22 July, 2024
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Giancarlo Labate 1 Giancarlo Labate 2

Giancarlo Labate si avvia a concludere la sua impresa, “Agiuru torrau – aiuto ripagato”, il giro della Sardegna sui pattini a rotelle ideato per riscoprire il contatto umano con le persone ed il confronto diretto che molti di noi, per varie ragioni, hanno ormai perduto. Dodici giorni sui pattini, dalla Piazza Belly di Calasetta, dove è partito mercoledì 25 settembre, a Carbonia, la sua città, dove arriverà domenica 6 ottobre.

Il 43enne psicologo di Carbonia oggi è impegnato nella XI tappa che da Cuglieri lo porterà a Guspini, dopo 87 chilometri. La tappa prevede una discesa iniziale con punte del 6% con qualche tornante, soprattutto nel tratto iniziale, fino ad arrivare a Santa Caterina, dopodiché è previsto qualche saliscendi, fino a Riola Sardo. Dopo la strada è per lo più pianeggiante fino a pochi chilometri da Guspini, dove è prevista una leggera ascesa. Nell’ultima tappa notturna insieme ai “quattro compagni di viaggio“, verrà ospitato dal B&B Il Ginepro Dormiente.

Domani, domenica 6 ottobre, ultima tappa, da Guspini a Carbonia, sulla distanza di 71,4 chilometri. La tappa è caratterizzata da molti tratti pianeggianti o qualche piccola elevazione nell’ordine del 2% max quindi con basse difficoltà generali. È la tappa conclusiva che porterà a Carbonia, passando da Via Gramsci, con arrivo in Piazza Roma, presumibilmente per le ore 12.00 / 13.00, dove si auspica una grande partecipazione popolare per festeggiare l’impresa.

In dodici giorni consecutivi, Giancarlo Labate avrà percorso ben 910,7 chilometri.

Le fotografie allegate sono state scattate da Fabio Murru nel corso della prima tappa.

Chiesa San Ponziano.

La Chiesa di San Ponziano Martire.

Amilcare Gambella.

Don Amilcare Gambella, nuovo parroco della Chiesa di San Ponziano Martire.

 

Don Amilcare Gambella, nuovo parroco della chiesa di San Ponziano Martire, farà il suo ingresso domenica pomeriggio, alle 17.30. Ritorna a Carbonia, dove ha guidato per otto anni la parrocchia di San Narciso, a Serbariu (fino al 2001), da Cortoghiana, dove è stato parroco della chiesa Sacro Cuore di Gesù per ben dodici anni, e verrà sostituito da don Andrea Zucca, proveniente dalla chiesa di Nuraxi Figus. Questo pomeriggio, alle 18.00, a Cortoghiana è prevista la cerimonia religiosa di saluto del parroco uscente, don Amilcare Gambella, e di ingresso del nuovo parroco, Andrea Zucca.

La nomina di don Amilcare Gambella giunge dieci mesi dopo la conclusione del mandato di don Antonio Mura, nominato il 13 novembre dello scorso anno parroco della Cattedrale Santa Chiara di Iglesias. Da allora la parrocchia di San Ponziano Martire è stata guidata da don Vittorio Scibilia che, con ogni probabilità sarà destinato dal Vescovo, monsignor Giovanni Paolo Zedda, ad una parrocchia del Sulcis.

Amilcare Gambella svolge da anni anche il ruolo di educatore, è un competente storico-agiografico ed ha scritto numerosi libri.

Altre nomine sono state ufficializzate nei giorni scorsi. Don Giovanni Crobeddu è il nuovo parroco della chiesa di San Giuseppe, a Rio Murtas; don Antonio Cherchi è stato nominato nuovo parroco della chiesa di San Nicola di Bari, a Narcao; don Salvatore Benizzi, infine, è il nuovo parroco della chiesa di Santa Lucia, a Iglesias.

E’ in programma giovedì 10 ottobre 2013, alle ore 17.00, presso gli spazi della Cineteca Sarda in viale Trieste 126 a Cagliari, nell’ambito del progetto “La Rosa Bianca. Un altro genere di Storie” de Il Crogiuolo, la tavola rotonda, curata da Luisa Sassu, “Le parole della violenza e il loro contrario”.

Le parole compongono la trama, ma ci sono parole che per la profondità del loro significato, per la loro capacità evocativa, per il valore semantico che esprimono, raccontano, da sole, una storia compiuta.

Ecco, le parole della violenza hanno questo potere narrativo, poiché scaturiscono da situazioni di straordinaria gravità e da condizioni di profondo impatto emotivo che coinvolgono l’intero impianto della vita familiare, affettiva e sociale delle persone.

Ma vorremmo consegnare una speranza a chi ci ascolta e a noi stesse, perciò abbiamo accompagnato le parole della violenza al loro contrario.

Mettendo insieme tutte le parole scriveremo una trama che, forse, parlerà di un mondo migliore.

I binomi sono stati così ripartiti: ODIO/AMORE (Angela Quaquero, psicologa), UMILIAZIONE/RISPETTO (Ornella d’Agostino,danzatrice), PAURA/CORAGGIO (Giulia Clarkson, scrittrice), SOLITUDINE/CONDIVISIONE (Isabella Dessalvi, consigliera di parità), DELITTO PASSIONALE/FEMMINICIDIO (Rosanna Mura, avvocato), PRIGIONE/CASA (Paola Pilia, giornalista), POTERE/UGUAGLIANZA (Isabella Murtas, sindacalista)

Carbonia 855 copia

Ancora pochi mesi e anche l’anno 2013 volgerà al termine. Tutti i gravissimi problemi che lo hanno caratterizzato, sia sotto l’aspetto economico per milioni di cittadini, sia sotto l’aspetto delle difficoltà di carattere sociale, hanno fatto sì che venisse decretato, come uno degli anni più difficili dell’ultimo dopo guerra. Per i più giovani queste affermazioni possono sembrare astratte e prive di significato ma per il “mondo” del Volontariato Caritas, purtroppo sono una realtà sempre più difficile a cui far fronte tutti i giorni.

A Carbonia, dal 17 novembre 2009 è operativo il Centro Unico di Distribuzione Viveri, a cui aderiscono tutte le Caritas parrocchiali. Il Centro opera grazie alla provvidenza di Dio, alle donazioni di viveri delle parrocchie e al contributo in denaro mensile di tutte le parrocchie di Carbonia e delle Vincenziane. Tali contributi riescono ad alleviare, anche se parzialmente questa drammatica situazione. Ogni giorno diventa sempre più difficile far fronte alle numerose famiglie che chiedono aiuto al nostro Centro, in particolar modo alle giovani coppie con bambini piccoli, le quali sono scoraggiate anche dalla sempre più difficile capacità nel districarsi nella burocrazia impietosa e distaccata dalla realtà. Al nostro Centro si avvicinano anche famiglie che vengono dai paesi limitrofi, ma le nostre “forze”, purtroppo, non ci consentono di intervenire.

Quattro anni di servizio agli “ultimi”, più di cento volontari silenziosi che ogni mese si alternano nel preparare il “pacco”, registrando tutti gli alimenti che arrivano, quelli che vengono consegnati e verificando tutte le scadenze dei prodotti. Ogni mese viene attentamente esaminato ciò che c’è in giacenza per ipotizzare il “pacco” per il mese successivo, accorgendosi sempre più spesso, che necessitano sempre più soldi per acquistare gli alimenti che non sono arrivati dalle parrocchie. Le persone hanno sempre meno possibilità di portare una busta di spesa in parrocchia perché possa essere trasferita al Centro ed essere distribuita agli assistiti. Si è quindi da subito pensato di fare delle “Collette Alimentari” (due all’anno), una in prossimità della Santa Pasqua ed una in prossimità del Santo Natale. Ovviamente non sono sufficienti per sopperire alla sempre più numerosa quantità di persone che chiede aiuto. Ogni mese, infatti, si fa la lista della spesa e con le offerte delle parrocchie, si comprano gli alimenti necessari per il fabbisogno del mese, valutando nei vari centri commerciali le offerte di questo o quel prodotto, proprio come brave casalinghe che devono far quadrare i conti e dar da mangiare ai propri “figli”, sempre con il sorriso, ma che dietro, nasconde il disagio di non aver potuto fare di meglio.

Le Caritas parrocchiali di Carbonia

Pinuccio Dettori.

Pinuccio Dettori, indimenticato campione a cui è dedicato l’impianto polivalente di via Roma che ospita il Memorial.

Il 20 ottobre si svolgerà a Carbonia il XIV Meeting di atletica leggera “Città di Carbonia” – Memorial Mirko Masala, organizzato dall’assessorato allo Sport del Comune di Carbonia, con il patrocinio della Provincia di Carbonia Iglesias e la collaborazione tecnica del Comitato regionale della F.I.D.A.L., dell’A.S.D. Sulcis Atletica Carbonia e dell’A.S.D. Atletica Cortoghiana.

La manifestazione, abbinata alla fase provinciale combinata D del Gran Prix giovanile 2013, si svolgerà nelle strutture del campo sportivo di via Roma “Pinuccio Dettori”.

Le iscrizioni, per le categorie agonistiche ed i cadetti/e, ragazzi/e ed esordienti M/F “A” dovranno essere effettuate on-line attraverso il sito www.fidal.it – servizio on-line entro il 17 ottobre 2013.
Le iscrizioni degli esordienti M/F B e C dovranno essere effettuate a mezzo mail all’indirizzo campoatletica@fidalsardegna.it, distinte per categoria e sesso, entro il 17 ottobre 2013.
La tassa d’iscrizione è di € 1,50 per Atleta gara (assoluti e master) e € 0,50 (categorie promozionali).

Premiazioni categorie promozionali e master
Verranno premiati con coppe, medaglie e premi vari i primi 3 classificati delle categorie cadetti/e, ragazzi/e ed esordienti M/F; con premi in natura e prodotti locali i primi tre classificati delle categorie amatoriali maschili e femminili (TM/TF, M35/MF35, M40/MF40, M45/MF45, M50/MF50, M55/MF55, M60/MF60 e oltre).

Premiazioni categorie assoluti M/F
Verranno premiati i primi tre classificati di ogni gara (60 € al 1°, 50 € al 2°, 40 € (buono acquisto) al 3° classificato); per il ritiro del premio gara è indispensabile esibire il codice fiscale.
Gli allievi/e partecipanti alle gare del settore assoluto verranno premiati con buoni valore di € 60 (1°classificato), € 50 (2° classificato), € 40 (3° classificato).

Programma orario XIV Meeting “Città di Carbonia”

Ore 8,30 – Ritrovo giuria e concorrenti (marcia)
Ore 9,00 – Chiusura conferma iscrizioni (marcia)
Ore 9.30 – Chiusura conferma Iscrizioni (tutte le altre gare)
Ore 9.15 mt. 2000 marcia ragazzi/e
Ore 9.40 asta A/J/P/S donne peso A/ J/P/S uomini
Ore 9.40 mt. 60 ostacoli ragazze
Ore 9.45 mt. 60 ostacoli ragazzi
Ore 9.55 mt. 80 ostacoli cadette
Ore 10.00 mt. 100 ostacoli cadetti lungo ragazze – alto cadette
Ore 10.10 mt. 600 esordienti A donne
Ore 10.20 mt. 600 esordienti A uomini
Ore 10.30 mt. 300 piani cadette
Ore 10.40 mt. 300 piani cadetti vortex esordienti A M/F
Ore 10.50 mt. 200 esordienti C donne (fuori gran prix)
Ore 10.55 mt. 200 esordienti C uomini (fuori gran prix)
Ore 11.00 mt. 200 esordienti B donne (fuori gran prix) – lungo ragazzi
Ore 11.05 mt. 200 esordienti B uomini (fuori gran prix)
Ore 11.15 mt. 200 piani A/J/P/S donne alto cadetti
Ore 11.25 mt. 200 piani master uomini
Ore 11.35 mt. 200 piani A/J/P/S uomini
Ore 11.45 mt. 600 ragazze (fuori gran prix)
Ore 12.00 mt. 600 ragazze (fuori gran prix) – lungo A/J/P/S donne
Ore 12.05 mt. 3.000 master A/J/P/S donne
Ore 12.20 mt. 3.000 master A/J/P/S uomini

Il presente orario è indicativo e potrà subire variazioni in base al numero dei concorrenti rilevato alla scadenza delle iscrizioni.

I problemi dei piccoli comuni sardi al centro della XIV Assemblea Nazionale dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni Italiani (A.N.P.C.I.), a Ortacesus.
«Come tutte le manifestazioni che hanno una valenza che va oltre i confini regionali – ha affermato l’assessore regionale della Programmazione, Alessandra Zedda, intervenendo anche a nome del presidente Ugo Cappellacci e dell’assessore degli Enti Locali, Nicola Rassu, all’inaugurazione della XIV Assemblea Nazionale dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni Italiani (A.N.P.C.I.) – anche questa rappresenta un importante momento di incontro e di scambio, che offre un’opportunità di confronto per dibattere sulla situazione economica, sul tessuto produttivo, sulle istanze e sulle battaglie portate avanti in questi anni dall’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni Italiani. Siamo felici che quest’anno l’incontro nazionale si tenga a Ortacesus che rappresenta una Sardegna che conta 314 piccoli comuni su 377 totali. In questi anni la Giunta Cappellacci è stata sempre attenta alle piccole realtà, sia conducendo la battaglia contro le disposizioni legislative di Giulio Tremonti e di Monti che hanno rischiato di cambiare i connotati dell’intero sistema delle autonomie locali e soprattutto dei piccoli comuni e sia rilanciando le azioni di contrasto alla crisi e allo spopolamento attraverso azioni e strumenti per il rilancio dell’economia.»
«La scorsa settimana proprio per i comuni e le province della Sardegna – ha proseguito l’assessore regionale della Programmazione – abbiamo approvato una delibera che rende 50 milioni di euro immediatamente utilizzabili su 108.400.000 di euro totali in tre anni, per completare il finanziamento e la realizzazione di ulteriori 99 opere pubbliche cantierabili e ultimare interamente lo scorrimento della graduatoria sino a 206 progetti, per creare occupazione per circa 1.100 addetti. A breve inoltre ci auguriamo di iniziare la discussione sulla riforma del sistema delle autonomie locali approvato dalla Giunta quasi un anno fa.»
Alessandra Zedda 1

Dal 21 al 26 ottobre Carbonia e Sant’Antioco ospiteranno l’ottavo congresso internazionale di studi fenici e punici “Dal Mediterraneo all’Atlantico: uomini, merci e idee tra Oriente e Occidente”, organizzato dall’Università di Sassari con la collaborazione della Provincia di Carbonia Iglesias e dei Comuni di Carbonia e Sant’Antioco. Partecipano le Università di  Francia, Inghilterra, Germania, Spagna, Portogallo, Belgio, Canada, Stati Uniti, Israele, Brasile, Australia e Giappone ed esperti di tutto il mondo.

Le prime tre giornate di lavori si svolgeranno a Carbonia, le restanti tre a Sant’Antioco.

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Il presidente della Regione Ugo Cappellacci mercoledì 9 ottobre si recherà a Bruxelles, per approfondire le problematiche legate alla richiesta di riconoscimento della zona franca integrale. Dopo la riunione positiva con l’Agenzia delle Dogane, il presidente Ugo Cappellacci, mentre sollecita il pronunciamento del Governo, prosegue l’azione a tutto campo per sostenere e rinforzare la rivendicazione presentata sia in sede nazionale che europea. Mercoledì prossimo a Bruxelles avrà un confronto con il Servizio Giuridico della Commissione Europea. L’incontro, che segue quello con il vicepresidente Antonio Tajani, è finalizzato ad illustrare compiutamente anche in sede tecnica, nelle more del pronunciamento dello Stato nazionale, la posizione assunta dalla Regione Sardegna. 
Ugo Cappellacci.

La presidenza del Consiglio ha pubblicato i bandi 2013 del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale,e delle Regioni e Province autonome, per la selezione di 15.466 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile in Italia e all’estero. Grazie alla quota di cofinanziamento regionale, deliberata dalla Giunta Regionale lo scorso 17 luglio, in Sardegna 510 giovani potranno partecipare ad una esperienza di solidarietà sociale e percorsi di cittadinanza attiva.
I giovani volontari possono scegliere uno fra i 101 progetti presentati dagli Enti di servizio civile regionale già approvati e da oggi pubblicati nel sito istituzionale della Regione.
La presidenza della Regione Sardegna, nelle more della attuazione della legge regionale sul servizio civile,sardo, finanzia così tutti i progetti in graduatoria, dando la possibilità ai giovani, dai 18 ai 28 anni, di essere impegnati per 12 mesi in un’esperienza che ha come scopo prioritario l’inserimento responsabile del giovane in una realtà sociale attraverso lo sviluppo di competenze specifiche, l’apprendimento di regole organizzative, la creazione di reti relazionali, l’acquisizione di consapevolezza sul proprio ruolo di cittadino.
Ad essi è riconosciuto un assegno mensile di 433,80 euro.
I giovani potranno inoltre scegliere anche tra i progetti del Servizio civile nazionale, da realizzare sempre nel territorio Sardo, e per i quali sono stati messi a disposizione ulteriori 109 posti.

A distanza di un anno dal lancio dello Sportello Appalti Imprese, lunedì 7 ottobre 2013, presso l’Auditorium della Banca Cis di Cagliari, in viale Bonaria 14, si terrà l’incontro-evento dal titolo “La sfida dello Sportello Appalti Imprese: il bilancio del primo anno di attività”, che vedrà la partecipazione del presidente della Regione, Ugo Cappellacci. 
Il convegno farà un primo bilancio sulle attività svolte e sui risultati ottenuti, identificando allo stesso tempo le sfide che attendono lo Sportello nei prossimi mesi per sostenere il sistema imprenditoriale sardo nel mercato degli appalti pubblici. La giornata si articolerà in due momenti distinti: nella prima parte saranno presentati i dati relativi all’andamento del mercato sardo degli appalti e saranno illustrate tutte le attività erogate dallo Sportello nell’ultimo anno. Nella seconda parte invece si confronteranno imprese, stakeholder e esperti del settore per illustrare le sfide che attendono la Sardegna per essere più competitiva su questo mercato. La partecipazione è gratuita. I partecipanti potranno iscriversi all’evento attraverso il sito dello Sportello Appalti ed accedere ai servizi riservati.