L’assessorato regionale dell’Agricoltura ha pubblicato il bando per l’attuazione della misura 2.3 “Investimenti nei settori della trasformazione e commercializzazione” .
L’assessorato regionale dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale ha pubblicato il bando per l’attuazione della misura 2.3 “Investimenti nei settori della trasformazione e commercializzazione” del Fondo europeo per la pesca relativo all’annualità 2014.
Obiettivo della misura 2.3 è di migliorare le condizioni del settore della trasformazione e della commercializzazione, inteso come l’insieme delle seguenti operazioni:
a) preparazione che alteri l’integrità anatomica dei pesci come l’eviscerazione, la decapitazione, l’affettatura, la trituratura, la pelatura, la rifilatura, la sgusciatura, ecc.;
b) lavatura, pulitura, calibratura e depurazione dei molluschi bivalvi;
c) conservazione, congelamento e confezionamento, compreso il confezionamento sottovuoto o in atmosfera modificata;
d) trasformazione, ovvero processi chimici o fisici quali riscaldamento, affumicamento, salatura, disidratazione o marinatura, ecc., di prodotti freschi, refrigerati o congelati, anche associati ad altri alimenti, o una combinazione di vari processi;
e) commercializzazione all’ingrosso dei prodotti ittici.
La misura si articola nelle seguenti tipologie di intervento:
– costruzione e acquisto di impianti ed immobili per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
– acquisto di nuove attrezzature per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
– applicazione di nuove tecnologie destinate, in particolare, a migliorare le condizioni ambientali, la competitività, a incrementare il valore aggiunto dei prodotti, a favorire l’uso di energie rinnovabili;
– adeguamento igienico-sanitario delle strutture e degli impianti;
– ampliamento/ammodernamento di impianti esistenti.
Accedono ai contributi le imprese che rientrano in una delle seguenti classi dimensionali:
a) micro, piccole e medie imprese;
b) imprese che abbiano meno di 750 dipendenti o con un volume di affari inferiore a 200 milioni di euro.
Le domande di contributo dovranno pervenire entro il 1 dicembre 2014 con una delle seguenti modalità:
– tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo Argea Sardegna – Area di coordinamento istruttorie e attività ispettive in Viale Adua, 1, 07100 Sassari;
– presentata direttamente agli uffici di Argea Sardegna;
– inviata per via telematica tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo e-mail: areaispettiva@pec.agenziaargea.it
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