19 December, 2024
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Anche per l’anno scolastico 2013-2014 verrà realizzato il programma di educazione alimentare, ambientale e sulla ruralità “Campu Maistu – Didattica in fattoria Sulcis Iglesiente”, che prevede il coinvolgimento delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Carbonia di Iglesias e delle fattorie didattiche, iscritte nell’omonimo albo regionale, con sede nel territorio della provincia di Carbonia Iglesias.

Questi gli obiettivi del programma:
– educare le nuove generazioni, con il coinvolgimento delle famiglie, ad una corretta e sana alimentazione;
– far conoscere e promuovere il consumo dei prodotti agroalimentari tipici del territorio del Sulcis Iglesiente;
– valutare e sperimentare la possibilità di introdurre nelle mense scolastiche il consumo di prodotti agroalimentari di qualità Dop, Igp, Stg, biologici e quelli a km zero;
– promuovere la rete delle fattorie didattiche, con la creazione di percorsi didattici innovativi fortemente integrati con le risorse agricole, ambientali, culturali e storiche del territorio;
– divulgare i contenuti, le finalità e i risultati dell’attuazione del programma.

Verranno finanziati diciotto percorsi didattici in fattoria, sperimentando forme di partecipazione e condivisione tra scuole e fattorie didattiche sia in fase progettuale che realizzativa.

Ciascun percorso, progettato e realizzato in stretta collaborazione tra scuola e fattoria didattica, sarà incentrato su un prodotto agro alimentare tipico del territorio e sarà finalizzato a far apprendere agli alunni, attraverso momenti teorici e laboratori pratici, il ciclo produttivo e di trasformazione dell’alimento prescelto imparando a valutarne i diversi aspetti caratterizzanti.

Le adesioni delle scuole e delle fattorie didattiche dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 20 marzo secondo le seguenti modalità:
– tramite consegna a mano agli uffici dello Sportello unico territoriale (Sut) Sulcis sito in Via Principe di Piemonte – Giba;
– tramite posta elettronica certificata indirizzata a: protocollo.agenzia.laore@legalmail.it
– tramite posta elettronica all’indirizzo: laoresardegna@agenzialaore.it
– via fax ai numeri 0781.964033 – 0781.941054

Per informazioni è possibile contattare Giuseppina Mocci ai numeri 348 2363155 – 0781 941054 o Pier Paolo Scanu al numero 0781 6726222.

E’ piccolo, sempre troppo piccolo l’export delle micro e piccole imprese della SardegnaNel 2013 il volume d’affari di queste non ha superato i 200milioni di euro (per la precisione 198,8milioni), incidendo solo per il 5% sul totale delle esportazioni generato dall’isola.

E’ l’analisi effettuata dall’Ufficio Studi Nazionale di Confartigianato Imprese, che ha rielaborato i dati dell’ISTAT sulle esportazioni di 8 settori delle piccolissime aziende manifatturiere, dei primi 9 mesi del 2013 confrontandoli con quelli dell’analogo periodo del 2012.

Questi i settori analizzati: alimentazione, abbigliamento, lavorazione pelli, legno e sughero, stampa e supporti registrati, fabbricazione prodotti in metallo, fabbricazione mobili, e microsettori vari.

Il totale dell’export sardo, sempre nei primi 9 mesi del 2013, ha superato i 4 miliardi di euro (4.004,4) con calo del 13,4% rispetto al 2012; il giro d’affari di quello delle micro-piccole imprese manifatturiere, come detto, è stato di 198,8 milioni, che ha inciso solo per il 5% sul volume totale, identica percentuale rilevata nel 2012.

«Un export, quello delle piccolissime aziende, “boicottato” dal problema dei trasporti, dalla scarsa predisposizione a unirsi per affrontare i mercati esteri ma anche da fiscalità interna e burocrazia – si legge in una nota di Confartigianato Sardegnauna combinazione di fattori negativi che costringe il sistema imprenditoriale a pagare uno scotto che è sotto gli occhi di tutti. Le cifre delle nostre imprese sono “residuali”, insignificanti se teniamo conto che queste vanno a incidere solo per lo 0,3% rispetto a tutto l’export delle piccole-micro italiane, che ha superato i 72miliardi, tra l’altro in crescita del 4% rispetto al 2012, ci rendiamo conto di quanto spazio ci sia da conquistare.»

Il settore che esporta maggiormente è quello degli alimentari con 105,05 milioni di euro, seguito dai prodotti in metallo con 62,4 e il legno e sughero con 18,4. Osservando la dinamica provinciale, la parte del leone spetta sempre a Cagliari (80,2 milioni) seguita da Sassari (59,8) e Nuoro (20,9) anche se, in percentuale, il risultato migliore è quello del Medio Campidano (+176% rispetto al 2012) anche se si tratta di cifre veramente piccole.

«Aver mantenuto lo stesso volume d’affari dello scorso anno, non è un gran traguardo – si legge ancora nella nota – questa è la dimostrazione di come non sia più sufficiente fermarsi al mercato interno o nazionale, o avere ottime produzioni, ma di come sia necessario cercare e trovare gli acquirenti attraverso nuove iniziative o tramite i canali informatici e telematici, come le vendite on line.»

Per il futuro le aziende dovranno proseguire il lavoro di formazione, di marketing e della ricerca di nuovi mercati, perché gli spazi, soprattutto in questo momento di crisi, ci sono.

L’Associazione Culturale S’Ischiglia, con il patrocinio del Centro Servizi Culturali di Carbonia Iglesias della Società Umanitaria, presenta questa sera la conferenza della dott.ssa Giovanna Porcu (psicoterapeuta e imprenditrice agricola di Oristano), presidente della rete regionale di Agricoltura Sociale “Imparis”), sul tema ”Imparis: esperienza e pensiero. Con Imparis l’agricoltura diventa un welfare sociale”.

La conferenza si svolgerà nel Salone Velio Spano, in Via della Vittoria 96, a Carbonia, con inizio alle ore 17.15.

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Dopo tre settimane e mezza, nella tarda mattinata di domani dovrebbero essere proclamati il nuovo presidente della Giunta, Francesco Pigliaru, e i 60 eletti nel nuovo Consiglio regionale.

Per la composizione della Giunta, il confronto tra il neo governatore e le delegazioni dei partiti è proseguito senza sosta e, a questo punto, il mosaico dei dodici assessorati dovrebbe essere ormai quasi completo. La presentazione della squadra potrebbe arrivare subito dopo la proclamazione degli eletti, probabilmente già giovedì. Della Giunta Pigliaru dovrebbe far parte il sindaco di Santadi e presidente di Anci Sardegna Cristiano Erriu, con la delega agli Enti Locali.

Mercoledì 12 marzo 2014,alle ore 20.00, presso il cinema della Società Umanitaria – Cineteca Sarda, Viale Trieste 146, Cagliari, il Club Modellismo Storico Cagliari presenterà il film Bombing Raids. La Sardegna in guerra negli inediti Combat Film dell’US Army Signal Corps 1943-1944.

Il film, realizzato da Alberto e Corrado Monteverde, si basa su circa 5 ore di filmati in buona misura inediti rinvenuti nei National Archives di Washington. Fra i tanti documenti si segnalano le sequenze dei bombardamenti di Carloforte, la Maddalena e di Villacidro oltre alle immagini girate sui campi di volo di Decimomannu, Villacidro ed Elmas.

Il Rotary Club Iglesias ha organizzato il seminario di formazione “Conoscere per costruire il proprio futuro” che si terrà il 22 marzo nella sala Remo Branca, in Piazza Municipio, a Iglesias. La partecipazione è gratuita. I partecipanti dovranno trovarsi alle ore 8.30 presso la sede del seminario, che avrò inizio alle 9.00. Il modulo per la domanda di partecipazione è scaricabile dal sito www.rotaryclubiglesias.it e va spedita per posta elettronica a: ryla@rotaryclubiglesias.it

I destinatari sono studenti dell’ultimo anno delle scuole medie superiori o studenti universitari, che vogliono capire cosa vuol dire essere imprenditori e leader e vogliono acquisire le prime competenze necessarie per creare impresa.

Il seminario si propone di:

– stimolare l’autostima e lo spirito di iniziativa dei singoli, valorizzando le singole capacità e le personali attitudini;

– dare le prime informazioni utili per intraprendere un’attività con possibilità di successo;

– far prendere coscienza che non si è mai soli e la collaborazione con altre entità simili o no, ma che comunque hanno percorso strade simili, è importantissima.

Scadono domani 12marzo 2014 le iscrizioni al corso di qualificazione per Operatore Socio Sanitario, le cui domande vanno inoltrate esclusivamente per posta raccomandata, a pena di esclusione, al seguente indirizzo: Centro Professionale Europeo “Leonardo”, via Dante, 254 scala L, 09128 – Cagliari.
Il corso è destinato prioritariamente a soggetti residenti nel territorio della Provincia di Carbonia Iglesias, che lavorino o abbiano lavorato con contratti individuali direttamente stipulati con famiglie o con aziende non appartenenti al sistema socio-sanitario, con utilizzo dei finanziamenti pubblici previsti dalla Legge 162/1998 e/o da altri interventi di sostegno rivolti a famiglie con a carico persone non autosufficienti, come il programma “Ritornare a casa”.
I posti disponibili da titolare saranno complessivamente 15 (a cui verrà corrisposta un’indennità di frequenza di 2,00 euro per ora, oltre all’eventuale rimborso per spese di viaggio), mentre saranno 3 i posti da uditore messi a disposizione come “valore aggiunto” dall’Agenzia, ai quali sarà garantito solo il materiale didattico e le attrezzature.
La procedura di ammissione al corso prevede tre fasi: la valutazione dei requisiti fondamentali e attribuzione della priorità (come la residenza nel territorio di Carbonia Iglesias alla data di pubblicazione del bando di ammissione, il possesso del diploma di istruzione di I livello e l’iscrizione alle liste di disoccupazione con esperienza lavorativa certificata e maturata attraverso contratti individuali regolarmente stipulati direttamente con famiglie o con aziende non appartenenti al sistema socio-sanitario, con utilizzo dei finanziamenti pubblici previsti dalla legge 162/1998 e/o da altri interventi di sostegno rivolti a famiglie con a carico persone non autosufficienti alla data di pubblicazione del Bando di Ammissione, la titolarità di un rapporto di lavoro ai sensi della legge 162/1998 e/o di altri interventi di sostegno rivolti a famiglie con a carico persone non autosufficienti come da delibera G.R. 48/23 DEL 1.12.2011), l’attribuzione dei punteggi per i titoli (i rapporti di lavoro maturati in applicazione della legge 162/98 e/o da altri interventi di sostegno rivolti a famiglie con a carico persone non autosufficienti, come il programma “Ritornare a casa”, sono valutati con 0.50 punti x ogni mese o frazione superiore ai 15 giorni di servizio continuativo e non continuativo con un massimo complessivo di 50 punti) e la selezione ad opera di un team psico-pedagogico che, attraverso un colloquio o test motivazionale, evidenzierà le qualità peculiari degli aspiranti allievi, presso il Polo Didattico dell’Agenzia sito in Carbonia, via Costituente, c/o ITG Angioy.
Conclusa la selezione, verranno inseriti nel corso i 15 candidati che avranno ottenuto il punteggio più alto.
Nel rispetto del principio delle pari opportunità (il 50% dei posti disponibili sarà dedicato alle donne), verranno costituiti due elenchi: uno (con 7 titolari e 2 uditori) per partecipanti con età superiore ai 25 anni alla data del 12 marzo 2014, ed uno per partecipanti con età inferiore ai 25 anni alla data del 12 marzo 2014, al quale verranno attribuiti 8 posti di titolare + 1 uditore.
L’attività didattica, per complessive 1.000 ore, inizierà una volta conclusa la procedura di reclutamento.
Per ulteriori informazioni: www.cpeleonardo.it, tel. 070/3839082, email: segreteria1@cpeleonardo.it.

Nuova manifestazione di protesta dei lavoratori Igea, questa mattina a Campo Pisano, per rivendicare il pagamento degli stipendi arretrati. Poco dopo l’alba, alle 7.30, i dipendenti si sono radunati in sit-in nei pressi dei cancelli della miniera. Giovedì è in programma un incontro con il prefetto di Cagliari.

L’attenzione dei lavoratori è rivolta all’insediamento della nuova Giunta regionale, alla quale chiederanno un intervento immediato sia per il saldo delle mensilità arretrate, sia per definire il loro futuro.

L’assessorato regionale del Lavoro e l’Ordine degli ingegneri della Provincia di Cagliari hanno organizzato un corso di specializzazione tecnico scientifica di alta formazione denominato “Sustainable design and urban planning – planning” che si svolgerà a Cagliari dal 9 maggio al 26 settembre 2014.

Il corso si propone come percorso di formazione avanzata nel quale i partecipanti acquisiscano specifiche competenze, sia critiche che professionali, per misurarsi progettualmente con la migliore cultura architettonica e urbanistica, per affrontare situazioni che richiedano risposte efficaci e operative alla compresenza di diverse problematiche disciplinari, ed infine per confrontarsi con la logica degli enti pubblici, degli istituti di ricerca e delle società di pianificazione.

Obiettivo primario è offrire agli allievi l’occasione di approfondire temi attuali relazionati con la teoria e la pratica dell’architettura e della pianificazione, mirati, in particolare, alle scelte inerenti al recupero ambientale, al paesaggio e all’architettura urbana ecosostenibile.

Al corso potranno partecipare un numero massimo ammissibile di 25 candidati residenti in Sardegna da almeno 3 anni.

La domanda di ammissione al corso, scaricata dal sito www.ingegneri-ca.net , dovrà pervenire entro le ore 13.00 del 6 aprile 2014.

Lavori SP 2 x web

Nonostante lo sblocco delle risorse, nell’ordine di alcuni milioni di euro, in sede di approvazione del Conto consuntivo, annunciato ieri sera con una nota dal commissario della Provincia di Carbonia Iglesias, i tempi per la riapertura della SP2 all’altezza di Barbusi saranno ancora molto lunghi.

La Provincia, infatti, ha deciso di procedere in tempi brevi all’affidamento dell’incarico di progettazione ma i tempi burocratici necessari per la presentazione del progetto, l’indizione della gara d’appalto per la realizzazione dei lavori, l’espletamento della stessa e l’affidamento definitivo, si prevedono ancora molto lunghi, al punto che la stessa nota del commissario, si conclude sottolineando che «sperando di acquisire le necessarie autorizzazioni amministrative in tempi brevissimi, i lavori di consolidamento potranno essere avviati entro il corrente anno.» 

Tenuto conto che oggi è l’11 marzo, come si può ben capire, i tempi burocratici non si conciliano in alcun modo con le esigenze di un territorio che rischia di subire ancora pesantissime penalizzazioni per quasi un anno, oltre a quelle cui è stato già costretto nei circa tre mesi e mezzo che sono seguiti al cedimento dei pannelli del ponte, e sarebbe auspicabile una mobilitazione degli amministratori dei comuni del territorio, per far sì che, vista l’eccezionalità del caso, si arrivi ad un intervento di un’autorità superiore, per tagliare questi tempi e consentire un intervento ed una soluzione realmente rapidi.