19 July, 2024
Home2014Aprile (Page 8)

25 aprile a Carbonia 225 aprile a Carbonia 325 aprile a Carbonia 1

Anche nel Sulcis sono state numerose le cerimonie per il 25 aprile, 69° anniversario della Liberazione dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista.

Le tre fotografie di Fabio Murru documentano alcuni momenti della cerimonia svoltasi a Carbonia, dove è stata deposta una corona d’alloro al lato dell’ingresso del Palazzo Comunale in piazza Roma. La corona è stata collocata sotto la targa dedicata ai caduti per la Liberazione dell’Italia: “Uomini liberi che si adunarono per dignità, non per odio, decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo”, come ha scritto l’antifascista Piero Calamandrei.

La manifestazione ha ricordato i partigiani, gli antifascisti e tutti coloro che hanno dato la vita per la nostra libertà. Giovani, donne e uomini, spesso legati da una amicizia profonda, da un‘idea politica o dal desiderio di costruire una società libera e giusta, che per questo sono stati perseguitati, torturati e uccisi. Grazie al loro sacrificio è nata la nostra Democrazia.

Hanno partecipato numerosi cittadini, rappresentanti di associazioni, organizzazioni sindacali, politiche e culturali.

Atletico Narcao 23 marzo 2014 copia

Claudio Di Meglio 1 copia

Nella giornata della promozione della Monteponi, c’è un’altra squadra che fa festa nel Sulcis, l’Atletico Narcao, salvo dopo la preziosa vittoria conquistata a Quartu contro il Sant’Elena, 2 a 1, con 35 punti. Per la squadra del tecnico Giagio Medda e del presidente Tullio Argiolas, è il giusto premio per la seconda stagione consecutiva in Promozione, iniziata con risultati a fasi alterne ma conclusasi splendidamente con un finale a ritmo promozione e 35 punti a 90′ dalla fine.

Il Sant’Antioco è uscito sconfitto nettamente dal campo di Arbus, 5 a 0, ma spera ancora. Nelle ultime tre posizioni (esclusa la Masullese, sconfitta oggi 5 a 0 dalla capolista Lanusei che ha festeggiato la promozione in Eccellenza, ma retrocessa da tempo), infatti, non è cambiato niente, in virtù della sconfitta interna del Sant’Elena con l’Atletico Narcao e da quella di misura subita dal Quartu 2000 sul campo del Carbonia, 4 a 3.

Gli ultimi 90 minuti dovranno decidere chi tra Sant’Elena (28 punti), che giocherà a Siliqua, Sant’Antioco (26 punti), impegnato in casa nel derby con il tranquillo Carbonia (38 punti), e Quartu 2000 (25 punti) atteso al confronto interno con la Kosmoto Monastir, accederà allo spareggio salvezza tra la quart’ultima e la terz’ultima.

In vetta, dietro il già promosso Lanusei (67 punti), il Tortolì (già qualificato dopo la netta vittoria odierna conquistata sul campo dell’Orrolese, 7 a 1, con 62 punti) attende le ultime partite Siliqua-Sant’Elena e Pula-Lanusei, per conoscere chi dovrà affrontare, tra Siliqua e Pula, oggi appaiate a 58 punti, nella sfida che varrà la promozione in Eccellenza.

Monteponi promossa 2 Monteponi promossa 1

La Monteponi supera il Carloforte, 2 a 0, e “vola” in Promozione. La squadra di Vittorio Corsini ha così coronato il suo sogno di tornare in Promozione dopo quattro anni, al termine di una stagione trionfale, caratterizzata da un girone di ritorno da record, con 13 vittorie ed un solo pareggio nelle 14 partite fin qui disputate (per chiudere la stagione manca solo la trasferta sul campo del Guspini, il grande rivale dell’intero campionato, secondo a quattro punti di distanza).
Il derby odierno con il Carloforte di Massimo Comparetti, disputato allo stadio Comunale di Sant’Antioco davanti ad una grande ed entusiasta cornice di pubblico, non è stato facile. Il primo tempo, forse per la tensione dei rossoblù iglesienti, ha visto in campo equilibrio e nessun goal. La svolta è arrivata nella ripresa, dopo la strigliata data da Vittorio Corsini ai suoi giocatori negli spogliatoi, portando ai due goal che hanno deciso la partita e il campionato.
Al termine, grande festa in campo e sulla tribuna, per i giocatori, il tecnico ed il presidente Sandro Foti, con un auspicio, il ritorno al Monteponi, per disputare un campionato di Promozione da protagonisti, insieme al Carbonia, all’Atletico Narcao, salvatosi matematicamente oggi con i tre punti strappati nel derby di Quartu con il Sant’Elena e, si spera, anche con il Sant’Antioco che, nonostante la pesantissima sconfitta subita oggi ad Arbus per 5 a 0, può ancora farcela nello spareggio che, in caso di vittoria nel derby di giovedì 1 maggio con il Carbonia, disputerà contro il Sant’Elena.

Nelle altre partite, Fermassenti sconfitta sul campo del Cus Cagliari, 2 a 0; Tratalias piegato in casa dalla Libertas Barumuni, 4 a 3; Portoscuso vittorioso sulla Fulgor Senorbì, 2 a 0, tre punti purtroppo inutili con la squadra ormai retrocessa; e, infine, il Gonnesa si è imposto sull’Escalaplano, 3 a 2, ed ora in piena corsa per la salvezza, dopo aver agganciato proprio l’avversario odierno al quint’ultimo posto, con 28 punti (la quart’ultima e la terz’ultima si affronteranno in gara unica sul campo della prima). Domenica prossima il Gonnesa giocherà sul campo del Monserrato, terz’ultimo a due punti dalla squadra biancoverde, mentre l’Escalaplano ospiterà il Portoscuso.

Manifestazione 1

Il ministero della Difesa ha sbloccato i fondi per gli indennizzi destinati ai pescatori penalizzati dalle servitù militari. A darne notizia è stato il sottosegretario Domenico Rossi. L’intervento segue l’esplicita richiesta fatta il 16 aprile dal governatore Francesco Pigliaru al ministro della Difesa Roberta Pinotti, nel corso di un incontro svoltosi a Roma. Il ministro aveva assicurato che il ministero della Difesa avrebbe pagato integralmente gli indennizzi per l’annualità 2012 agli operatori della piccola pesca danneggiati dallo sgombero di specchi d’acqua per esercitazioni militari e a distanza di otto giorni è stato conseguente.

«Dopo un diretto interessamento del dicastero della Difesa con il ministero dell’Economia e delle Finanze – ha dichiarato Domenico Rossi, conosciuto nel Sulcis per aver guidato in passato il 1° Reggimento Corazzato di Teulada -, sono stati emessi gli ordini di accreditamento verso l’ Ufficio Centrale di Bilancio delle somme relative agli indennizzi del 2012.»
«Questo passaggio – aggiunge Domenico Rossi -, unitamente alla convalida da parte del dipartimento del Tesoro e alla successiva disponibilità negli uffici periferici della Banca d’ Italia, consentirà l’effettiva disponibilità finanziaria a favore dei funzionari delegati al pagamento.»
«E’ stato così chiuso un ulteriore capitolo nel percorso di collaborazione tra le istituzioni in tema di servitù militari – ha concluso il sottosegretario Rossi – che ha come obiettivo la realizzazione di sinergie volte ad uno sviluppo sostenibile nei territori interessati dalle servitù.»

Argea ha pubblicato la graduatoria unica regionale delle domande ammissibili del bando per il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato dalle calamità naturali e l’introduzione di adeguate misure di prevenzione.

Gli interventi finanziabili:
a) ripristino delle piantagioni arboree, arbustive, poliennali e della coltivabilità dei terreni, compreso lo scavo e il trasporto a rifiuto dei materiali alluvionali sterili;
b) ricostruzione o riparazione dei fabbricati e di altri manufatti rurali, dei muri di sostegno, delle strade poderali, dei canali di scolo, delle opere di provvista di acqua e di adduzione dell’energia elettrica, la riparazione o il riacquisto, di macchine, attrezzature, macchinari e impianti;
c) spese per acquisto di animali.

“Garanzia Giovani”, la Regione invita le imprese a manifestare le loro esigenze attraverso la compilazione di un questionario. L’obiettivo è realizzare un’adeguata analisi dei fabbisogni formativo-professionali delle imprese, in relazione alla pianificazione degli interventi di formazione professionale finalizzati all’inserimento lavorativo nell’ambito del programma “Garanzia Giovani”.

La compilazione del questionario dovrà essere effettuata dalla singola impresa sulla base delle specifiche esigenze produttive e di sviluppo della propria realtà aziendale.

I dati in esso contenuti saranno utilizzati per la realizzazione degli interventi relativi al programma “Garanzia Giovani” e di altri programmi regionali. In particolare, “Garanzia Giovani” è un programma promosso dall’Unione Europea, finalizzato alla creazione di nuove opportunità di lavoro e di formazione per i giovani fino ai 29 anni di età (con priorità per i giovani fino a 25 anni di età) senza lavoro e inattivi, i cosidetti “neet”, per contrastare la disoccupazione e lo scoraggiamento.

Il questionario compilato, al quale è necessario allegare il documento d’identità del legale rappresentante dell’impresa, dovrà essere trasmesso, entro il 15 maggio all’indirizzo di posta elettronica lav.contratti@regione.sardegna.it .

Cristiano Erriu

E’ stata inaugurata ieri pomeriggio a Cagliari, la 66ª edizione della Fiera Campionaria internazionale della Sardegna, che ha aperto al pubblico oggi. Alla cerimonia di apertura ha partecipato l’assessore regionale degli Enti Locali, Cristiano Erriu.

«La Fiera di Cagliari rappresenta un’infrastruttura materiale di fondamentale importanza per tutta la Sardegna e la Regione è impegnata, insieme con le Camere di Commercio, a sostenerne la riqualificazione e lo sviluppo – ha detto l’assessore Erriu -. La Fiera è anche un importante strumento per assicurare alle imprese di tutta la Sardegna occasioni di promozione di apertura verso i mercati internazionali e quindi un’occasione molto importante da presidiare.»

Sono 4 milioni e 800mila euro in totale le risorse finanziarie che la Camera di Commercio di Cagliari ha deciso di investire nel triennio per garantire un volto nuovo alla sua Azienda Speciale.

Sono 450 gli espositori regionali e nazionali, numeri in linea con la passata edizione tra ditte dirette e rappresentate.
Sono 30 le aziende “storiche” che espongono in fiera da più di 25 anni.
Il numero degli stand esteri, in prevalenza dedicati all’artigianato proveniente dalla Russia al Madagascar, fa registrare come lo scorso anno una lieve flessione a fronte di un ricambio tra vecchi e nuovi espositori, pari al 35%.
All’interno dei 112mila metri quadri del quartiere fieristico sono 10 i padiglioni allestiti in occasione della campionaria per una superficie espositiva totale di 24.mila600 metri quadri cui si aggiungono 10mila metri del piazzale.

Per incentivare l’ingresso dei visitatori, quest’anno l’ultima ora dei giorni feriali dalle 19.30 alle 20.30 e dei giorni festivi dalle 20.30 alle 21.30, sarà aperta gratuitamente al pubblico.

Paci-Pigliaru-Mura 2 copia

Importanti novità sono emerse ieri dal viaggio a Roma del Presidente della Regione, Francesco Pigliaru e dell’assessore della Programmazione e Bilancio, Raffaele Paci. Il primo appuntamento, in mattinata, è stata la riunione nella sede della Ragioneria dello Stato con l’Ispettore Generale Capo Salvatore Bilardo, per il tavolo tecnico fissato nel corso del precedente incontro per discutere in particolare del patto di stabilità.

«Per la prima volta la Ragioneria dello Stato non si è limitata al generico riconoscimento dell’anomalia Sardegna, ma si è parlato di scenari concreti sull’allentamento del patto di stabilità e quindi la concessione di ulteriori spazi finanziari», ha detto alla fine della riunione Raffaele Paci. L’assessore ha sottolineato che «le trattative sono finalmente aperte, grazie alla ritrovata credibilità della nostra Istituzione. Le interlocuzioni sono in corso – ha concluso – e ora si tratta di fare le opportune valutazioni al tavolo politico che si terrà entro la prima settimana di maggio».

Nel corso dell’incontro è stata raggiunto anche l’obiettivo della risoluzione del problema dei 52 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali: con la Ragioneria dello Stato sono state trovate le soluzioni tecniche per poter mettere a disposizione dell’Inps, come anticipazione, i 52 milioni senza che questo incida sul patto di stabilità.

«E’ una partita in cui ci siamo impegnati dal primo momento – ha commentato a Cagliari l’assessore del Lavoro, Virginia Mura -. Si tratta di fondi dovuti per la mobilità in deroga 2013, una questione non risolta dal precedente Governo regionale e che ora portiamo a compimento. Ciò significa che, svolte le procedure tecniche, a breve l’Inps potrà cominciare a pagare. Da parte dell’Assessorato è stato predisposto tutto il necessario e sarà nostra cura comunicare la data precisa». 

Novità dalla Ragioneria dello Stato anche sul fronte dei cofinanziamenti ora soggetti al patto di stabilità.

«Sono a buon punto le trattative per la richiesta all’Unione Europea per mettere fuori dal patto di stabilità il cofinanziamento regionale e statale dei fondi strutturali dell’Unione Europea – ha comunicato il presidente della Regione, Francesco Pigliaru -. Attualmente lo Stato e la Regione cofinanziano il 50%, e portare il cofinanziamento fuori dalle maglie del patto significa un forte sollievo per i nostri margini di spendita.» 

Il Presidente Pigliaru ha affrontato l’argomento patto anche in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che aveva all’ordine del giorno l’analisi del decreto-legge “Misure per la competitività e la giustizia sociale” (revisione della spesa pubblica), intervenendo in particolare sull’art. 48 dedicato all’edilizia scolastica.

«L’art. 48, così com’è, dispone che per interventi di edilizia scolastica, ai fini della verifica del rispetto del patto di stabilità interno, siano libere solo le spese sostenute dai Comuni», ha spiegato il presidente Pigliaru.

«Sentite le altre Regioni a statuto speciale, la Regione Sardegna ha portato avanti la proposta che anche le spese sostenute in questo campo dalle Regioni siano considerate fuori dal patto. La richiesta è stata condivisa anche dalle Regioni a statuto ordinario ed è diventata un emendamento che sarà portato all’attenzione del Governo. Se passerà, per la Sardegna si tratterà di un risultato particolarmente significativo – ha concluso Francesco Pigliaru -. Ci permetterà di perseguire con ancora maggior convinzione e in linea con il Governo centrale, la rotta intrapresa nell’ambito delle politiche sull’edilizia scolastica.»

Nella fotografia il presidente Francesco Pigliaru con gli assessori Raffaele Paci e Virginia Mura.

SA DIE 2014 SA BERTULA flyer_Pagina_1

Il comune di Sant’Anna Arresi e l’associazione culturale Sa Bertula Antiga hanno organizzato un evento per ricordare la sommossa dei vespri sardi del 28 aprile 1794 che costrinse alla fuga da Cagliari il viceré ed i funzionari sabaudi.

Per l’occasione è stato prodotto e distribuito materiale bilingue celebrativo de Sa Die de Sa Sardigna, con il coinvolgimento di tutti i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado del paese.

Nella scuola secondaria di primo grado, inoltre, è stato sviluppato un laboratorio di costruzione di strumenti musicali in canna.

L’appuntamento è fissato per sabato 26 e domenica 27 aprile nella sala consiliare.

Domani sera a Villaperuccio, sul piazzale dello stadio comunale, dalle 19.00 alle 24.00, cena a base di malloreddus e pecora con esibizione musicale di quattro gruppi. La manifestazione musicale e degustativa è organizzata dal gruppo “Amici di Franco”, con la compartecipazione dell’associazione degli anziani Auser di Villaperuccio, con il patrocinio del comune di Villaperuccio e la collaborazione degli allevatori, commercianti, attività produttive e Pro Loco di zona.

Amici di Franco