Il #Consiglio regionale si riunisce questo pomeriggio, alle 16.00, per la votazione dell’ordine del giorno sulle servitù militari.

Il #Consiglio regionale si riunisce questo pomeriggio, alle 16.00, per la votazione dell’ordine del giorno sulle servitù militari e l’esame del disegno di legge n. 9  “Disposizioni urgenti in materia di edilizia scolastica e semplificazione amministrativa”.

Compatibilmente con i lavori dell’Aula sono in programma, a partire da domani (mercoledì 18 giugno), le riunioni delle commissioni consiliari.

La Prima commissione (Autonomia e ordinamento regionale) è convocata domani alle 17.00 con all’ordine del giorno la programmazione dei lavori.

La Seconda commissione (Lavoro e Cultura) si riunirà, sempre domani ma alle 16.00, per l’audizione di una rappresentanza dei lavoratori del progetto “Lavor@bile” ed ha in calendario anche la situazione del personale Cesil, Csl e quella dei lavoratori delle biblioteche.

La Terza commissione (Programmazione, bilancio e politiche europee) si riunisce mercoledì alle 10, per procedere con le audizioni sulla strategia regionale per la programmazione unitaria 2014-2020.

La Quarta commissione (Governo del territorio, ambiente, mobilità e infrastrutture) è convocata, invece, giovedì 19 giugno, alle 10 per l’esame del Dl n. 39 “Istituzione del parco naturale regionale di Tepilora” e proseguirà i lavori nel pomeriggio: alle 16.30 sono, infatti, in programma le audizioni dei sindaci dei Comuni di Bitti, Lodè, Torpè e Posada, sul medesimo disegno di legge.

La Quinta commissione (Attività produttive) si riunisce domani alle 16.00 per l’esame di sette proposte di legge (una è di iniziativa popolare): la Pl n. 14 “Tutela, conservazione e valorizzazione dell’agrobiodiversità della Sardegna”; la Pl n. 16 “Istituzione del marchio collettivo della Regione Sardegna per la tracciabilità e la promozione dei prodotti agro-alimentari di qualità”; la Pl n. 22 “Conservazione e valorizzazione dei prodotti sardi e dei derivati dalla lavorazione di semole e sfarinati di grano duro”; la Pl di iniziativa popolare n. 3 “Legge regionale per la conservazione e la valorizzazione dei prodotti sardi e dei derivati dalla lavorazione di semole e sfarinati di grano duro”; la Pl n. 49 “Istituzione del marchio collettivo «Qualità garantita dalla Regione Sardegna» per promuovere la valorizzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari sardi e garantirne la tracciabilità”; la Pl n. 13 “Istituzione, individuazione e disciplina dei distretti rurali, dei distretti agro-alimentari di qualità e dei bio distretti”; la Pl n. 15 “Promozione e costituzione delle organizzazioni interprofessionali per prodotti agro-alimentari”. La commissione è convocata anche per giovedì 19 giugno, alle 10.30, con il medesimo ordine del giorno e in prosecuzione di lavori, nel pomeriggio, alle 16.30.