15 November, 2024
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Nella lotta alla lingua blu, la situazione è migliorata rispetto al 2013.

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«Stiamo affrontando malattie infettive animali di diffusione internazionale. Per sconfiggerle dobbiamo evitare l’egoismo e guardare con attenzione al nord Africa, collaborando attivamente con quei territori. Non dobbiamo ripetere l’errore fatto con la gestione dell’epidemia Ebola, di cui ci siamo interessati solo quando sono stati infettati quattro occidentali». Così l’assessore della Sanità, Luigi Arru, nel suo intervento alla conferenza “Limbablu, la febbre catarrale degli ovini”, organizzata questa mattina a Cagliari dall’agenzia regionale Laore. All’incontro erano presenti anche l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, e numerosi studiosi universitari sardi e internazionali.

«Con quasi l’80 per cento dei capi ovini vaccinati – ha aggiunto l’assessore della Sanità – l’ultima stagione della lotta alla Blue tongue presenta dati rassicuranti: appena 8 focolai e 15 capi morti nel 2014. Niente a che vedere con la catastrofe del 2013, dove morirono 113.769 capi ovini in 5.777 focolai».

Collaborazione e unità sono state le parole d’ordine condivise dai due assessori della Giunta Pigliaru, che hanno ricordato come sia fondamentale, per migliorare le condizioni della pastorizia e dell’agricoltura sarde, aprire a tutti i portatori di interesse: pubblici o privati. «Si impara dagli errori del passato e quello che è accaduto nel 2013 non doveva e non dovrà più accadere», hanno affermato Falchi e Arru.

«Concordo con il collega della Sanità – ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi – sulla Lingua blu i vaccini sono la via obbligata, senza pregiudizi o preconcetti, a cui si devono affiancare le altre metodologie di contrasto come le catture dell’insetto vettore, ma anche gli studi sui movimenti del vettore stesso e sui sierotipi che circolano in una determinata stagione». Elisabetta Falchi ha inoltre ricordato i 28milioni di euro destinati dalla Giunta per risarcire le aziende agricole danneggiate nel 2013 dal virus. «Abbiamo stanziato queste risorse in un momento assai difficile per le casse regionali sarde – ha detto l’assessore Falchi – e lo abbiamo fatto in collaborazione con il Consiglio regionale, la commissione Agricoltura e in particolare con il consigliere Efisio Arbau».

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giampaolo.cirronis@gmail.com

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