25 November, 2024
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Il caro-traghetti penalizza sempre più pesantemente lo sviluppo turistico della Sardegna. Stamane abbiamo ricevuto l’email inviata oggi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) della Presidenza della Regione Sardegna, da un turista veneziano, che riportiamo integralmente, dalla quale emerge in maniera chiarissima la gravità del problema.

Gentile Presidenza della Regione Sardegna,

è con profondo rispetto che mi accingo a scrivervi: amo la Vostra terra, e dal 1984 l’ho visitata per almeno 20 volte come turista.

Da molti anni, ormai, utilizzo la roulotte prima e il camper poi per le mie vacanze: il problema sorto negli ultimi cinque anni, che ci ha allontanato dalla vostra bella terra è quello dei costi dei traghetti: stamattina ho provato a fare alcuni preventivi on line per un camper “camping on board” e quattro persone, partenza il 2 agosto e ritorno il 23 agosto (i giorni consentiti dalle chiusure aziendali), e mi hanno fatto preventivi dai 1.500 ai 2.000 € per andata/ritorno.

Capirete che l’entità della cifra mi impedisce chiaramente di dar seguito ai nostri propositi, per cui certamente non faremo le nostre vacanze in Sardegna, ma andremo all’estero, probabilmente in Croazia o in Francia, dove questo problema non sussiste.

Mi dispiace molto per noi e anche per la Sardegna, vi auguro comunque di avere un buon afflusso turistico, ci tenevo comunque a farvi sapere che spero tra qualche anno che le cose cambino e che qualcuno voglia veramente incentivare l’afflusso di turisti nella vostra bella regione: peccato che la vostra iniziativa di proporre tariffe agevolate con la compagnia Saremar si sia arenata: sono sicuro che la lobby delle compagnie (Moby, GNV, etc…) ha fatto deliberatamente fallire questa vostra lodevole iniziativa tramite la mega multa fatta comminare dall’Unione Europea, che anche stavolta si è dimostrata miope e con la ferma volontà di penalizzare i cittadini e non certo di agevolarli.

Distinti saluti

Claudio Rossignoli

Via Bellini 9/a

Mestre Venezia

VBA:Olimpia-Conad Georgi Draganov

La VBA/Olimpia sul campo dei Lupi Santa Croce, alle 18.00, può chiudere i conti per la salvezza, nella quart’ultima giornata di ritorno del campionato di B1 di volley maschile. Reduce da alcuni risultati negativi, la squadra di Georgi Draganov cerca l’impresa in Toscana, per tenere a distanza l’Imballplast Arno Pisa, oggi lontana 7 punti, e magari approfittare di una sua battuta d’arresto interna con l’Horizon Group Globo che renderebbe la salvezza matematica.

Il Volley Iglesias, sempre alle 18.00, ospita l’Augusta Cagliari in un derby che ormai conta solo per la vicecapolista, impegnata a mantenere la seconda posizione e a preparare al meglio i play-off promozione.

La quarta squadra sarda, reduce dall’impresa compiuta sul campo della capolista Conad Reggio Emilia, sconfitta per la prima volta in stagione, per 3 a 2, alle 15.30 ospita la 4 Torri Ferrara.

Stadio Monteponi 1 copia

Per la Monteponi potrebbe essere il giorno della Promozione. La squadra di Vittorio Corsini, con 13 vittorie consecutive alle spalle e sei punti di vantaggio sul Guspini, affronta la trasferta di San Giovanni Suergiu, con la Fermassenti, mentre il Guspini ospita il Portoscuso. Qualora la Monteponi dovessevincere ancora ed il Guspini non riuscire ad andare al di là di un pari, la promozione sarebbe matematica a due giornate dalla conclusione del campionato. Viceversa, qualora la Fermassenti riuscisse nell’impresa di battere la capolista e il Guspini vincesse con il Portoscuso, il divario tra le due squadre si dimezzerebbe e la lotta per la promozione si riaprirebbe a due giornate dalla conclusione del campionato, anche in considerazioneche all’ultima giornata il calendario proporrà la grande sfida Guspini – Monteponi (all’andata si impose la Monteponi per 3 a 0 e da quel giorno i rossoblù hanno sempre vinto).

La giornata propone anche l’impegno casalingo del Carloforte con il Senorbì, la trasferta del Gonnesa sul campo della Fulgor Senorbì e quella del Tratalias a Sadali.

Simone Marini 666 copiaFederico Trogu copia

Il Carbonia, con due goal di Marini e uno di Trogu, torna imbattuto dal campo della Frassinetti (3 a 3) ed ipoteca la salvezza che potrebbe diventare matematica già questa sera. La squadra di Maurizio Ollargiu ieri pomeriggio ha finalmente interrotto la striscia negativa, arrivata a quattro sconfitte consecutive, e ora può guardare con una certa tranquillità alle partite delle dirette concorrenti di questo pomeriggio e a quelle delle ultime due giornate di campionato.

Quella di ieri non è stata una partita facile. La squadra di casa, allenata da Michele Filippi, è partita meglio ed approfittando anche di un errore arbitrale che ha convalidato il primo goal realizzato al termine di un’azione viziata da un fallo di mano, s’è portata avanti di due goal. La reazione mineraria non s’è fatta attendere e prima del riposo Federico Trogu e Simone Marini, in grande forma, hanno confezionato uno splendido goal che ha riaperto la partita.

In avvio di ripresa l’Anspi Frassinetti ha riportato a due reti il suo vantaggio ma il Carbonia ha avuto ancora una reazione rabbiosa, accorciando subito le distanze con un gran goal di Chicco Trogu e dopo aver fallito alcune ghiotte occasioni, ha impattato sul 3 a 3 con un’altra spettacolare combinazione Trogu-Marini, conclusa in goal dal fantasista cagliaritano.

Nel finale il Carbonia ha avuto anche le opportunità per vincere la partita, ma il risultato non è più cambiato: 3 a 3.

Questo pomeriggio l’Atletico Narcao cercherà di chiudere i conti per la salvezza nel match casalingo con l’Arbus (arbitro Giuseppe Collu di Cagliari, assistenti di linea Daniele Lai e Daniele Porcu di Carbonia), aspettando buone notizie dal campo del Su Planu, dove sarà impegnato il Sant’Elena, oggi quart’ultimo a tre lunghezze dalla squadra di Giagio Medda.

Il Sant’Antioco deve assolutamente vincere contro il Pula (arbitro Marco Andrea Bognolo di Olbia, assistenti di linea Michele Pisano di Cagliari e Giovanni Sanna di Ozieri), per assicurarsi almeno un posto per lo spareggio salvezza, in attesa dal risultato del Quartu 2000, che lo segue ad un punto, impegnato sul proprio campo contro la capolista Lanusei.

Il Siliqua di Titti Podda, infine, terzo a parità di punti con il Pula, ospita l’ormai tranquilla Orrolese (arbitro Sebastian Colletta di Cagliari, assistenti di linea Daniela Schirru e Diego Sulis di Cagliari) e confida in un aiuto del Sant’Antioco per distanziare il Pula al terzo posto e ipotecare l’accesso alla Coppa Promozione che potrebbe valere il salto di categoria.

Sant'Efisio

Andrà in onda questo pomeriggio alle 17.00 su RAI 2, nella puntata del programma “Sereno variabile” di Osvaldo Bevilacqua, la Sardegna e i “Riti della settimana santa” nell’ambito del progetto “Isola che danza”, ideato e realizzato dall’Agenzia della Regione Sardegna Promozione, in sintonia con l’assessorato regionale del Turismo, artigianato e commercio, che nasce con l’obiettivo di promuovere e valorizzare gli eventi identitari e tradizionali della Sardegna consolidati a livello locale, attraverso un’immagine unitaria dell’Isola durante il periodo di bassa stagione.

La trasmissione rientra nell’ambito di un piano di comunicazione Istituzionale, che coinvolge oltre la RAI, siti web, periodici nazionali e riviste specializzate; tale azione rientra tra gli obiettivi statutari dell’Agenzia Sardegna Promozione, che prevede la realizzazione di iniziative ed attività di informazione e di comunicazione finalizzate alla promozione dell’immagine complessiva della Regione Sardegna, attraverso una serie di iniziative volte alla valorizzazione del territorio regionale e delle sue tipicità agroalimentari ed artigianali.

Iglesias 16 copia

Sabato 12 aprile si svolgerà la nona edizione di “Sport per la vita”, manifestazione regionale di staffetta su pista riservata agli studenti, agli atleti delle società affiliate alla Federazione di atletica leggera e agli atleti del Comitato Italiano Paralimpico (disabili). Saranno presenti vecchie glorie dell’atletica leggera iglesiente e i campioni mondiali iglesienti: Donatella Fredda e Gianni Pau. Parteciperanno inoltre le rappresentanze dei giovani allievi della Scuola Carabinieri di Iglesias, dei militari della Caserma Pisano di Teulada appartenenti al Reggimento Bersaglieri Brigata Sassari e del 1° Reggimento Corazzato del Comando Militare della Sardegna. Appuntamento alle ore 9.00, nel campo polifunzionale di Ceramica. L’evento, organizzato dall’Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi”, si inserisce nella Campagna Nazionale sulla Donazione e Trapianto d’organi.

Sabato 12 aprile, alle 18.30, in Sala Lepori sarà presentato il libro “In Iglesias”,  a cura di Laura Sanna e Marco Vacca. Seguirà l’inaugurazione della mostra a tema nel Chiostro di San Francesco. La mostra rimarrà aperta dal 14 al 18 aprile, dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle ore 17.00 alle 20.00.

Sempre sabato, alle ore 18.30, sarà inaugurata nelle ex scuole maschili di Via Roma la mostra “Il sotto e il sopra, le tre età della Sardegna in miniera”, 21 dipinti di Toni Barranca. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione “Remo Branca”. La mostra sarà visitabile dal 12 al 19 aprile dalle ore 17.30 alle 20.00.

Cristiano Erriu  11 copia

Entra nel vivo il confronto sul Ppr tra Regione, enti locali, imprese, sindacati, professionisti, le università e le associazioni ambientali e dei consumatori. Obiettivo: mettere insieme tutte le osservazioni e i suggerimenti per migliorare il Piano paesaggistico regionale e varare in breve tempo la legge urbanistica. Un lavoro complesso ma che sarà rapido in modo tale da dare alla Sardegna velocemente regole certe e chiare per tutti.

L’assessore dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, giovedì 10 ha già fatto un primo giro di consultazioni con tutte le associazioni di categoria, il mondo imprenditoriale, e le associazioni ambientaliste e dei consumatori. Due incontri separati, uno al mattino ed un altro al pomeriggio per mettere insieme tutte le proposte ed i suggerimenti sul Ppr, per migliorare le tutele e al tempo stesso semplificare le procedure e le autorizzazioni in materia urbanistica.

Il giro di consultazioni proseguirà mercoledì 16 aprile nella sala riunioni dell’assessorato degli Enti Locali Finanze e Urbanistica, al quinto piano di viale Trieste 185. L’assessore Erriu incontrerà alle 10.00 i rappresentanti degli gli enti locali (Anci, Asel, Province), le Università di Cagliari e Sassari, i consorzi di bonifica e industriali, i vertici delle aree marine protette e dei parchi. Di pomeriggio, alle 15,30 sarà la volta delle organizzazioni sindacali e degli ordini e categorie professionali (ingegneri, geologi, geometri, architetti, periti industriali ed agrari).

«Si tratta – spiega l’assessore Erriu – di incontri importantissimi. La Sardegna ha bisogno non di contrapposizioni ma di unità. Dobbiamo lavorare tutti insieme per rendere la nostra terra sempre più bella e al tempo stesso dinamica.»

Carbonia da Monte Leone 

Scadranno tra il 30 aprile e il 12 maggio 2014 tre importanti opportunità offerte dall’Amministrazione comunale di Carbonia per l’acquisto di terreni edificabili ed immobili.

Sono stati riaperti i termini del bando per l’alienazione di 10 lotti edificabili situati nel terreno compreso tra via Brigata Sassari, via Balilla e via Sguotti. I dieci lotti hanno una superficie di 440 mq (8 lotti) e 320 mq (2 lotti) e un costo di 121 euro a mq (più 33,07 euro a metro cubo per le opere di urbanizzazione primaria). Le domande devono essere presentate o inviate tramite raccomandata A/R, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 30 aprile 2014;

sono stati riaperti i termini del bando per la vendita di 23 terreni edificabili situati nell’area “Sa Perda Bianca – Carbonia 2”. I lotti hanno una superficie che va da un minimo di 237 sino ad un massimo di 421,52 mq e un costo di 61,08 euro a mq (più 20,21 euro a metro cubo per le opere di urbanizzazione primaria). La tipologia delle costruzioni prevista è quella bifamiliare. Le domande dovranno essere consegnate o inviate tramite raccomandata A/R, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 12 maggio 2014;

è stato pubblicato il nuovo bando di gara per la vendita all’asta di 4 immobili di proprietà del comune di Carbonia. Rispetto ai bandi precedenti il prezzo a base d’asta è stato ridotto del 10%. I 4 importanti edifici cittadini in vendita sono: l’ex scuola materna di vico Filzi a Serbariu, l’ex Scuola Materna di Barbusi, un locale commerciale in Piazza Venezia, a Cortoghiana, e l’ex sede circoscrizionale situata in via Ogliastra. Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12.00 del 5 maggio 2014.

dichiarazioni_program_presidente_pigliaru3_02042014

Giovannino Deriu, coordinatore regionale del PRC ed Alessandro Corona, segretario regionale del PdCI, sollevano forti perplessità sulla “Garanzia Giovani” approvata dalla Giunta regionale.

«Da una prima lettura del Piano di attuazione della cosiddetta Garanzia Giovani deliberato l’8 aprile – scrivono Deriu e Corona –, si evincono alcuni elementi di preoccupazione relativi alla gestione dei Servizi per il lavoro. Dal documento non emerge il ruolo chiave dei servizi pubblici (CSL e CESIL) che il presidente Pigliaru durante la campagna elettorale ha più volte annunciato di voler potenziare. Tale deduzione è data dal fatto che risulta chiaro come nella realizzazione del programma “Garanzia Giovani” si ponga in capo ai CSL la gestione delle pratiche amministrative legate alla condizione occupazionale, così come avveniva un tempo nei vecchi uffici di collocamento che svolgevano esclusivamente pratiche burocratiche, mentre, la gestione delle politiche attive del lavoro, sembrerebbe indirizzata e remunerata verso altri Enti privati accreditati, in quanto strutture più snelle e senza vincoli di trasparenza sia nel reclutamento del personale da impiegare, sia nell’erogazione dei servizi, con il conseguente depotenziamento dei servizi pubblici per il lavoro.»

«La Regione Sardegna avrebbe dovuto potenziare i CSL – aggiungono Deriu e Corona -, secondo le dichiarazioni programmatiche del Presidente, definendo ruoli, interventi e modalità attuative. Infatti, il mal funzionamento dei servizi per il lavoro dovuto all’esiguità del personale storico e alla precarietà degli operatori (in scadenza di contratto), sarebbe dovuto essere oggetto di attenzione per l’avvio di una riorganizzazione, nonché di un potenziamento degli stessi anche attraverso il coinvolgimento delle strutture CESIL dislocate nel territorio regionale e neppure menzionate nel programma Garanzia Giovani. È evidente che un programma così ambizioso sia dal punto di vista delle aspettative per le giovani e i giovani sardi, sia per l’importante impegno economico, non possa essere consegnato interamente ai soggetti privati seppure accreditati, e nemmeno ad altri Enti, quali Inps, titolari attualmente di competenze di politiche passive.»

«Tutto ciò è in contrasto con la riforma avviata, con grande difficoltà, da oltre 15 anni in cui si è voluto trasformare il Collocamento pubblico da mero erogatore di pratiche burocratiche amministrative in erogatore di Servizi specialistici per il lavoro. Inoltre, ciò è ulteriormente in contrasto con gli orientamenti comunitari che spingono gli Stati membri a rafforzare i Servizi Pubblici quali strumenti principali per l’attuazione delle politiche per il lavoro. Di recente, infatti, la Commissione Europea ha definito i servizi Pubblici per l’impiego quali “agenzie di transizione” con il ruolo globale di fornitori di servizi permanenti nel campo della valutazione delle competenze, della definizione dei profili professionali, dell’organizzazione della formazione, dell’orientamento professionale individuale e della consulenza ai lavoratori e datori di lavoro e gli stessi documenti comunitari – concludono Giovannino Deriu ed Alessandro Corona -, pongono la centralità dei servizi pubblici per l’impiego nel programma “Garanzia Giovani”.»

Cagliari dall'alto e Carcere Buoncammino 2

«E’ stato completato il trasferimento dei detenuti dell’Alta Sicurezza della Casa Circondariale di Cagliari. Un passaggio necessario in attesa dell’inaugurazione del “Villaggio Penitenziario” di Uta dove non è prevista la presenza di cittadini privati della libertà in AS.»

Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, rilevando «l’incomprensibile scelta del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di escludere la sezione AS nella nuova mega struttura alle porte di Cagliari».

«E’ evidente che la logica del DAP – sottolinea Caligaris – è orientata a evitare qualunque contatto tra i ristretti in regime di massima sicurezza (41 bis), la cui presenza è stata prevista in un apposito padiglione attualmente in costruzione, e quelli dell’Alta Sicurezza che sono ormai fuori dal circuito più restrittivo. C’è però il problema che gli Uffici e i Magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia sono a Cagliari mentre i detenuti sono stati suddivisi tra Oristano-Massama e Tempio-Nuchis. Una condizione che sembra in contraddizione con la volontà di ridurre le spese più volte espressa dal DAP.»

«Sarà infatti inevitabile – osserva ancora la presidente di SDR – che i Magistrati abbiano necessità di interrogare anche più volte gli eventuali imputati e/o condannati se non altro per attingere informazioni. L’assenza della sezione AS a Uta determinerà inevitabilmente il ricorso a trasferte temporanee e, in diversi casi, a spostamenti di Magistrati con dispendio di risorse umane e non solo. Una problematica che forse non è stata posta in sufficiente luce ma che costituirà motivo di disagio per molti.»

«La drastica riduzione dei detenuti dell’AS e la presenza di circa 344 ristretti non hanno peraltro abbassato la soglia di sovraffollamento. Nelle celle di Buoncammino rimaste vuote infatti non possono essere allocati i cittadini privati della libertà in regime di media sicurezza (detenuti comuni) anche perché alcune sono occupate da chi si trova a Cagliari per affrontare il processo. I numeri dunque – conclude Caligaris – anche se molto lontani da quelli di qualche mese orsono non corrispondono a una condizione ideale. Ciò in particolare nel Centro Clinico dove la presenza di persone con gravi problemi di salute è costante.»