21 July, 2024
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Sciopero Eurallumina

I segretari generali provinciali di CGIL, CISL e UIL, hanno chiesto al presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci, all’assessore regionale dell’Industria, Antonello Liori, e alle segreterie regionali e nazionali FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL, la calendarizzazione di un incontro urgente presso il ministero dello Sviluppo economico, per esaminare la situazione della società Eurallumina e per valutare i progressi fatti riguardanti “l’addendum al protocollo d’intesa per l’impianto Eurallumina del marzo 2009” stipulato il 22 novembre 2012.

I tre segretari provinciali sottolineano che tale incontro non solo è previsto nel punto 3 “Sospensione delle attività” e nel punto 24 “Verifiche”, ma si rende oltremodo necessario, in quanto i termini per il completamento di tutte le procedure previste sono in procinto di scadere.

Emilio Gariazzo copia

La commissione Bilancio del comune di Iglesias, al termine della terza riunione dedicata all’analisi delle varie problematiche legate alla nuova tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, ha approvato il regolamento Tares.

«La maggioranza – si legge in una nota – ha sostenuto compatta la proposta presentata dalla Giunta guidata dal sindaco Emilio Gariazzo che, nei ristrettissimi margini di manovra offerti dalla normativa nazionale che ha istituito il nuovo tributo, ha avanzato un progetto che ripartiva il carico in maniera intermedia tra le famiglie e le imprese e, tra queste ultime, tenendo un occhio di particolare riguardo per quelle più strettamente legate al territorio iglesiente.»

«Il nuovo tributo, che si sarebbe dovuto basare sul principio chi inquina paga, si rivela nei fatti – si legge ancora nella nota – come un ulteriore aggravio per le casse delle famiglie (tutte gravate da aumenti rispetto a quanto pagavano con la vecchia Tarsu, con particolari aggravi per le famiglie numerose) e di alcune categorie di imprese, lasciando marginali di manovra ai Comuni che si ritrovano nello scomodo ruolo di esattori di tributi, in parte destinate anche allo Stato centrale.»

La commissione Bilancio, infine, ha votato all’unanimità la proposta presentata dalla Giunta di rimodulare il versamento dell’ultima rata della Tares, inizialmente prevista per il 31 dicembre suddividendola in tre rate aventi scadenza 16 dicembre (per ottemperare al versamento della quota di tributo destinato allo Stato entro la scadenza indicata recentemente dal ministero dell’Economia e delle finanze), 31 gennaio e 28 febbraio.

 

Emanuele Cani.

Emanuele Cani.

«A che punto sono giunte le interlocuzioni in atto tra Carbosulcis Spa, Regione Sardegna, ministero dello Sviluppo economico ed Unione europea, relativamente alla procedura d’indagine per aiuto di Stato SA. 20867 (2012/NN) per l’aiuto di stato concesso (e non notificato alla Ue) alla Carbosulcis dal 1998 al 2010; e alla procedura d’indagine per aiuto di Stato SA. 33424 (2011/N) per l’aiuto di Stato notificato relativamente al Progetto Integrato CCS Sulcis?»

E’ il contenuto di un’interrogazione a risposta immediata presentata in commissione Attività produttive, dai deputati del Partito Democratico Emanuele Cani, Francesco Sanna e Gianluca Benamati (capogruppo in Commissione).

«Nella sua risposta – spiega Emanuele Cani, primo firmatario dell’interrogazione – il sottosegretario Claudio De Vincenti ha ricostruito la vicenda che riguarda la miniera e ha spiegato che le osservazioni presentate all’Europa dal Ministero non sono state seguite da repliche da Bruxelles. Nel suo intervento, il Sottosegretario ha anche spiegato che, per il Ministero, quanto sostenuto da Bruxelles non può essere considerato aiuto di Stato. Non solo, nel  suo intervento ha parlato anche del Piano Sulcis e della possibilità di realizzare un polo tecnologico per l’utilizzo del carbone pulito.»

«A questo punto, come ho avuto modo di precisare nella replica in Commissione – conclude Emanuele Cani -, è necessario che il Governo si senta coinvolto in un processo di affiancamento alla Regione Sardegna.»

 

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Luigi Crisponi, ha deliberato la messa a regime e la piena operatività funzionale dell’Osservatorio regionale del Turismo, grazie all’evoluzione e rafforzamento del Sired, ampliandone le attuali funzionalità in modo che possano essere rilevati ulteriori dati (quali, per esempio, prezzi e servizi delle strutture) e assegnando all’assessorato la programmazione e la definizione dei necessari interventi di manutenzione evolutiva del sistema. 
«La stringente esigenza di disporre di informazioni acquisite in tempo reale – ha spiegato l’assessore Crisponi – nasce dalla necessità di conoscere con immediatezza il contesto in cui si opera, così da definire prontamente gli interventi e orientare le azioni strategiche. Il Sired, già consente un’analisi quantitativa, ossia dei numeri, e qualitativa, cioè età, sesso, professione e motivazioni alla vacanza, dei flussi turistici in Sardegna; punta ora a potenziare l’uso della mole di questi dati, anche quelli delle stesse imprese, delle quali si potrebbero conoscere utili indicatori di comparazione (fatturato, MolRoi, etc.). L’evoluzione del sistema – ha concluso Luigi Crisponi – consentirà di supportare finalità programmatiche, anche nell’ottica dell’aggregazione dell’offerta, e basare le politiche settoriali sulla compiuta conoscenza di offerta ricettiva e domanda dell’utenza.»
Il Sired permette di monitorare costantemente l’evoluzione della capacità ricettiva, grazie al caricamento quotidiano da parte delle strutture ricettive dei dati di arrivi e presenze dei clienti, e di raccogliere informazioni sulle caratteristiche dei turisti, quali l’età e il sesso, la modalità di viaggio prescelta, il mezzo di trasporto utilizzato. Grazie al suo potenziamento, il sistema di raccolta sarà implementato con dati relativi alle caratteristiche e alla capacità delle strutture ricettive, alle tipologie di servizi offerti e ai prezzi praticati, alla forza lavoro impiegata (stagionale e non), funzionale alla stima dell’impatto del settore sull’economia regionale; alla realizzazione di indagini periodiche, mirate a rilevare criticità e fabbisogni del settore; all’elaborazione di ricerche specifiche di approfondimento su tematiche e fenomeni di particolare rilevanza; alla diffusione delle informazioni raccolte a favore degli operatori del settore.
L’accelerazione sulla piena operatività dell’Osservatorio, inoltre, è in linea con le recenti riunioni della Conferenza Stato-Regioni e della Commissione Interregionale del Turismo nelle quali si è indicato come prioritario un rafforzamento dell’Osservatorio nazionale e un maggiore coordinamento tra esso e gli osservatori regionali, sottolineando la necessità che gli osservatori regionali raccolgano con immediatezza dati omogenei e li facciano confluire verso l’Osservatorio nazionale, al fine di creare un efficace strumento di definizione di politiche e strategie comuni a livello nazionale.
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Il presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci, ha annunciato oggi che la modifica dell’art. 10 dello Statuto nella legge di stabilità, dà il via libera alla riduzione del 70% dell’Irap in Sardegna.

«Auspichiamo che il Parlamento approvi quella parte del disegno di legge del Governo che recepisce la nostra proposta – ha dichiarato il presidente Cappellacci -. Un altro passo in avanti che consente di dare immediata efficacia, senza più nessuna limitazione, ad un provvedimento finalizzato a dare un boccata d’ossigeno alle imprese e allo stesso tempo apre la strada a quell’autonomia fiscale della Sardegna, necessaria a calibrare le scelte in materia sulle reali esigenze del territorio. La Regione – ha aggiunto Ugo Cappellacci – ha intrapreso un cammino ambizioso, quello di una politica fiscale di vantaggio che deve dare nuova vita al nostro sistema economico sociale, prostrato dalla crisi e da scelte passate poco lungimiranti.»

«Un percorso durato un paio di mesi – ha sottolineato l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda -, passato attraverso un confronto serrato sul piano tecnico e politico. La strada tracciata è quella giusta, consolida i risultati del 2013, e ci fa ben sperare anche per la Finanziaria 2014, nella quale intendiamo proseguire le misure a favore delle imprese e conseguentemente del lavoro. Rivogliamo un appello ai parlamentari sardi – hanno concluso Cappellacci e Zedda – affinché sostengano l’operato della Regione e, al di là delle appartenenze partitiche, difendano il risultato fino all’approvazione finale.»

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Giuseppe Casti e Mauro Esu.

Il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, e l’assessore dell’Urbanistica, Mauro Esu, hanno presentato stamane il Piano annuale delle alienazioni e valorizzazioni e di vendita dei lotti nei Piani di zona. In particolare hanno illustrato il bando per la vendita di cinque importanti edifici cittadini e dei lotti edificabili disponibili nel Piano di zona di Santa Caterina e in via Balilla.

Nello specifico, gli immobili posti in vendita sono:

Lotto n. 1 – Immobile costituito dall’ex scuola materna di Serbariu, fabbricato dismesso dall’uso scolastico ubicato in vico Filzi. Il prezzo a base d’asta ammonta a 514.000 euro.

Lotto n. 2 – Immobile costituito dall’ex scuola materna di Barbusi, fabbricato dismesso dall’uso scolastico ubicato nella strada provinciale n. 2. Il prezzo a base d’asta ammonta a 210.000 euro.

Lotto n. 3 – Immobile ad uso commerciale ubicato in Piazza Venezia 71, a Cortoghiana. Il prezzo a base d’asta ammonta a 44.100 euro.

Lotto n. 4 – Immobile ad uso commerciale ubicato in via Amedeo di Savoia 49, a Cortoghiana. Il prezzo a base d’asta ammonta a 33.100 euro.

Lotto n. 5 – Immobile adibito a sede della Circoscrizione comunale ubicato in via Ogliastra. Il prezzo a base d’asta ammonta a 350.930 euro.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 15 novembre 2013 al seguente indirizzo: Comune di Carbonia, Piazza Roma 1, Carbonia.

La destinazione d’uso non prevede la realizzazione di locali per abitazione ma non è da escludere, dopo la prima procedura di vendita, una modifica della stessa destinazione d’uso che da soli usi pubblici, potrebbe anche essere allargata ad usi commerciali.

I lotti edificabili che verranno posti in vendita sono 5 nel piano di zona di Santa Caterina, di 150 metri quadri ciascuno, al presso di 18.000 euro ciascuno (60 euro a metro quadro, per complessivi 9.000 euro, ai quali vanno aggiunti 9.000 euro per i costi di urbanizzazione); e 10 nella zona di via Balilla, di circa 340 metri quadri ciascuno, per complessivi 50.000 euro comprensivi degli oneri di urbanizzazione. Nel primo caso, in via Santa Caterina, è prevista la realizzazione di case a schiera; nel secondo villini unifamiliari. Il sindaco Casti e l’assessore Esu hanno spiegato che in questo modo l’Amministrazione comunale di Carbonia intende diversificare l’offerta che verrà completata, a breve, con una terza lottizzazione nell’area di Carbonia 2, dove verranno venduti lotti destinati alla realizzazione di alloggi bifamiliari.

Le valutazioni sono scaturite dalle valutazioni dell’Agenzia del Territorio.

I ricavi che scaturiranno da queste alienazioni verranno utilizzati per la realizzazione di altri progetti, tra i quali quello relativo alla valorizzazione dell’area di via Carducci, via Angioy e via Manzoni, per la quale il comune di Carbonia ha vinto un bando regionale per 1 milione e 800.000 euro. Il comune di Carbonia concorrerà con una quota di 300.000 euro, che prevede di coprire appunto con questi ricavi.

Gli stessi ricavi non saranno soggetti al vincolo del patto di stabilità e, anzi, concorreranno ad alleggerire il peso del patto di stabilità sui conti del comune di Carbonia.

Giuseppe Casti ha sottolineato, infine, che il comune di Carbonia negli ultimi quattro anni non ha fatto ricorso a mutui ed ha provveduto ad estinguerne alcuni di quelli contratti precedentemente, operando con le risorse disponibili.

 

Dal 28 ottobre sino al 11 novembre 2013, sarà possibile presentare le domande per la partecipazione al nuovo cantiere di forestazione del comune di Carbonia. Le domande dovranno essere presentate al Centro Servizi per il Lavoro (della Provincia di Carbonia Iglesias) di via Dalmazia.

Le figure professionali richieste sono 60, in particolare sono necessari:

– 4 operai specializzati capi squadra

– 2 operai qualificati motoseghisti

– 2 operai qualificati muratori

– 55 operai comuni

Una volta che il CSL concluderà le procedure per l’aggiornamento delle graduatorie, le figure professionali saranno impiegate, a breve, nei programmi di intervento per l’aumento del patrimonio boschivo.

Il rimboschimento interesserà circa 60 ettari, con interventi nelle zone della Grande Miniera di Serbariu, del Monte Rosmarino e della località Su Planu, all’ingresso di Carbonia, nell’area compresa tra via del Minatore e l’ospedale Sirai.

Le nuove azioni su queste aree si configurano come completamento dei lavori precedenti, in alcuni casi legati alla tipologia di intervento, poiché la messa a dimora di alberi e piante necessita di cure e manutenzioni continue, in altri casi si tratta di interventi necessari per completare il Programma previsto con l’annualità precedente, in particolare per il Monte Rosmarino, spesso oggetto di deprecabili atti vandalici.

«Con i nuovi cantieri – spiegano il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, e l’assessore dell’Urbanistica, Mauro Esu – prosegue la campagna di forestazione per rendere sempre più verde la nostra città, con interventi che, a breve, consentiranno di raggiungere risultati tra i più importanti in Sardegna nel settore dell’aumento, della manutenzione e della valorizzazione del patrimonio boschivo. In questo momento di grave crisi occupazionale – concludono il sindaco Casti e l’assessore Esu – l’inserimento di 60 persone per l’attuazione del progetto, servirà a dare un aiuto concreto a tante famiglie della nostra città.»

Giuseppe Casti.

Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia.

Mauro Esu.

Mauro Esu, assessore dell’Urbanistica del comune di Carbonia.

Ci sono anche Gigi Riva e Daniele Conti tra i destinatari dei Premi Ussi Sardegna 2013, la cui cerimonia di premiazione si svolgerà il 16 novembre a Sa Duchessa, a Cagliari. Sono attesi i ministri dello Sport e dell’Integrazione all’evento dedicato ad atleti e club di prestigio.

Un tema attuale come l’immigrazione, che in questa occasione si lega allo sport e alla salute, non poteva che richiedere testimonial di alto profilo. Tra questi, i ministri dello Sport, Graziano Del Rio, e dell’Integrazione, Cècile Kyenge, e il presidente del Coni nazionale, Giovanni Malagò, dai quali il direttivo dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) ha ottenuto il patrocinio e la presenza in città per il 16 novembre alla cerimonia che si tiene nella palestra del Cus Cagliari, a Sa Duchessa. Riva e Conti. L’appuntamento – a cui hanno aderito le massime cariche istituzionali, politiche e sportive, con Cusi (Centro italiano sport universitario), comune di Cagliari, Coni Sardegna e Ordine dei giornalisti sardi che patrocinano l’evento – prevede riconoscimenti per Gigi Riva, da mezzo secolo in Sardegna, con al fianco alcuni compagni dei tempi dello scudetto, Daniele Conti per i quindici anni in rossoblù e altri atleti e società isolane, ma non solo, che si sono distinti nella pratica sportiva nazionale e internazionale. Tra i premiati, sui quali per il momento c’è il più stretto riserbo, ci sono anche alcuni atleti stranieri ed associazioni che si battono nel mondo delle disabilità fisiche e a favore di quanti soffrono.

Inizia sabato sera il nuovo campionato di B1 di volley maschile. Al via quattro squadre sarde: Volley Iglesias, VBA/Olimpia Sant’Antioco, Augusta Volley Cagliari e Meridiana Olbia.

C’è grande attesa per vedere all’opera le due squadre sulcitane, profondamente cambiate, a partire dalla guida tecnica, rispetto alla passata stagione. A Iglesias, conclusa l’esperienza di Giuseppe Lai, è tornato il coach Alessio Marotto; a Sant’Antioco, dopo il ripescaggio, completamente rivoluzionato l’organico, affidato alle cure del coach Fabrizio Sarno.

Il Volley Iglesias farà il suo esordio sul campo dei Lupi di Santa Croce (Pisa), domenica 20 ottobre, alle ore 18.00; esordio casalingo, invece, per la VBA/Olimpia Sant’Antioco, sabato 19 ottobre, alle 19.00, contro il 4 Torri Ferrara.

Le altre due squadre sarde, Meridiana Olbia e Augusta Cagliari, giocheranno entrambe sabato 19 ottobre, rispettivamente alle 16.00 a Monterotondo e alle 17.00 in casa contro l’Horizon Group Globo di Viterbo.

 

VBA:Olimpia-Violley Cagliari 1

 

Alessio Marotto.

Alessio Marotto, coach Volley Iglesias.

Fabrizio Sarno.

Fabrizio Sarno., coach VBA)Olimpia Sant’Antioco.

 

Visita ai figli della crisi

Visita di una delegazione di lavoratori Alcoa e di alcuni sindaci ai “figli della crisi”, attendati da 7 giorni davanti al Palazzo del Consiglio regionale.

La rabbia dei giovani, studenti e disoccupati giunti da diversi comuni del Sulcis Iglesiente, era riesplosa clamorosamente il 10 ottobre per rivendicare risposte dalla politica sarda, sia per garantire sostegno nei percorsi scolastici, sia per trovare occasioni di occupazione, nell’immediato per quanti hanno concluso o abbandonato gli studi, e in prospettiva per i giovani studenti, una volta diplomati o laureati.

La protesta è andata avanti per una settimana senza che siano emersi concreti fatti nuovi, oltre a numerose attestazioni di solidarietà.

La protesta (la fotografia si riferisce alla visita della Consulta delle associazioni del Parco Geominerario di due giorni fa) andrà avanti e, qualora non dovessero arrivare risposte, con ogni probabilità anche con azioni più clamorose.

La situazione del territorio è sempre più drammatica, anche a seguito delle notizie giunte proprie stamane dall’Unione europea sul contenzioso relativo agli aiuti di Stato concessi dall’Italia ad Alcoa, con un’imposizione al Governo di recuperare 295 milioni di euro.