18 July, 2024
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Agris, Agenzia per la ricerca in agricoltura, ha pubblicato la graduatoria di merito della selezione per il conferimento di una borsa di ricerca per laureati da titolo “Caratterizzazione e conservazione della biodiversità orticola autoctona della Sardegna”.
La vincitrice della borsa svolgerà le attività, per una durata di 8 mesi, presso la sede di Cagliari e presso le aziende S’Appassiu di Uta e Palloni di Oristano del Dipartimento per la ricerca nelle produzioni vegetali.

L’assessorato regionale del Turismo ha pubblicato la circolare rivolta alle aziende concessionarie di trasporto pubblico di linea che stabilisce le modalità di richiesta di proroga delle concessioni per il 2015.
L’adempimento riguarda tutte le autolinee a contratto, Gran Turismo, servizi di linea per il trasporto di passeggeri mediante l’impiego di trenini gommati, scolastiche e stagionali non beneficiarie dei contributi previsti dalla legge regionale sul trasporto pubblico locale in Sardegna (Legge regionale 21/2005).
Le aziende interessate dovranno presentare la domanda entro il 31 dicembre 2014. La documentazione a corredo potrà essere trasmessa all’ufficio protocollo dell’assessorato dei Trasporti entro il 16 gennaio 2015.

Venerdì 5 dicembre si è tenuto a Iglesias il 1° Congresso provinciale del Centro Democratico Sardegna. L’assemblea  degli iscritti, presieduta dal commissario regionale del partito, il deputato Roberto Capelli, ha eletto per acclamazione primo segretario provinciale del Sulcis Iglesiente Pierpaolo Boi e, quali componenti del direttivo provinciale: Rita Melis, Patrick Pinna, Michele Pinna, Pietro Fenu, Roberto Floris e Bruna Moi.

Nel corso del dibattito sono intervenuti diversi ospiti, tra i quali il segretario cittadino di Sinistra Ecologia Libertà Gianluca Tocco, e iscritti che hanno rappresentato la drammatica situazione del Sulcis e dell’intera Sardegna, non limitandosi ad evidenziare le varie problematiche ma illustrando progetti e soluzioni. E’ stato particolarmente toccante il collegamento telefonico realizzato con le “donne dell’Igea” che presidiano la galleria della Miniera di Monteponi che hanno trasferito all’intera assemblea la determinazione con la quale combattono la difesa del lavoro e della dignità ad esso legata.

Il neo segretario, Pierpaolo Boi, ha ribadito, anche a nome dell’intero partito del Centro Democratico Sardegna, l’impegno a sostenere e proporre tutte le azioni utili per garantire un futuro al Sulcis, che passa prima di tutto nell’apertura del partito a tutte quelle energie che vorranno contribuire alla costruzione di un nuovo percorso politico nell’alveo dell’onestà, della trasparenza, della competenza e della valorizzazione del merito.

«Il Centro Democratico Sardegna si propone con una squadra aperta al dialogo – ha ribadito Pierpaolo Boi -, una squadra in cui tutti avranno voce e di cui tutti avranno la responsabilità diretta nel costruire un futuro libero, non condizionato dai padroni delle tessere spesso padroni anche delle nostre vite.»

Pierpaolo Boi 86 copia

Mercoledì 10 dicembre, presso il Parco scientifico e tecnologico della Sardegna, a Pula, si terrà il seminario “Stability and Fidelity of HIV-1 Reverse Transcriptases” (Stabilità e fedeltà di trascrittasi inversa di HIV-1), tenuto da Luis Menéndez-Arias, ricercatore del Centro di Biologia molecolare “Severo Ochoa” di Madrid. La sua ricerca sull’HIV‑1 è principalmente dedicata allo studio delle relazioni struttura-attività, a chiarire i meccanismi di resistenza ai farmaci antiretrovirali, e a comprendere la sua capacità di replica.

Le trascrittasi inverse (RTs) sono enzimi responsabili della replicazione del genoma virale. Attualmente, il trattamento dell’infezione da HIV è basato sull’uso di inibitori enzimatici di trascrittasi inversa del virus (RT) e di farmaci che impediscono l’ingresso del virus nella cellula ospite. Tali enzimi presentano un margine di errore relativamente elevato, circostanza questa che spiega in parte l’enorme variabilità genetica osservata in retrovirus quali l’HIV-1. Il relatore mostrerà come, attraverso differenti approcci, si sia pervenuti a varianti della RT di HIV-1 che presentano una maggiore efficienza catalitica ad alte temperature ed una migliore fedeltà di sintesi del DNA. Il discorso verterà inoltre sui determinanti molecolari coinvolti nella fedeltà della RT HIV-1.

Il seminario sarà introdotto dal prof. Enzo Tramontano, dell’Università di Cagliari, durerà circa un’ora e si svolgerà in lingua inglese.

L’evento, promosso da Sardegna Ricerche nell’ambito delle attività dell’Enterprise Europe Network, è l’ultimo di tre incontri rivolti a ricercatori, studenti e imprese interessati ai temi della biomedicina.

La partecipazione è libera e gratuita, previa registrazione online sul sito di Sardegna Ricerche, all’indirizzo www.sardegnaricerche.it

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

I consiglieri d’opposizione Modesto Fenu (Zona Franca), Gianlugi Rubiu (Udc) e Angelo Carta (Psd’Az) hanno tenuto una conferenza stampa per contestare la scelta dell’Assemblea sarda di procedere alla modifica della legge su agro-biodiversità e marchio collettivo dei prodotti sardi, approvata lo scorso 7 agosto ed impugnata dal Governo davanti alla Corte Costituzionale.

«Il Consiglio regionale – sostengono i tre consiglieri – ha abdicato alle sue prerogative rinunciando ad esercitare le potestà espressamente previste dallo Statuto in materia di agricoltura.»

«Le correzioni introdotte snaturano il provvedimento – ha sottolineato Modesto Fenu – la maggioranza ha accettato le imposizioni dell’avvocatura dello Stato che impediranno di tutelare e valorizzare i nostri prodotti tipici.» Secondo Fenu, la normativa votata dal Consiglio nei giorni scorsi consentirà alle aziende non sarde di ottenere l’uso del marchio per la produzione di prodotti nostrani senza che la Sardegna possa opporsi. «L’Assemblea sarda aveva due strade alternative: applicare il regolamento comunitario 1169/2011 (che offre la possibilità di mettere in etichetta l’ingrediente principale dei prodotti anziché le materie prime) o creare un marchio di qualità da dare in uso a un soggetto privato. In questo modo si sarebbe scongiurata l’impugnativa dello Stato – ha rimarcato Fenu – purtroppo l’emendamento da noi proposto è stato respinto dall’Aula che ha deciso di accettare supinamente le imposizioni dello Stato italiano».

Il concetto è stato ribadito dal consigliere sardista Angelo Carta che ha ricordato il percorso della legge approvata all’unanimità dal Consiglio il 7 agosto scorso. «Quella legge è stato il primo esercizio di sovranità dell’Assemblea sarda in questa legislatura. Allora maggioranza e opposizione decisero insieme di approvare una legge per tutelare e valorizzare i propri prodotti tipici. Accettando del diktat romano la Sardegna si è inchinata all’avvocatura dello Stato con il silenzio delle forze indipendentiste e sovraniste presenti in Aula».

Secondo Gianluigi Rubiu, capogruppo Udc, le modifiche alla legge introdotte nei giorni scorsi non risolvono il problema. «La legge subirà ulteriori contestazioni perché incompleta ed inadatta – ha rimarcato Rubiu – la Regione doveva invece resistere davanti alla Corte Costituzionale facendo leva sull’art. 3 dello Statuto che riconosce alla Sardegna la potestà esclusiva in materia di agricoltura e foreste».

Porticciolo Portoscuso 1

«In tema di licenze demaniali, la Regione deve evitare il caos e adoperarsi al più presto per mettere a bando le concessioni degli approdi demaniali affidate ai comuni e, spesso, trasferite in subconcessione a società private, che, salvo sorprese, scadranno il 31 dicembre del 2015. Se gli operatori del settore avevano fatto affidamento al termine fissato nel 2020, così come stabilito dal Governo Monti, la direttiva Bolkenstein ha rimesso tutto in discussione, definendo la fine del 2015 quale data ultima. Termine che vale sia per le licenze affidate ai privati, sia per quelle in mano ai comuni.»

Lo ha detto, stamane, Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia.

«Se ci si facesse trovare impreparati, gli approdi della Sardegna, dal primo gennaio 2016, potrebbero trovarsi in una sorta di limbo amministrativo, con conseguenze spiacevoli sia per le società subconcessionarie, sia per i dipendenti delle stesse. Ecco perché – conclude Locci – la Regione deve avviare le procedure senza confidare in rinvii dell’ultima ora. E bene farebbero anche i comuni interessati, come Sant’Antioco, attualmente al centro di un braccio di ferro giudiziario con la società subconcessionaria, a caldeggiare un’accelerata alle procedure di bando pubblico.»

Il Consiglio regionale si riunisce domani alle ore 10.00. Il primo punto all’ordine del giorno è l’esame della proposta di legge n. 141 Interventi straordinari per la promozione e la diffusione della pratica sportiva a sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche per la partecipazione ai campionati nazionali ed europei” . Seguirà poi il Testo unificato (DL 100 – PL 41) in materia di difesa del suolo e il PL n. 64 Abrogazione della legge regionale 3 novembre 2000, n. 19 “Istituzione del Consiglio regionale dell’economia e del lavoro”. I lavori proseguiranno per tutta la giornata.

Il Centro regionale di programmazione comunica che il 15 dicembre, alle ore 16.00, saranno chiusi i termini di presentazione delle domande per richiedere gli aiuti del bando per i progetti di filiera e di sviluppo locale nelle aree di crisi e nei territori svantaggiati denominato “Bonus assunzionale”.

Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio relazioni con il Pubblico del Centro Regionale di Programmazione, ai seguenti recapiti: telefono 070 606 7028, e-mail: crp.urp@regione.sardegna.it

E’ stato presentato sabato sera, nella sala della vecchia tonnara, il calendario “Cartoline da Portoscuso”, servizio fotografico dal vivo tra le bellezze di Portoscuso con la modella internazionale “Francesca Ruocco e la fotocronaca di Demo Mura”, organizzato dal comune di Portoscuso e dal Consorzio Fieristico Sulcitano, nell’ambito della Fiera dell’agroalimentare – artigianato – turismo – industria 2014.

La serata, alla presenza del sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, e dell’assessore dei Lavori Pubblici, Turismo, Spettacolo e manifestazioni Culturali, Attilio Sanna, si è aperta con la presentazione del calendario da parte dei due autori, Francesca Ruocco e Demo Mura. Ogni mese dell’anno 2015 è stato fissato con una fotografia della splendida modella scattata nei vari siti del paese. L’iniziativa ha uno scopo sociale, considerato che l’intero ricavato delle vendite, verrà destinato in beneficenza. Le prime copie sono state vendute nell’occasione ma la vendita proseguirà nelle prossime settimane.

La seconda parte della serata, ha visto protagonista assoluto Demo Mura che ha presentato un mix dei suoi ultimi spettacoli, che ha coinvolto diversi personaggi dell’attualità politica e sociale, con particolare attenzione agli ultimi vescovi, al presidente del Consiglio Matteo Renzi e all’ex presidente del Consiglio Romano Prodi. Demo Mura ha annunciato che tornerà nel Sulcis, a Carbonia, alla vigilia di Natale, nell’ambito della rassegna natalizia organizzata dallo stesso Consorzio Fieristisco Sulcitano presieduto da Mauro De Sanctis.

La terza e conclusiva parte, è stata dedicata all’arte culinaria, con la degustazione di alcuni piatti preparati da Giancarlo Casciu.

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Portoscuso 6

La buona idea di aver costituito, il 30 luglio 2014, a Portoscuso, l’associazione degli anziani offrirà almeno due vantaggi: il primo, quello di riunire le persone che hanno smesso di lavorare; il secondo, quello di vitalizzare Su Marchesu, l’immobile in cui ha sede l’associazione.

L’incontro fra pensionati della più varia estrazione, dagli artigiani ai tecnici, dagli insegnanti ai lavoratori di terra e mare, migliorerà non solo la qualità di vita degli iscritti, ma anche quella degli abitanti del paese.

Impegnarsi nel sociale, evitare l’isolamento degli anziani, partecipare ad iniziative pubbliche e private attraverso un sito web, far cultura in nome della storia del paese, ognuna di queste cose favorirà la nascita di proposte progettuali per Portoscuso ed il perseguimento di obiettivi di interesse comune.

Nello statuto dell’associazione la presenza degli iscritti è il punto fondamentale per l’avvio di ogni attività: collaborare col Comune ad un bando di poesie, approntare all’interno de Su Marchesu un albero di Natale, supportare i Vigili Urbani nell’attività di controllo all’ingresso ed all’uscita dei bambini dalla scuola, organizzare la festa del fritto misto, costituiscono alcune delle iniziative, fra le tante possibili …

Lo studio delle tradizioni storiche e culturali, la promozione del turismo, la salvaguardia delle bellezze del territorio e dell’abitato saranno il banco di prova dell’associazione, che si pone l’obiettivo di privilegiare la risorsa umana e organizzativa, rispetto alla difficoltà del reperimento delle sempre più scarse risorse finanziarie pubbliche. Sotto quest’ultimo profilo, sarà interessante vedere come l’associazione perseguirà gli obiettivi di bellezza del paese, non con l’analisi dei problemi, ma con la sintesi delle “soluzioni” proposte per la cura del verde, la pulizia ed il decoro di strade, piazze e costruzioni…

Silvestro Biggio