Centro direzionale della Asl 7.
Maurizio Calamida, Direttore generale della Asl 7 di Carbonia.
Lo scorso 27 settembre è stata effettuata una nuova rilevazione della prima data disponibile riguardo le prestazioni fornite ed oggetto del monitoraggio nazionale. L’ultima rilevazione era stata effettuata il 27 maggio 2013. La maggior parte delle prestazioni – sottolinea una nota della Asl 7 – ha fatto registrare un ottimo risultato in termini di giorni d’attesa. I tempi migliori si registrano nel campo della radiologia: da 0 a 4 giorni per una TAC, 5 per una mammografia, da 3 a 5 per un’ecografia o un ecocolordoppler. Pochissimi giorni di attesa anche per una visita ginecologica (11), un’ecografia ostetrica-ginecologica (6), una visita oculistica (3 giorni per il fondo oculare), neurologica (3) ed oncologica (3). Si tratta di dati estremamente positivi, che raramente si riscontrano in altre ASL della Sardegna. Dati che il Direttore Generale Maurizio Calamida ha accolto con soddisfazione, pur sottolineando come siano ancora da migliorare i tempi relativi ad alcuni tipi di prestazione.
«In particolare – ha commentato Maurizio Calamida – l’elemento che colpisce l’attenzione è il notevole prolungamento dei tempi per la risonanza magnetica. A questo riguardo è bene comunicare che nei mesi scorsi l’apparecchio in servizio al Sirai è stato completamente smontato ed eliminato: al suo posto è in via di installazione il nuovissimo apparecchio da 1,5 tesla, che da contratto dovrà essere collaudato entro il 31 dicembre. Grazie a questa potente apparecchiatura, da gennaio i tempi d’attesa miglioreranno drasticamente. Inoltre, in questi giorni è stato installato l’apparecchio per la risonanza magnetica in uno studio privato di Iglesias, che effettuerà esami periferici (spalla, ginocchio, gomito): un ulteriore contributo per ottenere l’abbassamento dei tempi d’attesa.»
Per quanto riguarda le visite cardiologiche – come ha spiegato Calamida – permane la grave difficoltà a reperire i medici necessari a sostituire quelli che a diverso titolo cessano dal servizio. Comunque, a seguito dell’espletamento dei concorsi e delle mobilità, è prevista l’assunzione di due nuovi medici entro i prossimi 60 giorni: una circostanza che migliorerà sicuramente la situazione per le necessità di Carbonia e di Iglesias. Per l’elettrocardiogramma da sforzo sono arrivate le attrezzature recentemente acquistate per l’esecuzione degli esami: a breve saranno messe in funzione e riaperte le prenotazioni; la situazione migliorerà quindi nettamente già entro la fine del mese di ottobre.
Nel campo delle visite dermatologiche, invece, la ASL non dispone di specialisti dipendenti, non avendo un servizio specifico, ma di medici che prestano attività specialistica in ambulatori esterni. In questi giorni si procederà ad aumentare le ore di questi specialisti in modo da far accorciare i tempi d’attesa. Stesso discorso per le visite gastroenterologiche: pur non essendoci un divario significativo fra gli standard regionali e quelli garantiti dalla ASL, verrà tuttavia incrementato il numero delle visite. Anche nel caso delle visite ortopediche – ha assicurato il Direttore Generale – il dato scenderà non appena sarà ulteriormente completata l’organizzazione, con l’assunzione di un altro ortopedico che prenderà servizio nel mese di ottobre. I tempi d’attesa per le visite otorinolaringoiatriche si sono allungati, seppur non di molto, a causa dell’assenza per malattia del medico, che a breve tornerà regolarmente a lavorare. Nell’ambito dell’elettromiografia, infine, sono state acquistate e collaudate nuove attrezzature che entreranno in funzione entro il mese di ottobre, in modo da riportare i tempi negli standard regionali.
Rilevazione tempi d’attesa 27.09.2013