Si parlerà di “Rifiuti Zero” venerdì 18 luglio in un convegno in programma nel Salone Velio Spano, a Carbonia.
Si parlerà di “Rifiuti Zero”, con le sue implicazioni dal punto di vista della salute e dell’ambiente, delle finanze locali e dell’imposizione fiscale, sarà trattato venerdì prossimo, 18 luglio alle ore 18.00 nel Salone Velio Spano a Carbonia.
L’incontro, organizzato dall’#Associazione Carbonia a Cinque Stelle in collaborazione con #Zero Waste Italy, avrà come titolo “Non bruciamo il futuro” e vedrà la partecipazione di Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe nonché vincitore, nel 2003, del #Premio Nobel Alternativo per l’Ambiente Goldman Enviroment Prize. «In un’Italia dove contro discariche e inceneritori ci sono state tante barricate e pochissime proposte – ha scritto il quotidiano La Repubblica – la storia di Capannori e di Rossano Ercolini dovrebbe essere studiata a scuola».
La storia, in sintesi, è questa. Rossano Ercolini è un maestro elementare di Capannori, un piccolo comune della Toscana, in provincia di Lucca. Quando viene a conoscenza dei piani per la costruzione di un inceneritore a pochi chilometri dalla sua scuola, per il bene del territorio e la salute dei suoi giovani alunni decide di intervenire. Fonda così l’associazione Ambiente e Futuro, con l’obiettivo di informare la comunità dei rischi ambientali dell’incenerimento e di proporre strategie alternative per la gestione dei rifiuti. Seguono anni di battaglie durissime durante i quali Ercolini sfida apertamente gli apparati politici e i poteri economici locali e nazionali. Ma alla fine le sue ragioni hanno la meglio e nel 2007 il comune di Capannori è il primo in Italia a adottare la strategia “Rifiuti Zero”, diventando in poco tempo il centro di un movimento straordinariamente vitale che, da Napoli a Milano, coinvolge ora sempre più cittadini e tanti amministratori. Nell’aprile del 2013, per questo suo impegno come attivista e educatore, Rossano Ercolini riceve, come detto, il #Goldman Environmental Prize e viene invitato alla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama.
Rossano Ercolini è oggi il simbolo di un ambientalismo capace di incidere in maniera efficace nello sviluppo di un territorio, andando oltre le ideologie e gli schieramenti. Perché è solo con l’impegno di tutti a prendere parte al cambiamento che la democrazia respira e, con essa, prende vita la speranza di un futuro migliore.