La Passione di Antioco il Martire Mauritano apre la Sagra più antica d’Italia.
Prende il via giovedì primo Maggio la 655/ma edizione della Sagra di Sant’Antioco Martire. Quest’anno i festeggiamenti partono in anticipo dedicando la prima giornata a un evento che mai prima d’oggi era stato proposto. Nonostante la sagra rappresenti, soprattutto dal punto di vista religioso, uno dei momenti più importanti che hanno caratterizzato la storia di Sant’Antioco, l’apertura dei festeggiamenti è dedicata alla passione del Santo venuto dall’Africa. Una rievocazione storica proposta dall’Associazione Sardinia Romana. Giovedì, presso l’arena fenicia, sarà montato un accampamento Romano, fedele al periodo in cui si svolgono i fatti ricostruiti rispettando il più possibile la storicità e la filologicità attraverso lo studio di testi, documenti, immagini e di reperti archeologici.
L’appuntamento prende il via al mattino con la presentazione di una vera e propria Legione Romana del periodo dell’imperatore Adriano. Trenta centurioni con equipaggiamenti, abiti, oggetti e tutte le attrezzature da utilizzate, fedeli riproduzioni degli originali nei materiali e nelle forme, offriranno una fedele ricostruzione di uno spaccato di “vita romana”. Protagonista dell’evento sarà l’”Associazione Sardinia Romana” che vanta una collaborazione a livello nazionale con gruppi di Rievocazione Storica di notevole importanza realizzando accampamenti militari, mostre didattiche, simulazioni di combattimenti di battaglie e ludi gladiatori.
In occasione dei Festeggiamenti della Passio di Sant’Antioco, l’associazione riproporrà una riedizione scenica della persecuzione di Sant’Antioco tramite la realizzazione di un evento a carattere didattico sulla vita civile e militare della città di Sulci del periodo del martirio di Sant’Antioco.
Il programma prevede:
9.30 Apertura dell’accampamento e postazioni didattiche.
11.00 Il legionario romano del periodo Adrianeo: equipaggiamento e addestramento.
12.00 L’arena e i Gladiatori: il Ludus e lo spettacolo dei Gladiatori;
13.00 Interruzione attività per pausa pranzo;
15.00 Riapertura accampamento e postazioni didattiche;
19.30 Passio Sant’Antioco: La vita dei primi Cristiani;
L’accampamento didattico sarà l’occasione di toccare con mano la vita romana: sia la parte militare che quella civile. Verranno ricostruiti gli addestramenti dei soldati, illustrati gli equipaggiamenti di un legionario e gli aspetti della sua vita quotidiana. Per quanto riguarda il settore “civile” verranno allestiti delle postazioni didattiche sulla medicina romana, religione, alimentazione militare e civile, la bellezza e la cosmesi femminile, sull’arte della navigazione e della pesca, sulla realizzazione di manufatti (il Sutor) e il Conio (realizzazione di una moneta).
Tito Siddi
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