28 November, 2024
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Simone Marini 2 copia

Il Carbonia si trova in vantaggio 2 a 0 a Narcao al 40′ della ripresa, nella gara di andata degli ottavi di Coppa Italia, grazie ad una doppietta di Simone Marini.

Ricordiamo che le due squadre si sono qualificate per gli ottavi di finale superando rispettivamente il Siliqua, attuale capolista del girone A del campionato di Promozione regionale, e il Sant’Antioco.

Il Narcao, per scelta tecnica del suo allenatore Giagio Medda, è scesa in campo con una formazione imbottita di riserve.

Il Carbonia si trova in vantaggio a Narcao al 25′ della ripresa, nella gara di andata degli ottavi di Coppa Italia, grazie ad un goal segnato da Simone Marini al 31′ del primo tempo.

Ricordiamo che le due squadre si sono qualificate per gli ottavi di finale superando rispettivamente il Siliqua, attuale capolista del girone A del campionato di Promozione regionale, e il Sant’Antioco.

Il Narcao, per scelta tecnica del suo allenatore Giagio Medda, è scesa in campo con una formazione imbottita di riserve.

Simone Marini 2 copia

Il presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci, ha annunciato oggi che sui fondi strutturali dell’Unione europea la Regione Sardegna recepirà interamente gli indirizzi della Commissione, su obiettivi tematici e concentrazione delle risorse. Il Governatore, impegnato a Bruxelles nella sessione plenaria del Comitato delle Regioni europee, ha sottolineato che, in un momento così difficile, è obbligatorio utilizzare al meglio i fondi a disposizione.
Ugo Cappellacci ha aggiunto che la Regione Sardegna si pone tre obiettivi strategici: il divario infrastrutturale, particolarmente pesante per una regione come la Sardegna che paga pesantemente la mancanza delle infrastrutture; la condizione di insularità; la valorizzazione del grande patrimonio ambientale paesaggistico e culturale. 
Il Palazzo del Consiglio regionale.

Il Palazzo del Consiglio regionale.

Ugo Cappellacci copiaAlessandra Zedda 1
La Giunta regionale presenterà un proprio emendamento di modifica all’articolo 12 dello Statuto, prevedendo l’estensione della Zona franca a tutto il territorio regionale. E’ quanto comunicano con una nota il presidente della Regione, Ugo Cappellacci e l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda in merito alla Zona franca integrale. La nuova formulazione, concordata con i rappresentanti dei Comitati per la Zona franca della Sardegna, Maria Rosaria Randaccio, Francesco Scifo ed Andrea Impera, prevede che: «Il territorio della Regione autonoma della Sardegna è posto fuori dalla linea doganale e costituisce zona franca interclusa dal mare territoriale circostante»
«Nella richiesta di revisione – sottolineano il presidente Cappellacci e l’assessore Zedda – punteremo sul fatto che il diritto al riconoscimento di una Zona franca estesa a tutto il territorio regionale non sorgerà con la nuova formulazione, ma esiste da quando è stato approvato lo Statuto Sardo. Auspichiamo che il Consiglio regionale sostenga e recepisca l’emendamento perché per tagliare il traguardo e rilanciare il nostro sistema economico non si può prescindere da una fiscalità di vantaggio che deve arrivare dalla Zona franca integrale.» 

L’assessorato regionale dei Trasporti ha stabilito le disposizioni per la richiesta delle tessere regionali per le agevolazioni tariffarie nel trasporto pubblico locale.

Per usufruire delle agevolazioni è richiesto un grado di invalidità minimo del 50%. Il tetto massimo di reddito per le agevolazioni agli studenti e agli anziani con più di 65 anni è confermato in 25.459,88 euro. Gli altri valori di riferimento in rapporto al grado di invalidità e al reddito sono quelli riportati nelle tabelle allegate.
La Stazione FS di Villamassargia

La miniera di Nuraxi Figus.

La miniera di Nuraxi Figus.

Nella riunione di giovedì 3 ottobre all’assessorato all’industria, la Regione ha definitivamente sancito il proprio fallimento sul progetto integrato e sulla Carbosulcis.

L’ha fatto nel peggiore dei modi possibili: cioè tentando di scaricare alla rappresentanza dei lavoratori le proprie responsabilità e inefficienze. L’ha fatto chiedendo al sindacato la condivisione e la partecipazione al processo di chiusura della Carbosulcis, proponendo di  definirla con un percorso da scrivere insieme, in sede tecnica, per la quale si renderebbero disponibili a fornire un canovaccio come base di discussione.Il tutto accompagnato dalla “minaccia/ricatto”‘ che tale condivisione e la “pace sociale” sono condizioni necessarie da spendere verso la Commissione Europea, per avere una possibilità di superare positivamente la Procedura d’infrazione, e così  ottenere la concessione dei finanziamenti per accompagnare la chiusura secondo le norme Europee per il superamento delle attività estrattive non competitive. L’Assessore ha poi tenuto a rimarcare che in mancanza di questa assunzione di corresponsabilità e stante la situazione politica, la chiusura della miniera, senza alcuna prospettiva per i suoi lavoratori, è sostanzialmente fissata al  prossimo mese di Dicembre.

Ovviamente tale tentativo è stato rispedito al mittente dal sindacato che, mettendo in fila il percorso ed i fatti che nel tempo si sono susseguiti, ha evidenziato innanzitutto che non si può condividere l’assunto dell’ineluttabilità della chiusura dell’esperienza mineraria. Ciò che le regole europee, e anche il buon senso, impongono è la gestione industriale sostenibile e senza aiuti di Stato incompatibili con il regime della concorrenza.

Da anni il sindacato prova a farsi ascoltare denunciando le inefficienze programmatorie, le miopie industriali, la gestione clientelare e politica dell’unità produttiva; ma anche rivendicando scelte e avanzando proposte ben definite che richiedevano e richiedono lungimiranza, credibilità e volontà istituzionale. Le risposte sono sempre state tese ad affermare rassicurazioni rispetto ai percorsi ed ai mirabolanti piani d’investimento; alla sicumera rispetto alle procedure per garantire la realizzazione del Progetto Integrato, che però nel tempo veniva sempre più slegato dall’utilizzo e valorizzazione del nostro Carbone e unica risorsa energetica del Paese.

I nodi, si sa, prima o poi vengono al pettine e ora, per noi, è assolutamente paradossale che anche davanti all’evidenza del fallimento, i responsabili non prendano atto dello stesso, liberando tutti della loro presenza. Dovrebbe essere chiaro, soprattutto all’Azionista e al Governo nazionale, che la fase di recupero, per noi ancora possibile, o anche quella deprecata della chiusura/riconversione, non possa essere gestita dai protagonisti dell’acclarato fallimento.

Al termine della riunione, l’assessore Liori “ha preso atto” della “comprensibile e giusta indisponibilità del sindacato di assumere responsabilità che stanno totalmente in capo all’azionista e alle sue emanazioni” ed ha rimandato ad un’ulteriore riunione che comprenda gli altri livelli istituzionali interessati, cioè la presidenza della Giunta e il MISE.

Infine. si è poi verificato un fatto che mi sembra il caso di segnalare, poiché si tratta di offese personali e addirittura minacce di passaggio alle vie di fatto da parte di un dirigente aziendale di nomina politica. Minacce che vanno ben oltre la più accesa dialettica, che certamente evidenziano e qualificano la persona, confermano il “clima” che da tempo si vive nell’unità produttiva e che vanno denunciati anche, ma non solo, per tentare di prevenire ulteriori derive.

Alla Regione resta in capo la responsabilità delle decisioni e delle scelte: quelle che interessano il futuro delle centinaia di lavoratrici e lavoratori; della storica attività mineraria e del suo patrimonio di cultura e competenza; del suo impatto nell’economia del territorio e non ultimo anche da chi e come vuole farsi rappresentare.

Roberto Puddu

Segretario generale CGIL

Roberto Puddu.

Roberto Puddu.

 

Venerdì 11 ottobre, alle 19,00, nella Sala degli Specchi di via Cavour, a Iglesias, verrà presentato il DVD video live “Parlando di Alice’s Wonderland”, registrato il 30 luglio 2013, incontro con l’autore e regista maestro Gianluca Erriu.

Sabato 19 ottobre alle ore 20,00, al Teatro Electra di Iglesias, verrà ripresentata Alice’s Wonderland, opera lirica per voci bianche e piccola ensemble.

Il biglietto d’ingresso costa 5 euro in platea e 1 euro nella loggia.

Allegate le fotografie dello spettacolo.

 

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Giovedì 10 ottobre, alle 9.00, nella sala Lepori di Iglesias, si terrà il seminario “Green Jobs – Una risposta alle nuove generazioni”. L’evento è ideato e organizzato dall’Associazione Carta Giovani (associazione nazionale senza fini di lucro, membro italiano della “EYCA European Youth Card Association”) con il finanziamento della Regione Sardegna – Assessorato Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport. Il seminario si rivolge in particolare ai giovani e agli studenti della Sardegna, e anche agli insegnanti, agli operatori del settore scuola, formazione, informazione e orientamento al lavoro. Durante il seminario, che si ripeterà nelle due città con un programma analogo, esperti del settore dei “green jobs” illustreranno i percorsi formativi, le opportunità e le nuove professionalità del settore green.

Una parte degli interventi saranno finalizzati a fornire informazioni utili e concrete su come orientarsi nella ricerca di un lavoro, come scrivere un CV, quali sono le iniziative di mobilità giovanile in Europa.

Interverranno Angela Dato, responsabile dell’Associazione Carta Giovani, l’assessore regionale della Pubblica istruzione, Sergio Milia; il sindaco di Iglesias, Emilio Gariazzo; il Centro regionale per la mobilità giovanile MOVE dell’Agenzia regionale per il lavoro; Marco Gisotti giornalista e autore della “Guida ai Green Jobs”; i referenti locali dell’Informagiovani e dei Centri Servizi per il lavoro. Porteranno la loro testimonianza l’Associazione TDM 2000 e l’Associazione Malik, impegnate nella mobilità giovanile, e l’Associazione Time in Jazz che presenterà il progetto Green Jazz.

Al seminario di Iglesias saranno presenti 160 ragazzi di cinque Istituti Superiori, di cui due di Iglesias e tre della Provincia di Cagliari e Carbonia Iglesias mentre il pomeriggio saranno 100 gli studenti che parteciperanno al Laboratorio “Green Jobs: giochi di ruolo orientati a sostenere una prova di selezione” organizzato sotto forma di game simulation cui seguirà la visita del museo dell’Arte mineraria. Al fine di informare e rendere i ragazzi parte attiva della giornata, il catering ed il servizio di accoglienza, saranno curati dagli studenti degli istituti alberghieri grazie alla collaborazione con l’Istituto Alberghiero “Galileo Ferraris” di Iglesias. La partecipazione al convegno è libera e gratuita, durante l’evento sarà possibile ritirare gratuitamente la Carta Giovani Europea.

 

La sala Lepori di Iglesias.

La sala Lepori di Iglesias.

L’assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza, ha pubblicato l’avviso per un’indagine esplorativa finalizzata ad acquisire la disponibilità di operatori economici ad accogliere in stage 13 allievi del corso per “Lavorazione artistica del vetro”.
Lo stage dovrà svolgersi in massimo 10 giorni per una durata di 60 ore.
La domanda, redatta utilizzando il modulo di domanda appositamente predisposto, dovrà pervenire entro le ore 14.00 del giorno 18 ottobre 2013 al seguente indirizzo:
Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza
Servizio Coordinamento delle attività territoriali del lavoro e formazione
Centro regionale di formazione professionale
Via Lorenzo Auzzas 1/F – 07100 Sassari