Il comune di Giba si è classificato all’11° posto a livello nazionale, primo comune della Sardegna, nella graduatoria del bando “6000 campanili” del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Il programma 6000 campanili prevede lo stanziamento di 100 milioni di euro dopo l’accordo tra il ministero delle Infrastrutture e l’Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani) per:
A) Interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici ivi compresi gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche
– Adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti (a titolo esemplificativo: sicurezza sismica, sicurezza antincendio, risparmio energetico, sicurezza sui luoghi di lavoro, eliminazione di barriere architettoniche, ecc.)
– Ristrutturazione e rifunzionalizzazione di edifici pubblici
– Nuova costruzione di edifici pubblici
B) Realizzazione e manutenzione di reti viarie e infrastrutture accessorie e funzionali alle stesse o reti telematiche di NGN e WI-FI
– interventi sulle reti viarie di competenza comunale ivi compresi gli eventuali lavori connessi a sottostanti sottoservizi (fognature, acquedotti, pubblica illuminazione, cablaggio, ecc.).
C) Salvaguardia e messa in sicurezza del territorio
Tali interventi possono riguardare, a titolo esemplificativo: regimazione idraulica, consolidamento di frane, prevenzione incendi boschivi, bonifiche ambientali, ecc.
Possono presentare domanda di contributo finanziario i Comuni che, sulla base dei dati anagrafici risultanti dal censimento della popolazione 2011, avevano una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Possono altresì presentare domanda di contributo finanziario le unioni composte da Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e i Comuni risultanti da fusioni tra Comuni ciascuno dei quali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti. Ogni soggetto richiedente potrà presentare un solo progetto anche comprendente più opere connesse funzionalmente purché coerenti con le tipologie di intervento previste dalla legge ed aggiudicabili tramite un’unica procedura. L’importo del finanziamento richiesto per ogni progetto deve essere compreso tra 500.000 a 1.000.000 di euro.
Il comune di Giba riceverà 975.000 euro, quasi il massimo del contributo concedibile ad un singolo comune, per un intervento di adeguamento normativo, messa in sicurezza e ristrutturazione del palazzo comunale di via Eleonora d’Arborea. Solo un altro comune sardo è entrato in graduatoria, Gonnoscodina, che riceverà 1.000.000 di euro.
Il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ha firmato il decreto e l’ha inviato alla Corte dei Conti. Con i 100 milioni di euro stanziati nel Decreto del Fare sono stati finanziati i primi 115 progetti.
A breve il ministro Lupi firmerà un secondo decreto con una seconda graduatoria di altri 60 Comuni finanziati con gli ulteriori 50 milioni di euro assegnati al Programma 6000 Campanili dalla legge di stabilità.
La modalità operativa del fondo prevede la stipula di singole convenzioni tra i Comuni finanziati e il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Al programma 6000 campanili sono state destinate anche risorse non spese dei Fondi strutturali europei per le regioni del Sud. Queste nuove dotazioni sono utilizzabili per i progetti presentati dai Comuni delle regioni del Mezzogiorno, altri mille interventi circa su cui sono in corso le verifiche per l’inserimento nell’elenco delle opere finanziate.