Emanuele Cani (PD): «La Regione intervenga sulla dirigenza della Asl 7».
Nuovo duro attacco del deputato del Partito Democratico Emanuele Cani alla direzione della Asl 7 di Carbonia.
«Ciò che sta accadendo da tempo nella sanità del Sulcis non può essere più tollerato – scrive Emanuele Cani in una nota -. Le prese di posizione di associazioni, pazienti e organizzazioni sindacali oltre che dai sindaci del territorio che denunciano processi malfunzionamento e di pseudo razionalizzazione dei servizi a discapito dei cittadini non possono in alcun modo continuare. E’ da tempo che si registrano le proteste per il trasferimento di servizi da una struttura all’altra. Gli ospedali di Iglesias e Carbonia, e di conseguenza i pazienti che quotidianamente si rivolgono a questi presidi sanitari, non possono essere ancora una volta al centro di politiche di caotiche razionalizzazioni che penalizzano solo i cittadini. Per questo motivo – aggiunge il deputato del Partito Democratico – ritengo sia doveroso un intervento della Regione sull’amministrazione della Asl 7 affinché si proceda con l’avvio di una serie di interventi finalizzati a ripristinare i servizi che sino a qualche tempo fa hanno funzionato nel nostro territorio. Perché non è accettabile che, come si sta denunciando da tempo ed evidenziando in queste ore, si debbano fare i conti addirittura con la mancanza di anestesisti, figure fondamentali nell’attività operatoria. A questo punto ritengo che solo con un commissariamento dell’azienda si possa avviare quel processo di salvaguardia dei servizi nel territorio. Valuti con attenzione il presidente della Regione – conclude Emanuele Cani – quale scelta migliore per i cittadini.»