Il 25 aprile ricorre il 69° Anniversario della Liberazione dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista.
Il 25 aprile di 69 anni fa venne diramato l’appello del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia per l’insurrezione generale: 69 anni fa iniziò il lungo percorso, di ricostruzione, difesa e salvaguardia della democrazia, che prosegue ancora. Grazie alle donne e agli uomini che hanno donato la loro vita per la libertà e per l’uguaglianza, oggi i valori della Resistenza continuano a rappresentare il fondamento della nostra Repubblica.
Partendo da queste certezze, per celebrare il 69° Anniversario della Liberazione dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista, in ricordo dell’impegno e del sacrificio dei tanti partigiani e antifascisti che parteciparono alla Resistenza, venerdì 25 aprile 2014, alle ore 10.00, sarà deposta una corona d’alloro al lato dell’ingresso del Palazzo Comunale in piazza Roma. La corona sarà collocata sotto la targa dedicata ai caduti per la Liberazione dell’Italia: “Uomini liberi che si adunarono per dignità, non per odio, decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo”, come ha scritto l’antifascista Piero Calamandrei.
Con questa manifestazione si vogliono ricordare i partigiani, gli antifascisti e tutti coloro che hanno dato la vita per la nostra libertà. Giovani, donne e uomini, spesso legati da una amicizia profonda, da un‘idea politica o dal desiderio di costruire una società libera e giusta, che per questo sono stati perseguitati, torturati e uccisi. Grazie al loro sacrificio è nata la nostra Democrazia.
Oggi, più che mai, in un momento storico in cui riemergono, in Italia e in Europa, comportamenti pericolosi e violenti, figli dell’ideologia fascista, e in cui si assiste a tentativi di revisionismo storico, abbiamo il dovere civile e morale di respingere con forza tali atteggiamenti e di far riflettere, soprattutto le giovani generazioni, sui valori trasmessi dalla Resistenza e contenuti nella nostra Costituzione.
L’Amministrazione comunale di Carbonia invita tutti i cittadini, le associazioni, le organizzazioni sindacali, politiche e culturali a partecipare alla manifestazione per ricordare una delle pagine più importanti della nostra storia, affinché l’Italia non debba mai più conoscere l’orrore di una dittatura.
NO COMMENTS