18 July, 2024
Home2014Maggio (Page 11)

Teatro Bacu Abis

Prende il via venerdì 30 maggio, alle ore 21.00, presso il Teatro di Bacu Abis, la IV edizione di Spazi di Frontiera, rassegna di Teatro Sociale e di Comunità, ideata ed organizzata dalla compagnia La Cernita Teatro, in collaborazione con l’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, il Centro per la Cultura della Nonviolenza della Gestione commissariale dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias, il Consorzio Network etico territoriale, Isola Verde Soc. Coop. di Iglesias e Dimensione Umana Coop. Soc. di Sant’Antioco.

La rassegna nasce nel 2011 con l’obiettivo di valorizzare il Teatro di Bacu Abis come spazio di produzione teatrale e di ricerca aperto a tutti  per favorire una rete di relazioni tra la Scuola e  la Comunità e tra diverse professionalità dell’ambito teatrale, culturale, formativo e socio-assistenziale (artisti, intellettuali, giornalisti, psicologi, pedagogisti ed educatori, operatori soci-sanitari, insegnanti) con la partecipazione del Centro per la Cultura della Nonviolenza della gesione commissariale dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias e del Gruppo Teatro Albeschida, una realtà teatrale ben consolidata del territorio.

«Quest’anno, sostiene Monica Porcedda – direttore artistico – nonostante la crisi e le numerose difficoltà che incidono pesantemente su chi si lavora nel sociale e su chi come noi si occupa di teatro e di cultura,  si è riusciti comunque ad organizzare due giornate con più eventi: perfomance, spettacoli e dibattiti per aprirsi ad un territorio, il Sulcis, a rischio di emarginazione e disagio psico-sociale dovuto ad un alto tasso di disoccupazione giovanile.» 

Protagonisti della rassegna nella prima giornata di venerdì 30 maggio dedicata al Tema della Violenza Domestica come questione sociale, il gruppo teatro Gatto di Scena con L’ospite, performance di 20 minuti tratta da “La chiave dell’ Ascensore” della scrittrice ungherese Agota Kristòf, in scena Cinzia Mocci, diretta da Marcella Manconi, che interpreta una giovane moglie incapace di reagire, per amore prima, per inerzia poi,  difronte alle più terribili angherie del marito. A testimoniarne la solitaria sofferenza e l’umiliazione è la voce, strumento di ribellione al suo carnefice.

A seguire La Cernita Teatro presenta Dopo l’inferno, forse con Riccardo Montanaro autore del testo, diretto da Gloria Uccheddu e Monica Porcedda. Il lavoro teatrale, work in progress, finalista a Premio Sardegna Teatro in Corto 2013, racconta la storia di una famiglia attraverso gli occhi del figlio, il quale, investito dai personaggi del padre e della madre, rivive sulla propria pelle gli episodi più significativi avvenuti all’interno delle mura domestiche, facendo emergere con ironia e cruda verità un dramma che ci coinvolge tutti, quello della violenza domestica.

Dopo gli spettacoli si terrà un incontro – confronto con il pubblico dal titolo: Violenza domestica, una questione pubblica con la partecipazione del consigliere regionale, Luca Pizzuto, della Psicologa Maria Mameli del Centro per la Cultura della Nonviolenza della gestione commissariale dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias, della compagnia La Cernita Teatro e del Gruppo Teatro Gatto di Scena.

Conduce il dibattito Cinzia Crobu giornalista, critico teatrale ed antropologa del teatro che da tempo collabora con la Cernita Teatro nell’ideazione e direzione di progetti come la manifestazione realizzata il 1° maggio ad Iglesias “Vagli a spiegare che è primavera”, tappa itinerante del Festival di Filosofia organizzato dal Teatro Stabile della Sardegna e dall’Università degli Studi di Cagliari.

La rassegna prosegue sabato 14 giugno, alle ore 19.00, presso il Teatro di Bacu Abis, con una serata dedicata alla ricerca teatrale per un Teatro Sociale di tutti e per tutti.

La Cernita Teatro presenta Pronti…chi parla?  Primo studio del laboratorio permamente di ricerca teatrale Bacu Abis, diretto da Monica Porcedda.

In scena gli allievi Cristina Alciator, Arianna Basciu, Pietro Carta, Maria Giulia Cirronis, Carla Galliu, Roberta Erras,  Nicola Mannai, Assuntina Matta,  Natalia Matzedda, Anna Rita Mei, Dario Mura, Marco Palomba, Irene Secchi, Donatella Virdis. Effetti sonori di Nicola Mannai.

A seguire il Gruppo Teatro Albeschida presenta Studio sul mito di Edipo perfomance tratta dal Sogno di Edipo, aiuto regia Maura Grussu, drammaturgia e regia di Giampietro Orrù della Cooperativa Fueddu e Gestu.

In scena Federico Tiddia, Stefano Scanu, Katia Scopa, Roberto Floris, Mirscha Ciccu, Giampaolo Mereu, Alessandro Falchi, Lilia Dettori, Angela Nocco, Margherita Salis, Isabella Lisci, Alessandra Demontis, Paoletta Pirosu, Alexia Farris. Audio e Luci di Mauro Scopa.

Come racconta – Angela Nocco coordinatrice del Gruppo Teatro Albeschida – «Il Lavoro teatrale indaga sul mito di Edipo, un uomo alla ricerca di se stesso. Disconfermato fin dalla nascita perché porta in se la” sciama” di colpe non ancora commesse, abbandonato perché “ diverso”,  confuso e alla ricerca di qualcosa che non conosce e che crede di ritrovare risolvendo gli enigmi della sfinge..e poi Edipo adulto e pronto a risolvere gli enigmi della sua vita, che trova il coraggio di partire e va. Edipo, l’uomo».

Direzione artistica ed organizzativa: La Cernita Teatro.

Ingresso al teatro: 30 maggio € 7,00 – € 6,00 14 giugno

Di seguito riportiamo il programma 

Venerdì 30 maggio, ore 21.00 – Teatro di Bacu Abis

L’ospite

Gatto di Scena

Tratto da “La Chiave dell’ascensore” di Agota Kristòf.

Con Cinzia Mocci. Montaggio video e scelte musicali Gloria Troli.

Consulenza tecnica Giampietro Guttuso.

Regia di Marcella Manconi.

Dopo l’inferno, forse

La Cernita Teatro

di e con Riccardo Montanaro.

Scelte musicali Monica Porcedda. Disegno Luci Gloria Uccheddu.

Regia Gloria Uccheddu e Monica Porcedda

Violenza Domestica, una questione pubblica

Incontro-confronto con il pubblico

Interverranno il consigliere regionale Luca Pizzuto, Maria Mameli per il Centro Anti-violenza di Carbonia, la psicologa Maria Mameli del Centro per la Cultura della Nonviolenza dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias, Gestione Commissariale, la compagnia La Cernita Teatro e il Gruppo Teatro Gatto di Scena. Conduce il dibattito Cinzia Crobu, giornalista, critico teatrale ed antropologa del teatro.

Sabato 14 giugno, ore 19,00 – Teatro di Bacu Abis

Pronti…chi parla?

La Cernita Teatro

Con Cristina Alciator, Arianna Basciu, Pietro Carta, Maria Giulia Cirronis, Carla Galliu, Roberta Erras,  Nicola Mannai, Assuntina Matta,  Natalia Matzedda, Anna Rita Mei, Dario Mura, Marco Palomba, Irene Secchi, Donatella Virdis. Effetti sonori: Nicola Mannai. Regia di Monica Porcedda.

Studio sul mito di Edipo 

Gruppo Teatro Albeschida

Perfomance tratta da “Il sogno di Edipo” 

con Federico Tiddia, Stefano Scanu, Katia Scopa, Roberto Floris, Mirscha Ciccu, Giampaolo Mereu, Alessandro Falchi, Lilia Dettori, Angela Nocco, Margherita Salis, Isabella Lisci, Alessandra Demontis, Paoletta Pirosu, Alexia Farris.

Audio e Luci: Mauro Scopa.

Aiuto Regia Maura Grussu. Drammaturgia e regia di Giampietro Orrù (Cooperativa Fueddu e Gestu).

Antonello Cabras.

Il 23 maggio è stato approvato il bilancio consuntivo della @Fondazione Banco di Sardegna chiuso il 31 dicembre 2013. Il documento pone in evidenza un avanzo di esercizio di euro 30.854.454 (euro 28.433.162 nel 2012) ed erogazioni deliberate nei settori di intervento pari a euro 15.100.000 (euro 13.500.000 nel 2012).
Nello stesso giorno si è insediato il nuovo Comitato di Indirizzo e l’ingegner @Antonello Cabras e’ stato confermato all’unanimità presidente della Fondazione Banco di Sardegna.

Antonello Cabras, nato il 22 ottobre 1949 a Sant’Antioco, ingegnere, ha alle spalle una lunga e prestigiosa carriera da amministratore e politico, iniziata proprio nella sua città, della quale è stato sindaco. E’ stato poi eletto consigliere regionale del PSI, assessore della Programmazione e per due volte presidente della Regione.

E’ stato eletto successivamente senatore, per due volte sottosegretario al Commercio estero, deputato, poi ancora senatore fino alla scorsa legislatura.

Ha ricoperto prestigiosi incarichi politici, tra i quali quello di segretario regionale del partito socialista. E’ stato poi fondatore e presidente di Federazione Democratica e segretario regionale dei Democratici di Sinistra, nonché dirigente nazionale del Partito Democratico. E ancora quello di presidente del Comitato per la gassificazione del carbone Sulcis, progetto del quale negli anni ’90 era uno dei principali sostenitori (poi non realizzato).

Layout 1

Preso atto che la fiscalità di vantaggio ha visto la luce nei tempi previsti ma che gli altri importanti ed attesi interventi del Piano Sulcis non decollano, il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, la scorsa settimana ha rotto gli indugi e, per cercare di sbloccare una situazione stagnante, ha firmato il decreto di nomina del suo delegato a presiedere il coordinamento regionale, individuato in Tore Cherchi, ex presidente della Provincia di Carbonia Iglesias, per 18 anni parlamentare e per 10 anni sindaco di Carbonia.

Il coordinamento interno tra la Regione e gli Enti pubblici territoriali, si avvale di un gruppo ristretto delegato a fare da punto di riferimento e di raccordo con le strutture del Governo nazionale individuate per l’attuazione degli interventi previsti dal Piano Sulcis. Tore Cherchi, delegato da @Francesco Pigliaru, presiederà il coordinamento interno regionale ed il gruppo ristretto, li convocherà e ne coordinerà i lavori, integrandone la composizione, laddove necessario e come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 50/62 del 2012.

Le attività di Tore Cherchi nella veste di delegato del presidente Pigliaru, avranno come obiettivo essenziale l’attuazione del Piano Sulcis e saranno svolte a titolo gratuito, fatto salvo il solo rimborso delle spese effettivamente sostenute e rendicontate secondo le modalità previste per i dirigenti dell’Amministrazione regionale.

«C’è tanto da fare – ha commentato @Tore Cherchi – e cercherò di dare il mio contributo per sbloccare la situazione. Gli interventi e le risorse presenti nel #Piano Sulcis sono significativi ed il territorio richiede tempi celeri e risposte adeguate per porre un freno alla crisi ed avviare la rinascita. Saranno sufficienti poche settimane per capire se ci sono realmente le condizioni per avviare l’attuazione del Piano Sulcis, per i quali abbiamo tanto lavorato in una fase molto difficile che vede vasti strati della popolazione in grave sofferenza.»

Antonio Vigo 1 copiaPiazza Belly Calasetta

Antonio Vigo è stato confermato sindaco di Calasetta con 1.185 voti (64,15%). Anche lo spoglio della terza sezione ha confermato la tendenza emersa dalle prime due e così è maturata una netta affermazione della lista #“Calasetta domani” guidata dall’ex consigliere provinciale. Nella sezione n° 3, #Antonio Vigo ha ottenuto 587 voti, mentre #Gianluca Boy, candidato della lista #“Calasetta cambia” si è attestato a quota 311 voti e a 662 voti complessivi (35,84%).

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Alessandro Murru 182

Marilisa Granara 144

Remigio Scopelliti 122

Cristiano Mercenaro 100

Gianni Barabino 97

Roberto Lusci 81

Salvatore Altadonna 73

Sergio Porseo 70

Martina Cancedda 57

Cristina Fadda 51

Antonello Casula 41

Denis Bedinelli 32.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Sandro Dessì 123

Maria Immacolata Argiolu 95

Giovanni Battista Cipollina 71

Toni Porseo 62

Vincenzo Frenda 57

Maurizio D’Antonio 48

Roberto Sinzu 46

Simone Carboni 34

Cesare Biggio 12.

Il quarto consigliere eletto della lista “Calasetta cambia” è il candidato sindaco non eletto, Gianluca Boy.

In grassetto i consiglieri eletti (i dati sono ancora ufficiosi).

Antonio Vigo 1 copia

Antonio Vigo è stato confermato sindaco di Calasetta con 1.185 voti (64,15%). Anche lo spoglio della terza sezione ha confermato la tendenza emersa dalle prime due e così è maturata una netta affermazione della lista “Calasetta domani” guidata dall’ex consigliere provinciale. Nella sezione n° 3, Antonio Vigo ha ottenuto 587 voti, mentre Gianluca Boy, candidato della lista “Calasetta cambia” si è attestato a quota 311 voti e a 662 voti complessivi (35,84%).

A breve pubblicheremo i dati sulle preferenze dei singoli candidati alla carica di consigliere comunale quindi i nominativi dei 12 consiglieri eletti, 8 della lista “Calasetta domani”, 4 della lista “Calasetta cambia”.

Consiglio regionale 35 copia

Domani, martedì 27 maggio, riprenderanno i lavori del Consiglio regionale. All’ordine del giorno della seduta, che inizierà alle 16.00, l’esame della proposta di legge 3/A presentata dal gruppo “Sardegna vera” che prevede interventi a favore degli allevatori per fronteggiare la cosiddetta epidemia della “blue tongue”.

L’Assemblea sarà inoltre impegnata nella discussione di una serie di mozioni. Le prime due riguardano, con contenuti in parte diversi, la metanizzazione della Sardegna. La n°19, che ha come primo firmatario il consigliere Paolo Truzzu (Fdi-Sardegna), sollecita un intervento della Giunta regionale per «procedere rapidamente alla metanizzazione dell’Isola» mentre la seconda, con primo firmatario il consigliere Michele Cossa dei Riformatori sardi, esprime riserve sulla recente decisione dell’esecutivo di «non proseguire nel progetto di realizzazione del metanodotto Galsi fra l’Algeria, la Sardegna e la penisola».

Al centro della mozione n° 22, che vede il consigliere Mario Floris (Uds-Sardegna) come primo firmatario, il problema delle riforme istituzionali, con riferimento allo Statuto della Sardegna ed alla riforma del titolo V° della Costituzione. Sempre nel “perimetro” istituzionale va inquadrata anche la mozione 25, con primo firmatario il consigliere sardista Christian Solinas, in materia di “indipendenza del popolo sardo”.

Riguarda invece il problema dei trasporti, con una sottolineatura sulla continuità territoriale marittima, la mozione n° 26, sottoscritta per primo da Ugo Cappellacci, consigliere di Forza Italia.

L’Aula, infine, si occuperà della mozione n° 32, primo firmatario il presidente della Quarta Commissione (governo del territorio) Antonio Solinas (Pd), che intende portare all’attenzione del Consiglio il problema del «ventilato inserimento della Sardegna fra le aree idonee ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi».

I lavori del Consiglio proseguiranno mercoledì 28 maggio, alle ore 10.00.

Vigo-Boi

Antonio Vigo è ormai certo della conferma a sindaco di Calasetta. Questi i risultati maturati complessivamente nelle sezione 1 e 2:

Antonio Vigo – Lista “Calasetta domani“, voti 608 (63,4%)

Gianluca Boy – Lista “Calasetta cambia”, voti 351 (36,6%).

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Salvatore Altadonna 41

Gianni Barabino 61

Denis Bedinelli 14

Martina Cancedda 36

Antonello Casula 13

Cristina Fadda 30

Marilisa Granara 57

Roberto Lusci 33

Cristiano Mercenaro 67

Alessandro Murru 82

Sergio Porseo 42

Remigio Scopelliti 72.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Maria Immacolata Argiolu 53

Cesare Biggio 5

Simone Carboni 24

Giovanni Battista Cipollina 38

Maurizio D’Antonio 22

Sandro Dessì 66

Vincenzo Frenda 37

Toni Porseo 26

Roberto Sinzu 25.

 

Vigo-Boi

Antonio Vigo è ormai certo della conferma a sindaco di Calasetta. Questi i risultati maturati nella sezione numero 2:

Antonio Vigo – Lista “Calasetta domani“, voti 336

Gianluca Boy – Lista “Calasetta cambia”, voti 207.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Salvatore Altadonna 14

Gianni Barabino 42

Denis Bedinelli 4

Martina Cancedda 22

Antonello Casula 11

Cristina Fadda 15

Marilisa Granara 33

Roberto Lusci 24

Cristiano Mercenaro 25

Alessandro Murru 57

Sergio Porseo 21

Remigio Scopelliti 37.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Maria Immacolata Argiolu 31

Cesare Biggio 5

Simone Carboni 17

Giovanni Battista Cipollina 22

Maurizio D’Antonio 12

Sandro Dessì 36

Vincenzo Frenda 24

Toni Porseo 21

Roberto Sinzu 16.

Pietro Cocco 6 copia

Il capogruppo del PD in Consiglio regionale, Pietro Cocco, ha espresso soddisfazione per l’eccellente risultato ottenuto dal Partito Democratico in occasione delle elezioni europee e sottolinea che la Sardegna stavolta, con la candidatura di una figura autorevole e di prestigio come quella di Renato Soru, »ha espresso in modo compatto il proprio sostegno, riuscendo anche a superare il deficit demografico che ci ha storicamente penalizzato nei confronti della Sicilia».

«Un risultato decisamente non scontato – ha aggiunto Pietro Cocco -, che è andato oltre tutte le attese della stessa dirigenza democratica. Sulla scia dell’entusiasmo per il consenso ottenuto, il neoparlamentare eletto Renato Soru, farà tesoro della responsabilità che gli è stata attribuita per lavorare all’attuazione delle riforme che daranno anche alla Sardegna un ruolo da protagonista nelle politiche europee.»

Vigo-Boi

Antonio Vigo va verso la conferma a sindaco di Calasetta. Questi i risultati maturati nella sezione numero 1:

Antonio Vigo – Lista “Calasetta domani“, voti 272

Gianluca Boy – Lista “Calasetta cambia”, voti 144.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Salvatore Altadonna 27

Gianni Barabino 19

Denis Bedinelli 10

Martina Cancedda 14

Antonello Casula 2

Cristina Fadda 15

Marilisa Granara 24

Roberto Lusci 9

Cristiano Mercenaro 42

Alessandro Murru 25

Sergio Porseo 21

Remigio Scopelliti 35.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Maria Immacolata Argiolu 22

Cesare Biggio 0

Simone Carboni 7

Giovanni Battista Cipollina 16

Maurizio D’Antonio 10

Sandro Dessì 30

Vincenzo Frenda 13

Toni Porseo 5

Roberto Sinzu 9.