Interrogazione dei consiglieri Eugenio Lai e Daniele Cocco di Sel sulla dismissione dei terreni e degli immobili dell’ex Genio militare di Siliqua.
I terreni e gli immobili dell’ex Genio militare di Siliqua, che l’amministrazione della Difesa non utilizza ormai da anni, possono essere dismessi ed assegnati alla Regione in modo da consentire al Comune di Siliqua, di riutilizzarli per scopi di pubblica utilità.
E’ quanto chiedono in una interrogazione rivolta al presidente della Regione ed all’assessore competente i consiglieri regionali di Sel Eugenio Lai e Daniele Cocco, sottolineando fra l’altro che l’area dell’ex genio, comprendente un terreno di 16.500 metri quadrati ed un immobile di 300, si trova all’interno di un contesto densamente urbanizzato a poca distanza da abitazioni civili che, formalmente, sono obbligate a mantenere una “zona di rispetto” dall’ex installazione militare.
E’ un vincolo irragionevole e superato, sostengono Lai e Cocco, che potrebbe cessare attraverso l’acquisizione del bene da parte della Regione in base all’art. 14 dello Statuto ed il successivo trasferimento al comune di Siliqua, in modo da poter programmare una nuova destinazione del sito per attività pubbliche sociali, culturali, ambientali e di volontariato. Si tratta di una esigenza particolarmente sentita dalla comunità locale, osservano ancora i consiglieri regionali di Sel, tanto è vero che recentemente si è costituito un comitato spontaneo di cittadini denominato “Liberiamo il Genio”, con l’obiettivo di sottrarre all’abbandono ed al degrado una porzione importante del territorio comunale e restituirlo all’uso pubblico, sollecitando a questo fine l’impegno attivo delle Istituzioni.