22 December, 2024
HomeCronacaModesto Fenu (capogruppo “Sardegna”): «Il 10 giugno si svolgerà la riunione convocata dal prefetto di Cagliari per la Zona Franca».

Modesto Fenu (capogruppo “Sardegna”): «Il 10 giugno si svolgerà la riunione convocata dal prefetto di Cagliari per la Zona Franca».

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Il prossimo 10 giugno alle 10.00, negli uffici di piazza Palazzo, si terrà un’apposita riunione, convocata dal prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida, sull’attuazione delle zone franche istituite nella Regione Autonoma della Sardegna. All’incontro sono chiamati a partecipare, per «fornire le proprie valutazioni», il presidente della Giunta regionale, gli assessori dell’Industria, degli Enti locali, della Programmazione, i rappresentanti della capitaneria di porto, dell’agenzia delle dogane e dell’agenzia delle entrate.

Lo ha reso noto il consigliere regionale, Modesto Fenu (capogruppo “Sardegna”) nel corso della conferenza stampa tenutasi in Consiglio, alla presenza del capogruppo del Psd’Az, Christian Solinas e dell’ex assessore alla Programmazione della Giunta Cappellacci, Alessandra Zedda (Fi). La convocazione del prefetto di Cagliari fa seguito alla richiesta formulata in tal senso dal consigliere Modesto Fenu, dalla dottoressa Maria Rosa Randaccio e dall’avvocato Francesco Scifo, in rappresentanza del “Movimento Sardegna zona franca”, che ha sollecitato l’intervento del prefetto ai sensi della legge 20\2013, essendo scaduti i termini stabiliti in legge per la perimetrazione della zona franca e l’estensione del relativo regime doganale a tutta l’isola in base alla richiesta delle popolazioni.

«E’ tempo di porre fine all’inerzia -ha dichiarato Modesto Fenu – e di dare seguito alle norme che consentono l’istituzione della zona franca in Sardegna, il cui iter normativo e amministrativo è già concluso e ci auguriamo che la convocazione del prefetto possa essere decisiva per procedere con tempestività e efficacia». Il capogruppo di “Sardegna” nel sottolineare come di recente siano state istituite nuove zone franche anche in Italia (Nola e Gioia Tauro) ha ribadito i vantaggi che deriverebbero alle famiglie e alle imprese dall’istituzione del regime franco nell’Isola.

«Abbiamo quantificato con appositi studi – ha spiegato Fenu – un risparmio di oltre 260 euro al mese per una famiglia con due figli a carico, mentre nei prossimi giorni renderemo noti i dati sui benefici per le imprese e quantificheremo quelli che derivano ai Comuni per effetto dei maggiori consumi e dell’aumento delle produzioni».

«La zona franca è un tema attuale e necessario – ha aggiunto Alessandra Zedda – e la Giunta Cappellacci ha posto in essere tutte le azioni e i provvedimenti che consentono allo Stato di procedere con la richiesta formale all’Unione Europea, perché nel pieno rispetto di norme e regolamenti, sia istituita la zona franca integrale in Sardegna». Alessandra Zedda ha rivolto, inoltre, l’invito al presidente della Giunta, Francesco Pigliaru, perché si faccia promotore col governo italiano di un’iniziativa tesa a favorire un rapida discussione in Parlamento della proposta di legge nazionale approvata la scorsa legislatura in Consiglio regionale per la zona franca sarda.

«La Sardegna zona franca per il Mediterraneo», è l’obiettivo dichiarato dal capogruppo del Psd’Az, Christian Solinas che ha ricordato le positive esperienza delle isole Canarie e della Azzorre per ribadire che solo «la zona franca potrà disegnare un nuovo modello di sviluppo per l’Isola, tale da far dimenticare i fallimenti di quello attuale: incentrato su una crescita senza sviluppo e con i consumi alimentati dalle risorse pubbliche senza aver favorito sviluppo endogeno».

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giampaolo.cirronis@gmail.com

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