24 November, 2024
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Capre copia

#Argea Sardegna ha prorogato i termini per la presentazione delle domande di aiuto a sostegno degli allevamenti colpiti da virus dell’artrite encefalite virale delle capre (CAEV). 

Possono beneficiare degli aiuti gli imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese della Camera di Commercio e dell’Anagrafe regionale delle imprese agricole che sono state dichiarate dall’autorità sanitaria sede di focolaio di Caev. 

L’aiuto è concesso a condizione che le aziende aderenti al #Piano regionale volontario di risanamento dalle malattie da lentivirus degli allevamenti caprini 2013/2016, a seguito di test positivi o dubbio, abbiano fatto abbattere e macellare i capi malati e/o positivi per impedire la diffusione della malattia a far data dal 1° giugno 2013. 

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 30 settembre 2014 presso il Servizio territoriale dell’#Argea Sardegna competente per territorio oppure inviate tramite raccomandata.

L’Agenzia #Argea ha approvato la graduatoria delle domande di aiuto riguardanti la promozione del vino nei paesi terzi per l’annualità 2014/2015. 
La promozione riguarda tutte le categorie di vini a denominazione di origine protetta, i vini ad indicazione geografica nonché i vini con indicazione della varietà di uva da vino. 
L’intensità dell’aiuto potrà arrivare a coprire fino al 50% delle spese sostenute. Il restante 50% è a carico del beneficiario. 

L’#Agris Sardegna ha pubblicato l’elenco degli ammessi al colloquio per il conferimento di una borsa di perfezionamento tecnico per laureati dal titolo “Attività di studio e di ricerca per la caratterizzazione, l’innovazione e la valorizzazione enologica delle produzioni della Sardegna”. 

Il colloquio si svolgerà il giorno 22 luglio 2014 alle ore 10.00, presso la sede del Dipartimento della Ricerca nell’Arboricoltura dell’Agenzia, in Cagliari via Mameli n. 126/D. 

L’Agris Sardegna ha pubblicato l’elenco dei candidati ammessi al colloquio per il conferimento di 3 borse di studio per laureati, dal titolo “Caratterizzazione 
morfologica ed agronomica del germoplasma sardo dei fruttiferi” della durata di mesi 12, da usufruirsi presso il #Dipartimento per la Ricerca nell’Arboricoltura, Aziende di Platamona e di Villasor, dell’Agenzia #AGRIS Sardegna nell’ambito del progetto di ricerca RISGENSAR. 

Il colloquio si svolgerà il giorno 23 luglio 2014, alle ore 9,30, presso la sede del Dipartimento della Ricerca nell’Arboricoltura dell’Agenzia, in Cagliari via Mameli n. 126/D. 

Liberevento 70x100

Si è svolta ieri, 15 luglio, nell’aula consiliare del comune di Calasetta la conferenza stampa di presentazione della III edizione del Festival Culturale “LiberEvento”. Presenti il vice sindaco e assessore alla cultura Remigio Scopelliti, il neo consigliere delegato al turismo Sergio Porseo, il direttore artistico Claudio Moica e Fabio Furia, direttore artistico degli eventi musicali.

«Nonostante tutti i tagli effettuati nel settore cultura – ha detto Remigio Scopelliti – il comune di Calasetta scommette per il terzo anno consecutivo sulla kermesse letteraria, regalando ai turisti e agli abitanti del territorio un calendario di tutto rispetto

Si parte il 18 luglio, alle ore 22,00, alla Torre Sabauda, con la scrittrice Maria Giovanna Atzeni ed il suo libro “Un cielo pieno di stelle” che dà avvio alle due date di “Aspettando LiberEvento”. Si prosegue il 25 luglio alle 22,00 con Claudio Moica che propone il reading tratto dal suo ultimo libro “Spargimi di te” accompagnato dalla voce di Natascia Capurro e dal chitarrista Giuseppe Corda; a seguire alle 23,00 il cortometraggio di Federico Cozzucoli e Matteo Campulla “Martyrium vers. Gold”, candidato all’#Erice Film Festival. Un breve assaggio di quello che sarà il vero e proprio festival 2014 che sarà inaugurato il 7 agosto, alle ore 22,00, con la scrittrice Eleonora Carta, sulcitana ma residente a Milano, che presenterà il suo primo libro “La consistenza dell’acqua”, prodotto dalla Newton Compton editori in 20.000 copie, modera l’incontro Carlo Floris.

Come consuetudine LiberEvento si caratterizza anche per il doppio appuntamento giornaliero e, quindi, alle 23,00 si esibirà, con musiche dal Portogallo e dal Brasile, il gruppo musicale “Novos Madeiras”. Il giorno successivo sarà la volta del giornalista Cesare Corda che proporrà la sua ultima fatica letteraria “Benvenuto Mr Parkinson” tratto dalle personali vicende sanitarie dell’autore, a Luca Sarriu il compito di scavare affondo sulla delicata tematica; alle 23,00 si cambia registro con l’attore Simeone Latini che interpreterà “Se una notte d’inverno un viaggiatore…” di Italo Calvino accompagnato alla chitarra da Michele Sarti.

Chiude la terza edizione del Festival Culturale il tanto atteso Massimo Bisotti, rivelazione dell’anno con il suo libro “Il quadro mai dipinto” edito da Mondadori in 30.000 copie e sarà la giornalista Serena Cirina che dovrà stuzzicare l’autore con domande desiderate soprattutto dal pubblico femminile. Saranno le note musicali ispirate all’est Europa e ai Balcani del gruppo musicale Rakìja che saluteranno questa edizione.

«Sono onorato – ha detto Claudio Moica – per la conferma ricevuta dall’amministrazione comunale nel dirigere artisticamente il Festival che nasce da una mia idea condivisa con Fabio Furia e l’assessorato alla cultura. E’ una delle poche realtà comunali in cui esiste una vera e propria sinergia tra gli organizzatori e il comune – prosegue il direttore artistico – per perseguire l’unico obiettivo che è quello di dare al pubblico momenti di approfondimento culturale ma anche di relax.»

Non solo libri, quindi, ma una vera e propria rassegna di spettacolo che pone al centro l’amore per la lettura, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla “cultura del libro” favorendo, nel contempo, la promozione del territorio, anche a fini turistici. Il libro, come nella precedente edizione, sarà il motore propulsore dell’evento, cuore del festival, tra poesia, narrativa, musica, teatro e cinema, un nucleo attorno al quale ruoteranno le numerose attività culturali collaterali, che, come dichiarato da Claudio Moica, sapranno dare nuovo respiro alle parole. Una nuova edizione in cui, ancora, LiberEvento si proporrà quale itinerario culturale dalle mille sfumature, adatto a tutti e per tutti i gusti, in grado di offrire un ampio ventaglio di scelte, per turisti e residenti, che come di consueto, potranno godere dei luoghi che gli sono propri, offrendo al territorio una pregiata programmazione artistica nella magica cornice della Torre Sabauda, emblema storico di Calasetta.

Per il terzo anno consecutivo, dunque, LiberEvento si propone come momento di diffusione e promozione della cultura letteraria ai più alti livelli.

Il festival letterario si potrà seguire anche attraverso il sito web www.liberevento.it e la sua pagina Facebook.

Luigi Lotto

Questa mattina la #commissione Agricoltura, presieduta da Luigi Lotto (Pd), ha sentito in audizione i rappresentanti delle associazioni venatorie della Sardegna, sia nell’ambito dell’iter della nuova legge sulla biodiversità che per quanto riguarda la normativa di settore, la legge 23/98.

Tutte le associazioni, sia pure con accenti diversi, hanno sottolineato la necessità di un quadro normativo completamente nuovo che superi l’esperienza, a loro giudizio negativa, della legge 23, e valorizzi il ruolo dei cacciatori come soggetti che presidiano e difendono il territorio.

Il presidente dell’Unione cacciatori Sardegna Bonifacio Cuccu ha lamentato, in particolare, la scarsa attenzione delle istituzioni nei confronti della categoria. «Non siamo ascoltati, ma non si può fare una legge sulla caccia senza i cacciatori. Chiediamo solo regole precise e criteri trasparenti sulle scelte; possiamo fare molto di più per il territorio e vogliamo dare il nostro contributo, anche nella prevenzione contro gli incendi.»

Per il presidente di Federcaccia Franco Sciarra la categoria ha buone ragioni per essere insoddisfatta. «La legge 23 è rimasta sostanzialmente inapplicata e sono passati vent’anni ed ora bisogna assolutamente intervenire perché, senza un piano faunistico e senza la definizione degli ambiti non si può parlare di caccia, argomento sul quale da sempre abbiamo molto da dire e da proporre.»

Alessandro Lisini, presidente della Libera associazione sarda caccia, ha messo l’accento «sulle tante forzature che hanno cercato di rattoppare, volta per volta, una legge sbagliata e inapplicabile come la 23, e sui ritardi nella predisposizione di una nuova normativa di cui vorremmo conoscere l’impianto generale per poi dare il nostro contributo su temi specifici».

Secondo Marco Efisio Pisanu, di Caccia pesca e ambiente, «per fare una buona legge, e c’è n’è molto bisogno in Sardegna, occorre anche tenere conto delle esperienze di altre realtà, degli errori e delle cose che hanno funzionato. Noi vogliamo scriverla assieme alla Regione, siamo convinti che la caccia non sia un problema ma una risorsa della Sardegna, che fra l’altro può fare da traino ad un settore strategico per lo sviluppo dell’Isola come il turismo».

Il presidente della commissione, Luigi Lotto, dopo aver ringraziato le associazioni venatorie per il loro contributo, ha assicurato l’attenzione della commissione sul problema della caccia, «che verrà affrontato subito dopo la pausa estiva con tutti gli approfondimenti che la complessità della questione richiede e l’ascolto di tutte le parti interessate».

Franco Sabatini 2 copia

«La recente approvazione in #Consiglio regionale degli indirizzi sulla programmazione unitaria 2014-2020 è soltanto il primo passo per procedere con una corretta progettazione e con la spesa degli oltre 5 miliardi di euro di risorse comunitarie che competono alla Sardegna per il prossimo settennio».

Lo ha detto Franco Sabatini, presidente della Terza commissione, che ha sottolineato l’unitarietà del Consiglio regionale e la piena collaborazione con la Giunta, nel percorso conclusosi con l’approvazione della risoluzione sugli indirizzi di programmazione ed ha ribadito la necessità di una vera e propria “svolta” per quanto attiene la capacità di spesa della Regione sarda.

«E’ necessario intervenire – ha detto il consigliere del Partito democratico – sulle procedure e sulla struttura amministrativa e gestionale per scongiurare gli errori del passato e  garantire che le risorse europee siano “realmente” spese».

«Infatti – spiega Sabatini – nel precedente settennio, la spesa “reale” di alcuni fondi è stata ben al di sotto delle aspettative».

Il presidente della Terza commissione ha citato il caso dei #fondi Fesr (fondo europeo di sviluppo regionale): 624 milioni di euro di spesa certificata al 31 ottobre 2013 ma soltanto 139 milioni sono stati rendicontati con progetti coerenti.

«Per non perdere le risorse comunitarie, 242 milioni di euro sono stati destinati ad un fondo di garanzia per le imprese; altri 30 milioni al fondo per la reindustrializzazione delle aree di crisi,  70 milioni al fondo Jessica. Cioè 343 milioni di euro sono stati impiegati con strumenti di ingegneria finanziaria per non perdere i fondi comunitari.»

«L’operazione – dichiara Sabatini – ha salvato la Regione dal rischio di rispedire a Bruxelles milioni di euro ma certifica che solo 139 milioni  sono stati “realmente” spesi sul Por Fesr 2007-2013 e il tutto vuol dire che, nel quinquennio della gestione del programma (2009-2013), la capacità di spesa annuale della Regione è stata pari a 27 milioni di euro, ai quali vanno sottratti i circa 13 milioni annui di cofinanziamento e si arriva così alla spesa di 14 milioni di euro di risorse comunitarie effettivamente spese per ciascuna annualità della passata legislatura. Sono queste le situazioni da evitare e occorre riaffermare con nettezza che ciò che si programma per il prossimo settennio deve avere come requisito fondamentale quello dell’alto indice di fattibilità.»

«Allo stesso modo di come – ha concluso Franco Sabatini – occorre dare seguito agli impegni assunti per garantire alla Regione strumenti adeguati per misurare l’efficacia della spesa ed offrire così ai sardi e alle competenti autorità una corretta e realistica valutazione dei risultati ottenuti attraverso i programmi, i progetti e le azioni finanziate con i fondi europei.»

Giovanni Pau copia

Torna lo spettacolo dell’atletica leggera al campo polivalente di Via Balilla, a Carbonia, sabato 19 luglio 2014, a partire dalle ore 16.00, con il XV Meeting di atletica leggera Città di Carbonia – #Memorial Mirko Masala. I numerosi atleti iscritti gareggeranno presso la pista di atletica, intitolata al maestro Pinuccio Dettori, nella zona degli impianti sportivi di via Balilla (ingresso anche da via Roma).

La manifestazione, giunta alla sua quindicesima edizione, è organizzata dall’assessorato allo Sport del comune di Carbonia e dalle società ASD Atletica Cortoghiana – Carbonia e ASD Atletica Cortoghiana – Carbonia.

Alla manifestazione, indetta a livello regionale dalla #Fidal Sardegna (Federazione Italiana di Atletica leggera), parteciperanno, oltre ai circa 140 atleti delle due società organizzatrici, anche numerose società di atletica provenienti da tutta la Sardegna.

Le gare sono aperte a tutte le categorie, dagli esordienti (5 anni) ai Master (per atleti più avanti con gli anni) e prevedono quasi tutte le specialità dell’atletica leggera, dalle gare di velocità (50/100/200 metri), alle gare di resistenza (3.000 metri), sino al salto in alto, salto in lungo, salto con l’asta, lancio del giavellotto e del peso, per fare alcuni esempi.

Il Meeting sarà soprattutto un’ottima vetrina per le categorie giovanili (15-20 anni), che avranno occasione di farsi notare all’interno di una manifestazione promossa a livello nazionale.

«Siamo contenti di essere riusciti, anche per il 2014, ad organizzare questa importante manifestazione, dedicata ad uno sport in costante crescita in città – ha detto Fabio Desogus, assessore dello Sport del comune di Carbonia -. Sono tanti, infatti, gli sportivi e gli appassionati di atletica, e in particolare della corsa, che, ogni giorno, si allenano per passione, per fare movimento e per tenersi in forma. Anche attraverso questo Meeting, che ha sempre ottenuto importanti risultati di pubblico e di partecipazione da parte degli atleti, cerchiamo di valorizzare questa disciplina sportiva che, grazie all’impegno di tante società, porta lustro a Carbonia. L’Amministrazione comunale ringrazia le società ASD Atletica Cortoghiana – Carbonia e ASD Atletica Cortoghiana – Carbonia per la preziosa collaborazione.»

Tra gli atleti più attesi c’è sicuramente Giovanni Pau, confermatosi la scorsa settimana campione italiano Master dei 100 e 200 piani.

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 23 luglio, alle ore 16.00. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo convocata ieri pomeriggio dal presidente Gianfranco Ganau.

All’ordine del giorno il Dl n.62/A della Giunta regionale per la “proroga dei tempi per la conclusione e rendicontazione delle procedure a bando e a sportello 2009 per le provvidenze a favore dell’artigianato” e la discussione delle risoluzioni della Commissione Autonomia “sulle riforme istituzionali” e della Commissione Cultura “sulla situazione dei lavoratori delle biblioteche”. Giovedì 24 luglio alle 10.00 l’Aula esaminerà il Testo Unico in materia di agricoltura e le mozioni n. 49 (Arbau e più sull’inquadramento del personale Aras), n. 51 Busia e più sulla ventilata chiusura della sede della motorizzazione di Nuoro), n. 52 (Arbau e più sulla mancato trasferimento alla Regione delle competenze in materia di motorizzazione civile), n. 54 (Floris e più sulla dismissione dei beni patrimoniali e demaniali della Regione). I lavori potrebbero proseguire nella mattinata di venerdì 25 luglio.

Emanuele Cani 79 copiaMinatori Igea

«La delibera approvata ieri dalla Giunta regionale per il rilancio dell’#Igea Spa, società in house della regione è un atto importante, con il quale auspico che si plachino le infondate critiche a chi sta cercando di risanare quanto danneggiato in questi anni.»

Lo ha detto Emanuele Cani, deputato e segretario del Partito Democratico di Carbonia Iglesias.

«E’ bene fare alcune precisazioni e dare qualche chiarimento per una questione di correttezza ed onestà intellettuale – ha aggiunto il deputato di Carbonia -. Prima di tutto è necessario sottolineare che, negli ultimi tre mesi, le critiche più accese puntano il dito contro l’operato della nuova giunta regionale e provengono da chi negli anni passati non ha levato alcuna protesta di fronte ad un disastro annunciato. Disastro che è stato conseguenza di scelte e strategie sbagliate, fatte della precedente Giunta Cappellacci che ha avallato una gestione quinquennale della società completamente fallimentare, con conseguente esposizione di Igea per un debito di circa 20 milioni di euro al 2014, portando alla messa in liquidazione della società.»

«Ovviamente una riflessione troppo approfondita rischia di diventare sconveniente per chi oggi, e non nel passato, cerca nuovi colpevoli – ha sottolineato ancora Emanuele Cani -. Il PD ha garantito sin dal primo momento il sostegno ai lavoratori che giustamente rivendicano il pagamento degli stipendi dovuti, senza dimenticare le imprese che devono essere pagate per i lavori eseguiti e  di conseguenza tutti i lavoratori dell’indotto coinvolti. Secondo la posizione del PD, le bonifiche ambientali costituiscono la  precondizione essenziale per qualsiasi modello di sviluppo. Igea, con il suo  patrimonio professionale, culturale e tecnologico, deve davvero diventare il cuore e il motore di tale attività. Obiettivo raggiungibile attraverso una profonda riorganizzazione e ottimizzazione delle risorse umane ed economiche della società. La nomina di un manager di altissimo livello, come scelto dalla Giunta, e l’approvazione dell’importante delibera di indirizzo – ha concluso il deputato del PD – dimostrano la chiara volontà della giunta regionale di credere in una Società che per la disastrosa gestione passata era ormai destinata al fallimento.»