23 December, 2024
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L’assessorato regionale della Sanità ha rettificato le graduatorie dei progetti ammessi ai finanziamenti per interventi di ristrutturazione, completamento, nuova costruzione e arredo delle strutture per la prima infanzia.

Le rettifiche riguardano l’inserimento dei comuni di Calangianus e Tuili nella graduatoria dei progetti per lavori, l’inserimento del Comune di Calangianus nella graduatoria dei progetti per arredi.

È stata inoltre integrata la graduatoria dei progetti non ammessi con l’inserimento dei progetti presentati dai Comuni di Loculi, Gavoi, Perfugas, Berchidda, Fordongianus, Portoscuso, Monserrato, Aglientu, Orune, Domus de Maria, Alà dei Sardi, Muros, Bolotana, Giba e Nuxis.
Gli interventi proposti potranno essere finanziati fino all’80% dell’importo massimo ammissibile, la parte restante sarà a carico dell’Amministrazione che richiede il finanziamento regionale, quale quota di compartecipazione.

L’assessorato regionale dell’Igiene e sanità e assistenza sociale ha autorizzato il pagamento di euro 107.245,58 a favore dei comuni di Albagiara, Orroli, Perfugas, Siliqua e Siris e il pagamento di euro 14.205,46 a favore del comune di Noragugume delle risorse destinate dai programmi 2013 per la realizzazione delle azioni di contrasto alle povertà.

Ignazio Locci 7 copia

Solidarietà sociale, tutela della salute, riduzione della #spesa farmaceutica. Da questi presupposti nasce una proposta di legge presentata dal consigliere regionale Ignazio Locci, contenente norme per il riutilizzo dei medicinali e dei presìdi sanitari, ideata ed elaborata e sottoscritta dall’intero gruppo consiliare di Forza Italia Sardegna, che propone interventi di contenimento della spesa farmaceutica regionale attraverso iniziative volte al recupero e riutilizzo dei farmaci inutilizzati e in corso di validità tramite redistribuzione presso RSA, Aziende sanitarie e associazioni non lucrative.

«Nello specifico – sottolinea Ignazio Locci – i medicinali ancora utilizzabili in possesso di pazienti che non ne abbiano più bisogno, o dei propri famigliari perché deceduti, potranno essere redistribuiti alle strutture autorizzate in maniera semplice e veloce. Attualmente non è prevista alcuna redistribuzione dei farmaci in dotazione a un paziente, anche laddove questo non ne abbia più bisogno. E così capita spesso che vere e proprie cataste di medicinali non scaduti, dati a un paziente poi deceduto, restino inutilizzate perché l’attuale disciplina non ne prevede il riciclo. E capita, in maniera del tutto paradossale e grave, che questi farmaci finiscano nel contenitore dei rifiuti.»

Miniera Serbariu 89 copia

Anche quest’anno alcuni ragazzi di Carbonia avranno la possibilità di arricchire il loro bagaglio di conoscenze, attraverso lo scambio culturale che, da ormai da diversi anni, lega le città gemellate di Carbonia e Oberhausen.

12 ragazzi, di un età compresa fra 15 e 17 anni, dal 2 al 16 agosto 2014, conosceranno una realtà fortemente connessa con quella di Carbonia.

Lo scambio culturale fra i giovani delle due città è organizzato in collaborazione con l’associazione Pro Loco di Carbonia, che si occuperà dell’organizzazione dell’attività di accompagnamento.

«Attraverso questa esperienza – spiega il sindaco, Giuseppe Casti – sarà data la possibilità ai ragazzi di creare una forte rete di relazioni che, siamo certi, contribuirà in modo sostanziale alla loro crescita umana e culturale, facendo sperimentare loro, in maniera concreta, il sentirsi cittadini europei e parte di una comunità unita.»

Pietro Cocco 6 copia

«Il severo giudizio espresso dalle Sezioni Riunite della #Corte dei Conti nei riguardi della gestione dell’esercizio finanziario 2013 della Regione Sardegna dell’allora Giunta Cappellacci, sintetizza ed esplicita in maniera inequivocabile il giudizio già esternato dal Centrosinistra in ogni occasione possibile, esercitato sia in discussioni che con la  produzione di atti ispettivi.» Lo dice Pietro Cocco, capogruppo del #Partito Democratico in Consiglio regionale.

«Nella passata legislatura – aggiunge Pietro Cocco – non solo non si è riusciti ad effettuare nessuna riforma organica né alcuna semplificazione dalla macchina amministrativa, ma al contrario si è dato vita ad una creazione smisurata di enti e di agenzie, spesso con competenze sovrapposte, carenti sotto l’aspetto dell’offerta di servizi utili per i semplici cittadini e per gli enti locali, che faticano ad avere celerità nelle risposte e spesso anche certezza di diritto.»

«L’attuale Giunta, come già annunciato col programma di governo, intende perseguire il riordino istituzionale di snellimento, razionalizzazione ed accorpamento delle competenze della amministrazione regionale – sottolinea ancora Cocco – per conseguire obiettivi di efficienza, funzionalità e risparmio. La Corte si sofferma inoltre in maniera puntuale sulla gestione dei #Fondi comunitari e li definisce talmente deficitari da comportare il rischio della perdita dei finanziamenti: in totale antitesi a quanto ancora oggi vanno sostenendo Cappellacci e il precedente assessore al bilancio.»

Infine, Pietro Cocco rivolge un plauso per l’umiltà che caratterizza il presidente Francesco Pigliaru e la Giunta regionale, che nel prendere atto delle rilevazioni della Corte, le apprezza, e dichiara unitamente all’assessore Paci  di voler «agire nella più leale forma di collaborazione con la stessa Corte, così come con lo Stato, dopo anni di contenzioso eccessivo ed inutile».

«La novità sulle tariffe e gli orari per l’accesso al patrimonio artistico-culturale custodito nelle gallerie statali, introdotta con decreto dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, è una vera e propria inversione del sistema culturale del nostro Paese.»

È quanto dichiara Paola Montis, presidente dell’#ANAP Sardegna, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di #Confartigianato, a seguito delle novità introdotte dal MIBAC sulle modalità e i tempi di accesso alle bellezze custodite nei musei italiani.

«Dal primo luglio prossimo cambierà tutto – dice la Montis – scompare la gratuità per gli over 65; entreranno gratis solo i ragazzi fino a 18 anni e ci saranno riduzioni sul biglietto per i giovani fino ai 25. Come associazione a tutela degli anziani e pensionati della Sardegna – prosegue – riteniamo che la fine della gratuità per gli over 65 non sia frutto di un’equa considerazione della fascia di età anziana della società vessata, oggi più che mai, anche dalle spese aumentante a causa della crisi economica del Paese che contrastano con i redditi sempre più esigui.»

La rivoluzione introdotta da Dario Franceschini prevede, inoltre, l’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese e due “Notti dei musei” a un euro nel corso dell’anno, oltre a un’apertura serale, tutti i venerdì.

«È giusto investire sulle bellezze museali dell’Italia ed è senza dubbio importante tutelare il patrimonio artistico e culturale, ma – continua la presidente ANAP Sardegna – non crediamo che per agevolare e sostenere la ripresa economica del Paese sia opportuno penalizzare gli anziani, impedendo loro, di fatto, di accedere a luoghi di promozione culturale proprio con l’introduzione di una ulteriore spesa d’accesso. Ci auguriamo – conclude Paola Montis – che il Ministro riveda le sue posizioni in materia poiché introduzioni del genere non ci paiono in linea con una corretta politica di tutela delle fasce più deboli della popolazione e impediscono, pertanto, agli anziani di godere liberamente delle bellezze museali italiane.»

Piazza Roma Carbonia 4 copia

A partire da giovedì 26 giugno, in via sperimentale, avrà inizio l’attuazione dell’ordinanza comunale che istituisce la sosta gratuita con disco orario (per un’ora) nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00, in Piazza Ciusa, a Carbonia.

La nuova regolamentazione riguarda: i 18 stalli di sosta presso i portici, lato Sud/Est del Mercato Civico (lato oreficeria, articoli sportivi, ecc); i 12 stalli di sosta, sul lato Sud /Est del Mercato Civico (aderente al mercato,  fronte oreficeria, articoli sportivi, ecc); 11 stalli di sosta, lato Sud /Est del Mercato Civico (direzione via Marche). In totale saranno 41 gli stalli interessati al parcheggio a disco orario.

I 15 stalli dislocati presso i portici del lato Nord/ Est (lato frutta verdura, ecc), resteranno a disposizione per la sosta libera e gratuita.

I primi giorni di attuazione del disco orario, saranno utili, con la collaborazione degli operatori commerciali, per informare gli automobilisti e far conoscere ai cittadini le nuove disposizioni sui parcheggi.

«In questo modo – spiega il sindaco, Giuseppe Casti – si dà una risposta all’esigenza di garantire un sistema di rotazione dei veicoli nell’area di Piazza Ciusa, al fine di facilitare la mobilità dei veicoli in funzione anche delle attività di vendita, offrendo così una maggiore  possibilità di sosta  alternativa alla sosta a pagamento·»

Questa mattina la RSU dell’Eurallumina è impegnata in un presidio presso la sede del #ministero dello Sviluppo economico, a Roma, dove è in programma un incontro “prettamente tecnico” sulle questioni ambientali relative alla vertenza #Eurallumina.

«Tra i lavoratori diretti e dell’indotto – si legge in una nota della RSU – è forte la preoccupazione, questo perché, malgrado gli innegabili passi avanti fatti dal 22 novembre 2012 ad oggi (data della sottoscrizione del protocollo d’intesa), nonostante i problemi vecchi e nuovi che sono stati comunque superati  grazie ad un lavoro sinergico tra le parti, ad iniziare dal  Mise, insieme alla volontà aziendale di riprendere le produzioni e all’impegno delle strutture sindacali di concerto con chi ne è espressione diretta,  come la RSU di fabbrica, che anche in questa occasione vuole rappresentarne le legittime aspettative, restano comunque in campo problematiche che devono trovare, in tempi celeri, definita e definitiva soluzione, perché ormai arrivate alla scadenza.»

«Nello specifico – si legge ancora nella nota – quello che è stato definito “Accordo di programma per la messa in sicurezza e futura gestione ambientale del sito di stoccaggio dei residui di lavorazione della bauxite” tra Azienda Eurallumina (presente con l’amministratore delegato, i tecnici e i legali dell’Azienda) e ministero dell’Ambiente (con lo staff tecnico diretto dal direttore generale avvocato Maurizio Pernice) e che nell’incontro di oggi, convocato dal vice ministro del Mise Claudio de Vincenti, dovrebbe arrivare ad un passaggio cruciale  nella prospettiva della sottoscrizione dello stesso  “Accordo di Programma”. Senza la disponibilità del sito, tutti i sacrifici fatti e tutto il percorso sin qui svolto verrebbero vanificati. Questo potrà essere scongiurato solo quando questo accordo verrà ratificato, in modo che, su quelle conclusioni, il magistrato competente e titolare del procedimento , potrà pronunciarsi sul suo dissequestro.»

«Ogni ritardo, ogni rinvio, ogni rallentamento, farà allungare i tempi della prospettiva di rilancio di Eurallumina  se non addirittura vanificare questa agognata prospettiva , attesa dai lavoratori e dalle loro famiglie e da tutto il territorio del Sulcis Iglesiente che, da una vertenza “parte integrante del Piano Sulcis”, dal rilancio del comparto industriale e della filiera dell’alluminio, attende di ritrovare luce e speranza. Il presidio di oggi – conclude la nota della RSU Eurallumina – intende inoltre sollecitare affinché il prima possibile venga convocato un incontro con le organizzazioni sindacali a tutti i livelli di competenza per fare il punto sulla vertenza, con la speranza che questo appuntamento possa essere quello conclusivo.»

Consiglio regionale 1 copia

Le corse del Trenino Verde non verranno interrotte. Lo hanno assicurato questa sera gli assessori dei Trasporti, Massimo Deiana, e del Bilancio, Raffaele Paci, spiegando che è stata verificata la disponibilità di risorse al 30 settembre 2014 e che il Trenino verde, infatti, rientra in nelle priorità della Giunta regionale, come parte del progetto di turismo ambientale in particolare nelle zone interne dell’isola. Il relativo finanziamento della Regione all’Arst, di conseguenza, è stato confermato, nonostante le note difficoltà finanziarie legate al patto di stabilità.

Ospedale Civile di Cagliari

La Asl di Cagliari ha bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di posti di n. 8 posti di collaboratore professionale sanitario – infermiere pediatrico, cat. D e un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 7 posti di collaboratore professionale sanitario – ostetrica, cat. D.

Per il primo concorso è richiesto il possesso di laurea di 1° livello in INFERMIERISTICA PEDIATRICA (classe SNT/1 – Classe delle lauree in professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica), ovvero diploma universitario di infermiere pediatrico conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, o altro diploma equipollente ai sensi del decreto del ministero della Sanità 27 luglio 2000; e l’iscrizione all’albo professionale;

per il secondo concorso è richiesto il possesso di laurea di 1° livello in OSTETRICIA (classe SNT/1 – Classe delle lauree in  professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica), ovvero diploma universitario di ostetrica/o conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, o altro diploma equipollente ai sensi del decreto del ministero della Sanità 27 luglio 2000; e l’iscrizione all’albo professionale.

Le domande vanno spedite:

Al Direttore Generale
ASL CAGLIARI
Servizio del Personale
Via Piero della Francesca, 1
Località Su Planu
09047 Selargius – Cagliari

Il termine per la presentazione delle domande scade il 7 luglio 2014.