22 July, 2024
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Barbara Mele.

Barbara Mele.

 

Emilio Gariazzo.

Emilio Gariazzo.

Sabato 28 settembre è stato eletto il comitato di quartiere di Bindua – Monte Agruxau – San Giovanni Miniera. Alla presenza del Sindaco Emilio Gariazzo, dell’Assessore al Decentramento, Barbara Mele e dei funzionari comunali ha votato più del 10% degli aventi diritto ai sensi dell’art. 5, comma 7 del regolamento comunale.

Dopo la votazioni sono stati proclamati eletti: Emanuele Madeddu, Massimiliano Galizia, Stefano Priola, Luigi Chessa, Veronica Sanna, Luigi Serra, Antonio Ledda, Salvatore Contini e Renzo Piras.

Il prossimo appuntamento con le elezioni dei Comitati di Quartiere è previsto sabato 5 ottobre, alle ore 9.00, con l’Assemblea dei cittadini delle frazioni di Nebida.

Ugo Cappellacci.Alessandra Zedda
Entro il mese verranno completate le procedure di pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione. Lo hanno annunciato oggi il presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci, e l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda.
«Come abbiamo ribadito alcuni mesi fa – ha spiegato il Governatore della Sardegna, replicando alle dichiarazioni della presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, in merito ai debiti della Pubblica Amministrazione – la Giunta aveva scelto di non avvalersi degli spazi finanziari perché aveva la liquidità sufficiente per far fronte ai propri debiti. Avevo chiesto al Governo un allentamento del Patto di Stabilità ma le nostre richieste vennero rigettate. In seguito a quella risposta negativa la Regione decise di dar seguito ai pagamenti con la liquidità che atteneva alla propria cassa, anche al fine di evitare nuovo indebitamento, nel rispetto dei limiti imposti dal Patto. Abbiamo stilato un programma di pagamento che stiamo rispettando e portando a compimento e dunque la nostra scelta si è rivelata giusta. Senza mistificazioni di sorta”. 
«Siamo felici che la Provincia di Sassari abbia restituito alle imprese creditrici 10 milioni in pochi mesi, così come siamo felici che la Regione nello stesso periodo restituirà 278.430.765 euro – hanno rimarcato il presidente Ugo Cappellacci e l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda -. Al 31 dicembre 2012 il debito era pari a 278.430.765 euro, ad oggi i mandati di pagamento già effettuati ammontano a 251.983.223 euro. Rimangono ancora da saldare 26.447.541 euro che verranno corrisposti entro questo mese. Definiti i dati reali e lasciando da parte le polemiche crediamo che su questi temi nessuno abbia da giocare partite per dimostrare quanto sia bravo, ma semplicemente fare il proprio dovere nell’interesse delle imprese e delle famiglie sarde assolvendo al pagamento dei debiti creati dalla burocrazia e dal Governo nazionale attraverso i limiti imposti dal Patto di Stabilità.»

 

Agris, Agenzia per la ricerca in agricoltura, ha pubblicato una selezione per titoli e colloquio per il conferimento di una borsa di ricerca per laureati dal titolo “Selezione clonale, micropropagazione e interventi agronomici per migliorare le caratteristiche produttive e qualitative delle varietà di carciofo coltivate in Sardegna” da realizzarsi nell’ambito del Programma di ricerca “Interventi per il rilancio della filiera del carciofo in Sardegna”. 

I candidati dovranno, in particolare, possedere:

– un diploma di laurea vecchio ordinamento oppure una laurea specialistica o magistrale in scienze agrarie con indirizzo produzione vegetale, o equipollenti;
– un dottorato di ricerca oppure un periodo di attività di ricerca post laurea, documentato da pubblicazioni scientifiche, sempre in materie attinenti all’oggetto della borsa, di durata non inferiore ai 36 mesi;
– età anagrafica non superiore agli anni quaranta;
– un’adeguata conoscenza scritta e parlata della lingua inglese.

Il vincitore della borsa, che avrà una durata di 12 mesi, svolgerà la propria attività prevalentemente presso la sede dell’azienda di S’Appassiu di Uta del Dipartimento per la ricerca nelle produzioni vegetali.

Le candidature dovranno pervenire entro le ore 13.00 del 12 ottobre 2013 con le seguenti modalità:

– tramite raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a Agenzia Agris Sardegna . Dipartimento per la ricerca nelle produzioni vegetali (DirVe) – Viale Trieste 111, 09123 Cagliari;
– consegna a mano presso l’Ufficio protocollo del DiRVe dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il martedì e il mercoledì anche dalle ore 15.00 alle ore 16,30;
– tramite posta elettronica certificata all’indirizzo dirgen@pec.agrisricerca.it.

E’ stato approvato l’avviso, rivolto ai comuni associati in ambito Plus (piano locale unitario dei servizi), per il finanziamento degli interventi di gestione delle emergenze umanitarie e dei servizi di accoglienza e integrazione per le persone senza fissa dimora.

Gli enti gestori dei comuni associati in ambito Plus, sulla base dei bisogni rilevati nel proprio territorio, potranno presentare specifici progetti finalizzati ad attivare e/o potenziare i servizi di accoglienza e integrazione sociale.

I progetti dovranno essere presentati alla Direzione generale delle Politiche sociali, in via Roma, 253 a Cagliari entro il 4 novembre 2013.

 

L’assessorato degli Enti locali, finanze ed urbanistica ha pubblicato le graduatorie definitive delle domande del bando per la concessione ed l’erogazione di un contributo per intervento di recupero, riqualificazione e riuso dell’edificato storico dei centri storici e degli insediamenti storici minori della Sardegna.

Le graduatorie sono distinte a seconda delle seguenti categorie:

– A) edifici o strutture residenziali e loro pertinenze;
– B) edifici o strutture destinati a attività economiche o sociali quali negozi, piccole attività
commerciali, artigianali e culturali e/o piccole strutture ricettive extra alberghiere.

L’Assessorato, inoltre, ha reso disponibile l’elenco delle domande ammesse ma non finanziabili.

L’intervento mira a:
– promuovere l’utilizzo del patrimonio storico attraverso interventi di recupero connotati da alta qualità urbana e finalizzati al riutilizzo di abitazioni vuote, incentivando l’insediamento di attività sostenibili e diversificate;
– limitare il consumo di suolo e il fenomeno di abbandono dei centri storici o delle aree rurali;
– favorire il mantenimento o il ripristino delle funzioni residenziali, con particolare attenzione alle giovani coppie, alle famiglie costituite da genitori soli o più figli a carico e ai nuclei familiari in cui uno o più componenti si trovino in situazione di disabilità grave;
– incentivare le attività compatibili necessarie per la vitalità economica e sociale del centro storico e connesse alla funzione abitativa quali gli esercizi commerciali al minuto, l’artigianato di beni e servizi alle famiglie, i pubblici esercizi, gli uffici e gli studi privati, le strutture associative, sanitarie, sociali e religiose.

Mariano Contu.

Mariano Contu, assessore regionale del Lavoro.

Saranno erogate dalla prossima settimana le risorse del Fondo sociale europeo ai primi 215 imprenditori che hanno superato la fase istruttoria del bando regionale sul microcredito.

«L’avviso – ha affermato l’assessore regionale del Lavoro, Mariano Contu – che ha messo a disposizione 31,5 milioni di euro per nuove iniziative imprenditoriali o per ulteriori investimenti nell’ambito di imprese già avviate, ha trovato un grande riscontro nel territorio: le domande di finanziamento pervenute agli uffici della Sfirs sono 2.823. Un’iniezione di vitalità per la nostra economia. I beneficiari – ha aggiunto l’assessore del Lavoro – potranno disporre dei contributi in tempi rapidi, il fondo, infatti, rappresenta una buona prassi riconosciuta a livello nazionale e comunitario anche per la velocità nell’espletamento dell’istruttoria”. Le domande potranno essere presentate entro il 10/10/2013.

 

Ugo Cappellacci.
Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha giudicato positivo l’incontro svoltosi stamane in sede tecnica presso l’Agenzia delle Dogane, nel percorso per l’ottenimento della zona franca integrale durante il vertice al quale hanno partecipato anche il direttore, Giuseppe Peleggi, ed i rappresentanti dei movimenti Randaccio, Impera e Scifo. Durante l’incontro, al quale ha preso parte anche l’on. Salvatore Cicu, sono stati esaminati gli aspetti doganali nell’ambito della questione più generale, oggetto del tavolo del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Da parte dell’Agenzia è stato assunto l’impegno ad accelerare l’iter con la comunicazione all’Europa, previo urgente invio del piano operativo, per l’operatività della zona franca di Cagliari recentemente delimitata. In ossequio alla recente delibera adottata dalla Giunta, inoltre, non viene sollevato alcun rilievo riguardo ad un’interpretazione estensiva del dlgs 75 finalizzata a considerare l’intero territorio della Sardegna come zona franca doganale, utilizzando come punti di ingresso e di uscita gli scali portuali ed aeroportuali.
Al termine dell’incontro, il presidente Cappellacci ha ribadito la necessità di un pronunciamento del Governo nazionale in merito agli aspetti extradoganali e al riconoscimento della zona franca integrale della Sardegna.
«Il Governo ha il dovere – ha dichiarato Cappellacci – di fare propria la nostra rivendicazione: quella di un’isola che non vuole vivere di assistenzialismo, ma di impresa e lavoro. Vogliamo camminare con le nostre gambe – ha sottolineato il presidente – ma chiediamo di essere messi nella condizione di poterlo fare. La zona franca è una giusta compensazione per gli svantaggi derivanti dall’insularità ed è una componente essenziale del nuovo sistema operativo che deve far ripartire l’economia sarda.»

 

Centro direzionale ASL 7.

Centro direzionale della Asl 7.

Maurizio Calamida.

Maurizio Calamida, Direttore generale della Asl 7 di Carbonia.

Lo scorso 27 settembre è stata effettuata una nuova rilevazione della prima data disponibile riguardo le prestazioni fornite ed oggetto del monitoraggio nazionale. L’ultima rilevazione era stata effettuata il 27 maggio 2013. La maggior parte delle prestazioni – sottolinea una nota della Asl 7 – ha fatto registrare un ottimo risultato in termini di giorni d’attesa. I tempi migliori si registrano nel campo della radiologia: da 0 a 4 giorni per una TAC, 5 per una mammografia, da 3 a 5 per un’ecografia o un ecocolordoppler. Pochissimi giorni di attesa anche per una visita ginecologica (11), un’ecografia ostetrica-ginecologica (6), una visita oculistica (3 giorni per il fondo oculare), neurologica (3) ed oncologica (3). Si tratta di dati estremamente positivi, che raramente si riscontrano in altre ASL della Sardegna. Dati che il Direttore Generale Maurizio Calamida ha accolto con soddisfazione, pur sottolineando come siano ancora da migliorare i tempi relativi ad alcuni tipi di prestazione.

«In particolare – ha commentato Maurizio Calamida – l’elemento che colpisce l’attenzione è il notevole prolungamento dei tempi per la risonanza magnetica. A questo riguardo è bene comunicare che nei mesi scorsi l’apparecchio in servizio al Sirai è stato completamente smontato ed eliminato: al suo posto è in via di installazione il nuovissimo apparecchio da 1,5 tesla, che da contratto dovrà essere collaudato entro il 31 dicembre. Grazie a questa potente apparecchiatura, da gennaio i tempi d’attesa miglioreranno drasticamente. Inoltre, in questi giorni è stato installato l’apparecchio per la risonanza magnetica in uno studio privato di Iglesias, che effettuerà esami periferici (spalla, ginocchio, gomito): un ulteriore contributo per ottenere l’abbassamento dei tempi d’attesa.»

Per quanto riguarda le visite cardiologiche – come ha spiegato Calamida – permane la grave difficoltà a reperire i medici necessari a sostituire quelli che a diverso titolo cessano dal servizio. Comunque, a seguito dell’espletamento dei concorsi e delle mobilità, è prevista l’assunzione di due nuovi medici entro i prossimi 60 giorni: una circostanza che migliorerà sicuramente la situazione per le necessità di Carbonia e di Iglesias. Per l’elettrocardiogramma da sforzo sono arrivate le attrezzature recentemente acquistate per l’esecuzione degli esami: a breve saranno messe in funzione e riaperte le prenotazioni; la situazione migliorerà quindi nettamente già entro la fine del mese di ottobre. 

Nel campo delle visite dermatologiche, invece, la ASL non dispone di specialisti dipendenti, non avendo un servizio specifico, ma di medici che prestano attività specialistica in ambulatori esterni. In questi giorni si procederà ad aumentare le ore di questi specialisti in modo da far accorciare i tempi d’attesa. Stesso discorso per le visite gastroenterologiche: pur non essendoci un divario significativo fra gli standard regionali e quelli garantiti dalla ASL, verrà tuttavia incrementato il numero delle visite. Anche nel caso delle visite ortopediche – ha assicurato il Direttore Generale – il dato scenderà non appena sarà ulteriormente completata l’organizzazione, con l’assunzione di un altro ortopedico che prenderà servizio nel mese di ottobre. I tempi d’attesa per le visite otorinolaringoiatriche si sono allungati, seppur non di molto, a causa dell’assenza per malattia del medico, che a breve tornerà regolarmente a lavorare. Nell’ambito dell’elettromiografia, infine, sono state acquistate e collaudate nuove attrezzature che entreranno in funzione entro il mese di ottobre, in modo da riportare i tempi negli standard regionali.

Rilevazione tempi d’attesa 27.09.2013

Franco Manca 5 copia

 

 

 

 

 

 

 

Si è svolta stamane la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2013 di “Puliamo il Mondo”, iniziativa che si terrà a Carbonia sabato 5 ottobre, a partire dalle ore 9.00.

Per l’occasione saranno coinvolte alcune scuole cittadine (Scuola Secondaria di 1° grado “Pacinotti” a Cortoghiana in via Bresciano; Scuola Secondaria di 1° grado “Fara” a Bacu Abis in via Pozzo Nuovo; Scuola Secondaria di 1° grado “Don Milani” a Carbonia in via Dalmazia), i genitori degli alunni e le associazioni di volontariato.

Bambini, genitori e volontari, ai quali verrà offerto un kit composto da pettorina guanti, buste e raccoglitori, si ritroveranno presso le scuole e puliranno le aree circostanti.

«Puliamo il Mondo – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Franco Manca – è una giornata simbolica, un messaggio rivolto agli adulti. I bambini e i ragazzi, infatti, puliranno i luoghi abitualmente sporcati dai più grandi. L’augurio è che l’impegno dei più piccoli stimoli una nuova cultura del pieno rispetto della natura e degli spazi comuni.»