24 December, 2024
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Il 22 giugno lo stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia ospiterà il 1° Trofeo di calcio “Roberto Dore” triangolare organizzato dall’associazione Vecchie Glorie del Carbonia per ricordare l’ex portiere di Cagliari, Carbonia, Parma e Messina scomparso prematuramente il 12 dicembre scorso, vittima di un infarto, all’età di soli 53 anni (era nato a Gonnostramatza il 29 marzo 1960).

Cresciuto nelle Giovanili del Cagliari fino alla Primavera, nell’estate del 1979 passò al Carbonia, in serie D, con il compagno di squadra Sandro Loi, sotto la guida di Checco Fele. Nonostante la giovanissima età e la concorrenza del più esperto Mondo Mameli, riuscì a ritagliarsi uno spazio importante ed alla fine della stagione, prima del rientro a Cagliari per fine prestito, mise insieme ben 14 presenze. In rossoblù esordì in serie A, giocando una partita nella stagione 1981/82 ed una in quella successiva, che concluse con la maglia del Parma, in C1. Ritornò ancora al Cagliari nel 1985 e fu protagonista in serie B, per due stagioni.

La sua carriera proseguì quindi a Venezia, in C2, a Messina e a Terni. Smise di giocare ancora giovane, a soli 33 anni, nel 1993.

La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto nella famiglia, la moglie e i figli, negli amici e in tutti coloro che lo hanno conosciuto ed apprezzato, sia per le doti professionali sia per quelle umane.

Il 22 giugno, alle 10.30, si ritroveranno sul manto erboso dello stadio Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia, per ricordarlo, gli amici del Cagliari, del Carbonia e del Panatlhon di Cagliari.

Carbonia 1979-80

Scatta il 3 luglio, con l’esibizione della Treves Blues Band che si esibirà in Piazza Tola, a Sassari, alle ore 21.00, l’edizione 2014 del Narcao Blues Festival, anteprima organizzata dall’Associazione Culturale Progetto Evoluzione, in collaborazione con l’assessorato alle Culture del comune di Sassari. La band, capitanata dall’armonicista Fabio Treves (soprannominato il Puma di Lambrate, portavoce del verbo blues, inventore di “blues alle masse”) nel 2014 festeggia i 40 anni di attività, tutti percorsi con coerenza e passione la lunga strada della “musica del diavolo”. L’avventura della Treves Blues Band nasce, infatti, nel 1974 quando un giovane armonicista di Lambrate decide di partire con una “missione impossibile”: divulgare i valori del Blues, la sua storia e i suoi grandi interpreti. L’armonicista in questione è Fabio Treves da qui in poi ribattezzato il “Puma di Lambrate”, che con la sua band ha viaggiato in lungo e in largo per l’Italia e per il mondo ed ha tenuto alta la bandiera del “Blues made in Italy”.

I suoi concerti sono un viaggio nella storia di questa musica, dai primi canti di lavoro a quello arcaico e campagnolo, dal blues elettrico di Chicago a quello più moderno. Rassegne estive, blues festival, locali, scuole, università, radio, televisioni, tanti e diversi tra di loro sono i luoghi che hanno ospitato la TBB, la prima band italiana a proporre un genere musicale che sembrava avere radici tanto lontane ma che era capace di coinvolgere tanto pubblico. Ricordiamo tra gli altri i festival di Memphis Tennessee, Leningrado, Francoforte, Trasimeno, Pistoia, Torrita, Blues in Idro, Narcao, Capo d’Orlando, Rovigo, Samedan, Umago, Rapperswille… Fabio Treves ha al suo attivo numerose collaborazioni con vere e proprie leggende del blues con cui ha suonato nel corso della sua carriera, come Sunnyland Slim, Johnny Shines, Homesick James, Billy Branch, Dave Kelly, Paul Jones, Alexis Korner, Bob Margolin, Sam Lay, David Bromberg, Eddie Boyd e Mike Bloomfield. Ha ospitato nei suoi dischi e suonato dal vivo con Roy Rogers, Chuck Leavell, Willy DeVille, John Popper, Linda Gail Lewis, Warren Haynes ed è l’unico artista italiano ad aver suonato sul palco con il grande genio Frank Zappa.

Il Puma ha prestato la sua armonica anche a molti artisti italiani, suonando nei loro dischi. Ne citiamo alcuni: Angelo Branduardi, Elio e le Storie tese, Mina, Pierangelo Bertoli, Eugenio Finardi, Ivan Graziani, Shel Shapiro, Gianluca Grignani, Francesco Baccini, Giorgio Conte, Marco Ferradini, Riccardo Cocciante… In questi 40 anni di intensa e fortunata carriera Fabio e la TBB hanno inaugurato festival e stagioni importanti non solo per il genere da loro proposto, ma in generale per tutta la musica di qualità che nasce da una passione profonda e da una ricerca attenta delle vere radici della musica tradizionale nordamericana. Nel 2011 Treves ha realizzato il suo progetto di un nuovo spettacolo musicale ”Blues in Teatro”: un passo in avanti verso la diffusione popolare della musica origine, una scommessa vinta alla grande e un tour indimenticabile che ha portato nei teatri di tutta Italia quasi 4000 persone, cosa mai successa a una blues band prima della felice intuizione del Puma di Lambrate. E da questo fortunato tour e dalle registrazioni dei concerti è nato l’ultimo cd live della TBB, dall’omonimo titolo ”Blues in Teatro”, pubblicato nel mese di giugno 2011. Formazione. Fabio Treves: armonica e voce; Alex “Kid” Gariazzo: chitarre, mandolino, ukulele, lapsteel e voce; Massimo Serra: batteria e percussioni; Alberto Catasso: basso e voce.

SASSARI CITY BLUES 2011

Da venerdì 20 a martedì 24 giugno, la facoltà di Studi umanistici – piazza d’Armi – ospita la decima edizione del #convegno internazionale “Metaphor in communication, scienze and education”. La metafora nella comunicazione, le scienze e la ricerca è promosso dalla #RaAM (#Researching and Applying Metaphor). I lavori sono ideati e organizzati da Linguisticamente, gruppo di ricerca del dipartimento di pedagogia, filosofia e psicologia.

All’evento, tra i principali su scala mondiale sia per l’approccio accademico, sia per l’elaborazione delle linee guida formative ed esplicative, partecipano oltre 250 studiosi ed esperti provenienti dai cinque continenti. Il programma prevede tre sessioni plenarie e sei sessioni parallele. A un pool qualificato di relatori di fama internazionale è affidata la presentazione di lavori innovativi e all’avanguardia nell’ambito della ricerca sul tema della metafora. In scaletta anche alcuni temi specifici che vengono dibattuti in tre workshop. Due di questi sono dedicati rispettivamente al ruolo delle metafore nelle scienze e nelle scienze umane. Inoltre, il confronto verte anche sulla cognizione incarnata e i riflessi nel discorso. L’argomento è centrale nel dibattito internazionale delle scienze cognitive.

Le sessioni plenarie del convegno si possono seguire anche in streaming dal sito del convegno. Un social media team formato da studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione e del suo master – curato e diretto dalla professoressa Elisabetta Gola – si occupa della diffusione dei contenuti del convegno nei principali social network (hashtag #RAAM14).

Il convegno è patrocinato dal comune di Cagliari e rientra tra le iniziative griffate “Cagliari capitale europea della cultura 2019”. Anche il comune di Isili, dove si tiene un’escursione culturale, ha dato il patrocinio ai lavori.

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A distanza di tre settimane dalle elezioni che lo hanno confermato sindaco per altri cinque anni, il sindaco di #Calasetta, Antonio Vigo, ha definito la distribuzione delle deleghe ai quattro assessori e ai quattro consiglieri delegati.

Giunta.

Remigio Scopelliti: vice sindaco e assessore della Pubblica istruzione, Spettacoli e Cultura.

Alessandro Murru: assessore dei Lavori pubblici, Attività produttive, Caccia e pesca.

Marilisa Granara: assessore del Bilancio, Pari opportunità e Politiche sociali.

Chicco Mercenaro: assessore dello Sport, Politiche ambientali e Tecnologia.

Consiglieri delegati.

Roberto Lusci: capogruppo di maggioranza, Ecologia e litorali.

Gianni Barabino: Personale e Sanità.

Salvatore Altadonna: Patrimonio, Agricoltura e Viabilità.

Sergio Porseo: Turismo, Spettacoli e Comunicazione.

Il sindaco, Antonio Vigo, ha tenuto a sé la delega dell’Urbanistica.

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Durante la riunione del 13 giugno scorso, la Giunta comunale di Carbonia guidata da Giuseppe Casti ha approvato un’importante delibera con la quale è stato accolto l’elenco inviato dalla Regione Sardegna relativo ai lavoratori che hanno ottenuto i “Sussidi una tantum di natura straordinaria a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali”. La Regione ha inviato al Comune la richiesta di inserimento di un nuovo gruppo di persone che hanno presentato la domanda per i sussidi e che saranno inseriti presso diversi servizi del comune di Carbonia, per la durata di sei mesi.

Con le ultime 11 persone l’Amministrazione comunale di Carbonia ha già accolto 43 richieste relative ai “sussidi una tantum” regionali.

«La delibera di venerdì – spiega il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti – è l’ennesima conferma di come l’Amministrazione comunale non stia lasciando sfuggire alcuna possibilità per far fronte ai gravissimi disagi economici con cui siamo costretti a convivere quotidianamente. 43 possibilità di lavoro, seppur per sei mesi, vanno visti come una importante forma di sostegno al reddito per compensare, almeno in parte, i disagi economici causati dalla crisi.»

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«La Giunta Pigliaru come il Governo Renzi: non rispettano gli impegni presi e le scadenze che si sono dati, in particolare sul Patto di stabilità e le riforme, con gravi ricadute sull’intero sistema Sardegna.»

E’ il giudizio del leader dell’Uds Mario Floris, preoccupato del silenzio assoluto sullo sblocco delle risorse che lo Stato deve alla Regione e delle notizie allarmanti pervenute da Roma sui risultati dei lavori della Commissione parlamentare per le questioni regionali. Di qui la denuncia esplicita che la Regione Sardegna si appresta a perdere la propria specialità, se venisse approvato il disegno di legge con il quale Renzi vorrebbe riformare la Costituzione.

«I dieci giorni di tempo che il presidente Pigliaru si è preso per definire la partita in materia di entrate e di Patto di stabilità – aggiunge Mario Floris – sono scaduti abbondantemente. Potremmo trarre le conclusioni sulla consistenza politica di questa Giunta e di questa maggioranza e sulla loro subordinazione al Governo centrale e ai partiti romani. Per il momento, comunque, nulla di nuovo, mentre cresce la crisi sociale ed economica dei nostri Paesi e della Sardegna intera.»

«Abbiamo presentato una proposta per darci temi e tempi per approvare tutti insieme le riforme necessarie a questa Regione – denuncia ancora l’ex presidente della Regione – ma la Giunta Pigliaru e la maggioranza l’hanno respinta.»

«Volevamo portare al cuore dello Stato, al Presidente della Repubblica e a quelli della Camera e del Senato – continua Mario Floris – le giuste istanze della Sardegna attraverso una reale e forte unione politica delle rappresentanze istituzionali del Popolo Sardo. Ma la Giunta Pigliaru e la maggioranza hanno detto no.»

«A conclusione di un lungo vertice – osserva ancora il leader dell’Uds Mario Floris – la Giunta Pigliaru annuncia in maniera pomposa, come hanno titolato i giornali di mercoledì 21 maggio, pressing sulle riforme: leggi entro maggio

«Niente di tutto questo – puntualizza Mario Floris – il mese di maggio è abbondantemente trascorso e delle leggi promesse manco l’ombra.»

«Come il Governo Renzi anche la Giunta Pigliaru ama i fuochi d’artificio, preferisce gli annunci ai fatti concreti – conclude Mario Floris – Insomma, molto fumo e poco arrosto.»

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Giovedì 19 giugno 2014, alle ore 21.00, nel Teatro Fratelli Medas, in piazza Municipio 1 a Guasila, all’interno della rassegna di Teatro popolare, organizzata, per il quinto anno consecutivo dai Fratelli Medas, andrà in scena “Tottu sa vida” un’opera di Paola Alcioni, prodotta da Il Crogiuolo di Mario Faticoni.

Il testo sarà interpretato da Rita Atzeri, accompagnata dal violino di Alessio Devita.

La fantasticazione del “possibile” come chiave per elaborare il lutto.

Una giovane donna è abbandonata alla vigilia delle nozze dall’uomo amato, che sposerà un’altra. L’elaborazione di quel lutto darà significato a tutta la vita successiva della donna che – attraverso una continua fantasticazione e la narrazione a se stessa, in chiave ironica e dolceamara – supererà la cocente disillusione, la vergogna e la solitudine, aprendosi al “possibile” anche nella vita, guardando avanti senza mai lasciare spazio alla rassegnazione inerte, scoprendo l’infinito e struggente valore dinamico e positivo dell’amore interiorizzato.

Rotary International cop.

Anche quest’anno il #Rotary Club di Carbonia mette a disposizione le professionalità dei propri medici soci su progetti di sanità e di pubblico interesse rivolti alla singola persona svolti volontariamente e gratuitamente a favore delle nuove generazioni del territorio.

Quest’anno è stata effettuata una campagna di screening sugli alunni della 5ª elementare degli Istituti scolastici di Carbonia con la collaborazione dell’assessorato Istruzione e formazione del comune di Carbonia, che verrà presentata nel corso della conferenza stampa che si terrà nella saletta del Ristorante Tanit, alle ore 11.00 di sabato 21 giugno. I medici illustreranno i risultati ottenuti, seguiti da considerazioni sull’importanza della prevenzione sanitaria.

I progetti realizzati nel corso dell’anno rotariano luglio 2013 a giugno 2014 sono stati i seguenti:

Progetto patologie visive “Vedere è conoscere” 

Progetto patologie pediatra-ortopediche “Screening di massa per lo studio delle scoliosi, dell’obesità e delle altre affezioni dell’apparato locomotore dell’età evolutiva” 

Progetto salute “Prevenzione odontoiatrica e igiene dentale” 

Presenzierà alla conferenza il presidente del Rotary Club Carbonia, Stefano Carbone ed i dettagli dei progetti saranno illustrati dal dott. Carlo Parodo per le “patologie visive”, dai dott. Aldo Atzeni e Gianfranca Veccia per le “patologie pediatra-ortopediche” e dal dott. Giovanni Battista Mezzena per “patologie odontoiatriche”.

Si è conclusa ieri sera, a Portoscuso, la manifestazione “Il Mare produce” – 44ª Sagra del tonno, rassegna delle tradizioni e dell’economia della pesca di Portoscuso, organizzata dall’Associazione turistica Pro Loco di Portoscuso.

Per tre giorni è stato possibile degustare sul Lungomare Cristoforo Colombo, il tonno cucinato secondo la tradizione portoscusese e le serate sono state arricchite dall’esibizione di gruppi folkloristici e dalla presenza di diverse decine di stands che hanno illustrato la storia, le tradizioni e la gastronomia del territorio.

Hanno destato notevole interesse, nei locali della #Torre spagnola, la mostra fotografica sulla pesca del tonno, passato e presente e il video sulla tonnara portoscusese, passato e presente.

«Siamo soddisfatti – ha commentato Daniela Zara, presidente della #Pro Loco di Portoscuso – la presenza di migliaia di visitatori ci ha ripagato degli sforzi organizzativi fatti. La manifestazione nasce dall’antica tradizione popolare, ed è particolarmente importante in un momento storico nel quale occorre garantire e preservare valori e identità specifici delle comunità locali. Come ci eravamo prefissi, inoltre, ha confermato la sua validità in termini di promozione del territorio, contribuendo ad ampliare l’offerta turistica, fornendo attrattive integrative al nostro bellissimo mare, con potenziali positive ricadute economiche per il paese e il territorio.»

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La Regione sta studiando nuove norme ed una nuova organizzazione per la lotta e il contrasto alla #peste suina.
Quando si è insediato il nuovo assessore della Sanità, Luigi Arru, ha trovato, rispetto alla lotta alla peste suina, una situazione caratterizzata da forti criticità, sia dal punto di vista normativo che da quello organizzativo, come conferma la lettera inviata dal ministero della Salute alla Commissione europea nel novembre del 2013. 
Il primo atto è stato la predisposizione del piano contro la peste suina 2015-2017, condiviso con il ministero della Salute. Il piano è ora all’attenzione della Commissione europea.
In questi giorni gli uffici dell’assessorato, insieme all’assessore, stanno definendo gli ultimi dettagli del progetto di lotta e di contrasto alla peste suina, sia dal punto di vista normativo che da quello organizzativo. La definizione del progetto arriva dopo numerosi incontri con i veterinari, gli allevatori e le loro associazioni in tutta l’isola. La proposta sarà sul tavolo del presidente Francesco Pigliaru e all’attenzione della Giunta nei prossimi giorni.