22 November, 2024
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Palazzo del Consiglio regionale 2014 2 copia

«Peggio del Porcellum!». Chi aveva creduto che la legge elettorale in vigore per l’elezione del Parlamento fosse la peggiore possibile, si deve ricredere di fronte a quanto è emerso dai risultati delle elezioni regionali in Sardegna. Se da una parte, infatti, la legge statutaria approvata alcuni mesi fa dal Consiglio regionale, istituisce all’art. 1, comma 7,  due rigide soglie di sbarramento, con l’esclusione dall’attribuzione dei seggi:

a) i gruppi di liste che fanno parte di una coalizione che ottiene meno del 10 per cento del totale dei voti validi ottenuti da tutti i gruppi di liste a livello regionale;

b) i gruppi di liste non coalizzati che ottengono meno del 5 per cento del totale dei voti ottenuti da tutti i gruppi di liste a livello regionale,

soglie che hanno tagliato fuori le coalizioni di Michela Murgia e Mauro Pili fuori dal Consiglio regionale (la prima ha ottenuto ben il 10,30%, 75.981 voti, come candidato alla presidenza e il 6,77% di voti di liste, 46.190; il secondo il 5,72%, 42.236 voti, come candidato alla presidenza e il 5,43% di voti di liste, 37.059), dall’altra non ha previsto soglie di sbarramento minime per le liste coalizzate, con risultati incredibili che sono sotto gli occhi di tutti e stanno facendo discutere.

Nella coalizione di centrosinistra che ha sostenuto il candidato alla presidenza eletto, Francesco Pigliaru, che peraltro hanno ottenuto meno voti delle liste che sostenevano il governatore uscente, Ugo Cappellacci (questo, evidentemente, è un demerito del candidato alla presidenza che non ha saputo tenere a sé tutti i voti delle sue liste ed è stato penalizzato dal voto disgiunto), tutte le liste avranno una rappresentanza nel nuovo Consiglio regionale, anche quelle che hanno ottenuto percentuali minime. Sono ben cinque le liste rimaste sotto il 2%, due addirittura sotto la soglia dell’1%!

La lista La base Sardegna Arbau ha ottenuto complessivamente 4.897 voti, lo 0,71%, e il suo leader, Efisio Arbau, è stato eletto con 1.159 preferenze nella circoscrizione elettorale provinciale di Nuoro.

La lista iRS ha fatto poco meglio, ha ottenuto 5.599 voti, lo 0,82%, e il suo leader Gavino Sale, è stato eletto in Consiglio regionale con sole 748 preferenze (in 376 sezioni scrutinate su 383) nella circoscrizione elettorale provinciale di Sassari.

La lista IDV/Verdi ha ottenuto 7.551 voti , l’1,10%, e Michele Azara è stato eletto con 777 preferenze (in 376 sezioni scrutinate su 383) nella circoscrizione elettorale provinciale di Sassari.

Il Partito Socialista Italiano ha ottenuto 9.518 voti, l’1,39%, e Raimondo Perra è stato eletto con 1.153 preferenze nella circoscrizione elettorale provinciale di Cagliari.

L’Unione Popolare Cristiana, infine, ha ottenuto 11.639 voti, l’1,70%, e Gaetano Ledda è stato eletto con 1.319 preferenze (in 376 sezioni scrutinate su 383) nella circoscrizione elettorale provinciale di Sassari. 

Anche nella coalizione di centrodestra tutte le liste saranno rappresentate in Consiglio regionale. Il Movimento Sardegna Zona Franca, infatti, con 11.150 voti, l’1,63%, ha eletto in Consiglio regionale con sole 697 preferenze Luca Sanna, nella circoscrizione elettorale provinciale di Cagliari.

 

Il Municipio di Carbonia.

Il Municipio di Carbonia.

Il comune di Carbonia ha posto in vendita 10 terreni nell’area tra via Brigata Sassari, via Balilla e via Sguotti. Il fine è quello di contribuire a risolvere il problema abitativo e consentire la realizzazione di residenze nei terreni di proprietà comunale.

I dieci lotti hanno una superficie di 440 mq (8 lotti) e 320 mq (2 lotti) e un costo di 121 euro a mq (più 33,07 euro a metro cubo per le opere di urbanizzazione primaria).

Le domande devono essere redatte su l’apposito modulo predisposto dall’Ufficio Patrimonio del Comune, che può essere ritirato presso gli uscieri del Palazzo Comunale o scaricato dal sito internet comunale, nella sezione Bandi e concorsi – Altri bandi. La domanda deve essere indirizzata a: Comune di Carbonia, Ufficio Patrimonio/Espropri, Piazza Roma 1, 09013 Carbonia e consegnata all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Carbonia o inviata tramite raccomandata A/R, entro le ore 12 del giorno 20 marzo 2014. In caso di spedizione tramite raccomandata A/R farà fede il timbro postale.

Anche con questo intervento l’Amministrazione prosegue nel suo impegno per la soluzione del problema “casa” (uno dei più sentiti in città dopo quello del lavoro) per le diverse fasce di reddito.

Accanto al recupero degli edifici storici a fini abitativi, alla consegna degli alloggi popolari di via Angioy e dopo il bando per la vendita dei lotti di via Santa Caterina per la realizzazione di case a schiera, con questo bando l’Amministrazione comunale darà la possibilità, agli interessati, di acquistare un terreno su cui costruire la propria abitazione.

Con i proventi delle vendite, inoltre, l’Amministrazione comunale di Carbonia potrà investire per gli interventi necessari in città a beneficio di tutta la popolazione.

E’ iniziato oggi a Cagliari e proseguirà domani un meeting internazionale su “Crimini digitali, università e forze dell’ordine contro le illegalità su internet”. Tra i temi, prevenzione e lotta a domini e pagine web maligne, contenuti pedopornografici, cyber terrorismo.  

L’ateneo di Cagliari è capofila del progetto ILLBuster. F, finanziato dalla Commissione Europea, che vede il coinvolgimento di Polizia postale e Guardia di finanza e comprende partner di rilievo mondiale: Nask, Netclean, Università di Milano-Bicocca (Unimib), Guardia di Finanza, Polizia postale e delle Comunicazioni, Tech & Law Center e University of Georgia (Usa). Il progetto fornisce un sistema integrato per il rilevamento automatico di attività illegali su internet. Uno strumento prezioso per le attività di prevenzione e lotta contro il crimine informatico, condotte dalle forze dell’ordine. Tra le news, un motore responsabile della rilevazione di una lista “nera” di domini malevoli e un insieme di periferiche e servizi che ispezioneranno le pagine web ospitate su domini maligni con lo scopo di individuare materiale illecito o pericoloso (pedopornografia, malware, phishing). Il sistema sarà in grado di identificare domini (e contenuti) maligni attraverso l’analisi del traffico Dns e segnalare Url sospetti alle forze dell’ordine. Il sistema viene progettato tenendo presenti gli aspetti legali che garantiscono il rispetto della privacy dei cittadini.

Ai lavori, oltre agli specialisti dell’ateneo di Cagliari e degli altri partner, prendono parte Alberto Reda (comandante Nucleo speciale frodi tecnologiche, Guardia di finanza, Roma) e Elvira D’Amato (vice questore, Polizia postale e Comunicazioni – Coordinamento operativo indagini di Pedofilia in rete, ministero dell’Interno).

 

Iglesias.

Iglesias.

A Iglesias sono iniziati i lavori per il posizionamento dei cestini gettacarte nel centro storico e in diverse zone della città.

Nelle piazze cittadine saranno sistemati i cestini multiraccolta che consentiranno di differenziare le varie tipologie di rifiuto. Ciò permetterà di diminuire la percentuale di indifferenziato contribuendo ad abbattere i costi di smaltimento.

«Chiediamo l’impegno di tutti i cittadini – commenta l’assessore all’Ambiente, Melania Meo – affinché i cestini vengano usati in maniera responsabile rendendo la nostra città più pulita e accogliente. L’uso dei cestini come “discariche” è un gesto di inciviltà che, oltre ai danni al decoro urbano, provoca un aggravio dei costi per tutta la comunità dovuto alle spese per la rimozione dei rifiuti. Per contrastare questi comportamenti sarà intensificata la vigilanza.»

L’Associazione Culturale S’Ischiglia, con il patrocinio del Centro Servizi Culturali di Carbonia Iglesias della Società Umanitaria, mercoledì 19 febbraio presenta la conferenza dell’Associazione Culturale Punta Giara. Il prof. Francesco Peddoni parlerà del tema: “Fusion: la contaminazione nel jazz”.

La conferenza avrà luogo nel Salone Velio Spano, in Via della Vittoria 96, con inizio alle ore 17.15. Ingresso libero.

Mercoledì 19 febbraio, alle ore 15.30, avrà inizio, presso l’Istituto di Istruzione Superiore Angioy di Carbonia, “Nonni su Internet”, il progetto di alfabetizzazione digitale dedicato a venti anziani over 60, promosso dalla Fondazione Mondo Digitale di Roma, dall’Associazione Culturale S’Ischiglia e dall’Istituto di Istruzione Superiore Angioy e a cura degli studenti della scuola affiancati dai docenti coordinatori, Daniela Podda, Claudio Cappai, Giovanni Pes e dall’assistente tecnico Giancarlo Cuccu.

In trenta ore, con appuntamenti settimanali di due ore, ogni giovane tutor seguirà da vicino l’alfabetizzazione digitale di un anziano e insegnerà non solo l’abc del computer, ma anche a navigare nel web, comunicare con la posta elettronica e utilizzare i servizi digitali della pubblica amministrazione. Il corso si concluderà con la consegna degli attestati di partecipazione alla scuola, agli anziani, ai docenti e ai tutor, per loro anche con valore di credito formativo.

Nella frazione di Bacu Abis, al fine di permettere la realizzazione dei lavori di ristrutturazione di Piazza Santa Barbara, è stato disposto il trasferimento del mercatino settimanale. I posteggi, riservati agli operatori del mercatino, saranno posizionati nell’area sulla piazza Santa Barbara, nella parte non in granito fronte Cine Teatro.

L’Amministrazione comunale di Carbonia consentirà, inoltre, anche agli spuntisti (commercianti autorizzati alla vendita su area pubblica che sostituiscono coloro che non occupano il posteggio) di posizionarsi nella stessa area.

Palazzo del Consiglio regionale 2014 2 copia

Nel Sulcis Iglesiente è finita in parità tra Francesco Pigliaru e Ugo Cappellacci ma le liste del centrodestra hanno vinto per 2.243 voti (il 4,40% in più) su quelle del centrosinistra.

Il nuovo presidente della Regione ha ottenuto 19.950 voti, il 35,58%, Ugo Cappellacci 19.957, il 35,90%. Le liste del centrodestra hanno ottenuto 20.931 voti, il 41,06%, quelle del centrosinistra 18.688, il 36,66%.

Mauro Pili ha chiuso al terzo posto con 7.939 voti, il 14,28% (le liste 6.355 voti, il 12,46%); Michela Murgia al quarto posto con 7.191 voti, il 12,46% (le liste 4.745 voti, il 9,31%); al quinto posto Gigi Sanna con 281 voti, lo 0,50% (la lista 253 voti, lo 0,49%); al sesto posto Pier Franco Devias con 271 voti, lo 0,48%.

 

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I risultati delle elezioni regionali sono ormai definitivi anche se lo spoglio non è stato ancora completato definitivamente, perché rimangono da assegnare i voti di otto sezioni, nelle quali, ritenute ininfluenti per il risultato, è stato preso atto atto che non era possibile per problemi e contrasti sull’assegnazione dei voti chiudere le operazioni e i presidenti hanno quindi deciso di inviare tutta la documentazione ai Tribunali delle circoscrizioni.

Francesco Pigliaru ha ottenuto 312.982 voti, il 42,45%, davanti ad Ugo Cappellacci che si è fermato a 292.395 voti, il 39,65%. Le liste del centrodestra hanno ottenuto più voti rispetto a quelle del centrosinistra, 299.349, il 43,89%, contro 289.573 voti, il 42,45%.

La differenza tra i due sta nel fatto che mentre Francesco Pigliaru ha ottenuto esattamente la stessa percentuale di voti da presidente e di liste (e 23.409 voti più delle liste), Ugo Cappellacci ha ottenuto il 4,24% dei voti in meno da presidente rispetto alle sue liste (esattamente 6.954 voti in meno delle sue liste).

Michela Murgia ha chiuso al terzo posto con 75.981 voti, il 10,30% (le sue liste si sono fermate a 46.190 voti, il 6,77%); Mauro Pili al quarto posto con 42.236 voti, il 5,72% (le sue liste hanno ottenuto 37.059 voti, il 5,43%); Pier Franco Devias quinto con 7.626 voti, l’1,03% (la lista 4.772 voti, lo 0,70%); Gigi Sanna 6.085 voti, lo 0,82% (la lista 5.079 voti, lo 0,74%).