Valentina Pistis, capogruppo di Cas@ Iglesias, ha presentato un’interrogazione sul progetto di ampliamento della discarica di Genna Luas.
Valentina Pistis, capogruppo di Cas@ Iglesias, ha presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio comunale di Iglesias, Mauro Usai; al sindaco, Emilio Gariazzo e all’assessore dell’Ambiente, Melania Meo, sul progetto di ampliamento della discarica di Genna Luas.
«Nell’aprile 2013 – scrive Valentina Pistis – è stato presentato il progetto di ampliamento della discarica di Genna Luas; due mesi dopo si è tenuta la Conferenza Istruttoria a cui ha partecipato anche il comune di Iglesias. Un anno esatto dopo, ossia, nel giugno 2014 si è tenuta la Conferenza di Servizi a cui sono stati invitati ben dodici soggetti, pubblici e privati. Nonostante l’invito, hanno partecipato solamente la Provincia, la Direzione Generale del Corpo Forestale e la Portovesme S.r.l.. Il comune di Iglesias risulta, dagli atti, assente.»
«E’ bene far presente – aggiunge Valentina Pistis – che l’area oggetto del cantiere ricade interamente all’interno del vincolo idrogeologico di cui al Regio Decreto 3267/1923 e pertanto nelle fasi successive la società (Portovesme S.r.l.) dovrà attuare le procedure previste in merito. Inoltre, ricordiamo che l’amministrazione Provinciale non dispone di un Piano Territoriale di Coordinamento vigente, ciò crea, non poche difficoltà, visto che proprio la provincia, insieme all’ARPAS (RAS), dovrebbe occuparsi dei controlli ambientali. Dalla lettura della deliberazione n. 17/29 del 15 maggio 2014 della Giunta regionale si evince che il progetto di ampliamento “prevede l’inserimento di nuovi codici CER, cinque dei quali pericolosi. … Miscele bituminose contenenti catrame di carbone – Fanghi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda contenenti sostanze pericolose – Fanghi contenenti sostanze pericolose prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali – Fanghi prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali provenienti da attività di demolizione nei due siti produttivi della Società (Portovesme e San Gavino) e dalla depurazione delle acque di falda”.»
«Lo scorso 15 ottobre – sottolinea ancora Valentina Pistis – sono iniziati lavori di costruzione dell’VIII argine della discarica di Genna Luas,secondo quanto previsto dall’ex art. 11 Det. N. 198 del 14.07.2014. Il nuovo argine presenta un andamento ad anello, ha lunghezza complessiva di circa 894 metri e altezza 5 metri, si appoggerà sulle scorie abbancate nel settimo anello; pertanto, con la nostra interrogazione, chiediamo al sindaco e all’assessore competente se siano a conoscenza del progetto di ampliamento della discarica di Genna Luas e le ragioni per le quali il comune di Iglesias non ha prodotto alcun contributo o parere in Conferenza di servizi. Ed inoltre vorremmo avere delucidazioni in merito:
a. alla tipologia dei rifiuti conferiti nella discarica di Genna Luas,
b. alle modalità di monitoraggio delle acque sotterranee e ad eventuali scostamenti dei livelli qualitativi delle stesse.»