Ignazio Locci (Fi): «Sulle riforme si apra una stagione di confronto serio e leale nell’interesse dei sardi».
«Si apra una stagione di confronto serio e leale nell’interesse dei sardi e nella direzione dell’ammodernamento della Regione. Il tema delle riforme non può essere di esclusiva competenza dell’assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione Gianmario Demuro: un argomento di così straordinaria importanza deve obbligatoriamente coinvolgere tutte le forze politiche, riunite insieme per ridare un volto istituzionale nuovo alla nostra Terra. Punto di partenza: il riordino della struttura amministrativa con lo scopo di riorganizzare l’assetto degli enti locali e strumentali della Regione.»
Lo scrive, in una nota, Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia.
«Superata la fase di ascolto in commissione Autonomia dei cosiddetti saggi – aggiunge Locci – si esca alla luce del sole per proporre nuove strade ai giovani e alle imprese della Sardegna. Dobbiamo passare dalla fase di rivendicazione alla presa di coscienza che è in atto un processo di rivoluzione istituzionale che non può e non deve essere fermato: la Sardegna e la sua classe dirigente devono rivelarsi capaci di sfruttare la situazione a proprio vantaggio. E con il confronto e il dialogo nel supremo interesse pubblico possiamo farcela. Allo stesso tempo, non concederemo alcuno sconto nelle materie economiche e della ripresa. Le stesse dove il centrosinistra segna il passo.»