23 November, 2024
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Francesco Signoriello 2 copia

In Italia, negli ultimi anni, nonostante la grave crisi economica, l’innovazione tecnologica ha compiuto autentici passi da gigante nei vari settori delle infrastrutture. Nel 2004, Francesco Signoriello, da oltre trent’anni consulente aziendale per l’internazionalizzazione delle PMI e di Governi stranieri, con incarichi societari in organismi istituzionali internazionali ha creato il “Progetto World”, per l’internazionalizzazione della ricerca, dell’innovazione, dell’imprenditoria e della cultura. Il “Progetto World” sta internazionalizzando, principalmente, un “prodotto” multisettoriale, universale, innovativo ed ecosostenibile, l’Ecoporto Italia – Made in Italy, già presentato al mondo accademico e a Governi della Federazione russa e di altre Nazioni, all’African Union Commission, a banche governative e di sviluppo d’area disponibili a finanziare i progetti (tra le quali World Bank, Banco di Sviluppo dell’Africa e BEI), banche italiane e Simest, ad Agenzie dell’ONU come la FAO e l’UNIDO e a vari organismi in Italia ed all’estero. La World Area Holding srl, società capogruppo del “Progetto World”, promuove e sostiene la pratica del diporto e delle altre attività nautiche, in particolar modo, lo sviluppo della nautica ecosostenibile con gli “Ecoporti”, attraverso collaborazioni con enti pubblici e non, nazionali e stranieri; promuove, in Italia, la realizzazione di opere marittime di pubblico interesse, utilizzando fondi pubblici e di investitori; promuove e sviluppa corsi di formazione professionale e di ricerca ed innovazione, nel quadro delle vigenti normative di varie Nazioni nel campo della nautica “ecostenibile” e dell’ambiente; con la prossima World Area Nautic promuove, ovunque, al fine di diffondere e tutelare la cultura del mare, delle acque interne e dell’ambiente in generale, specie tra i giovani, corsi di vela, corsi sull’ambiente, gemellaggi e collaborazioni con sottoscrizioni di protocolli d’intesa con Stati, Regioni, Organismi pubblici e non, Camere di Commercio, Università, Enti parchi, Associazioni nautiche e non, Federazione sportive ed ambientali di qualunque Nazione. World Area Holding ha sottoscritto accordi di collaborazione con il CNR, Università di diversi paesi, i governi di due paesi della federazione russa e sta definendo altri accordi in Italia ed all’estero con istituti marittimi, università, aree marine protette, centri di ricerca, enti pubblici e privati ed associazioni di categoria. Negli ultimi anni ha promosso ecoporti nei distretti nautici del Volga e del Don ed ha avviato collaborazioni per la realizzazione di ecoporti nei fiumi e mari della federazione russa; ha avviato inoltre contatti con il governo brasiliano per la presentazione dell’ecoporto presso il Banco Central do Brasil, ha programmato interventi in Paraguay, a Cuba, negli Emirati Arabi, Africa, India, Turchia, Grecia e Cina. In Italia ha avviato i progetti per la realizzazione di strutture ecoportuali in varie Regioni, finanziabili con la Cassa Depositi e Prestiti, Italia Navigando e Fondi d’Investimento. Sono stati già programmati, inoltre, incontri con gli addetti scientifici ed incaricati d’Affari delle Ambasciate del Messico, Colombia, Perù, Cile, Panama, Argentina, Serbia e Polonia.

«L’ecoporto galleggiante – spiega Francesco Signoriello, Amministratore Unico di World Area Holding e presidente del Cisvam – è stato giudicato da diversi soggetti pubblici e privati, innovativo, sostenibile ed il futuro della portualità, mercantile, turistica e da pesca, fluviale, lacustre e marittima, con valenza universale. Abbiamo presentato al direttore generale del ministero dei Trasporti marittimi ed interni, Enrico Maria Puja, che mi ha sempre incoraggiato, e al capo di gabinetto del ministro Maurizio Lupi, Enrico Seta, il progetto di ecoporto galleggiante per grandi navi da crociera fuori la laguna di Venezia, realizzato dal Cisvam, Centro internazionale di studio per la valorizzazione dell’ambiente e del mare, costituito da università ed aziende innovative, a conoscenza anche del CNR, riscontrando un grandissimo interesse.»

Il Sulcis come potrebbe inserirsi in questa progettualità portuale così innovativa?

«Il Sulcis per le sue caratteristiche naturali – spiega Francesco Signoriello – ha grandi potenzialità. Ho conosciuto quest’area grazie a Cesare Bettini, presidente del Consorzio Turistico L’Altra Sardegna e, tenuto conto della sua enorme potenzialità finora quasi interamente inespressa, sono convinto che l’ecoporto galleggiante possa divenire l’elemento giusto per valorizzarne lo straordinario ambiente naturale e farne un grande mezzo di sviluppo, rispettando le culture locali, l’ambiente e favorire gli scambi culturali, turistici, economici, e mezzo di attrazione di investitori stranieri.»

«Per avviare la realizzazione di tutto questo – aggiunge Francesco Signoriello – ho pensato alla costituzione di un Expò permanente del Sulcis dell’ambiente e del mare, formato da comuni ed associazioni disponibili a partecipare con le loro specificità e a mostrarle agli investitori. Dopo quasi 40 anni di esperienza nel campo dell’internazionalizzazione, ho deciso di trasferire queste esperienze nel Progetto World. Recentemente ho presentato l’idea dell’Expò permanente al segretario regionale della UIL, Francesca Ticca che ne è rimasta favorevolmente impressionata ed abbiamo deciso di organizzare una conferenza regionale per il prossimo mese di settembre.»

Si può quantificare la portata dell’investimento per la realizzazione di un ecoporto galleggiante?

«Alcune settimane fa, nel corso di un incontro con il sindaco di Ladispoli, si è parlato della progettazione di un ecoporto galleggiante per 1.000 posti barca, per un investimento compreso tra i 50 e i 70 milioni di euro.»

Come finanziare un ecoporto galleggiante nel Sulcis?

«I maggiori finanziatori, anche in questo caso – conclude Francesco Signoriello -, sarebbero le Banche Regionali, la Cassa Depositi e Prestiti, Simest, Banche Commerciali inglesi ed investitori privati istituzionali di vari paesi. Sto raccogliendo il portafoglio di progetti e lettere di interesse da portare al tavolo degli investitori.»

Giampaolo Cirronis

Polo industriale Portovesme 3
Potranno essere presentate fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2014, le domande di accesso alle agevolazioni per l’attivazione della seconda fase dei #progetti di sviluppo locale nelle aree di crisi di Porto Torres, La Maddalena, Ottana, Siniscola, Pratosardo, Tossilo, Oristano, Portovesme e del territorio svantaggiato della Marmilla.
Le domande di accesso all’agevolazione potranno essere presentate esclusivamente attraverso il sistema informatico messo a disposizione dall’amministrazione regionale.
Per informazioni è possibile contattare:
– #Bic Sardegna S.p.A in Via Cesare Battisti, n. 14 – 09123 Cagliari al numero telefonico 070 278088 o tramite e-mail psl@bicsardegna.it;
– Ufficio relazioni con il Pubblico del Centro regionale di programmazione in Via Cesare Battisti, snc – 09123 Cagliari al numero telefonico 070 6067028. 

Miniera Serbariu 89 copia

Si può visitare sino a domenica 31 agosto 2014, presso il Museo del Carbone, nella Sala Argani 1 della #Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, la #Mostra personale di pittura dal titolo “…forse…”, dell’artista Sergio Bolgeri.

La mostra si inserisce nel progetto d’arte e cultura Sartegna Contemporanea, curato da Giovanni Corbia, organizzato dall’Asdamt e patrocinato dal comune di Carbonia, dall’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport; dalle Province Carbonia Iglesias, Oristano, Sassari; dagli altri Comuni scelti quali sedi espositive e dalla Generalitat de Catalunya, Espai Llull de l’Alguer.

La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 31 agosto negli orari di apertura del #Museo del Carbone (tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00).

Piazza Roma - Il Portico copia

E’ visitabile sino al 29 agosto 2014, presso la Saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale in Piazza Roma, la mostra collettiva d’arte “Noi ci siamo…”, organizzata con il patrocinio dell’assessorato della Cultura del comune di Carbonia.

“Noi ci siamo…” è un’iniziativa organizzata per sensibilizzare, giovani e non, al mondo dell’arte. Un progetto dedicato al tema “Carbonia e ciò che ci circonda”, che mette in evidenza gli aspetti più importanti, la visione e le possibilità che, secondo gli artisti, vengono offerte dal nostro territorio.

Gli artisti che espongono sono: Alessandra Billai, Fabio Baldaccini, Gianmario Silesu, Giorgio Secci, Andrea Virdis, Roberta Steri, Michele Quattrocchi, Marco Cappiciola e Claudia Pitzalis.

La mostra sarà vistabile con i seguenti orari: mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00, pomeriggio dalle ore 18.00 alle ore 21.00.  La mostra resterà aperta in concomitanza della manifestazione “Nottinsieme”, tutti i mercoledì dalle ore 21.00 alle ore 24.00.

Piras-Pigliaru 1 copia

L’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, ha incontrato oggi il commissario straordinario della #Keller, l’avvocato Nicola Maione, per la prima volta in Sardegna per visitare lo stabilimento di Villacidro.

«Con il commissario Maione – ha detto l’assessore Piras – condividiamo l’urgenza di riavviare al più presto l’attività della #Keller, azienda fondamentale per il rilancio dell’economia e dell’occupazione nel Medio Campidano.»

«La Regione – ha aggiunto Maria Grazia Piras – è disponibile a sostenere il commissario liquidatore nell’esame delle opzioni in campo e a valutare tutti gli strumenti, anche di natura finanziaria, che accompagnino la ripresa produttiva della Keller. I tempi sono stretti ma confidiamo nel buon esito dell’operazione.»

La nomina del commissario, infatti, è del 5 agosto scorso, e spetterà a lui, entro trenta giorni, depositare davanti al giudice la relazione contenente la descrizione particolareggiata delle cause dello stato d’insolvenza della#Keller e la valutazione motivata circa l’esistenza delle condizioni previste dalla legge per ammettere l’azienda alla procedura di amministrazione straordinaria.

Attacco centrale di Luca Genna.

Attacco centrale di Luca Genna.

Adrian Pablo Pasquali.

Adrian Pablo Pasquali.

La #VBA Olimpia Sant’Antioco è quasi pronta per affrontare la nuova stagione in B1. La società guidata dal presidente Rolando Serra ha individuato in #Adrian Pablo Pasquali, 42 anni, di Macerata, il nuovo coach che vanta esperienze in A2 e nel settore giovanile della #Lube Macerata, chiamato a sostituire il bulgaro Georgi Draganov che ha condotto la squadra verso la salvezza nello scorso campionato, ed ha rivoluzionato l’organico, nel quale ha confermato un solo giocatore, Enrico Pintus, libero, che affiancherà nel ruolo Simone Gabbanelli, 23 anni, proveniente dal Loreto, società di A2, giunto a Sant’Antioco su indicazione del nuovo coach.
Altri due rinforzi della nuova VBA Olimpia arrivano da due squadre lombarde, Bergamo e Milano, e rappresentano due ritorni: Luca Genna, schiacciatore 194 cm, nelle ultime due stagioni a Bergamo, in B1. 24 anni, romano di nascita ma antiochense di adozione (dal 2009 al 2012 ha giocato a Sant’Antioco) torna in Sardegna nella squadra che lo ha lanciato titolare in B1. Antiochense verace è Fabio Longu, palleggiatore 187 cm, proveniente dal Gonzaga Milano, società di B, che rientra nella squadra del suo cuore che ha seguito da quando è nato, che aveva lasciato nel 2006 per trasferirsi alla Sparkling Milano. Fabio Longu è cresciuto in una famiglia di pallavolisti. Lo zio Graziano, anch’egli palleggiatore, ha portato l’Olimpia per la prima volta in A2.
Al fianco di Luca Genna, completeranno il reparto degli schiacciatori Vincenzo Sarpong, 194 cm, 23 anni, di Palermo nel 1991, proveniente dal Martina Franca, società di B1. Dal 2006 al 2011 ha militato nelle giovanili di Macerata, con cui ha esordito addirittura in Champions League. Stefano Thiaw, 195 cm, nato a Chieti nel 1995, giovanissimo ha cominciato in Abruzzo nella Teate volley, per poi trasferirsi in Calabria, alla Tonno Callipo, passando dalla B2 alla prima squadra in A1, lo scorso anno.
Il nuovo opposto è un giovane, Giuliano Tataru, 21 anni, arriva dal Reggio Emilia di Luca Cantagalli, squadra che ha dominato il campionato di B1 dello scorso anno, approdando in A2.
Nei prossimi giorni dovrebbero essere ufficializzati gli ultimi acquisti.
La VBA/Olimpia inizierà il nuovo campionato tra le mura amiche, sabato 18 ottobre, alle 15.30, contro la neopromossa Emma Villas Chiusi, una delle più accreditate pretendenti alla promozione in A2.I derby con il Cagliari Volley e l’Iglesias Volley, ripescato, che esordirà il 19 ottobre, alle 15.30, sul campo dei Lupi di Santa Croce Pisa, sono in programma alla 4ª e alla 6ª giornata, entrambi in trasferta. Le altre squadre inserite nel girone a 12 sono: Benassi Alba Cuneo, Sant’Anna Tomcar Torino, Volley Parella Torino, Pallavolo Saronno, Caloni Agnelli Bergamo, Bruno Rent Mondovì Cuneo e Volley Segrate 1978 Milano.

Fontanamare 1 bis copiaAlessandra Ferrara x facebook copia

La Giunta comunale di Iglesias ha approvato le linee guida per la richiesta di rimborso delle spese sostenute dalle famiglie per i servizi di colonie estive per bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni.

A differenza degli scorsi anni, l’Amministrazione comunale ha predisposto un meccanismo di rimborso alle famiglie che mandano i loro figli nelle colonie estive a mezzo voucher. Le linee guida prevedono che le famiglie scelgano liberamente il soggetto erogatore del servizio tra quelli accreditati (cooperative e/o imprese operanti nel settore). Il rimborso non potrà superare l’importo di 220,00 euro e sarà erogato nel rispetto del principio della proporzionalità, valutandolo in funzione dell’ISEE e del numero dei figli iscritti. Per le famiglie in carico al servizio sociale il costo del servizio sarà interamente sopportato dal Comune.

«Questo nuovo sistema – commenta l’assessore delle Politiche Sociali, Alessandra Ferrara – si dimostra particolarmente duttile e capace di venire incontro alle esigenze di ogni singola famiglia, grazie al fatto che ogni cooperativa locale ha offerto dei pacchetti con un numero di ore e di servizi variabili.»

Municipio Giba
I partecipanti alla gara d’appalto del #progetto 6.000 campanili – ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica della casa comunale di Giba, potranno consultare tutti gli avvisi, informazioni, rettifiche al bando, esclusivamente sul sito della stazione appaltante http://www.comune.giba.ca.it, alla sezione bandi e gare, corrispondente al CIG: 5871492C77, che avranno valenza di notifica ai partecipanti. Ne dà comunicazione il #comune di Giba che invita i partecipanti a controllare periodicamente il sito internet istituzionale.

Su Pranu 1

Venerdì 22 agosto, alle 22.00, la #Tonnara Su Pranu, a Portoscuso, ospiterà la “#Festa di Stella Maris”, a cura dell’Associazione Marinai d’Italia di Portoscuso. Nel corso della serata, inserita nel programma degli eventi estivi del comune di Portoscuso, prevede la somministrazione di piatti tipici marinareschi.

Da oggi a sabato 23 agosto, sono previsti anche tre appuntamenti a Paringianu. Oggi, alle 22.00, serata di balli di grippo in Piazza San Giuseppe; domani, alle 22.00, ancora in Piazza San Giuseppe, Cover band anni 70/80 “Farfuglia”; sabato 23 agosto, infine, sempre in Piazza San Giuseppe, alle 20.00, sagra della vitella arrosto.

Michele Cossa.

Michele Cossa.

La Regione ha abbandonato i Comuni ed i volontari, costretti a fare da soli per fronteggiare l’emergenza immigrazione. Lo ha denunciato ieri sera il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, che ha annunciato anche un’interrogazione «sul comportamento gravemente omissivo tenuto dalla Regione sulla vicenda immigrati».

Michele Cossa, in particolare, ha denunciato il curioso appello della Regione al Governo, affinché affidi nuove risorse alla Sardegna per i centri di accoglienza.

«Prima la Giunta accetta di accogliere gli immigrati poi chiede i soldi da destinare ai territori – ha detto Michele Cossa – e questo sempre perché la Giunta è il tappetino di Roma: una Giunta che fa gli interessi della Sardegna avrebbe prima dovuto assicurarsi di avere le risorse e poi procedere con piani di accoglienza che, invece, sono sulle spalle dei Comuni.»

«Al #Tavolo di coordinamento regionale su accoglienza e immigrazione riunitosi in Prefettura a Cagliari il 4 agosto scorso – ha ricordato Michele Cossa – la Regione aveva assicurato piena collaborazione con le istituzioni nazionali e locali impegnate a gestire le nuove politiche sull’accoglienza dei profughi, alla luce del Piano approvato recentemente dalla #Conferenza Stato-Regioni, che prevedeva l’invio in Sardegna di 944 profughi.»

La Regione in quell’occasione, ha proseguito il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, «ha anche rivolto un curioso appello alla Prefettura perché intervenga sul Governo circa le risorse da destinare ai centri di seconda accoglienza in Sardegna» non senza precisare che «i fondi devono stare fuori dal Patto di stabilità altrimenti il rischio è di averli a disposizione ma di non poterli utilizzare».

«Un atteggiamento remissivo di tal fatta – ha concluso Michele Cossa – non è nuovo per questa giunta regionale, la quale non si era comunque mai spinta a chiedere l’intercessione della Prefettura verso il Governo. Ma la cosa più grave è che da quel momento la Regione si è dileguata, facendo mancare totalmente il proprio sostegno agli enti locali interessati. Protestare a posteriori contro il Governo anziché far valere le proprie ragioni nelle sedi appropriata (la conferenza stato-regioni e il tavolo costituito presso la Prefettura) espone la Sardegna ad una grave perdita di credibilità. Ma, soprattutto, la situazione complessiva che si va delineando rischia di portare a livelli di guardia la già diffusa intolleranza verso gli immigrati.»