera con aziende di livello internazionale.»
«Tra esse – ha concluso Ugo Cappellacci – vi è anche la BMW, con la quale abbiamo aperto un dialogo proficuo per avviare nella nostra isola la presentazione e la sperimentazione delle nuove auto elettriche. L’auspicio, ma anche la nostra missione, è quella di far conoscere sempre più ai tedeschi, oltre alle coste, anche quella Sardegna dell’interno, che forse è meno nota, ma non meno affascinante.»
«Se è vero che la Sardegna parte con una posizione che la vede terra d’Europa con forti svantaggi competitivi, è vero che può diventare terra del mondo con forti vantaggi competitivi – ha aggiunto nel corso del suo intervento il presidente Ugo Cappellacci -. I fondi europei sono importanti e devono essere utilizzati nel migliore dei modi. Noi in questi anni stiamo cresciuti molto, recuperando numerose posizioni e diventando quarti in Italia per capacità di spesa. Tuttavia i fondi per il prossimo settennio rischiano di non essere sufficienti. Per questo dobbiamo essere capaci di attrarre quegli investimenti che possono trovare concreta attuazione nel rispetto dei nostri valori, della nostra identità. Si può costruire sviluppo sostenibile, impresa e lavoro, rispettando la nostra terra. Quello del Qatar, per esempio, è un fondo che porterà 1 miliardo di euro. Per troppo tempo la politica è rimasta alla finestra, si è limitata alla conservazione dell’esistente. Noi stiamo proponendo soluzioni innovative, come quella che ha condotto ad avviare la conversione del complesso di Porto Torres nel più grande stabilimento d’Europa per la chimica verde. Dobbiamo ripartire dal nostro patrimonio ambientale, paesaggistico.»
«Per ricominciare abbiamo bisogno del contributo fondamentale delle imprese, che sono chiamate a svolgere un ruolo importante in quella che non può non essere una grande azione collettiva per rialzarci dalle macerie della crisi – ha concluso Ugo Cappellacci -. La ricchezza per essere distribuita deve essere prodotta. Il ruolo della pubblica amministrazione deve essere quello di facilitare i processi e smettere di complicare i percorsi.»

Alessandra Zedda.
La prima fase del Bando sui Progetti di Filiera e Sviluppo Locale (PFSL) per le aree di crisi e svantaggiate della Sardegna si è chiusa con risultati molto positivi, oltre le aspettative. Le manifestazioni di interesse presentate sono 1.037. Entro 15 giorni è prevista la pubblicazione della graduatoria, delle disposizioni per la presentazione delle domande e l’attivazione della procedura online che rimarrà aperta per i 30 giorni successivi.
Le richieste arrivate al Centro Regionale di Programmazione riguardano le aree di La Maddalena (96 progetti), della Marmilla (43 progetti), di Oristano (285 progetti), di Porto Torres (234 progetti di cui 11 per iniziative a l’Asinara), della Sardegna Centrale (339 progetti), del Sulcis Iglesiente (40 progetti) per una spesa prevista di 773.201.975 euro a fronte di un contributo concedibile di 209.252.445 euro. 
«Siamo soddisfatti dell’interesse che c’è stato verso questo strumento da parte di imprese e amministrazioni comunali che in molti casi si sono unite per cercare di creare sviluppo nelle aree svantaggiate – spiega l’assessore della Programmazione Alessandra Zedda – un segnale importante che sottolinea che nella nostra isola c’è ancora voglia di reagire alla crisi e puntare sullo sviluppo. Il bando era molto atteso e i riscontri sono stati positivi su tutti i settori che la Giunta Cappellacci aveva individuato come strategici. Il maggior numero di manifestazioni di interesse è arrivato dal turismo con 556 progetti (53,6%), a seguire il manifatturiero con 168 richieste (16,2%), poi l’agroalimentare con 151 progetti (14,6), a seguire le produzioni tipiche locali con 95 progetti (9,2%) poi l’economia del mare con 29 progetti (2,8%), la green economy con 21 progetti (2%), la blu economy con 13 progetti (1,3%) e i settori tradizionali con 4 progetti (0,4%). Auspichiamo che i dati vengano confermati anche nella fase di presentazione delle domande.» 

Pinuccio Dettori.

Domenica 20 ottobre Carbonia ospita il XIV Meeting di atletica leggera “Città di Carbonia” – Memorial Mirko Masala” organizzato dall’assessorato allo Sport del Comune di Carbonia, con il patrocinio della Provincia di Carbonia Iglesias e la collaborazione tecnica del Comitato regionale della F.I.D.A.L., dell’A.S.D. Sulcis Atletica Carbonia e dell’A.S.D. Atletica Cortoghiana.

La manifestazione, abbinata alla fase provinciale combinata D del Gran Prix giovanile 2013, si svolgerà nelle strutture del campo sportivo di via Roma intitolato alla memoria del grande “Pinuccio Dettori”.

Programma orario XIV Meeting “Città di Carbonia”

Ore 8,30 – Ritrovo giuria e concorrenti (marcia)
Ore 9,00 – Chiusura conferma iscrizioni (marcia)
Ore 9.30 – Chiusura conferma Iscrizioni (tutte le altre gare)
Ore 9.15 mt. 2000 marcia ragazzi/e
Ore 9.40 asta A/J/P/S donne peso A/ J/P/S uomini
Ore 9.40 mt. 60 ostacoli ragazze
Ore 9.45 mt. 60 ostacoli ragazzi
Ore 9.55 mt. 80 ostacoli cadette
Ore 10.00 mt. 100 ostacoli cadetti lungo ragazze – alto cadette
Ore 10.10 mt. 600 esordienti A donne
Ore 10.20 mt. 600 esordienti A uomini
Ore 10.30 mt. 300 piani cadette
Ore 10.40 mt. 300 piani cadetti vortex esordienti A M/F
Ore 10.50 mt. 200 esordienti C donne (fuori gran prix)
Ore 10.55 mt. 200 esordienti C uomini (fuori gran prix)
Ore 11.00 mt. 200 esordienti B donne (fuori gran prix) – lungo ragazzi
Ore 11.05 mt. 200 esordienti B uomini (fuori gran prix)
Ore 11.15 mt. 200 piani A/J/P/S donne alto cadetti
Ore 11.25 mt. 200 piani master uomini
Ore 11.35 mt. 200 piani A/J/P/S uomini
Ore 11.45 mt. 600 ragazze (fuori gran prix)
Ore 12.00 mt. 600 ragazze (fuori gran prix) – lungo A/J/P/S donne
Ore 12.05 mt. 3.000 master A/J/P/S donne
Ore 12.20 mt. 3.000 master A/J/P/S uomini.

RSU Alcoa in corteo. Foto archivio La Provincia del Sulcis Iglesiente.

RSU Alcoa in corteo. Foto archivio La Provincia del Sulcis Iglesiente.

Slitta di una settimana l’atteso incontro al ministero dello Sviluppo economico per l’esame della vertenza Alcoa. Fissato in un primo momento per lunedì 21 ottobre e poi spostato al giorno successivo, la convocazione è stata ora rinviata al 28 ottobre. All’origine della decisione, presa dal ministero dello Sviluppo economico, vi è la necessità di approfondire i vari aspetti della delicatissima vertenza.

La situazione è molto delicata e tra i lavoratori c’è grande preoccupazione, anche perché resta in piedi la scadenza del 1 gennaio 2014 per il loro collocamento in mobilità. Entro il 31 dicembre va trovata una soluzione che al momento appare ancora lontana.

I lavoratori, intanto, restano mobilitati e preparano una partenza in massa per la Capitale, dove il 28 ottobre saranno almeno 300.

Minatori Igea.

Minatori Igea. Archivio La Provincia del Sulcis Iglesiente.

E’ esplosa stamane, prima a Iglesias poi a Cagliari, la protesta dei lavoratori dell’Igea che hanno raggiunto il capoluogo, dove hanno organizzato un corteo che ha raggiunto la Villa Devoto e la Prefettura, hanno tenuto un sit-in e sono stati ricevuti dal Prefetto, Alessio Giuffrida. I 270 lavoratori dell’Igea sollecitano un incontro con il Governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, prima del 23 ottobre, per l’approvazione del bilancio 2012 e per l’avvio delle bonifiche.

A Iglesias è allarme acqua per il blocco delle pompe, causato dall’occupazione di due pozzi da parte di alcuni operai. Se non interverranno fatti nuovi, potrebbero sorgere gravi problemi per l’approvvigionamento idrico della città che già questa sera è stata razionata, con un’interruzione nell’erogazione dalle 19.00, per tutta la notte.

Sulla vicenda è intervenuto nel primo pomeriggio il deputato del PD Emanuele Cani.

«La protesta di oggi dei lavoratori Igea – scrive il deputato sulcitano in una nota – è la conferma di quanto gli animi siano esasperati. I problemi vanno affrontati e chi ha responsabilità deve assumersele tutte. In questo caso la Regione, che è l’azionista unico dell’Igea, deve assumersi tutte le responsabilità e procedere con tutti i passaggi e le azioni necessarie perché ai lavoratori vengano corrisposti gli stipendi. La politica del rinvio deve finire. Il Governatore e gli assessori competenti la smettano di perdere tempo – conclude Emanuele Cani -, nel Sulcis la disperazione è già alta e le persone attendono risposte immediate.»

L’assessorato regionale dell’Industria ha fissato al 15 novembre 2013 la chiusura dei termini per la presentazione delle domande di agevolazione relative agli interventi per innovazione tecnologica, tutela ambientale, innovazione organizzativa, innovazione commerciale e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’agevolazione consiste nella concessione di contributi, in conto capitale e in conto interessi, alle piccole e medie imprese industriali sui finanziamenti richiesti, o da richiedere, allo scopo di effettuare investimenti per l’innovazione tecnologica, la tutela ambientale, l’innovazione organizzativa, l’innovazione commerciale e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Le domande di agevolazione dovranno essere trasmesse al soggetto gestore al seguente indirizzo:

RTI Banco di Sardegna S.p.A- Sardaleasing S.p.A.
Ufficio finanza d’impresa e crediti speciali
Piazza Castello, 1 07100 Sassari
La domanda dovrà, inoltre, essere trasmessa in formato elettronico all’indirizzo di posta elettronica bandolegge598@bancosardegna.it e una copia senza gli allegati, dovrà essere trasmessa all’assessorato regionale dell’Industria in viale Trento, 69 – Cagliari.