18 July, 2024
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 Palazzo Vice Regio 17 copiaFrançois Fernandez

Domenica 11 maggio, alle 21.00, al Palazzo Regio, in piazza Palazzo, a Cagliari, si tiene il concerto “Johann Sebastian Bach: Sei solo a violino senza basso accompagnato” – Parte Seconda. Al violino barocco, François Fernandez. Il concerto di Echi Lontani accompagna la rassegna Monumenti aperti. La ventesima edizione – patrocinata dagli assessorati regionali, provinciali e comunali alla Cultura e al Turismo e dalla Fondazione Banco di Sardegna – si dispiega dal 21 marzo al 21 giugno. L’evento va in diretta streaming live dalla piattaforma culturale americana U-Sophia, raggiungibile anche dal sito www.echilontani.net. Il Festival fa parte del REMA (Rete Europea Festival Musica Antica).

Le Sonate e Partite per Violino Solo, o meglio i “Sei Solo a Violino”, rappresentano uno dei capisaldi della produzione violinistica mondiale d’ogni tempo. Come già abbiamo potuto vedere e sentire l’anno scorso con le Suites per Violoncello Solo, eseguite da due artisti su due strumenti differenti (Violoncello Barocco ‘standard’ e Violoncello da Spalla), l’esecuzione integrale in due serate operata da due artisti diversi, anche se con lo stesso strumento (il Violino Barocco), ci offre l’opportunità unica di vivere questa musica sotto differenti aspetti tecnici, musicali e culturali. L’approccio tecnico e musicale forse profondamente differente dei due esecutori, pur se presenti con l’etichetta di ‘violinisti barocchi’, ci rende sicuri di un’esperienza bellissima ed indimenticabile; quella di aver vissuto a Cagliari l’esecuzione integrale dei Sei Solo a Violino in due serate piene d’emozione.  Dario Luisi, direttore artistico Echi lontani.

François Fernandez suona dall’età di dodici anni, il Violino Barocco. Si è specializzato con Sigiswald Kuijken e si è diplomato nel 1978. A diciassette anni era il più giovane membro dell’Orchestra La Petite Bande. Ha fatto parte, come Solista o come Primo Violino di spalla, del Kuijken Quartett, de La Chapelle Royale, dell’Orchestra del XVIII Secolo, di Les Agrémens, l’Ensemble 415, Melante 81, il Ricercar Consort, l’Orchestra Barocca Les Muffattis e altri. François Fernandez si occupa di musica da camera insieme ai fratelli Kuijken, al Ricercar Consort e con i fratelli Hantai. Oltre al Violino storico, François Fernandez suona anche la Viola, la Viola d’Amore, la Viola da gamba ed il Violoncello da spalla. Dopo aver insegnato ai Conservatori di Toulouse, Liegi, Bruxelles e Trossingen, ha ottenuto nel 1998 la cattedra di Violino Barocco al CNSM di Parigi (Conservatorio Nazionale Superiore di Musica) e, dal 2009, è il successore di Sigiswald Kuijken al Conservatorio Reale di Bruxelles (parte di lingua fiamminga), oltre che ad essere continuamente presente a corsi internazionali di Musica Antica in Belgio e Spagna. Insieme ai colleghi Rainer Zipperling e Philippe Pierlot, ha fondato nel 1991 la casa discografica “FLORA”, con la quale, oltre ad altre registrazioni, ha inciso l’integrale delle Sonate e Partite di J.S. Bach e l’integrale delle Sonate per Violino e Clavicembalo concertato sempre di J.S. Bach. François Fernandez suona un Violino Barocco, Andrea Guarneri, Cremona, 1670.

Maladroxia

L’economia del mare produce lavoro e ricchezza, soprattutto in Sardegna

Lo dimostrano i 1.633 milioni di euro di valore aggiunto generati nel 2013 dalle 8.968 imprese sarde che hanno dato occupazione a oltre 38mila addetti, impegnati nell’alloggio e ristorazione, nella filiera ittica, nelle attività sportive e ricreative, della cantieristica, nella movimentazione di merci e passeggeri via mare, nella ricerca e tutela ambientale e nelle estrazioni marine.

Sono questi i dati sulla nostra isola, emersi dal Rapporto Unioncamere sull’Economia del mare, presentato pochi giorni fa.

«La maggior parte di queste realtà produttive sono micro-piccole aziende artigiane – sottolinea il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Luca Murgianu che sono cresciute, nell’ultimo anno, di circa il 2%”. “Un risultato in assoluta controtendenza, se teniamo conto della crisi e delle problematiche legate ai trasporti, soprattutto per chi lavora con il turismo

Analizzando il valore aggiunto, a livello nazionale, l’Isola, occupa la 10a posizione; infatti primo è il Lazio, con 6,4miliardi di euro, seguito dalla Liguria con 4,7miliardi di euro.

«Sono regioni che, ovviamente, non hanno l’estensione costiera che abbiamo noi – riprende Murgianu – parametro utile per conoscere la potenzialità ma che poi deve trovare sfogo in un mercato ancora tutto da creare. Questo deve far riflettere su quanto ancora ci sia da lavorare e da investire in questo settore

«Abbiamo un patrimonio tutto da scoprire che, se sfruttato a dovere, genererebbe circa 2,8 miliardi di euro di ulteriore valore aggiunto – conclude il presidente di Confartigianatoovvero un totale di quasi 4,5 miliardi di euro sulla nostra Sardegna, che andrebbe a incidere per il 14,9% sul totale dell’economia isolana.»

 

Nuovo ed atteso appuntamento con la banda musicale Vincenzo Bellini, che dopo mesi di intense prove si cimenterà in una nuova esecuzione al Teatro Centrale di Carbonia.
Come da tradizione, il Concerto di Primaverà sarà strutturato in due tempi: il primo che vedrà l’esecuzione di brani classici (con uno sguardo alla modernità, dal momento che si parte da stralci della Peer Gynt suite- n°2-Op.55 di Grieg, proseguendo sempre nell’ottica della ‘musica descrittiva’, con brani di Borodin e Ketelbey) ed il secondo dedicato ai brani di musica per banda.
Alla guida dei circa trenta musicisti la Maestra Caterina Casula che, sapientemente, dirigerà il gruppo garantendo un’esibizione strutturata e curata, come è già avvenuto nelle ultime performance della banda Bellini, che hanno visto un grande afflusso di pubblico e ottime recensioni dagli addetti ai lavori.
Insomma: non solo marce, ma impegno e studio finalizzati a progredire sempre, migliorando. La manifestazione verrà realizzata con il patrocinio del comune di Carbonia (assessorato alla Cultura) e con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna (assessorato Sport, cultura e spettacolo) il11 maggio alle ore 19.00, al Teatro Centrale, situato in Piazza Roma a Carbonia. L’ingresso sarà libero e gratuito.
Riporto, come da locandina, i brani in programma:
I parte: “Solveig’s song” – From Peer Gynt Suite – n°2 – op.55/ E. Grieg ; “Arabian Dance” – From Peer Gynt Suite – n°2 – op.55/ E. Grieg; “In the steppes of Central Asia” – A. Borodin; “In the Mystic land of Egypt” – Ketelbey.
II parte: “Carthago” – A. Loretan; “Poseidon” – H. Richards; “Adventure!” – M. Gotz.

Inoltre, sabato 17 maggio, alle ore 21.00, presso la Grande Miniera di Serbariu la banda suonerà in occasione de “La Notte dei musei”, ripetendo
un’esperienza molto positiva avvenuta in passato.

C.C.

Giommaria Uggias, europarlamentare dell’Italia dei Valori, prende posizione davanti all’ennesima protesta di Salvatore Usala, segretario del Comitato 16 novembre, che rappresenta i malati affetti da Sla (Sclerosi laterale amiotrofica), il quale questa mattina ha annunciato l’inizio di uno sciopero della fame e della sete, ottenendo dal Governo l’impegno a convocare entro 45 giorni il Tavolo interministeriale per la redazione di un Piano nazionale per la non autosufficienza.

«Il nuovo sciopero della fame e della sete di Usala dimostra come ci troviamo davanti a una situazione insostenibile: quella dei malati di Sla e di altre malattie invalidanti in Italia – dichiara Giommaria Uggias, capodelegazione dell’Italia dei Valori al Parlamento Europeo -. Alla gravità della malattia si aggiungono colpevoli carenze assistenziali, indegne di un Paese civile. Considero una prova di attenzione da parte del Governo l’impegno a convocare entro 45 giorni il Tavolo interministeriale  per potenziare la domiciliarità delle cure e assegnare i fondi necessari alle Regioni. Come europarlamentare e capodelegazione dell’Italia dei Valori ho più volte sollecitato, durante il mio mandato, le istituzioni europee ad una maggiore attenzione nei confronti delle persone affette da Sla – spiega Uggias –  in particolare ho portato avanti un’interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione Europea, richiamandola ad un maggiore interesse e monitoraggio dei progetti di ricerca in corso. La sclerosi laterale amiotrofica è, infatti, una grave malattia neurodegenerativa a decorso progressivo, le cui cause tuttora sono sostanzialmente ignote. Per questo motivo non esistono ad oggi terapie farmacologiche efficaci e diventa, quindi, fondamentale sostenere i progetti di ricerca, alcuni dei quali d’eccellenza.»

«Bisogna smetterla di pensare che quello delle malattie invalidanti sia un problema marginale riguardante un numero limitato di persone – prosegue  Uggias – in Italia si registrano 1.000 nuovi casi ogni anno. Senza dimenticare le ricadute della malattia anche sulla vita dei familiari, spesso lasciati soli nel difficile compito dell’assistenza. E’ inaudito, a mio avviso, che si debba ricorrere a forme estreme di protesta come lo sciopero della fame – conclude Uggias – per richiamare l’attenzione del governo su una situazione già di per sé estremamente gravosa. Pertanto risulta assolutamente necessario sostenere progetti di ricerca che possano restituire una speranza di una vita migliore a migliaia di malati e alle loro famiglie.»

Miniera Serbariu 10

Il CICC – Centro Italiano della Cultura del Carbone della città di Carbonia ha ottenuto un altro importante risultato.

Il sito internet Sardegna Remix ha pubblicato una classifica relativa alle attrattive delle Sardegna dell’interno (escludendo quindi spiagge e luoghi di mare), basandosi sui dati di preferenze e recensioni raccolte da Tripadvisor, uno dei principali portali che si occupano di viaggi e turismo. In questa classifica il CICC si posiziona al quinto posto.

Il Centro Italiano della Cultura del Carbone, nato nel 2006 come associazione tra il Comune di Carbonia e il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, nel corso degli anni si sta affermando sempre di più come metà di attrazione turistica e culturale, spesso teatro di mostre e diverse iniziative. Inserito all’interno della Grande Miniera di Serbariu, il CICC è dotato di un Museo del Carbone e di una galleria sotterranea. Nello stesso spazio della Grande Miniera di Serbariu al CICC si affiancano: il Museo Paleoantologico E.A.Martel e la Sezione di Storia Locale.

Il Museo del Carbone è visitabile: dal 21 settembre al 20 giugno – dal martedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle ore 18.00; dal 21 giugno al 20 settembre – tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

Il costo del biglietto è 6,00 euro intero e 4,00 euro  ridotto (scolaresche, gruppi di almeno 25 persone, titolari di Carta Giovani, visitatori oltre i 65 anni di età e tra i 6 e i 12 anni). L’ingresso per i bambini sotto i 6 anni è gratuito.

Sarà inaugurata sabato 10 maggio, alle ore 17.00, presso la Saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, una personale di pitture del pittore Alfredo Mussetti, in arte “De Musset”. La Mostra rientra nella più ampia Rassegna “12×12”, organizzata dall’assessorato alla Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini. La Rassegna prevede l’allestimento di 12 mostre personali di altrettanti artisti cittadini. 

L’artista, bergamasco di nascita, ma sardo di adozione, ha un’innata predisposizione per il disegno e la pittura, affinata con la frequenza della Scuola d’Arte “Accademia Carrara di Bergamo”, ha partecipato a numerose mostre estemporanee nella terra d’origine. Negli anni settanta, innamoratosi della Sardegna e di una sarda, coltivò questa passione con diverse mostre personali.

In questa Personale, dal titolo “Autoritratto”, (oli e acquerelli) attraverso una venatura impressionistica e con tecnica e approfondimento, va alla ricerca della propria “figurazione” per la natura, le cose e il mondo che ci circonda. Si presenta con spontanea e naturale immediatezza nella linea e nel colore dove tutto diventa anima, libertà, movimento, immagine, interiorità, felicità e amore per la vita.

Sagra 655ª

“La Sagra di Sant’Antioco Patrimonio dell’Umanità, bene immateriale da salvaguardare e trasmettere alle generazioni future. Sono sicuro che, al di là del successo riscosso dalla 655esima edizione appena conclusa, ricca di senso cristiano e di devozione verso il Martire Antioco, la festa per il Patrono della Sardegna possa ambire a riconoscimenti ben più prestigiosi”.
Lo sostiene il consigliere regionale di Forza Italia Ignazio Locci, in una nota diffusa questa sera, nella quale, “da antiochense, invita l’Amministrazione comunale di Sant’Antioco a promuovere presso il ministero dello Sviluppo economico tutte le procedure necessarie al fine di candidare, in collaborazione con la parrocchia di Sant’Antioco Martire, la Sagra più antica della Sardegna come Patrimonio dell’Unesco”.

“Per proporre la candidatura de “Sa Festa manna” – aggiunge Locci – si potrebbero mettere a frutto tutti gli studi compiuti fino ad oggi sul Martire. Riuscire a far parte della preziosa Lista costituirebbe un riconoscimento a livello globale dello straordinario valore culturale della Sagra antiochense.p”.

Convegno Gal 2Convegno Gal 1Seminario Santadi copia Piazza Marconi copia

E’ iniziato oggi il “Simposio delle identità rurali europee”, evento organizzato dal Gal Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari, in collaborazione con il GAL Linas Campidano, il GAL Marmilla e il GAL Sarcidano Barbagia di Seulo, nonché il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, realizzato nell’ambito dei progetti di cooperazione transnazionale “meDIETerranea”“Giovani e Sviluppo Rurale” e “Agrisociale: coltiviamo cittadinanza”, finanziati a valere sulla Misura 421 del PSR 2007/2013 della Regione Autonoma della Sardegna. L’evento si svolgerà presso quattro Comuni del Sulcis: Masainas, Sant’Anna Arresi, Teulada e Santadi.

Filo conduttore della manifestazione è la cooperazione transnazionale. L’evento, infatti, si propone di promuovere e valorizzare le azioni previste all’interno dei progetti di cooperazione transnazionale che vedono il GAL Sulcis Iglesiente Capoterra Campidano di Cagliari capofila.

– Progetto “Giovani e sviluppo rurale” ha lo scopo di favorire un approccio positivo al territorio di appartenenza, rafforzando così il legame fra i giovani e il loro territorio al fine anche del superamento del luogo comune secondo il quale vivere in aree rurali rappresenti una complicazione piuttosto che un valore aggiunto. Coinvolge quattro GAL della Sardegna, un GAL Finlandese e un GAL Francese. Obiettivo del Progetto è quello di presentare ai giovani il mondo rurale e le sue tradizioni attraverso un approccio innovativo ovvero, con l’utilizzo dei più coinvolgenti mezzi di comunicazione: il cinema e internet;

– Progetto “MeDIETerranea” ha per obiettivo la valorizzazione e la promozione delle abitudini alimentari dei popoli del Mediterraneo quali stile di vita e di alimentazione sano ed equilibrato. Coinvolge Partner di tre regioni italiane (Sardegna, Basilicata e Veneto) e dell’Isola di Malta.

– Progetto “AgriSociale – coltiviamo cittadinanza” ha come tema centrale l’agricoltura sociale: una nuova pratica che incoraggia il reinserimento terapeutico, sociale e lavorativo di soggetti svantaggiati grazie alla produzione di beni agricoli.

L’agricoltura sociale è uno degli strumenti operativi con cui gli enti locali e regionali applicano le politiche di welfare in ambito territoriale coinvolgendo gli enti pubblici stessi, le aziende agricole, le società cooperative e la cittadinanza.

Durante il Simposio delle identità rurali europee si terrà il III Evento Internazionale del progetto “Giovani e sviluppo rurale” durante il quale verranno presentati presso il Cinema di Sant’Anna Arresi i cortometraggi realizzati a seguito del concorso di idee: “La terra: cultura ed identità rurali – Donatori di storie a km 0” a cui hanno preso parte ragazzi sardi, francesi e finlandesi. Momenti fondamentali per la scoperta del territorio alle delegazioni ospitanti saranno le attività ludico creative: l’orienteering e la visita al Museo del carbone e al museo paleontologico di Carbonia.

L’evento ospiterà oltremodo l’Evento inaugurale del progetto “meDIETerranea” volto a promuovere gli aspetti legati all’alimentazione ed ai benefici rappresentati della sua dieta che, attraverso il coinvolgimento attivo di chefs, operatori locali, artigiani, esperti del gusto, verrà rappresentata in una nuova chiave di lettura inedita e moderna. Presso la Casa Baronale di Teulada, sono previsti per l’occasione due convegni di carattere divulgativo-scientifico (il primo si è svoplto questa sera). I partecipanti ai Convegni avranno la possibilità di degustare il menù Euro-Mediterraneo ed un menù di specialità della Sardegna, interpretate dallo Chef Achille Pinna.

Sarà dedicato un incontro specifico anche alle scuole, durante il quale verranno presentati i principali risultati ottenuti attraverso l’azione 3 del progetto di cooperazione meDIETerranea: un cartone animato, un libro cartaceo ed ebook realizzati grazie ai racconti delle scuole elementari dei territori ricadenti all’interno delle aree GAL partner del progetto. Nell’ambito dell’incontro didattico-divulgativo verrà anche proposto un momento ricreativo durante il quale verrà offerta ai bambini una colazione a km 0.

Nella piazza principale del comune di Santadi verrà poi allestito, il 9 e 10 maggio, il villaggio delle identità rurali europee, una vera e propria vetrina espositivo-informativa che ospiterà gli stand dei produttori locali, delle imprese del settore agricolo ed enogastronomico, delle istituzioni, delle scuole ed in generale dei soggetti che a vario titolo intervengono nella promozione dello sviluppo rurale.

A Santadi presso il Museo del vino e presso Sa Domu Antiga, si alterneranno in una serie di show cooking i più noti chef dell’isola (Achille Pinna, Roberto Petza, Luigi Pomata e Stefano Deidda) ed i loro colleghi chefs rappresentanti delle regioni partners del progetto MeDIETerranea: rispettivamente lo chef Federico Valicenti per la Basilicata; lo chef Andrea Focarini per il Veneto e gli chef Adrian Buttigieg e Emie Briffa per Malta.

I Laboratori del gusto, tenuti da esperti del settore agricolo ed enogastronomico saranno invece dedicati rispettivamente all’olio, al vino, al pane ed al formaggio. Gli esperti condurranno il pubblico in un percorso finalizzato alla condivisione della passione e del piacere per il cibo, presenteranno le fasi di produzione, contestualizzandola nel sistema territoriale sardo, evidenziando la vocazione dei territori, la storia e la cultura delle tradizioni enogastronomiche.

In occasione del Simposio delle identità rurali europee verrà inoltre presentato il progetto Pilota relativo all’Agrinido all’interno del progetto di cooperazione transnazionale “Agrisociale, coltiviamo cittadinanza”.

Per tre giornate saranno presenti le delegazioni di tutti i partners di cooperazione transnazionale del GAL Sulcis Igleiente, Capoterra e Campidano di Cagliari, provenienti dalla Sardegna (GAL Linas Campidano, GAL Marmilla e GAL Sarcidano Barbagia di Seulo), dalla Basilicata (GAL CSR Marmo Melandro e GAL la cittadella del sapere), dal Veneto (GAL Polesine Adige) da Malta (GAL Majjistral e GAL Xlokk).

L’assessorato regionale dei Lavori pubblici ha pubblicato l’aggiornamento annuale dei massimali di costo ammissibili negli interventi di edilizia residenziale pubblica.

I massimali vengono aggiornati annualmente tenendo conto delle variazioni percentuali registrate dall’indice Istat del costo di costruzione di un fabbricato residenziale. Si tiene conto delle variazioni registrate tra il mese di giugno di ciascun anno e quello dell’anno precedente. Per quest’anno la variazione è del 0,6%.