Il direttore generale del Mise ha approvato ieri l’elenco delle imprese localizzate nelle 18 ZFU della Sicilia, ammesse alle agevolazioni per un importo di 181.785.861,13 euro.
L’intervento prevede la concessione di agevolazioni, sotto forma di esenzioni fiscali e contributive, in favore di imprese di micro e piccola dimensione localizzate nelle Zone Franche Urbane delle regioni dell’#Obiettivo Convergenza.
Le domande di accesso alle agevolazioni sono state presentate a partire dalle ore 12.00 del 5 marzo 2014 e fino alle ore 12:00 del 23 maggio 2014, esclusivamente tramite una procedura telematica che ha consentito di concludere rapidamente l’iter di concessione.
Le risorse disponibili per la regione Sicilia sono state ripartite tra le 6.683 istanze pervenute per le 18 ZFU, come riportato in tabella.
La variabilità dell’importo medio concesso è dovuta al rapporto tra l’ammontare delle risorse disponibili per l’intervento e l’ammontare del risparmio d’imposta e contributivo richiesto complessivamente dalle Imprese.
Le agevolazioni concesse saranno fruibili con il modello di pagamento F24, secondo le modalità e nei termini indicati con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, per il pagamento delle imposte sui redditi (IRPEF, IRES), dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), dell’imposta municipale propria (IMU) e per l’esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
Dal 2013 ad oggi, l’intervento Zone Franche Urbane è stato attuato tramite sei bandi che, in ordine temporale, hanno riguardato L’Aquila, la provincia di Carbonia-Iglesias (Sulcis), Campania, Calabria, Sicilia e Puglia.
Le agevolazioni concesse per i primi cinque ammontano a circa 546 milioni di euro e hanno interessato 20.619 imprese. E’ imminente la pubblicazione dell’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni nelle ZFU della regione Puglia, ultimo bando adottato.