19 November, 2024
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Sabato 11 e domenica 12 ottobre tornano per la terza edizione le #Dies de Festa di #ProgReS Progetu Repùblica, che quest’anno si svolgeranno al Ghetto (via Santa Croce 18) a Cagliari. Il titolo dell’edizione 2014 “Contos de indipendèntzias” raccoglie il senso della manifestazione, che a fianco ai dibattiti culturali, politici e storici sul percorso indipendentista in Sardegna avrà uno sguardo attento alle altre nazioni europee, come Catalogna e Scozia, e al loro percorso di autodeterminazione.

I temi trattati quest’anno spaziano dai nuovi modelli economici per le comunità della Sardegna all’analisi dei referendum indipendentisti in Scozia ed in Catalogna (ci sarà spazio anche per un saluto di un rappresentate di ERC, partito indipendentista catalano impegnato in prima persona nel percorso referendario), dall’introduzione della storia e lingua nazionale nelle scuole e nella pubblica amministrazione alle battaglie in difesa dei nostri territori dalle speculazioni energetiche, militari ed ambientali.
I momenti politici clou saranno sabato 11, alle ore 18.30, con un incontro dedicato alle strategie ed agli scenari per la costruzione di un’alternativa all’attuale governo di dipendenza, con gli interventi del segretario nazionale di #ProgReS Gianluca Collu, Bastianu Cumpostu, Mauro Pili, Cristiano Sabino e Gianfranco Sollai.

L’incontro finale di domenica 12, a partire dalle 19:00,  presenterà il lavoro portato avanti da Sardegna Possibile, coalizione che con Michela Murgia candidata alla presidenza aveva raccolto più del 10% alle ultime elezioni nazionali. Saranno presenti i rappresentanti delle forze che compongono Sardegna Possibile e verranno esplicitati i temi e le strategie presenti e future della comunità politica.

Oltre ai dibattiti ed alle conferenze, ci saranno momenti artistici con concerti in acustico (il sabato il cargus jazz trio e la domenica il cantante dei #Sikitikis Diablo in versione acustica) e rappresentazioni teatrali (a cura di Gianluca Medas), momenti conviviali e di relax accompagnati da cibo e bevande a km 0.
Sarà possibile aderire al partito e acquistare il merchandising mentre gli eventi più significativi verranno trasmessi in diretta streaming su #ProgresTV.

 sabatodomenica

Paola Tedde

Paola Tedde

Thomas Hinz.

Thomas Hinz.

Dirk Wenzel.

Dirk Wenzel.

Serata dedicata ai lieder italiani del compositore austriaco Hugo Wolf domani, sabato 11 ottobre, per la rassegna internazionale #Le Salon de Musique – Corde sul Mare, organizzata dall’associazione #Suoni&Pause.

L’appuntamento è alle 21.00, nel Palazzo Siotto di Cagliari, in via Dei Genovesi 114, quando il soprano Paola Tedde e il baritono Dirk Wenzel, insieme al pianista Thomas Hinz, offriranno al pubblico un recital dal titolo Canzoniere d’amore e d’umore: pagine tratte dai lieder italiani di Hugo Wolf che, per queste composizioni musicali per voce solista e pianoforte, utilizzò come fonte letteraria le traduzioni in tedesco delle poesie popolari italiane fatte da Paul Heyse, pubblicate a Berlino nel 1860.

Dal libro di Heyse Hugo Wolf  (che incarnava la figura dell’artista ribelle e decadente, in contrasto con il proprio tempo) raccolse ballate popolari, canti popolari e lamenti per lo più anonimi, scritti in dialetto regionale, provenienti dalla Toscana, e in particolar modo dalla Maremma.

Il costo dei biglietti è di 7 euro (intero) e di 5 euro (ridotto). Informazioni sul sito www.suoniepause.com o tel. 348.0362800.

La rassegna internazionale Le Salon de Musique- Corde sul mare, ideata per creare dei momenti di attenzione verso la musica colta e mettere in luce i giovani talenti, è realizzata con il contributo  della Regione Autonoma della Sardegna – assessorato della Cultura, Comune di Cagliari, Cagliari 2019 capitale europea della cultura 2019, Odradek Records, Fondazione “Giuseppe Siotto”.  In collaborazione con Carovana Smi.

Iglesias 2 copia

Il #Plus del #Distretto Socio-Sanitario di Iglesias, ha aderito al #Progetto Home Care Premium Inps, per l’assistenza in favore di utenti della Gestione Dipendenti Pubblici in condizione di disabilità e non auto sufficienza.

L’Inps, attraverso il #Progetto Home Care Premium, sostiene economicamente il nostro Distretto e la famiglia utente, per la realizzazione di un modello assistenziale domiciliare sperimentale e innovativo.

In previsione del bando “Home Care Premium 2014” il Distretto Socio-Sanitario di Iglesias ha elaborato  un modello di accreditamento dei fornitori, con il sistema dei “buoni servizio” relativo alle prestazioni integrative del Progetto Home Care Premium.

Tale modello viene supportato da un applicativo informativo, totalmente integrato con la piattaforma Inps, dedicato alla gestione complessiva  del progetto stesso.

Il sistema di accreditamento con l’ utilizzo di “buoni servizio” garantisce alcune specifiche  condizioni del sistema socio-assistenziale:

1) libera scelta del cittadino-utente, rispetto ad un catalogo di Servizi e fornitori specializzati, selezionati e certificati dall’Ente-pubblico;

2) maggiore flessibilità da parte del case manager per la costruzione del programma socio-assistenziale individuale, con l’utilizzo di uno o più servizi;

3) concorrenza pubblica tra gli operatori accreditati, con il conseguente incremento dei livelli qualitativi di servizio;

4) maggiore trasparenza, monitoraggio e controllo.

L’obiettivo è includere nel modello tutti gli interventi della non autosufficienza attraverso l’attuazione di una governance che risponda al meglio alle esigenze del territorio. Per l’anno in corso il Plus del Distretto socio-sanitario di Iglesias ha attivato circa 250 piani individualizzati erogando, per le sole prestazioni integrative, € 500.112,00.

L’iniziativa sarà presenta durante una conferenza stampa in programma mercoledì 15 ottobre, alle ore 10.00, presso la Sala Conferenze del Centro Culturale, sito in Via Cattaneo, a Iglesias. Durante la stessa, interverranno le autorità regionali e i funzionari #Inps responsabili del #Progetto Home Care Premium.

Teatro Centrale Carbonia copiaIMG_6621

Questa sera, per la terza giornata della VII edizione del #Mediterraneo Film Festival, alle ore 21.00, il #Cineteatro Centrale, in piazza Roma a Carbonia, ospiterà il film “Everyday Rebellion”, seguito dall’incontro con i registi Arash T. Riahi e Arman T. Riahi. Alle 23.30 sarà la volta di “Nowhere Home”, accompagnato dall’incontro con Pietro Cingolani, del #Festival Crocevia di Sguardi.

Dalle ore 16.00, presso la sala congressi del Lù Hotel, in via Costituente a Carbonia, si terrà la proiezione delle pellicole partecipanti alla V edizione del Concorso Cinema/Lavoro/Migrazione.

Il #Mediterraneo Film Festival, in programmazione sino al 12 ottobre a Carbonia, è organizzato dal #Centro Servizi Culturali di Carbonia Iglesias e dalla #Cineteca Sarda della #Società Umanitaria, in collaborazione con il comune di Carbonia e la regione Sardegna.

Per maggiori informazioni consultare, nella sezione Eventi del sito www.comune.carbonia.ci.it, il comunicato stampa: “4 e 8-12 ottobre 2014: settima edizione Mediterraneo Film Festival”.

Consiglio regionale 42 copia

«Che la priorità, per la Sardegna, sia il lavoro, è un dato di fatto. Parlano i numeri su disoccupati e inoccupati. La classe dirigente deve assolutamente impegnarsi per attuare le giuste politiche che rimettano in marcia l’economia dell’isola. Ma certamente non lo si può fare soltanto con le parole: occorrono progetti ed è necessario che la Giunta dei professori scenda dal piedistallo e ascolti realmente le parti sociali, affinché la strada per lo sviluppo diventi un percorso comune.»

Ignazio Locci, consigliere regionale del gruppo di Forza Italia Sardegna, commenta così la presentazione del #Programma regionale di sviluppo fatta ieri sera dall’assessore regionale della Programmazione, Raffaele Paci.

«In tutta onestà – aggiunge Locci -, è difficile fidarsi di chi aveva assicurato che la riforma della sanità sarebbe stata realizzata con il contributo di tutti, comprese le forze di opposizione in Consiglio regionale. Ma di fatto, poi, il risultato è il frutto di un’unica visione, quella dei professori. E sentire Raffaele Paci che annuncia un PRS ancora aperto a tutti, suona come una beffa. Il #Programma regionale di sviluppo, così come l’ha illustrato l’assessore quest’oggi, resta un lungo elenco di belle parole e disegni ipotetici: dichiarazioni di principio da non confondere assolutamente con idee e progetti concreti. Mi auguro – conclude il consigliere regionale di Sant’Antioco – che il vice presidente della Giunta, Raffaele Paci, dia veramente udienza a quanti possono offrire un contributo alla rinascita della Sardegna.»

Centro direzionale ASL 7

L’#Azienda Sanitaria n° 7 di Carbonia, in esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n° 1536 del 2/10/2014,ha indetto una pubblica selezione, per soli titoli, per la formulazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione con contratti di lavoro subordinato a tempo determinato di dirigenti medici nella disciplina di radiodiagnostica.

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici di ammissione:

1) Diploma di laurea in medicina e chirurgia;

2) Abilitazione all’esercizio della professione;

3) Iscrizione all’Albo dell’#Ordine dei Medici. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei #Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

4) Specializzazione nella disciplina oggetto della selezione o in disciplina equipollente (art. 56, comma 1°, del D.P.R. n° 483/97) o in disciplina affine (art. 8, comma 1 – lett. b), D. Lgs. n° 254/2000).

Sono ammesse esclusivamente tre modalità per la presentazione delle domande:

• la consegna diretta all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda, sito in via Dalmazia, 83 – Carbonia, negli orari di apertura dello stesso (dal lunedì al venerdì: 10.00 – 13.00, il lunedì dalle 15,00 alle 16,00);

• la trasmissione tramite il servizio pubblico postale, esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.

• entro lo stesso termine la domanda potrà essere inoltrata tramite la propria posta certificata (PEC) all’indirizzo: concorsi@pec.aslcarbonia.it 

La validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato della propria casella di posta elettronica, a sua volta certificata. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria, anche se indirizzata alla PEC aziendale. La domanda deve essere debitamente sottoscritta, pena l’esclusione. E’ esclusa ogni altra forma di trasmissione o presentazione delle domande.
Il termine di presentazione delle domande di partecipazione alle selezioni scade il quindicesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando sul sito aziendale www.aslcarbonia.it (pubblicazione avvenuta l’8 ottobre 2014).

Ufficio postale Carbonia Centro 2 copia

#Poste Italiane ha in programma quasi 1.500 #assunzioni a tempo determinato per portalettere e addetti allo smistamento posta, distribuite in tutta Italia.

Per partecipare alle selezioni per portalettere è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

• diploma di scuola media superiore

• voto di diploma minimo 70/100

• patente di guida in corso di validità

• idoneità alla guida del motomezzo aziendale

• certificato medico di idoneità generica al lavoro rilasciato dalla ASL di appartenenza o dal proprio medico curante (con indicazione sullo stesso certificato del numero di registrazione del medico presso la propria ASL di appartenenza)

In tutta Italia vengono messi a disposizione fino a un massimo di n. 1.246 contratti a tempo determinato a decorrere da novembre o dicembre 2014 della durata rispettivamente di 3 o 2 mesi, in relazione alle specifiche esigenze aziendali.

Per partecipare alle selezioni per addetti allo smistamento posta è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

• diploma di scuola media superiore

• voto di diploma minimo 70/100

• idoneità alla visita del medico competente (ex D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche)

In tutta Italia vengono messi a disposizione fino a un massimo di n. 206 contratti a tempo determinato a decorrere da novembre 2014 della durata di 3 mesi, in relazione alle specifiche esigenze aziendali.

Le sedi di lavoro saranno distribuite in tutta Italia, in Sardegna, nelle province di Cagliari, Oristano, Olbia Tempio, Sassari, Nuoro, Ogliastra, Medio Campidano, Carbonia Iglesias.

Per candidarsi si può visitare il sito delle Poste Italiane alla sezione Lavora Con Noi e inserire il proprio curriculum vitae.

E’ previsto un test preliminare on-line, il candidato riceverà una mail con il link a cui effettuare il test, inviata dalla Società SHL Italy S.r.l. Unipersonale.

Il #ministero della Giustizia ha indetto un concorso per 300 posti da notaio. I termini per la presentazione delle domande scadono alle ore 24.00 del 30 ottobre 2014.

Per essere ammessi al concorso (art. 2), gli aspiranti devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, dei requisiti stabiliti dall’art. 5 numeri 1), 2), 3), 4), 5) della legge 16 febbraio 1913, n. 89 e successive modificazioni e non aver compiuto gli anni cinquanta alla data del presente decreto.

E’ altresì necessario che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, gli aspiranti non siano stati dichiarati non idonei in tre precedenti concorsi per esami a posti di notaio, banditi successivamente all’entrata in vigore della legge 18 giugno 2009, n. 69. Equivalgono a dichiarazione di inidoneità l’espulsione del candidato dopo la dettatura del tema e l’annullamento di una prova da parte della commissione.

L’esame scritto (art. 5) consta di tre distinte prove teorico-pratiche, riguardanti un atto di ultima volontà e due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale. In ciascun tema sono richiesti la compilazione dell’atto e lo svolgimento dei principi attinenti agli istituti giuridici relativi all’atto stesso.

L’esame orale consta di tre distinte prove sui seguenti gruppi di materie:

1. diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione, con particolare riguardo agli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplica l’ufficio di notaio;

2. disposizioni sull’ordinamento del notariato e degli archivi notarili;

3. disposizioni concernenti i tributi sugli affari.

Raffaele Paci 12 copia

L’assessore della Programmazione e Bilancio, Raffaele Paci, ha presentato ieri il #Programma regionale di sviluppo, il documento che disegna le strategie socio-economiche della Giunta Pigliaru per i prossimi 5 anni, alle parti sociali.

«La priorità è assolutamente il lavoro – ha detto l’assessore Paci aprendo il confronto con le parti sociali –, dobbiamo fare in modo che si ricominci a trovare lavoro nella nostra isola. Per fare questo possiamo intervenire direttamente sul sistema economico aprendo cantieri, realizzando opere pubbliche, incentivando le imprese ma anche investendo nel lungo periodo sul capitale umano e l’innovazione tecnologica. Non dimentichiamo neanche la semplificazione amministrativa, perché in questo sistema così complesso è difficile che le imprese vengano e riescano a fare impresa, dobbiamo semplificare la burocrazia.»
Il #Programma regionale di sviluppo è articolato in sei capitoli che tracciano il percorso della Giunta. 1) La strategia, ovvero individuare un’idea della Sardegna. 2) I progetti, che da quella idea di Sardegna devono derivare. 3) La crisi economica, come affrontarla attraverso riforme, piani strategici, programmi. 4) Individuazione delle fonti finanziarie a disposizione. 5) Analisi socio-economica della situazione regionale. 6) Schede del progetto con l’articolazione dettagliata di ciascuno. 

«È un documento volutamente aperto – ha sottolineato ancora l’assessore Paci -. Il confronto con le parti sociali non è formale ma sarà sostanziale e sui contenuti, quindi chi riterrà di poter contribuire a migliorare questo documento può mandarci proposte di integrazione. Abbiamo messo solo nel quinto capitolo l’analisi socio-economica perché è vero, le analisi sono importanti, ma al primo posto abbiamo messo le strategie, perché è con quelle che si cambia la realtà.»

L’elenco delle strategie messe a punto dal governo regionale parte dall’investimento sulle persone, sul capitale umano, dunque, passa attraverso l’istruzione e la ricerca universitaria. «Servono interventi strutturali e culturali di cambiamento per competere ad alto livello in questo mondo sempre più globalizzato», ha aggiunto Raffaele Paci. Elaborate le strategie, si punta a creare lavoro, con una politica per le imprese che parta dalla semplificazione burocratica e si snodi lungo un percorso che prevede meno tasse, più infrastrutture, trasporti migliori, continuità territoriale merci. E’ fondamentale dedicarsi e investire nelle politiche sociali e sanitarie: «La lotta a povertà e discriminazione si può fare solo garantendo istruzione e lavoro – ha più volte ribadito il vicepresidente della Giunta -. Certo le emergenze vanno affrontate, ma se non si mettono tutti i cittadini nelle condizioni di studiare e lavorare le emergenze continueranno a esistere per sempre».

Altri punti strategici del #Programma regionale di sviluppo sono la gestione dei beni comuni, a cominciare da quelli artistici e architettonici a vantaggio e nell’interesse di tutti, le reti infrastrutturali sul territorio, la valorizzazione delle risorse e, infine, la trasparenza e la partecipazione di tutti i soggetti interessati. 

«Serve un approccio complessivo alla gestione delle risorse che mettiamo a correre nei vari settori e territori. Ma serve soprattutto un radicale cambio di mentalità – ha detto l’assessore Paci -. Non esistono capitoli di spesa intoccabili e credo che chi percepisce stipendi sicuri ed elevati come i nostri – assessori, dirigenti, funzionari – si deve mettere in gioco. Penso che questo valga per tutto il settore pubblico in generale, è una questione che va approfondita ma non dobbiamo pensare che esistano settori intoccabili». Indispensabile, poi, risparmiare spendendo in maniera razionale. «Abbiamo talmente tante agenzie che abbiamo difficoltà a individuarle tutte, di sicuro serve un netto cambio di rotta. Così come nella sanità, che spendeva centinaia di milioni con la scusa che era fuori dal patto di stabilità: dal 1 gennaio 2015 non sarà più così, basta con gli sprechi.» 

«Non esiste un unico provvedimento che fa svoltare l’economia di una Regione, esistono tante piccole cose fatte nei tempi giusti e con la giusta attenzione, ma certo questo è un ottimo inizio – ha assicurato l’assessore del Bilancio – Ci vorrà tempo, non promettiamo miracoli perché la situazione è davvero drammatica ma siamo convinti che agendo tutti insieme – il sistema politico, economico e sociale – riusciremo a dare le risposte giuste. Questo documento è il punto di partenza, il nostro programma per l’intera legislatura – ha concluso Raffaele Paci – Stiamo mettendo a punto numerosi interventi e a sistema le nuove risorse europee oltre 5 miliardi, comprendendo le risorse infrastrutturali che ancora arriveranno. Di sicuro siamo sulla giusta strada, e io sono certo che la Sardegna ha tutte le carte in regola per potercela fare.»

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Prende il via questa sera, all’Auditorium comunale di Cagliari, il 7° Premio Andrea Parodi, un festival unico in Italia, per la sua specificità (è il solo concorso di world music nel nostro Paese) e per l’atmosfera conviviale e stimolante che si respira. La nuova edizione, con la direzione artistica di Elena Ledda, sarà ad ingresso libero dal 9 all’11 ottobre al #Teatro Auditorium comunale, in piazza Dettori. Gli ospiti saranno di altissimo livello, a partire dalla cantante libanese Abeer Nehme, una delle protagoniste della world music contemporanea, una sorta di diva nel mondo arabo, anche come attrice. Dal Piemonte poi ci sarà il giovanissimo Duo Bottasso, composto dai fratelli Nicolò al violino e Simone all’organetto. Il #Premio Albo d’oro 2014 sarà invece assegnato al Cuncordu ‘e su Rosariu (coro della Confraternita del Rosario) di Santu Lussurgiu, a cui andrà un quadro di Mariano Chelo. Gli ospiti canteranno anche un brano di Andrea Parodi, così come tutti i concorrenti.

Dieci i finalisti del concorso: Amemanera (con il brano brano Sensa la luna, piemontese), Alessio Bondì (Rimmilu ru’ voti, siciliano), Flo (Olor a lluna, catalano), Lou di Franco (Bentu, sardo), Serena Finatti (Bes di Diu, friulano), Leo Miglioranza (Ndemo xente, veneto), Tamuna (Ciuscia, siciliano), Tramas (Scida!, sardo), Elisabetta Usai & Ergot Project (Le miel de vie, sardo-francese), Lino Volpe (So’ stat’ io, napoletano). I concorrenti si esibiranno davanti a una Giuria tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore.

Le serate, che saranno presentate da Gianmaurizio Foderaro di RadioRai e da Ottavio Nieddu, saranno affiancate da alcuni eventi collaterali: venerdì 10 ottobre alle 11.00 la presentazione di “Amada”, Cd di Elva Lutza e Renat Sette; sabato 11 ottobre alle 10.30 l’incontro con Su Cuncordu ‘e su Rosariu di Santu Lussurgiu su “Il canto popolare in Sardegna, una tradizione che vive” e alle 12.00 l’incontro con l’avvocato Maria Grazia Maxia su “L’educazione alla legalità del diritto d’autore”.

Il premio consiste in una somma in denaro erogata a copertura di tutti i costi di masterclass, eventuale acquisto o noleggio di strumenti musicali, corsi e quant’altro il vincitore sceglierà per la propria crescita artistica e musicale, per un importo massimo di 2.500 euro. Un ulteriore premio è la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso, a spese della Fondazione Andrea Parodi. Inoltre, verrà offerta al vincitore l’opportunità di esibirsi alle edizioni 2015 del #Premio Andrea Parodi, dell’“European jazz expo” di Cagliari, di #Folkest del Friuli e del #Negro Festival di Pertosa (SA), che sono partner della manifestazione insieme a Premio Bianca d’Aponte e Federazione degli Autori.

La manifestazione si terrà in prossimità dell’8° anniversario della scomparsa di Andrea Parodi (17 ottobre 2006), un grande artista passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Il Museo multimediale a lui dedicato è aperto a Villanova Monteleone (SS) tutti i giorni tranne il lunedì, a Sa Domo Manna.

Il #Premio Andrea Parodi è organizzato dalla Fondazione Andrea Parodi, sostenuta dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Provincia di Sassari. La manifestazione è realizzata in stretta collaborazione con Rockhaus Blustudio e SCS di Ottavio Nieddu e grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Cagliari, dei partecipanti aderenti e degli sponsor: Peugeot di Mario Seruis, Consorzio Cagliari Centro Storico presieduto da Gianluca Mureddu, Cantina Locci-Zuddas, Trattoria Deidda, Cooperativa Sociale Solidarietà 2008, ALI servizio badanti, Cooperativa Sociale CTR. Si avvale inoltre del patrocinio della SIAE (che assegnerà anche una Targa). I media partner sono Videolina, Sardegna 1, Roxy Bar Tv, Radiolina, Radio Popolare, Unica Radio.

Le precedenti edizioni del #Premio Andrea Parodi sono state vinte nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).

Quattro fotografie allegate sono relative ad un concerto tenuto da Andrea Parodi con Anna Oxa a Carbonia, una alla quinta edizione del Premio, vinta dalla friulana Elsa Martin.

Premio Parodi 9