Verrà presentata domani, a Cagliari, la Carta Bioclimatica della Sardegna.
Domani, mercoledì 19 novembre, presso la Sala Anfiteatro della Regione Sardegna, in via Roma 253, con inizio alle ore 9.30, verrà presentata la Carta Bioclimatica della Sardegna, realizzata dal Dipartimento Meteoclimatico dell’ARPAS, il Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio dell’Università degli Studi di Sassari e la Scuola di Scienze agrarie, forestali, alimentari e ambientali dell’Università degli Studi della Basilicata, attraverso l’analisi del territorio basata sul modello bioclimatico denominato “Worldwide BioclimaticClassification System” proposto da Rivas-Martìnez, che mette in relazione le grandezze del clima quali temperatura e precipitazioni con la distribuzione di specie e comunità vegetali sulla superficie terrestre (Rivas-Martìnez, 2004).
L’evento di presentazione della Carta Bioclimatica della Sardegna è articolato in due momenti. Nella prima parte, dopo i saluti da parte del direttore Generale dell’ARPAS, ing. Alessandro Sanna e del prof. Roberto Furesi, direttore del Dipartimento di Scienze della natura e del territorio dell’Università degli Studi di Sassari, è previsto l’intervento dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, prof.ssa Donatella Spano. Seguiranno le relazioni degli autori della Carta che esporranno la metodologia utilizzata per la sua elaborazione, le applicazioni sugli studi della vegetazione in Sardegna e le possibili applicazioni e gli studi bioclimatici in Italia. Le relazioni saranno precedute da un intervento che affronterà il tema della scienza del clima.
La seconda parte è dedicata alla tavola rotonda “La Carta Bioclimatica: un nuovo strumento per la pianificazione e la gestione del territorio e delle risorse ambientali della Sardegna” che costituisce l’occasione per un confronto e un proficuo scambio di idee tra gli Enti potenziali utilizzatori della Carta.
L’evento si inserisce nell’ambito delle iniziative del “GlSday 2014: alla scoperta dell’informazione geografica” che il 19 novembre celebra in tutta Italia la cultura e la tecnologia geografica. La partecipazione all’evento è aperta e gratuita.
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