5 December, 2024
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ANTONELLO PIROTTO , FELICE FLORIS , MAESTRO EGIDIO AMBROSETTI , CLAUDIA MARIANI , CAGLIARI 03-05- 14

Il maestro Egidio Ambrosetti, scultore originario di Anagni, comune in provincia di Frosinone, nome importante nel campo artistico italiano, realizzatore di importanti opere, ha organizzato un’esposizione delle sue realizzazioni a Cagliari, nella sede dell’associazione A.Sa.M.Pa., in via Riva Villasanta 22, dal 25 aprile a domani, 5 maggio 2014. Una sua scultura raffigurante una navicella, viene utilizzata come riconoscimento, nell’importante manifestazione che si svolge a Daia Domizia, in Campania, nel mese di settembre, arrivata nel 2013 alla decima edizione, il “Premio nazionale l’Altra Italia, onore a donne e uomini d’Italia, che onorano l’Italia”, riconosciuto dal Presidente della Repubblica, presieduto da una delle firme più importanti del giornalismo italiano, il decano Ermanno Corsi, ideato e diretto nella sua parte artistica dal patron Gaetano Cerrito. La madrina del Premio è Liliana de Curtis, figlia del grande Totò.

Nelle sue diverse categorie, sono stati premiati nomi illustri, dello spettacolo, della scienza, del giornalismo, dello sport. Nella sezione dedicata ad “etica, solidarietà e lavoro”, nelle ultime tre edizioni, la visibilità mediatica che ha investito suo malgrado, per le aspre lotte dovute alla grave crisi economica e sociale, la Sardegna ed in particolare il Sulcis, ha destato l’interesse dell’apposita giuria, che annualmente assegna il “premio”. Nel 2011, ad aprire la sequenza dei premiati isolani fu Felice Floris, presidente del Movimento pastori sardi; nel 2012 è toccato ad Antonello Pirotto, operaio dell’Eurallumina; nel 2013 il premio è stato assegnato a Claudia Mariani, una donna del Sulcis sempre in prima fila nella lotta per il lavoro.

Il maestro Ambrosetti, nell’occasione della sua mostra ha contattato attraverso la direzione del Premio l’Altra Italia, i tre “assegnatari sardi”, esprimendo il desiderio di poterli reincontrare, cosa avvenuta sabato 4 maggio, come si evidenzia nella fotografia, che vede Antonello Pirotto, Felice Floris, il maestro Ambrosetti e Claudia Mariani, posare con il rispettivo premio ricevuto nel centro turistico campano.

Gianluca Medas - Andrea Congia - Orizzontale (foto Sara Deidda)

Su Caminu di Juanne Maria Angioy e is Tres Annus da sa Furriada Sarda. È questo il titolo del laboratorio di narrazione con musiche che l’Associazione Figli d’Arte Medas proporrà martedì 6 maggio alle ore 12.00 nella Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Statale Benedetto Croce di Pula (via Tigellio 1). L’appuntamento con i ragazzi è previsto per le ore 12.00; la didattica sarà tenuta da Gianluca Medas con le musiche di Andrea Congia (chitarra classica). L’evento, finanziato mediante la legge regionale 44/1993 sulle celebrazioni de “Sa Die de sa Sardigna”, è stato organizzato con la collaborazione del dirigente scolastico Adele Damiano.

Il laboratorio è incentrato sui numerosi aspetti storici e politici legati al triennio rivoluzionario sardo (1794-1796): dalle imprese di Giovanni Maria Angioy, protagonista dei moti contro i privilegi feudali, ai tentativi delle truppe francesi di soggiogare la Sardegna, alla ribellione del 28 aprile 1794 per contrastare la dominazione piemontese.

Gianluca Medas, artista poliedrico ed erede dell’unica famiglia d’arte della Sardegna, è il direttore artistico dell’Associazione Figli d’Arte Medas. Da anni ha intrapreso un percorso dedicato al teatro di narrazione e alla realizzazione di nuovi progetti ispirati alla cultura popolare. Andrea Congia, laureando in Etnomusicologia al Conservatorio di Cagliari, chitarrista (chitarra classica, baritono e fretless), autore e interprete in numerose formazioni musicali sperimentali, è impegnato da tempo nella coniugazione di Parola e Musica in collaborazione con numerosi artisti provenienti da ambienti musicali e teatrali.

Calasetta C copia

Il gruppo “Calasetta che vorrei”  ha organizzato una Giornata ecologica che si terrà domenica 11 maggio 2014 a Calasetta.

Il luogo di incontro sarà il Lungomare Cristoforo Colombo, alle ore 8.30.

I partecipanti all’iniziativa saranno impegnati nella pulizia e raccolta di rifiuti abbandonati nei litorali del nostro paese.

La giornata terminerà alle ore 12.30 presso Piazza Belly, luogo nel quale verrà offerto uno spuntino e premiati i “Re della Rumenta”, ossia il gruppo che raccoglierà più sacchi di spazzatura.

Ai volontari saranno forniti guanti, sacchi e bottigliette d’acqua.

Danis Bashirov-Mario Corongiu 1Danis Bashirov 2Danis Bashirov 3MaladroxiaCala Sapone copia

Sant’Antioco punta ad un nuovo sviluppo nel campo del turismo, alcuni gruppi imprenditoriali russi sono interessati ad investire nel campo del turismo nel Sud Sardegna e proprio nell’Isola di Sant’Antioco potrebbero incontrarsi i due interessi nel breve e medio termine. E’ emersa questa prospettiva, questa mattina, nel corso della conferenza stampa convocata dal sindaco di Sant’Antioco, Mario Corongiu, alla presenza di una delegazione russa, guidata da Danis Bashirov, terzo segretario dell’Ambasciatore Russo in Italia, invitato ufficialmente a partecipare alla 655° edizione della Sagra di Sant’Antioco Martire.

Il sindaco ha spiegato di aver conosciuto il rappresentante dell’ambasciata russa in Italia quindici giorni fa a Roma e di averlo invitato per la Sagra del Santo ma anche per valutare i termini della collaborazione che si sta instaurando tramite l’Ambasciata Russa in Italia, per favorire investimenti nell’Isola di Sant’Antioco. Danis Bashirov ha aderito all’invito ed è arrivato a Sant’Antioco per una visita istituzionale che potrebbe aprire le porte a sviluppi molto importanti per il comune di Sant’Antioco e l’intera area del Sud Ovest Sardo.

«Per noi questo invito è stato una bella sorpresa – ha esordito Danis Bashirov -, abbiamo trovato che la città di Sant’Antioco si trova all’incrocio dei nostri interessi strategici in Sardegna, prima di tutto per il grande patrimonio culturale, storico e spirituale, ma soprattutto perché, se si guarda all’indietro, si vede che i nostri investimenti più grandi sono stati effettuati proprio nel Sud dell’Isola, parlo prima di tutto di Eurallumina e poi di Sarroch. Oltre all’interesse dei nostri operatori economici nel settore industriale – ha aggiunto Danis Bashirov – vediamo un grande potenziale per lo sviluppo del turismo. Oggi il turismo russo sta cambiando, si sta passando dal settore del turismo di alto livello a quello della classe media che è molto interessata a fare conoscenza con tutta l’Italia ma anche con la Sardegna, molto famosa per il suo clima, per le sue spiagge, il suo mare e il suo grande patrimonio storico e culturale. Spero che questo invito possa costituire solo il primo passo di un percorso di amicizia che porterà a ottimi risultati e quindi all’arrivo di tanti turisti russi nel Sud Sardegna e in particolare a Sant’Antioco.»

«Dopo la processione, in programma domani – ha concluso Danis Bashirov – spero di incontrare le autorità regionali, di visitare Portovesme, per vedere con i miei occhi com’è la situazione del posto e poi riferire a Mosca.»

La delegazione ha concluso la mattinata con una visita al museo archeologico Ferruccio Barreca, accompagnata dal sindaco e dall’archeologa Sara Muscuso.

 

654ª Sagra di Sant'Antioco Martire 1

Entrano nel vivo oggi i festeggiamenti per la 655ª Sagra di Sant’Antioco Martire, patrono della Sardegna. Il programma per oggi, domenica 4 maggio, prevede la rievocazione storica “Sveglia alla città”, curata dalla Banda musicale Giuseppe Verdi Città di Sant’Antioco, svoltasi questa mattina; la terza manifestazione cinofila Sant’Antioco Martire curata dall’associazione La Bussola, in corso di svolgimento; alle 15.30 lo spettacolo delle Pariglie “Sa cursa po Santu Antiogu” con cavalieri provenienti da diverse parti della Sardegna e sfilata di cavalieri in costume sardo; e ancora, alle 19.30, presso la sala mostre I Sufeti, l’inaugurazione della mostra d’arte “L’effigie di Sant’Antioco nell’arte contemporanea”, curata da Roberto Lai e Pierluigi Pinna; domani l’evento più atteso, alle 17.30, è la celebrazione solenne presieduta dal vescovo Giovanni Paolo Zedda, alla quale seguirà, alle 18.30, la processione solenne con gruppi folk, suonatori di launeddas, cavalieri in costume e traccas, provenienti da tutta la Sardegna. In serata, spettacolo pirotecnico in laguna.

VBA:Olimpia-Conad Georgi Draganov

La VBA/Olimpia ha battuto il Volley Iglesias 3 a 0 ed ha conquistato la salvezza. La squadra lagunare ha affrontato questa partita con un margine di 4 punti sulla quota salvezza e quindi si è salvata indipendentemente dai risultati degli altri campi. Nonostante il suo campionato fosse ormai compromesso con la retrocessione, la squadra di Alessio Marotto ha giocato con grande professionalità ed impegno e nel secondo set ha condotto a lungo il punteggio, fallendo anche alcune palle set. Nel terzo set ha ceduto, soprattutto psicologicamente, e la partita non ha avuto più storia.

Nell’anticipo delle 15.30, la Meridiana Olbia ha superato i Lupi Santa Croce per 3 set a 0. Il 4 Torri Ferrara ha battuto la Softer Forlì per 3 a 0, stesso punteggio con il quale la capolista Conad Reggio Emilia, già promossa, ha vinto sul campo dell’Horizon Group Globo, e l’Imballplast Arno Pisa ha piegato la vicecapolista Augusta Cagliari. Il Monterotondo ha perso in casa con il Tuscania, 2 a 3.

La classifica vede ora la VBA/Olimpia Sant’Antioco al settimo posto con 28 punti, davanti alla Softer Forlì e al Monterotondo con 26 punti, il 4 Torri Ferrara con 25 punti e l’Imballplast Arno Pisa con 24 punti.

Nell’ultima giornata, il 10 maggio, la VBA/Olimpia festeggerà la salvezza raggiunta nel derby casalingo con la Meridiana Olbia, mentre l’Imballplast Arno Pisa sarà di scena sul campo della capolista Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli e il 4 Torri Ferrara giocherà a Cagliari, contro l’Augusta, seconda in classifica, qualificata per i play-off promozione. Il Monterotondo giocherà sul campo dei Lupi Santa Croce e la Softer Forlì ospiterà l’Horizon Groupo Globo.

VBA:Olimpia-Conad Georgi Draganov

Dopo aver vinto il primo set 25 a 23, la VBA/Olimpia Sant’Antioco ha vinto anche il secondo set, 30 a 28, ora conduce 2 set a 0 ed è a un solo set dalla salvezza nel campionato di B1 di volley maschile.

La squadra lagunare ha affrontato questa partita con un margine di 4 punti sulla quota salvezza e in caso di vittoria sarebbe matematicamente salva, indipendentemente dai risultati che matureranno sugli altri campi. Nonostante il suo campionato sia ormai compromesso con la retrocessione, la squadra di Alessio Marotto sta giocando con grande professionalità ed impegno e nel secondo set ha condotto a lungo il punteggio, fallendo anche alcune palle set. La rivale principale della VBA/Olimpia (25 punti) per la salvezza, l’Imballplast Arno Pisa (21 punti), è in grande crescita da alcune settimane ed ora in piena corsa per la salvezza, non tanto sulla VBA/Olimpia e sul Monterotondo (a 25 punti come la squadra di Georgi Draganov), atteso oggi dalla sfida con il Tuscania di Paolo Tofoli, quanto sul 4 Torri Ferrara, squadra in grande difficoltà, solo un punto avanti ai toscani, in campo oggi contro la Softer Forlì.

Nell’anticipo delle 15.30, la Meridiana Olbia ha superato i Lupi Santa Croce per 3 set a 0, 25 a 22, 25 a 20 e 25 a 21.

Nell’ultima giornata, il 10 maggio, la VBA/Olimpia affronterà il derby casalingo con la Meridiana Olbia, mentre l’Imballplast Arno Pisa sarà di scena sul campo della capolista Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli, già promossa in A2, e il 4 Torri Ferrara giocherà a Cagliari, contro l’Augusta, seconda in classifica, qualificata per i play-off promozione.

VBA:Olimpia-Conad Georgi Draganov

La VBA/Olimpia Sant’Antioco ha vinto il primo set 25 a 23 in 28 minuti nel derby di Iglesias, in corso di svolgimento per la penultima giornata del campionato di serie B1 di volley, sfida decisiva per la salvezza.

La squadra lagunare ha affrontato questa partita con un margine di quattro punti sulla quota salvezza e in caso di vittoria sarebbe matematicamente salva, indipendentemente dai risultati che matureranno sugli altri campi. Nonostante il suo campionato sia ormai compromesso con la retrocessione, la squadra di Alessio Marotto sta giocando con grande professionalità ed impegno e nel secondo set conduce con quattro punti di vantaggio: 20 a 16. La rivale principale della VBA/Olimpia (25 punti) per la salvezza, l’Imballplast Arno Pisa (21 punti), è in grande crescita da alcune settimane ed ora in piena corsa per la salvezza, non tanto sulla VBA/Olimpia e sul Monterotondo (a 25 punti come la squadra di Georgi Draganov), atteso oggi dalla sfida con il Tuscania di Paolo Tofoli, quanto sul 4 Torri Ferrara, squadra in grande difficoltà, solo un punto avanti ai toscani, in campo oggi contro la Softer Forlì.

Nell’anticipo delle 15.30, la Meridiana Olbia ha superato i Lupi Santa Croce per 3 set a 0, 25 a 22, 25 a 20 e 25 a 21.

Nell’ultima giornata, il 10 maggio, la VBA/Olimpia affronterà il derby casalingo con la Meridiana Olbia, mentre l’Imballplast Arno Pisa sarà di scena sul campo della capolista Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli, già promossa in A2, e il 4 Torri Ferrara giocherà a Cagliari, contro l’Augusta, seconda in classifica, qualificata per i play-off promozione.

Michele Cossa copia

Il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, ha annunciato la presentazione di una mozione con richiesta di seduta straordinaria del Consiglio regionale, per discutere del progetto Galsi.

«La Giunta regionale – spiega Michele Cossa – dice addio al Galsi e, stando a quanto afferma l’assessore dell’Industria, la Sardegna cerca soluzioni alternative. Una resa, dunque, un addio alla metanizzazione dell’Isola, un ulteriore aumento del gap infrastrutturale. Uno spreco di denaro pubblico, l’ennesimo, che fa gridare allo scandalo.»

«Siamo di fronte a uno smacco per la nostra Isola – dice ancora Cossa – e restiamo sconcertati davanti a una Giunta regionale che assiste senza far nulla a un vero e proprio scippo ai danni della Sardegna e delle tasche dei sardi.»

Michele Cossa ricorda che la Sardegna è l’unica regione ancora a non avere il metano e questa porta famiglie e imprese a pagare il gas e l’energia molto di più che nel resto d’Italia.

«Siamo allibiti dal silenzio di una Giunta regionale che resta impassibile mentre nell’ultimo mese è accaduto di tutto: il governo che ricorre contro il taglio del costo della benzina per i sardi, i cieli dell’Isola che sono nel caos più totale e, adesso, lo scippo della metanizzazione. Una Giunta regionale che sta dimostrando non solo di non saper programmare il futuro della Sardegna ma neppure affrontare le ordinarie emergenze.»

Consiglio regionale 35 copia

Il Consiglio regionale della Sardegna ha inoltrato richiesta all’ufficio del Garante per la protezione dei dati personali, perché confermi o eventualmente riformuli il parere espresso lo scorso 3 febbraio a proposito della pubblicazione dei vitalizi percepiti dai Consiglieri regionali cessati dal mandato.

Di recente, infatti, l’autorità garante, nel rispondere ad un quesito del Consiglio regionale della Lombardia, a proposito di una richiesta analoga a quella pervenuta nei giorni scorsi al Consiglio regionale della Sardegna, tesa ad ottenere l’elenco dei nominativi degli ex consiglieri che percepiscono l’assegno vitalizio, ha così affermato: «Qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione – da parte dei soggetti pubblici è ammessa unicamente quando è prevista da una norma di legge o di regolamento».

Nel medesimo documento l’ufficio del garante ha evidenziato inoltre come la normativa di settore – contenuta nel decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” – non prevede la pubblicazione dei dati e informazioni relative ai “percettori di assegno vitalizio”.

A ciò si aggiunge che il citato decreto sulla trasparenza prevede che le pubbliche amministrazioni possano divulgare sul sito istituzionale dati e informazioni che non hanno l’obbligo di pubblicare ai sensi di legge,  soltanto dopo aver proceduto con la anonimizzazione dei dati personali eventualmente presenti.

Nell’occasione si ribadisce che la condotta del Consiglio regionale, nel rispetto delle leggi e delle norme vigenti, è in coerenza con il comportamento già adottato dal Consiglio nella precedente legislatura, in riferimento ad una analoga richiesta, a suo tempo pervenuta, per ottenere l’elenco dei percettori degli assegni vitalizi.