Il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna è stato confermato nell’European Geoparks Network.
Giovedì 27 marzo 2014 il Coordination Committee dell’European Geopark Network (EGN), riunito al Bielsa National Tourist Parador (Sobrarbe Geopark, Aragon, Spagna) ha deciso di confermare il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna nella rete dei geoparchi assegnando il “Cartellino verde”.
La conferma è susseguente al lungo processo di rivalidazione che era pendente dal 2011, caratterizzato da un iter a tratti roccambolesco e irto di colpi di scena. A prescindere da questi aspetti, troppo spesso aventi il mero taglio da gossip, vorrei evidenziare le tappe che hanno permesso di raggiungere l’obiettivo della permanenza nella rete EGN e, automaticamente, nella Global Geopark Network (GGN).
Una tappa importante è rappresentata dal superamento delle criticità evidenziate nel 2011, come ampiamente documentato dal report stilato dagli ispettori. Poco più di un mese addietro abbiamo provveduto all’invio del dossier integrativo richiesto dall’EGN entro la data perentoria del 28 febbraio 2014. Tale dossier è stato realizzato grazie all’estenuante attività svolta dall’intero staff del Parco e dal prezioso sostegno della Regione Sardegna. Coloro che hanno contribuito in maniera costruttiva sanno quanto sono stati determinanti per il raggiungimento di questo traguardo e per aver gettato solide basi per lo sviluppo futuro del Geoparco. Grazie.
I miei ringraziamenti, anche a nome dello staff, sono estesi all’intero Coordination Committee, in particolare a Nickolas Zouros e Kristin Ragnes per i preziosi suggerimenti ricevuti in questi ultimi mesi, e ai membri dell’ufficio di Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna. Infine, grazie per il forte sostegno da parte dei rappresentanti del Forum dei Geoparchi italiani, guidati da Aniello Aloia e in precedenza da Maurizio Burlando, e dei tanti colleghi stranieri che ci hanno fatto sentire ancora una volta membri di una grande famiglia.
Il Commissario Straordinario
Prof. Gian Luigi Pillola
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