18 July, 2024
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Giunta regionale 90

La Giunta regionale ha approvato oggi una delibera con cui autorizza la Sfirs a esercitare il diritto di uscita da Galsi, la società che gestisce il progetto del gasdotto che dovrebbe portare il metano algerino in Sardegna e poi in Toscana. Le difficoltà burocratiche incontrate da Galsi e una situazione economica ha convinto la Regione che l’investimento nel gasdotto non sia remunerativo, come dimostrano altri progetti in fase di stallo. Tutto ciò ha portato a un congelamento del progetto che non è chiaro se e quando potrà essere sbloccato.

La Sfirs ha fatto presente questa situazione di stallo del progetto Galsi già alla precedente amministrazione con una relazione e con la deliberazione da parte del consiglio di amministrazione, riunito 16 dicembre 2013, «di procedere all’uscita dalla compagine sociale di Galsi Spa». La risposta arriva ora dalla nuova giunta con la delibera presentata oggi dal presidente Francesco Pigliaru d’intesa con gli assessori Raffaele Paci (Programmazione) e Maria Grazia Piras (Industria). Che riconosce la correttezza di quelle valutazioni e di quella scelta e procede al via libera all’uscita da Galsi. Una uscita che, fatta in questo momento, permette di recuperare tutti gli 11 milioni investiti da Sfirs nel progetto.

La Regione potrà comunque rientrare in Galsi in qualsiasi momento.
La delibera sul metano è anche e soprattutto una delibera di indirizzo. «L’uscita da Galsi – ha precisato Francesco Pigliaru – non può in alcun modo interrompere il processo di metanizzazione già avviato con la realizzazione, attualmente in corso, delle reti urbane di distribuzione del gas, il cui completamento richiede la costruzione di una dorsale di trasporto e delle relative reti intermedie di collegamento. Anzi usciamo da Galsi proprio per rilanciare la metanizzazione della Sardegna. Non possiamo continuare a stare fermi su un tema strategico per lo sviluppo della nostra regione».

Questo significa che la giunta ha aperto e rilancia la propria iniziativa su due fronti:
– È già stato fissato per il 19 maggio il tavolo con il governo per definire gli interventi strutturali a carico dello Stato che permettano alla Sardegna di avviare la metanizzazione anche senza il gasdotto dall’Algeria, con l’apertura a tutte le soluzioni tecnologiche, individuando quelle più favorevoli per l’isola;
– Un gruppo di lavoro tra i diversi assessorati coinvolti dovrà monitorare e accelerare i progetti di intervento dei privati che devono realizzare le reti di distribuzione del gas.

Traghetto

Lo scorso 6 maggio la Giunta regionale, su proposta dell’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, ha presentato un disegno di legge (n° 25) per la copertura degli oneri della continuità territoriale per le isole minori.

Il disegno di legge si prefigge l’obiettivo di allineare l’autorizzazione di spesa per l’anno 2014 in euro 16.000.000, al fine di garantire la continuità del servizio di collegamento marittimo con le isole minori di San Pietro e La Maddalena e nella tratta Santa Teresa di Gallura – Bonifacio.

Tecnicamente il disegno di legge si compone di 2 articoli:

Articolo 1, comma 1.

Dispone la rideterminazione della autorizzazione di spesa di cui all’articolo 5, comma 32 della legge regionale 21 gennaio 2014, n. 7, ai valori di euro 16.000.000.

Articolo 1, comma 2.

Reca la conseguente copertura finanziaria dei relativi oneri aggiuntivi, valutati per l’anno 2014 in euro 8.000.000, mediante imputazione degli stessi in conto della UPB S07.06.001 (Trasporto pubblico locale).

Articolo 2.

Specifica i termini dell’entrata in vigore dell’adottanda legge.

 

Municipio Giba

Il comune di Giba ha pubblicato l’avviso di gara per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione del Centro sociale di Via Lussu per la realizzazione del Centro di informazione ed accoglienza turistica.

L’importo complessivo dei lavori a base d’asta comprensivo degli oneri per la sicurezza è di 83.390,00 euro più iva. I lavori sono finanziati con fondi R.A.S. (GAL Sulcis) e cofinanziamento della Cassa Depositi e Prestiti.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 9 giugno 2014 e l’asta pubblica si terrà il giorno 10 giugno 2014 alle 0re 10.00. I lavori dovranno essere ultimati entro 90 giorni dalla consegna.

L’Università di Cagliari ha pubblicato in data 9 maggio 2014 i bandi relativi alle seguenti procedure di chiamata di professori ordinari e associati:

– Procedure selettive libere di chiamata di complessivi n. 13 professori ordinari ai sensi dell’art. 18, comma 1, della L. 240/2010 (D.R. n. 608 del 7 maggio 2014, avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4ª serie speciale – n. 36 del 9.05.2014)

SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: ENTRO E NON OLTRE IL 9 GIUGNO 2014

– Procedure selettive libere di chiamata di complessivi n. 38 professori associati ai sensi dell’art. 18, comma 1, della L. 240/2010 (D.R. n. 609 del 7 maggio 2014, avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4ª serie speciale – n. 36 del 9.05.2014)

SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: ENTRO E NON OLTRE IL 9 GIUGNO 2014

– Procedure selettive di chiamata, riservate agli esterni, di complessivi n. 7 professori associati ai sensi dell’art. 18, commi 1 e 4, della L. 240/2010 (D.R. n. 610 del 7 maggio 2014, avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4ª serie speciale – n. 36 del 9.05.2014)

SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: ENTRO E NON OLTRE IL 9 GIUGNO 2014

Carbonia dall'alto 18 copia
Tutti i proprietari o detentori, a qualsiasi titolo, di aree, fondi e immobili che si trovano all’interno del territorio comunale, in particolare nei centri abitati, soprattutto se vicini ad aree e strade pubbliche, sono obbligati a effettuare e ripetere periodicamente, lo sfalcio ed il ritiro delle erbacce, la bonifica delle aree, la manutenzione di rami e siepi e la pulizia e la cura degli animali domestici. Lo ricorda l’Amministrazione comunale che al riguardo ha avviato una campagna di sensibilizzazione tra i cittadini.
Tali interventi dovranno essere eseguiti entro l’8 giugno 2014 e, successivamente in maniera periodica, al fine della manutenzione, fino al 30 settembre 2014.

Scaduti tali termini, il comune di Carbonia valuterà le eventuali condizioni di pericolosità e, nel caso di accertata necessità, interverrà al posto degli inadempienti, ai quali saranno addebitati i costi dei relativi lavori.

In particolare l’ordinanza sindacale n. 110 del 9 maggio 2014 (che si invita a consultare nella sezione Ordinanze – Ordinanze Ambiente del sito istituzionale www.comune.carbonia.ci.it) dispone di:

1 – effettuare il taglio dell’erba, degli alberi, piante e siepi, con rimozione dello sfalcio, nelle aree private e in particolare nelle aree private vicine o che sporgono su suolo pubblico o di uso pubblico, o che interferiscono con la pubblica viabilità, in modo da non danneggiare o restringere le carreggiate, evitare ambienti favorevoli alla proliferazione di animali ed insetti, e comunque in modo da non creare il degrado e l’incuria del territorio comunale;

2 – eseguire la bonifica delle stesse aree da accumuli di rifiuti o deposito di altri materiali di scarto che possano essere rifugio per i parassiti;

3 – procedere al taglio e alla rimozione delle ramaglie (rami, frasche, ecc…) cadute o pericolanti, che si estendono sullo spazio pubblico o sulla strada o che possono generare situazioni di pericolo a persone o cose, anche in aree non pubbliche;

4 – provvedere alla manutenzione delle viabilità private e vicinali, in particolare con la realizzazione di opere finalizzate alla regolazione del deflusso delle acque meteoriche e al controllo della fuoriuscita dalle stesse di materiali terrosi e/o di altra natura su aree pubbliche o di uso pubblico;

5 – provvedere alla pulizia degli animali domestici e mantenere costantemente puliti, con disinfezioni periodiche, gli spazi a questi dedicati seguendo le indicazioni che saranno fornite dal Servizio di Igiene Pubblica e dal Servizio Veterinario ASL n. 7 su richiesta degli interessati.

Nelle aree cortilizie private è consigliabile utilizzare idonei prodotti antiparassitari per la lotta alle zecche, da scegliere ed utilizzare seguendo le indicazioni del Centro Provinciale antimalarico e anti insetti di San Giovanni Suergiu.

I materiali provenienti dagli sfalci possono essere conferiti al Servizio di Igiene Urbana (prenotando al numero verde 800.591387) o presso l’Ecocentro comunale in zona PIP, nel rispetto delle modalità di conferimento, riportate nel calendario della raccolta differenziata.

In caso di inosservanza  ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa dell’importo da 25.00 euro a 500.00 euro, così come stabilito dall’art. 7 bis del T.U.EE.LL. (D.Lgs. 267/2000. In caso di mancato pagamento saranno applicate le norme previste dalla Legge 689/1981).

Luca Murgianu.

Luca Murgianu.

629 norme fiscali approvate in 2.159 giorni. E’ questo il “mostro” fiscal-burocratico che Governo e Parlamento hanno generato dal 29 aprile 2008 al 28 marzo 2014, tra la XVI e la XVII Legislatura.

«A leggere i dati, ci vengono i brividi e si capisce perché, ogni mese, le imprese passino ben 10 giorni su 30 a districarsi dalle norme, pagando bollettini ed F24 e facendo “visita” ai vari uffici, ai commercialisti, ai consulenti e alle varie agenzie di riscossione«, afferma Luca Murgianu, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, commentando i dati dell’Ufficio Studi di Confartigianato nazionale, che ha analizzato tutte le norme fiscali approvate nell’arco dell’attuale e precedente legislatura.

La crescita della pressione burocratica sulle imprese in Italia è confermata esaminando i provvedimenti emanati in 2.159 giorni: in 6 anni, sono state approvate 629 norme fiscali, di cui 72 che semplificano (11,4% del totale), 168 che sono sostanzialmente neutre dal punto di vista dell’impatto burocratico (26,7%) e 389 che presentano un impatto burocratico sulle imprese (61,8%). Quindi quasi due norme fiscali promulgate su tre, aumentano i costi burocratici per le imprese.

Il saldo dell’impatto – dato dalla differenza tra norme che complicano il rapporto con l’Amministrazione fiscale e norme che semplificano – è pari a 317: sulla base di tale valore si può affermare che nei sei anni esaminati, il fisco è cresciuto alla velocità di 1 norma alla settimana (6,8 giorni).

«In pratica, almeno una volta la settimana, il fisco riesce a “creare una nuova norma” – continua Murgianu – ovvero a complicare la già complicata vita alle imprese

Da una rilevazione effettuata sugli artigiani, tra gli adempimenti più complicati ci sono quelli tributari, le comunicazioni all’Agenzia delle Entrate, la tenuta della contabilità, le procedure in materia di edilizia, autorizzazioni per inizio attività, Durc e documentazione appalti, adempimenti per la sicurezza sul lavoro.

Norme e burocrazia contro le quali Confartigianato combatte, anche a livello regionale in Sardegna, ormai da anni.

Norme che, la maggior parte delle volte, non si capisce neanche come applicare o come tentare di non caderci dentro, come nel caso della TASI.

A questo proposito, l’Osservatorio di Confartigianato ha analizzato la situazione tipo di sette profili di imprese artigiane (azienda di produzione software e Ict, parrucchiere-estetista, laboratorio di falegnameria, impresa di autoriparazione, impresa manifatturiera, ristorante e panificio-pasticceria) e ne ha simulato l’eventuale imposizione fiscale.

«L’incremento nazionale medio, rispetto alla tassazione immobiliare del 2013 – spiega Murgianu – potrebbe arrivare al +16,3% (da 1.344 a 1.539 euro) per una autofficina e fino al +21,9% (da 1.359 a 1.556 euro) per una impresa di produzione software. Ecco, ci piacerebbe capire quali servizi per comunità e imprese, i comuni, le regioni e lo Stato, hanno offerto in più nell’arco di 12 mesi.»

«Noi a settembre dello scorso anno lanciammo l’allarme sull’aumento previsto della TARES – riprende il Presidente di Confartigianato Sardegna – sottolineando sia la virtuosità della Sardegna nella raccolta differenziata e denunciando come il costo di smaltimento risultasse essere uno dei più elevati d’Italia.»

Luca Murgianu conclude il ragionamento con due domande: «Come mai nonostante il virtuosismo di imprese e cittadini i  costi non calano mai? Come mai quando si devono effettuare i tagli, si cercano sempre le aziende e i comuni contribuenti?».

 

Presso l’Albo pretorio comunale, l’Ufficio Pubblica Istruzione in via Mazzini 68, le sedi delle ex circoscrizioni di Bacu Abis e Cortoghiana e sul sito internet:  www.comune.carbonia.ci.it – Servizi comunali – Servizi pubblica istruzione, sono in  pubblicazione le graduatorie definitive relative ai contributi per la fornitura gratuita o semigratuita libri di testo agli studenti della scuola secondaria di I e II grado per l’anno scolastico 2013/2014.

Gli importi potranno essere riscossi, presso la tesoreria comunale UNICREDIT SPA – Agenzia di Carbonia, via Nuoro 1, a partire dal 12/05/2014. È necessario presentare un documento di identità e il codice fiscale (tessera sanitaria).

Ulteriori informazioni possono essere richieste presso l’Ufficio Pubblica Istruzione via Mazzini 68. Tel. 0781-663858.

Miniera Serbariu 10

Sabato 17 maggio 2014 il Museo del Carbone aderisce alla decima edizione de “La Notte Europea dei Musei”, manifestazione internazionale promossa dal ministero della Cultura e della Comunicazione francese (La Nuit des Musées) e recepita da molti musei italiani, i cui programmi sono raccolti sul sito web: http://www.lanottedeimusei.it

Alle ore 21.00 è in programma il concerto della Banda Musicale Vincenzo Bellini di Carbonia, nella suggestiva atmosfera della lampisteria della miniera, un viaggio attraverso la musica descrittiva dall’800 al moderno. L’ingresso è gratuito e non è richiesta la prenotazione.

Alle ore 21.00, 22.00 e 23.00 si svolgeranno le visite guidate della galleria sotterranea al buio, con l’ausilio di piccole torce individuali. Il prezzo del biglietto ridotto è di 4.00 euro; è consigliata la prenotazione al numero di telefono 078162727.

Dalle ore 21.00 alle 23.00, presso l’Auditorium della Grande Miniera di Serbariu sarà aperta gratuitamente al pubblico la mostra di 21 dipinti di Toni Barranca dal titolo: “Il sotto e il sopra, le tre età della Sardegna in miniera”. 

L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato l’elenco aggiornato dei soggetti accreditati per lo svolgimento dei servizi per il lavoro.

Con l’accreditamento la Regione riconosce l’idoneità a partecipare attivamente al sistema regionale dei servizi pubblici per il lavoro, erogando sul territorio regionale e/o provinciale tali servizi, anche mediante l’utilizzo di risorse pubbliche, e operando in modo integrato con le attività istituzionalmente svolte dalle Amministrazioni provinciali tramite i centri dei servizi per il lavoro.

In particolare, i soggetti accreditati svolgeranno le seguenti funzioni:

a) accesso e informazione;
b) orientamento di primo livello;
c) facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro;
d) orientamento specialistico;
e) accesso ai percorsi di accompagnamento al lavoro;
f) servizi per le imprese.

Il 15 maggio scadono i termini per la presentazione delle domande di aiuto/pagamento in via telematica sul portale Sian per l’annualità 2014, relative alle misure 211 (“Indennità compensative degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane”) e 212 (“Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle zone montane”) del Programma di sviluppo rurale 2007/2013.

L’indennità compensativa è un premio annuale concesso per ettaro di superficie agricola utilizzata ammissibile al contributo, finalizzato a:

– compensare, almeno in parte, i minori redditi ricavabili dall’esercizio dell’attività agricola;
– assicurare l’uso continuativo delle superfici agricole, promuovendo pratiche e sistemi produttivi agricoli sostenibili.

Possono beneficiare dell’indennità compensativa gli imprenditori agricoli, singoli e associati, in possesso dei seguenti requisiti:

– avere meno di 65 anni;
– non essere titolari di pensione di vecchiaia o di anzianità;
– essere iscritti alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, nel registro delle imprese agricole;
– esercitare l’attività agricola in aziende localizzate, anche in parte, nelle zone ammissibili al sostegno.

Gli interessati dovranno compilare e presentare le domande in via telematica sul portale Sian, tramite uno dei centri autorizzati di assistenza agricola autorizzati da Agea.

La copia cartacea della domanda e i relativi allegati dovranno essere presentati al competente Servizio territoriale di Argea Sardegna entro il 1 luglio 2014.