18 July, 2024
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Ignazio Locci 22 copia

«La Regione Sardegna intervenga immediatamente presso il Governo centrale al fine di ottenere i fondi necessari al pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga sia per l’annualità 2013, sia per quella relativa al 2014.»

Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia, ha rivolto questo appello al presidente della Regione con una breve nota stampa, nella quale sottolinea che «da alcuni giorni i percettori di mobilità e cassa integrazione in deroga stanno ricevendo un anticipo dell’annualità 2013, grazie ai 52 milioni di euro svincolati dal Patto di stabilità. Fondi che gli aventi diritto attendevano da ben 14 mesi, ma che non saranno sufficienti a coprire l’intero anno: occorrono, infatti, almeno altri 20 milioni di euro, di cui la Regione non dispone. Ma non solo: per riuscire a pagare gli ammortizzatori sociali del 2014, necessitano 230 milioni di euro. E al riguardo sarebbe doveroso che la Giunta Regionale chiarisse se intende anticipare l’intera cifra o quantomeno una parte».

«L’esecutivo Pigliaru – conclude Locci – ha il dovere di coinvolgere le parti sociali e la triade sindacale in tavoli di trattativa con i ministeri del Welfare e dello Sviluppo Economico, affinché la Sardegna possa ottenere la cifra indispensabile per soddisfare l’intera domanda degli aventi diritto agli ammortizzatori sociali.»

Antonello Sanna, Maria Paola Corona ed Emilio Gariazzo 2 Presentazione Master in bioedilizia 2

E’ stato inaugurato questa mattina, nell’Aula Magna della Sede Universitaria del Consorzio di Promozione delle Attività Universitarie del Sulcis Iglesiente (AUSI), nei locali del Palazzo Bellavista, a Monteponi, il Master in Bioedilizia ed Efficienza energetica, coordinato sotto il profilo didattico e scientifico dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell’Università di Cagliari, e che vede come co-promotori e sponsor il Consorzio AUSI e Sardegna Ricerche, l’ente pubblico per la promozione dello sviluppo regionale della Sardegna.

Hanno partecipato alla cerimonia d’inaugurazione il presidente del Consorzio AUSI, Emilio Gariazzo, il presidente di Sardegna Ricerche, Ketty Corona ed il direttore scientifico del Master, Antonello Sanna.

Il sindaco, Emilio Gariazzo, ha espresso la soddisfazione dell’Amministrazione comunale di Iglesias per la realizzazione a Iglesias di un progetto di così alta valenza scientifica. Particolarmente significativa ed apprezzata la partnership con l’Agenzia Casaclima di Bolzano e con l’Istituto nazionale di Bioarchitettura, che cureranno due importanti sezioni del Master.

Il Master – come ha sottolineato nel suo intervento il direttore scientifico, Antonello Sanna – ha suscitato un diffuso e straordinario interesse, con oltre 120 domande di partecipazione ed una platea di iscritti che ha dovuto selezionare 22 partecipanti tra più di 90 ingegneri ed architetti che hanno preso parte alle selezioni. L’attivazione di un Master in Bioedilizia ed Efficienza energetica deriva dalla necessità di formare progettisti altamente qualificati, in grado di rispondere efficacemente alle direttive ed agli obiettivi comunitari in campo energetico.

Il nostro Paese, in particolare, si dovrà immediatamente attrezzare per affrontare la riqualificazione energetica del suo immenso patrimonio di edilizia recente. Inoltre, in base alle ultime modifiche alla Direttiva europea sul rendimento energetico in edilizia, le costruzioni realizzate dopo il 31/12/2018 dovranno coprire autonomamente (con uso di fonti rinnovabili) il proprio fabbisogno energetico.

Il Master ha come obiettivo la qualificazione professionale di progettisti e tecnici dell’edilizia per affrontare, con competenza specialistica, i temi della pianificazione e della progettazione sostenibile, dalla scala più generale dell’inserimento ambientale e territoriale a quella del dettaglio esecutivo, capaci di ideare e coordinare i vari aspetti della progettazione a basso consumo energetico, sia a scala urbana che a scala edilizia, con particolare attenzione al contenimento dei consumi di edifici nuovi o esistenti.

La presidente di Sardegna Ricerche, Ketty Corona, ha sottolineato il ruolo di Sardegna Ricerche quale «… trait d’union tra il mondo accademico e il sistema imprenditoriale della Sardegna». «Le nostre imprese – ha sottolineato la presidente Corona – non possono sostenere la competitività del mercato globale senza operare significativi investimenti in innovazione». «In questo contesto – ha continuato la presidente di Sardegna Ricerche – un capitale umano altamente preparato per affrontare le nuove sfide e le nuove frontiere sul mercato della Bio-edilizia e dell’Efficienza energetica, è condizione indispensabile  soprattutto in un territorio come quello del Sulcis Iglesiente che necessita di una importante riconversione del proprio sistema economico. Per questo abbiamo ritenuto doveroso investire sulla formazione di eccellenza che sia l’Università di Cagliari che l’Agenzia CasaClima e l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura possono garantire all’intero percorso didattico del Master che formerà progettisti in grado di rispondere efficacemente agli obiettivi strategici, posti sia a livello europeo che regionale, per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio.»

«Il sostegno che Sardegna Ricerche garantisce a questo Master – ha proseguito Ketty Corona – rientra in un nostro progetto più ampio denominato “Cluster Materiali” che comprende  una serie di iniziative rivolte proprio alla promozione della ricerca e dell’innovazione nel campo dei materiali tradizionali ed innovativi, della bioedilizia e dell’edilizia sostenibile. Questo progetto ha consentito al momento di finanziare tre progetti, sviluppati in collaborazione tra organismi di ricerca e cluster di imprese regionali, come quello di progettazione e realizzazione di murature in laterizio (cotto e crudo) – Capofila: Università di Cagliari; quello sull’utilizzo sostenibile del patrimonio forestale sardo – Capofila: Università di Cagliari e Sassari, ed il recupero e conservazione di materiali, tecnologie e valori architettonici – Capofila: Università di Cagliari.»

«Ulteriori progetti e iniziative sono in cantiere, – ha concluso Ketty Corona – in coerenza con i contenuti e le linee di indirizzo del Piano d’Azione dell’Efficienza energetica regionale (il cosiddetto PAEER), approvato a ottobre 2013 dalla Giunta ed elaborato con il contributo della Piattaforma Energie rinnovabili di Sardegna Ricerche.»

 

L’assessorato regionale della Sanità si è attivato appena informato della mancanza di test in Sardegna ed è riuscito a garantire il tempestivo approvvigionamento di test della tubercolina per i bovini che sarà disponibile all’inizio della prossima settimana. I veterinari potranno immediatamente utilizzarlo per permettere la movimentazione del bestiame, ora bloccata.

Nei giorni scorsi alcune associazioni di allevatori avevano denunciato il problema: i test per la tubercolina a disposizione delle Asl sarde erano scaduti nel mese di aprile e quindi non erano più utilizzabili. Questa situazione rendeva impossibile lo spostamento del bestiame, con possibili danni economici.

Dalla settimana prossima, informa l’assessorato della Sanità, con la prima fornitura la situazione tornerà progressivamente alla normalità.

La Presidenza della Regione ha riaperto i termini di presentazione delle richieste di beni quali tecnologie sanitarie (biomedicali, elettromedicali etc.), arredi e attrezzature sanitarie e informatiche, non più utilizzate dalle strutture sanitarie pubbliche e private della Regione, al fine di trasferirle a strutture sanitarie pubbliche dei Paesi in ritardo di sviluppo.

La nuova scadenza è fissata per le ore 13.00 del 30 giugno.

L’assessorato regionale del Lavoro ha prorogato alle ore 13.00 del 4 giugno, i termini per la partecipazione al bando “Beni Benius” per la realizzazione di progetti formativi destinati agli immigrati in Sardegna finanziato dal Por Sardegna Fse 2007-2013 – Asse II – Occupabilità – Obiettivo specifico e.2, linea di attività e.2.1 “Percorsi formativi per migranti con particolare attenzione all’integrazione culturale, lavorativa e all’autoimpiego”. 

Le azioni sono rivolte ai cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti nel territorio regionale, che abbiano compiuto la maggiore età.

Per l’intervento sono complessivamente disponibili 372.562,08 euro.

Obiettivo delle azioni quello di tendere allo sviluppo e alla valorizzazione di competenze coerenti con esigenze effettivamente espresse e spendibili nel mercato del lavoro.

La progettazione delle attività dovrà, pertanto, tener conto dei fabbisogni formativi espressi secondo le seguenti modalità:

– specifiche richieste pervenute da aziende insediate nel territorio che abbiano definito programmi di sviluppo aziendale che prevedano un incremento dell’occupazione;

– richieste presentate da associazioni datoriali che indichino specifiche esigenze espresse dai propri associati;

– programmi di sviluppo territoriale a finanziamento pubblico o privato nei quali siano coinvolti enti pubblici territoriali finalizzati a promuovere l’occupazione nei territori interessati;

– altri programmi di investimento con finanziamento pubblico e/o privato che siano stati approvati con atti amministrativi o con decisioni documentabili.

Possono partecipare, in forma singola o come raggruppamento temporaneo le agenzie formative in raccordo con una rete di collaborazione di organismi pubblici e privati che operano con gli immigrati (Centri servizi per l’immigrazione, associazioni di immigrati, associazioni di assistenza all’immigrazione, associazioni di volontariato, cooperative, associazioni culturali, onlus).

I progetti e la documentazione allegata dovranno pervenire a:

Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale
Servizio della governance della formazione professionale
Settore programmazione
Via XXVIII febbraio, n. 1 – 09131 Cagliari

Quesiti di carattere generale sull’avviso dovranno, invece, essere richiesti tramite e-mail all’indirizzo cghironi@regione.sardegna.it

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L’assessorato regionale dell’Agricoltura ha prorogato i termini per richiedere gli aiuti della misura 114 del Programma di sviluppo rurale (Psr) “Ricorso ai servizi di consulenza da parte degli imprenditori”. 

La proroga riguarda i beneficiari del primo e del secondo bando di attuazione della misura 112 del Psr “Insediamento di giovani agricoltori” e le altre categorie di beneficiari (imprenditori agricoli, società agricole e detentori di aree forestali).

Queste le nuove scadenze:

– 31 maggio 2014 per compilare on line le domande attraverso il sistema informativo agricolo regionale (Siar);

– 10 giugno 2014 per far pervenire la domanda cartacea al competente Servizio territoriale di Argea Sardegna.

La misura mira ad elevare il livello di capacità professionale degli addetti del settore agricolo e forestale attraverso l’erogazione di un aiuto per sostenere i costi dei servizi di consulenza forniti dagli organismi riconosciuti dalla Regione.

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Ha preso il via, giovedì 8 maggio 2014, il progetto di educazione alla sicurezza stradale, “Sicuri in strada”, rivolto agli alunni che frequentano la classe 5ª delle scuole primarie (elementari) del comune di Carbonia.

Il progetto è realizzato dall’associazione Auser, in collaborazione con il Comando di Polizia Locale del comune di Carbonia e con l’Amministrazione comunale.

Al corso hanno aderito 12 classi di quattro istituti comprensivi della Città, per un totale di 237 alunni. Il corso si articola in incontri di tre ore per ciascun istituto. L’obiettivo del progetto è formare le generazioni future, cercando di dare risposta alle problematiche ambientali e proponendo un’educazione alla mobilità sostenibile, responsabile e sicura. Il progetto favorisce: lo sviluppo delle capacità che permettono di muoversi in sicurezza negli spazi urbani e sulle strade, a piedi o in bicicletta; la conoscenza dei comportamenti corretti e delle norme di sicurezza da tenere in automobile e nei mezzi pubblici (come persone trasportate) e in strada (come pedoni o ciclisti); la conoscenza della principale segnaletica stradale, in particolare quella relativa al pedone e al ciclista.

Con l’educazione stradale si vuole contribuire al processo di formazione dei bambini, nell’ambito culturale e interdisciplinare dell’educazione alla convivenza civile. Il progetto “Sicuri in strada” nasce dalla consapevolezza della necessità di attivare fin dall’infanzia la conoscenza dei principi della sicurezza stradale, soprattutto per le norme di comportamento degli utenti della strada, stimolando la curiosità per le principali regole.

Attraverso questo percorso si vogliono preparare i bambini ad affrontare un futuro in cui la circolazione stradale sarà uno degli aspetti del loro vivere quotidiano.

Anche per questo è stato realizzato, per i piccoli alunni, il libretto “Sicuri in strada” che fornisce le regole basilari per la circolazione stradale e cattura l’interesse dei bambini con giochi e quiz, nella logica dell’apprendimento attivo.

La giornata conclusiva del progetto è prevista per il 4 giugno, con una manifestazione in una piazza di Carbonia.

Questo pomeriggio, alle 17.00, presso la sala polifunzionale del comune di Carbonia, è in programma la conferenza stampa relativa al 6° Campionato Italiano di Calcio a 5, disabilità intellettiva relazionale, promossa dalla FISDIR ed organizzata dalla ASD Polisportiva dilettantistica Girasole di Carbonia.

Alla conferenza interverranno: Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia; Emanuela Comella, presidente regionale C.I.P. Sardegna; Ugo Sias, presidente regionale Fisdir Sardegna; Fabio Desogus, assessore dello Sport del comune di Carbonia; Maria Marongiu, vicesindaco ed assessore delle Politiche sociali del comune di Carbonia; Veronica Marongiu.

La manifestazione sportiva è in programma nei giorni 23-24-25 maggio 2014, presso il Palazzetto dello sport di Via delle Cernitrici.

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Lunedì 19 maggio, alle 10.30, la consigliera regionale del “Centro Democratico”, Anna Maria Busia, illustrerà i contenuti di una proposta di legge nazionale in materia di stupefacenti, a seguito dell’abrogazione della legge Giovanardi-Fini e delle conseguenti ripercussioni sul sistema carcerario sardo.

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Il ministero dei Beni culturali ha promosso per sabato 17 maggio, la “Notte dei Musei”, con aperture notturne dei siti museali statali. Sono coinvolti nell’iniziativa anche i musei civici e privati. 

Per quanto riguarda Iglesias, l’Amministrazione comunale comunica che sabato 17 maggio resterà aperto gratuitamente, dalle 20.00 alle 24.00, l’Archiviostorico comunale.

Aderisce all’iniziativa anche il Museo dell’Arte Mineraria, sito in Via Roma, che sarà visitabile gratuitamente dalle 19 alle 24. Durante la serata sono in programma la presentazione del libro “Sotto il cielo di Herat” della fotografa Elisabetta Loi e del giornalista Pierluigi Piredda con la presenza dell’editore Carlo Delfino.

Modera la serata Giampaolo Meloni giornalista de La Nuova Sardegna. Seguirà un aperitivo a cura delle Cantine Rubiu e del Panificio Artigianale Ferreli e il concerto “Ambient Music Live” del musicista Perry Frank.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione Periti Minerari, si svolge in collaborazione con il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna e il sito oggiaiglesias.com