L’#assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio ha pubblicato ieri l’avviso pubblico destinato alla nascita e allo sviluppo del club di prodotto cicloturistico, rivolto ad aziende direttamente o indirettamente coinvolte nella filiera del segmento. È il primo di una serie di bandi, a valere sull’asse IV del PO FESR 2007/13 (linea di attività 424d), “per la realizzazione di club di prodotto, disciplinari di qualità, etc.”, identificati come «strumenti di promozione e comunicazione coordinata del prodotto turistico isolano nei mercati nazionali e internazionali». Ne seguiranno altri per la valorizzazione di segmenti turistici individuati strategicamente come ideali a supportare il prodotto marino – balneare, e declinati sul brand unitario della «qualità di vita in Sardegna».
Parte dal cicloturismo lo sviluppo dei “distretti turistici della Sardegna”, un sistema innovativo che mira, tramite la creazione di club di prodotti tematici (PTT), a strutturare e qualificare ulteriormente l’offerta turistica isolana.
«L’obiettivo del bando – spiega l’assessore regionale Francesco Morandi – è sostenere il potenziamento e l’aggregazione delle piccole e medie imprese, in grado di sviluppare e gestire la promo-commercializzazione unitaria, su tutto il territorio regionale, del prodotto cicloturistico, e più in generale, diversificare nel tempo e sul territorio i flussi e qualificare l’offerta, cioè vendere “pacchetti cicloturistici” con significativi valori aggiunti: la strutturazione omogenea dei servizi e la sostenibilità ambientale.» Il club di prodotto “cicloturismo” strutturerà, promuoverà e commercializzerà pacchetti turistici competitivi, coinvolgendo una rete di soggetti pubblici e privati, gestendo all’unisono le attività di filiera e coordinando le competenze degli associati.
Gli operatori aderenti al club si impegnano a rispettare dei disciplinari condivisi, linee guida di carattere deontologico e professionale per garantire standard omogenei di qualità. Le varie componenti dell’offerta concorreranno alla strutturazione di pacchetti tematici con i servizi annessi: per esempio, pernottamento in strutture ricettive, colazione anche con prodotti tipici locali, spazi attrezzati per ricovero ed eventualmente riparazione delle biciclette, possibilità di fare acquisti in negozi convenzionati, trasporto turisti, bici e attrezzature, organizzazione di attività di accompagnamento e intrattenimento culturali, sportive ed enogastronomiche; segnaletica e cartellonistica, manutenzione dei percorsi, etc.
L’ammontare delle risorse destinate al bando è pari a 750 mila euro. Le agevolazioni saranno assegnate in regime “de minimis” nei limiti del 65% dei costi ammissibili: le aggregazioni di piccole e medie aziende potranno beneficiare di un contributo fino a un massimale, per ogni PTT, di 500 mila euro; le singole imprese promotrici del raggruppamento fino a un massimo di 20 mila euro. I contributi saranno attribuiti secondo due linee d’azione: il sostegno alla creazione e sviluppo di raggruppamenti di imprese in forma di club di prodotto e quello al potenziamento e allo sviluppo di micro, piccole e medie imprese ricettive e di servizi aderenti ai club di prodotto.
Il prodotto tematico consiste in un’offerta sistemica di attrattori turistico – ambientali e culturali, di servizi legati ad attività di carattere infrastrutturale (pernottamento) e concettuale (collegamenti tra destinazioni e attrazioni), caratterizzati da un forte legame tematico comune. Per lo sviluppo di ogni prodotto si incentiva la nascita di aggregazioni di imprese turistiche e altri operatori interessati alla filiera del prodotto, secondo i canoni del club di prodotto, ossia un’organizzazione di una pluralità di operatori che si associano per sviluppare un prodotto tematico, razionalizzando e innovando i processi produttivi e puntando a una sinergia di risorse e competenze.