Il PSI di San Giovanni Suergiu chiede l’azzeramento della #Tasi.
La segretaria della sezione “Sandro Pertini” del Partito Socialista Italiano di San Giovanni Suergiu, Romina Amasio, ha chiesto l’inserimento nell’ordine del giorno del Consiglio comunale, convocato per questo pomeriggio, alle ore 17.00, dell’esame della petizione che richiede l’azzeramento dell’aliquota #Tasi.
La richiesta d’inserimento nella discussione del Consiglio è stata formulata ai sensi dell’art. 55, comma 4, del vigente statuto comunale che recita: «Il sindaco è comunque tenuto a porre la petizione all’ordine del giorno della prima seduta di Consiglio».
La richiesta di azzeramento dell’aliquota Tasi è formulata con riferimento all’art. 676 della L. 147/2013 che recita. «Il Comune con deliberazione del consiglio comunale adottata ai sensi dell’art. 52 del Decreto Legislativo n.446 del 1997 può ridurre l’aliquota fino all’azzeramento».
La petizione prende spunto dalla gravosa situazione economica che stanno attraversando una miriade di famiglie del nostro comune, ormai impossibilitati anche a soddisfare le esigenze legate al sostentamento minimo vitale.
La nota della segretaria del PSI di San Giovanni Suergiu contiene un invito a far tesoro delle decisioni adottate da molte amministrazioni comunali della provincia e della Regione Sardegna. In particolare cita il comune di Giba che, oltre a non applicare la Tasi, ha ridotto del 30% anche la #Tari.
La petizione è stata sottoscritta da 771 cittadini ed il deposito delle firme è provvisorio in quanto, se la proposta non verrà presa in considerazione, la petizione verrà rilanciata nei prossimi giorni e verrà conclusa nel mese di ottobre, in occasione della scadenza imposta per la determinazione della tariffa.
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